Sondaggio USA Today: si stava meglio quando si stava peggio?


Rinuncerei a tutti i full-flat di questo mondo per poter tornare indietro. Non so se mi sono spiegato... :D

PS: scusa ma viaggiare in Magnifica e sentire la a/v parlare da burina (volevo essere più fine) non è che sia proprio il mio massimo, ma forse è una questione di gusti.

Chissà la tua cadenza com'è?
 
Senza andare lontano nel 2001 ricordo di aver pagato la bellezza di 735.000 lire per un MXP-BHX-MXP con BA. Come sostiene qualcuno basta optare per le classi premium e ottenere un servizio pari se non maggiore a quello che si poteva avere qualche anno fa.
 
Come sostiene qualcuno basta optare per le classi premium e ottenere un servizio pari se non maggiore a quello che si poteva avere qualche anno fa.

Ribadisco che non è la stessa cosa: un tempo chi si viaggiava in aereo era un eletto e come tale era trattato, oggi è semplicemente qualcuno che se lo può permettere (spesso e volentieri neanche questo); è un discorso non strettamente circoscritto al settore aereo, bensì a tutto quello inerente i trasporti, siano essi navi, autovetture o treni.
Detto ciò sono ovviamente a favore della democratizzazione del trasporto aereo, ma volare anni fa era veramente un'altra cosa, anche con tutti i contro del caso.
 
Ribadisco che non è la stessa cosa: un tempo chi si viaggiava in aereo era un eletto e come tale era trattato, oggi è semplicemente qualcuno che se lo può permettere (spesso e volentieri neanche questo); è un discorso non strettamente circoscritto al settore aereo, bensì a tutto quello inerente i trasporti, siano essi navi, autovetture o treni.
Detto ciò sono ovviamente a favore della democratizzazione del trasporto aereo, ma volare anni fa era veramente un'altra cosa, anche con tutti i contro del caso.

Mah forse hai ragione anche tu, c'era più "magia" nel prendere l'aereo tempo fa e questo me lo dicono anche persone molto vicine a me come mia padre e mio nonno che per motivi di lavoro erano e sono molto spesso su un aereo. Comunque si parla si servizio non tanto di quell'aura di fascino che avvolgeva l'esperienza di volo fino a vent'anni fa.
C'è da dire che senza avere motivi di lavoro o altro ieri ho preso il mio ottavo volo in meno di un anno, cosa che fino a 10 anni fa potevo scordarmela.
 
Mah forse hai ragione anche tu, c'era più "magia" nel prendere l'aereo tempo fa e questo me lo dicono anche persone molto vicine a me come mia padre e mio nonno che per motivi di lavoro erano e sono molto spesso su un aereo. Comunque si parla si servizio non tanto di quell'aura di fascino che avvolgeva l'esperienza di volo fino a vent'anni fa.
C'è da dire che senza avere motivi di lavoro o altro ieri ho preso il mio ottavo volo in meno di un anno, cosa che fino a 10 anni fa potevo scordarmela.

Guarda che anche il servizio a bordo era un'altra cosa: le hostess (quando si poteva ancora usare quest'appellativo senza il rischio di cadere in discriminazioni) erano realmente premurose nei confronti del viaggiatore, i pasti erano qualcosa di sopraffino, specialmente per chi sceglieva di volare con AF, e ti venivano serviti direttamente, senza essere precedentemente impacchettati singolarmente; c'erano aree relax, bar, salottini, zone fumatori. Non saranno esistiti AVOD (limitati a radio e videoproiettori), wifi, copertura cellulare o poltrone full flat, ma era proprio questa mancanza di confort a far sì che il personale di bordo si premurasse di rendere ogni volo un'esperienza indimenticabile. Oggi purtoppo si sta diffondendo anche la possibilità dell'uso dei cellulari a bordo, fatto che, pur avendo i suoi pro per i passeggeri in viaggio per affari, rompe uno degli ultimi tabù del cielo. Siete veramente sicuri che viaggiare oggi sia molto meglio di ieri?
 
Dissento.

I voli gratis ai dipendenti, cosa comune a tutte le compagnie IATA, non hanno contribuito a un bel niente. In quegli anni, oltretutto, la normativa era ancora più stringente: stand/by ovviamente e molte località erano "consentite" soloo uno o due mesi l'anno. Di fatto in pochissimi usavano quei "privilegi", si e no un paio di volte l'anno.
Quando fui assunto in AZ fine anni '80, mi dissero che i tkt "gratis" erano corrispondenti, o meglio valorizzati, in 5 milioni lire lordi annui che, virtualmente, ti abbassavano lo stipendio. Ovvero, se non ti dessi i biglietti, dovrei darti 5 mln in più.

Il contratto a tempo indeterminato, negli anni '70-80, era la norma ovunque. In AZ, a quei tempi, si arricchivano piloti, capi scalo estero, gente in missione perenne, aavv sul lungo raggio. Ma il personale di terra, la carne da cannone, aveva stipendi medi, non certo da leccarsi i baffi.

Molto chiaro. Grazie.
 
Guarda che anche il servizio a bordo era un'altra cosa: le hostess (quando si poteva ancora usare quest'appellativo senza il rischio di cadere in discriminazioni) erano realmente premurose nei confronti del viaggiatore, i pasti erano qualcosa di sopraffino, specialmente per chi sceglieva di volare con AF, e ti venivano serviti direttamente, senza essere precedentemente impacchettati singolarmente; c'erano aree relax, bar, salottini, zone fumatori. Non saranno esistiti AVOD (limitati a radio e videoproiettori), wifi, copertura cellulare o poltrone full flat, ma era proprio questa mancanza di confort a far sì che il personale di bordo si premurasse di rendere ogni volo un'esperienza indimenticabile. Oggi purtoppo si sta diffondendo anche la possibilità dell'uso dei cellulari a bordo, fatto che, pur avendo i suoi pro per i passeggeri in viaggio per affari, rompe uno degli ultimi tabù del cielo. Siete veramente sicuri che viaggiare oggi sia molto meglio di ieri?

Mah... dopo tutto si tratta di scegliere le proprie priorità: io la guardo dal punto di vista della comodità e della convenienza; certo il servizio è una cosa molto importante ma ti sei già dato le risposte da solo. Il progresso e la tecnologia mi hanno permesso di raggiungere gli angoli più remoti e sperduti a prezzi decisamente più accessibili rispetto a tanti anni fa, hanno permesso a migliaia di famiglie di ricongiungersi ai propri affetti più spesso, di ritornare ai propri paesi d'origine e di ridurre le distanza e questo non è poco.
 
Siete veramente sicuri che viaggiare oggi sia molto meglio di ieri?

Onestamente, se voglio essere coccolato vado alla spa. Se voglio un pasto gourmet vado in un ristorante a 5 stelle.
In aereo vorrei andare da A a B, in sicurezza, velocemente, in orario, senza che mi perdano la valigia, stando il piú comodo possibile e possibilmente senza annoiarmi.
All'inizio dell'anno mi sono fatto 14 ore e mezzo da LAX a SYD su un A380 in economy, middle seat. Senza il meravigliso IFE con schermo a 13" credo che il mio viaggio sarebbe stato MOLTO meno piacevole.
La settimana scorsa ero in stand-by su un volo per SFO: ho preso l'ultimo posto, salendo appena prima del push-back, il volo arrivava a SFO a mezzanotte, ed io sono riuscito a prenotare l'albergo per quella sera utilizzando il collegamento WiFi a bordo. Ho molto apprezzato.
Quindi, io saró pure tecnodipendente, ma la magia della Golden Age non mi interessa: io mi tengo la tecnologia moderna.

Poi, de gustibus non est disputandum.
 
Prima di dire la mia premetto che la golden age dei voli non l'ho fai provata, negli anni cinquanta/sessanta/settanta non ero ancora nato.
L'unico punto a favore (basandomi però sui racconti di genitori e nonni che quell'epoca l'hano vissuta)? l'attenzione al passeggero. Ricordo ancora il mio primo intercontinentale con Pan Am, era fine anni ottana ed oltre alle solite cose che si danno ai bambini (avevo sei anni)pure un orsacchiotto e mi fecero fare un giro in cabina.
Per tutto il resto quoto Uncomfortable
Onestamente, se voglio essere coccolato vado alla spa. Se voglio un pasto gourmet vado in un ristorante a 5 stelle.
In aereo vorrei andare da A a B, in sicurezza, velocemente, in orario, senza che mi perdano la valigia, stando il piú comodo possibile e possibilmente senza annoiarmi.
Non mi interessa che la hostess parli con inflessioni dialettali o cose simili, non siamo a teatro e non ci faccio caso. Preferisco mille volte avere la hostess che fa annunci in un inglese con accento italiano, francese, rumeno o quel che sia ma fare solo uno scalo per andare (quasi) ovunque che avere una hostess che parla in un perfetto inglese Eton college style e dover fare scalo tecnico perdendo tempo (e soldi).
Stesso dicasi per il cibo (a meno di non applicare, come dice un mio conoscente, una sorta di modello Ryanair anche alle classi premium - il pasto è quello standard, se vuoi bere una bottiglia Cristal o simili la paghi extra) e per le poltrone full flat. MEglio esser meno coccolati ed arrivare, ad esempio, a LAX belli freschi e riposati che esser asfisiati di attenzioni ed arrivare ad una riunione stanchi.

Ovviamente non ne ho fatto una questione i prezzo. Il mio primo volo in assoluto (lin-chp) costò 1.300.000lire, ora la stessa tratta (senza considerare inflazione e cose simili) e sostanzialmente le stesse comodità costa circa quattro volte meno. E, sinceramente, per due ore mi va benissimo sentire gli annunci di FR et simili e pagare 10/20/50€ un volo che pagarne 200 ed avere lo snack di benvenuto.

Imho ovviamente:)

comunque veramente non m'hanno mai caxxto di striscio a bordo.
Pensa che potrebbe andarti mooolto peggio....
Ad esempio una hostess molto carina viene a salutarti (nonostante io sia un senator "abusivo") e la persona che viaggia con te, la quale è al terzo o quarto volo in tutta la sua vita, inizia a stressarti perchè pensa tu abbia una relazione con la lei dato che sei l'unica persona in economy che è venuta a salutare...