Dissento.
I voli gratis ai dipendenti, cosa comune a tutte le compagnie IATA, non hanno contribuito a un bel niente. In quegli anni, oltretutto, la normativa era ancora più stringente: stand/by ovviamente e molte località erano "consentite" soloo uno o due mesi l'anno. Di fatto in pochissimi usavano quei "privilegi", si e no un paio di volte l'anno.
Quando fui assunto in AZ fine anni '80, mi dissero che i tkt "gratis" erano corrispondenti, o meglio valorizzati, in 5 milioni lire lordi annui che, virtualmente, ti abbassavano lo stipendio. Ovvero, se non ti dessi i biglietti, dovrei darti 5 mln in più.
Il contratto a tempo indeterminato, negli anni '70-80, era la norma ovunque. In AZ, a quei tempi, si arricchivano piloti, capi scalo estero, gente in missione perenne, aavv sul lungo raggio. Ma il personale di terra, la carne da cannone, aveva stipendi medi, non certo da leccarsi i baffi.