Solo per spirito di verità e chiarezza ...


non entro dei dettagli delle vicende ma ricordo un principio che spesso in Italia viene ignorato: a me piace ragionare in termini di cio' che e' giusto e cio' che e' sbagliato, e come andrebbero fatte le cose. Il fatto che qualcuno che non le fa a dovere venga poi assolto per vari disparati motivi, puo' andare bene dal punto di vista giudiziario, ma per me moralmente e' comunque da condannare. Anche se e' uscito assolto da un tribunale.

Questo e' un principio che in Italia ci si continua spesso a dimenticare, da parte di molti, anche di quelli che invocano spesso la Costituzione, di quelli che sperano che le cose non verranno mai a galla, di quelli che negano tutto e dicono "se mi mostrate le prove, mi dimetto" (sapendo di avere la coscienza sporca, ma sperando che gli altri le prove non le trovino!), e di tutti gli altri che della moralita', della giustizia, dell'onesta', della Costituzione, si puliscono il c**o con il loro modo di fare, il tutto a proprio vantaggio egoistico ed individuale.

Cio' puo' valere per piloti, politici, sindacalisti, criminali, dipendenti pubblici, dipendenti privati e tutti. Ci sono tante persone oneste, intendiamoci in tutte questa categorie, ma mediamente mi sembra evidente come si sia persa il senso del dovere (ed anche dell'onore) in nome del "tanto in qualche modo ne esco pulito".

Molti sanno di cosa sto parlando, e capiranno cosa voglio dire. A chi si attacca ai cavilli ed alla Costituzione, e dice che l'importante e' venire assolti in tribunale, dico solo una parola. Vergogna.

P.S. senza citare nomi, alcuni giorni fa alcuni senatori si sono esibiti in gesti osceni verso altre colleghe in parlamento. La loro reazione e' stata "non l'abbiamo mai fatto, non ci sono filmati". I filmati sono venuti fuori e sono stati sospesi. Come un editoriale su La Stampa ha scritto molto giustamente, piu' che i gesti osceni la cosa piu' grave e' che hanno pubblicamente mentito di avere fatto tali gesti. Un semplice atto di scuse dicendo che avevano perso la pazienza e questi gesti erano loro sfuggiti sarebbe stato molto piu' nobile ed onesto. Persone cosi vanno prese a calci in culo e mandati a lavare i cessi, altro che Senato. Lo stesso vale per tanti altri settori, politici e non.

P.P.S. Adesso sono pronto, linciatemi... ;)
 
P.P.S. Adesso sono pronto, linciatemi... ;)

lo dici perche' sai di aver detto cose che ti porterebbero a TSO. Vergogna! :)

aggiungo che coloro che hai citato non non hanno nessuna vergogna. Strano che non abbiano dichiarato che:
1_ sono stati fraintesi
2_ i media non hanno contestualizzato il gesto
3_ e' in atto un'inaudita barbarie mediatica
4_ non sono a conoscenza di nessun gesto. se fosse acclarato non esiterei a dimettermi dopo nemmeno un minuto.
5_ ho dato mandato ai miei legali di difendere in ogni sede la mia onorabilita'

last but not least
6_ lei non sa chi sono io.
 
non entro dei dettagli delle vicende ma ricordo un principio che spesso in Italia viene ignorato: a me piace ragionare in termini di cio' che e' giusto e cio' che e' sbagliato, e come andrebbero fatte le cose. Il fatto che qualcuno che non le fa a dovere venga poi assolto per vari disparati motivi, puo' andare bene dal punto di vista giudiziario, ma per me moralmente e' comunque da condannare. Anche se e' uscito assolto da un tribunale.

Questo e' un principio che in Italia ci si continua spesso a dimenticare, da parte di molti, anche di quelli che invocano spesso la Costituzione, di quelli che sperano che le cose non verranno mai a galla, di quelli che negano tutto e dicono "se mi mostrate le prove, mi dimetto" (sapendo di avere la coscienza sporca, ma sperando che gli altri le prove non le trovino!), e di tutti gli altri che della moralita', della giustizia, dell'onesta', della Costituzione, si puliscono il c**o con il loro modo di fare, il tutto a proprio vantaggio egoistico ed individuale.

Cio' puo' valere per piloti, politici, sindacalisti, criminali, dipendenti pubblici, dipendenti privati e tutti. Ci sono tante persone oneste, intendiamoci in tutte questa categorie, ma mediamente mi sembra evidente come si sia persa il senso del dovere (ed anche dell'onore) in nome del "tanto in qualche modo ne esco pulito".

Molti sanno di cosa sto parlando, e capiranno cosa voglio dire. A chi si attacca ai cavilli ed alla Costituzione, e dice che l'importante e' venire assolti in tribunale, dico solo una parola. Vergogna.

P.S. senza citare nomi, alcuni giorni fa alcuni senatori si sono esibiti in gesti osceni verso altre colleghe in parlamento. La loro reazione e' stata "non l'abbiamo mai fatto, non ci sono filmati". I filmati sono venuti fuori e sono stati sospesi. Come un editoriale su La Stampa ha scritto molto giustamente, piu' che i gesti osceni la cosa piu' grave e' che hanno pubblicamente mentito di avere fatto tali gesti. Un semplice atto di scuse dicendo che avevano perso la pazienza e questi gesti erano loro sfuggiti sarebbe stato molto piu' nobile ed onesto. Persone cosi vanno prese a calci in culo e mandati a lavare i cessi, altro che Senato. Lo stesso vale per tanti altri settori, politici e non.

P.P.S. Adesso sono pronto, linciatemi... ;)

Credo di comprendere il senso del discorso nel complesso è penso di condividere ciò che dici...stando comunque attenti a non confondere il peccato col reato...
È' da vedere come una conquista di civiltà a mio avviso aver dato supremazia al secondo, contrariamente i rischi e le conseguenze sarebbero di certo molto più deplorevoli.
 
lo dici perche' sai di aver detto cose che ti porterebbero a TSO. Vergogna! :)

Immagino che in questo caso TSO non sia un airport code, ma quello meno piacevole che arriva in caso di richiesta di una tale categoria di medico (vidimata dal giudice e sindaco, se non ricordo male... non e' il mio campo e spero di non riceverne mai uno!) ;)

aggiungo che coloro che hai citato non non hanno nessuna vergogna. Strano che non abbiano dichiarato che:
1_ sono stati fraintesi
2_ i media non hanno contestualizzato il gesto
3_ e' in atto un'inaudita barbarie mediatica
4_ non sono a conoscenza di nessun gesto. se fosse acclarato non esiterei a dimettermi dopo nemmeno un minuto.
5_ ho dato mandato ai miei legali di difendere in ogni sede la mia onorabilita'

last but not least
6_ lei non sa chi sono io.

+1 :)
 
... visto che la discussione in cui se ne parlava è stata chiusa - alla faccia del contraddittorio democratico - proprio mentre si stava cercando di spiegare, argomentandolo, il nodo della CIGS presumibilmente percepita in maniera illecita da alcuni "top gun" Italici che sono andati all'estero, direi che qualche precisazione è necessaria.

La discussione è stata chiusa perchè, come ti è stato già detto, era totalmente fuori traccia rispetto al thread che la ospitava. Ti invito a notare invece come proprio io avessi invitato un altro utente a sviluppare una discussione parallela su questo preciso argomento. Il tuo collega forumista non ha accettato, perchè sapeva cose che non si potevano dire, tu invece ti sei sforzato di fornirci questo spunto di discussione. Per il quale ti ringrazio. Alla faccia del contraddittorio democratico.
 
Ringraziate I-PAUL che ci ha portato "verità è chiarezza". Anche modesto, no?
 
..assoluzione perchè il fatto non costituisce reato...
Significa che manca l'elemento soggettivo, il dolo, la volontá di truffare...
Ma l'elemento materiale del reato c'è tutto (altrimenti sarebbe stato fatto non sussiste).
L'inps può pertanto chiedere al pilota le somme da lui dovute...
 
Nel prossimo 3ad di I-PAUL dal titolo "In verità, in verità vi dico", illustrerà una fatwa dell'Imam di Rozzano sull'argomento.
 
Nonostante la lunghezza dell'intervento di I-PAUL il concetto era di non fare di tutta un'erba un fascio...non capisco perché lo state mazziando e deridendo con uno spirito quasi "cameratesco".

Comprendo che possa dare fastidio ad uno del settore (come credo lui sia) sentire certi appellativi indiscriminati.
Non avrà alle spalle migliaia di messaggi come alcuni di voi....penso che si debba rispettarlo ugualmente.
 
Nonostante la lunghezza dell'intervento di I-PAUL il concetto era di non fare di tutta un'erba un fascio...non capisco perché lo state mazziando e deridendo con uno spirito quasi "cameratesco".

Comprendo che possa dare fastidio ad uno del settore (come credo lui sia) sentire certi appellativi indiscriminati.
Non avrà alle spalle migliaia di messaggi come alcuni di voi....penso che si debba rispettarlo ugualmente.

Perchè il contraddittorio è una cosa, mentre usare AvCiv come una bacheca sindacale (cosa che si è tentato di fare per anni) è un'altra.
 
Nonostante la lunghezza dell'intervento di I-PAUL il concetto era di non fare di tutta un'erba un fascio...non capisco perché lo state mazziando e deridendo con uno spirito quasi "cameratesco".

Comprendo che possa dare fastidio ad uno del settore (come credo lui sia) sentire certi appellativi indiscriminati.
Non avrà alle spalle migliaia di messaggi come alcuni di voi....penso che si debba rispettarlo ugualmente.

Ma rispetto de che?
 
Perchè il contraddittorio è una cosa, mentre usare AvCiv come una bacheca sindacale (cosa che si è tentato di fare per anni) è un'altra.

Mi ero riproposto di non intervenire più perché quel che dovevo dire l'ho detto ed ognuno è libero di trarne le conclusioni che vuole, ma faccio uno strappo alla regola per dirti che qui ti sbagli di grosso. Dove sarebbe la bacheca sindacale, me lo spieghi? ho espresso liberamente le mie opinioni riguardo al thread sulle proteste dei dipendenti Air France in tono pacato e civile, interventi che non avevano nulla che somigliasse neppure lontanamente ad un proclama da "bacheca sindacale". In risposta ho letto post deliranti, gente che definisce categoria la di cui faccio parte (e quindi che MI definisce) mafiosa, viziata, parassita, delinquenziale. Finché riterrete opportuno darmene la possibilità é mio diritto difendere - argomentando - me stesso, la mia categoria e la maggior parte dei miei colleghi, ed è esattamente quello che abbiamo fatto io e Joe. Non vedo quindi alcuna bacheca sindacale, ma solo qualche utente che si diverte a fare ironia spicciola poiché protetto da uno schermo e da un branco. Sono certo che a viso aperto, tolto lo schermo ed il branco, sarebbero mansueti come agnellini.
 
Ultima modifica:
gente che definisce categoria la di cui faccio parte (e quindi che MI definisce) mafiosa, viziata, parassita, delinquenziale.
Totalmente falso. Gli epiteti sono stati indirizzati ai furbetti del tuo settore, e non indistintamente alla categoria.
Solito piagnisteo, ad esaurimento degli argomenti.

Sono certo che a viso aperto. tolto lo schermo ed il branco, sarebbero mansueti come agnellini.
A fine novembre c'è un incontro pubblico. Puoi testare sul campo.
 
Mi ero riproposto di non intervenire più perché quel che dovevo dire l'ho detto ed ognuno è libero di trarne le conclusioni che vuole, ma faccio uno strappo alla regola per dirti che qui ti sbagli di grosso. Dove sarebbe la bacheca sindacale, me lo spieghi? ho espresso liberamente le mie opinioni riguardo al thread sulle proteste dei dipendenti Air France in tono pacato e civile, interventi che non avevano nulla che somigliasse neppure lontanamente ad un proclama da "bacheca sindacale". In risposta ho letto post deliranti, gente che definisce categoria la di cui faccio parte (e quindi che MI definisce) mafiosa, viziata, parassita, delinquenziale. Finché riterrete opportuno darmene la possibilità é mio diritto difendere - argomentando - me stesso, la mia categoria e la maggior parte dei miei colleghi, ed è esattamente quello che abbiamo fatto io e Joe. Non vedo quindi alcuna bacheca sindacale, ma solo qualche utente che si diverte a fare ironia spicciola poiché protetto da uno scherzo e da un branco. Sono certo che a viso aperto, tolto lo schermo ed il branco, sarebbero mansueti come agnellini.

Sol per spirito di chiarezza ti ripropongo la sequenza degli interventi nel thread di 6 mesi fa. Invitandoti anche a verificare come quello che sostieni essere un attacco all'intera categoria é una baggianata colossale

Mi sono letta la sentenza e, con le mie modeste conoscenze della lingua italiana, mi è parso di capire che:

1 - La norma dice che sussiste l'obbligo di comunicare all'INPS le condizioni che comportano il decadimento dal diritto a percepire la cassa integrazione (chiamiamola volgarmente così per intenderci);
2 - La norma prevede che se si è assunti la comunicazione vada fatta preventivamente, mentre PUO' essere fatta successivamente in caso di training retribuito;
3 - L'imputato poi assolto ha fatto il training nel 2010;
4 - La Finanza ha eseguito l'accertamento nel 2013, e l'imputato è stato rinviato a giudizio sulla base dell'errato assunto che non avesse trasmessa la comunicazione PREVENTIVA (che non era tenuto a trasmettere, avendo fatto training);
5 - Sulla base dell'errata imputazione, l'imputato è (giustamente) uscito assolto.

Ora, le domandine che io, lo ribadisco, da perfetto ignorante, mi pongo sono:

a - La dichiarazione POSTUMA poi è stata trasmessa?
b - Se sì, quando (sopratutto rispetto alla "pizzicata" della GdF)?
c - L'importo percepito e che non doveva esserlo (sempre se è corretta la mia conoscenza della norma) è stato restituito? E se lo è stato, quando (sempre in relazione alla tempistica di indagine della GdF)?

Definiti i dubbi riguardanti QUESTO caso specifico, mi chiedo se PER PURO CASO tutti gli altri casi sono esattamente assimilabili a questo. Nella malaugurata ipotesi non lo fossero, e fossero corrette le ricostruzioni giornalistiche e le informazioni che trapelano (supportate, peraltro, dai sequestri di conti, auto, ville e quant'altro degli indagati), come vogliamo definire i personaggi che da un lato incassano un sussidio non più dovuto e dall'altro uno stipendio dalla compagnia nella quale sono andati a lavorare?

Nessuno difende gli illeciti, ne qui ne su altri lidi. C'è una bella differenza tra difendere un illecito ed obiettare una gogna mediatica da tabloid, che è il contenuto principale dei vari post di chi viene poi definito come un ladro, camorrista e vari altri appellativi. La magistratura sta facendo e farà il suo corso, chi ha sbagliato pagherà, la fase istruttoria del procedimento si svolge nelle sedi competenti e non sui forum. Diciotto pagine di thread su un forum non di categoria sanno più di tiro al bersaglio che di reale sdegno.
Vi lascio disquisire ulteriormente sull'argomento senza ulteriori intralci, conoscendo le physique du rôle di alcuni utenti sarebbe impossibile cavarne un ragno dal buco anyway.
:bye::bye::bye:

Ti confermo che il mio personalmente é un tiro al bersaglio. E che il bersaglio non é l'intera categoria, come qualcuno pensa artificiosamente di fare intendere, ma sono quei farabutti che si sono imboscati sussidio e stipendio.


Venire a scrivere una roba del genere denota solo dell'ingiustificato vittimismo e/o coda di paglia.
Tralaltro sai bene, da come scrivi, che questo forum annovera anche molti piloti, e questa forse e' la cosa che digerisci meno.

Quoto al cubo

Non è sdegno, è incazzatura.
Questo, infatti, è un forum di categoria: la categoria di quelli che i soldi per la cassa a quei furbastri la ha pagata.

+ 1 :oky:



Quotone galattico



Standing ovation!


Vedi erpantera, tu arrivi qui, con pochi post, e ti sei speso contro chi chiama "ladri" questi signori. Ora, io voglio crederti che tu condanni gli illeciti. Detto questo, magari anziche' prendertela con chi e' incazzato contro questi illeciti (come sembra sia stata la tua principale occupazione nei primi 13-14 post su questo forum), vale la pena dedicare i post ad altro? Se sei del settore, sono sicuro che puoi portare tanti altri commenti interessanti.

E non te la prendere se li chiamiamo ladri. Certo non sono dei santi.

Personalmente, a ma non piace giocare con le parole, come si fa spesso in Italia, e non aspetto le sentenze perche' so che spesso non c'e' bisogno di quelle per capire come vanno le cose. O forse dovremmo ritenere legittimo che nel nostro paese, persone che sottraggono soldi pubblici per i loro figli (Bossi, etc, tanti esempi a destra e sinistra), un altro che chiama la procura per fare liberare una prostituta dicendo che e' la nipote di Mubarak e un altro a cui comprano la casa all'insaputa poi pretendono che gli venga restituita la loro "dignita' politica", come se fossero Gandhi o Martin Luther King ingiustamente accusati dal mondo corrotto... Che fogna.

Allo stesso modo, uno che riceve soldi dall'INPS come disoccupato e si "dimentica" di comunicare che ha un altro lavoro lautamente pagato, lo chiamo un farabutto e sono sicuro di farlo con oggettivita'. Anche se per qualche cavillo magari un giorno un tribunale dovesse assolverlo.

Viviamo in Italia e sappiamo come vanno certe cose. A Bari, ho visto mafiosi chiamati Parisi scarcerati per vari cavilli. Dobbiamo considerarli stinchi di santo? E' gente che ha taglieggiato, ammazzato, rubato. Sempre di criminali si tratta, anche se assolti.

Lo sappiamo bene. Una assoluzione fortuita o chissa' come ricevuta non fa di un corrotto un santo. Smettiamola con questa attitudine italiota che sta distruggendo il nostro paese. Chi compie reati andrebbe fatto sparire dalla circolazione, e non ce lo dovremmo rivedere daccapo su una poltrona al prossimo giro.

Scusate lo sfogo, ma sono davvero scocciato di come vanno certe cose :(

Dr Gio, davvero complimenti per il tuo intervento!!!!

+1
Anche per gli altri interventi dello stesso tenore.


Ottimo intervento!
 
Mi ero riproposto di non intervenire più perché quel che dovevo dire l'ho detto ed ognuno è libero di trarne le conclusioni che vuole, ma faccio uno strappo alla regola per dirti che qui ti sbagli di grosso. Dove sarebbe la bacheca sindacale, me lo spieghi? ho espresso liberamente le mie opinioni riguardo al thread sulle proteste dei dipendenti Air France in tono pacato e civile, interventi che non avevano nulla che somigliasse neppure lontanamente ad un proclama da "bacheca sindacale". In risposta ho letto post deliranti, gente che definisce categoria la di cui faccio parte (e quindi che MI definisce) mafiosa, viziata, parassita, delinquenziale. Finché riterrete opportuno darmene la possibilità é mio diritto difendere - argomentando - me stesso, la mia categoria e la maggior parte dei miei colleghi, ed è esattamente quello che abbiamo fatto io e Joe. Non vedo quindi alcuna bacheca sindacale, ma solo qualche utente che si diverte a fare ironia spicciola poiché protetto da uno schermo e da un branco. Sono certo che a viso aperto, tolto lo schermo ed il branco, sarebbero mansueti come agnellini.

Rispondevo non a te ma ad un altro utente, spiegando il motivo per cui su queste pagine, talvolta, ci siano toni duri contro certe questioni e certi approcci. E' un fatto che generazioni di sindacalisti del settore trasporti abbiano tentato di utilizzare questo forum per fare da eco alle loro battaglie. Anche le più indifendibili.

A te e al tuo collega invece ho rivolto nell'altro thread un invito ad affrontare la questione di cui si sta parlando qui, e te ho rivolto un ringraziamento pubblico per i modi in cui l'hai fatto (post #26). Più di così non so davvero che fare.
 
Totalmente falso. Gli epiteti sono stati indirizzati ai furbetti del tuo settore, e non indistintamente alla categoria.
Solito piagnisteo, ad esaurimento degli argomenti.


A fine novembre c'è un incontro pubblico. Puoi testare sul campo.

Hai dato dei mafiosi, ladri di polli ed altri simpatici epiteti che al momento non mi sovvengono a colleghi che hanno seguito una procedura legittima, per i quali inizia ora ad emergere un pò di verità. Se credi che la sentenza sarebbe dovuta essere un'altra, beh, avresti dovuto fare il Magistrato. Nessun piagnisteo quindi, semplicemente diritto di replica. La differenza è che alle argomentazioni da una parte dall'altra parte, la tua, seguono solamente insulti gratuiti.

Novembre ... Ho un'idea migliore invece, ti invito a pranzo e facciamo qualche chiacchiera con qualche collega davanti ad un piatto di lasagna e ad bicchiere di lambrusco, magari scopriresti che i mafiosi ed i ladri di polli son molto meno di quel che credi. Buona notte.
 
Hai dato dei mafiosi, ladri di polli ed altri simpatici epiteti che al momento non mi sovvengono a colleghi che hanno seguito - volenti o nolenti - una procedura legittima, per i quali inizia ora ad emergere un pò di verità. Se credi che la sentenza sarebbe dovuta essere un'altra, beh, avresti dovuto fare il Magistrato. Nessun piagnisteo quindi, semplicemente diritto di replica. La differenza è che alle argomentazioni da una parte dall'altra parte, la tua, seguono solamente insulti gratuiti.
Almeno 4 persone hanno cercato di spiegarti quello che sembri non voler capire. C'è una bella differenza tra il farla franca e il non aver commesso un reato.
La pretesa di dover sempre avere ragione, come dovresti aver capito, su queste pagine non funziona per tante ragioni.
Men che meno quando ci si presenta alla sindacalara maniera.

Novembre ... Ho un'idea migliore invece, ti invito a pranzo e facciamo qualche chiacchiera con qualche collega davanti ad un piatto di lasagna e ad bicchiere di lambrusco, magari scopriresti che i mafiosi ed i ladri di polli son molto meno di quel che credi. Buona notte.
Aridaje. La lagna sull'attacco alla categoria, come ti hanno fatto notare ancora una volta anche altri, non funziona.
Tra i soci e i principali contributori di questo forum ci sono molti piloti, come ben sai.
Ergo, non metto in dubbio che tu abbia tanti amici bravi e onesti, ma qui si parla di quelli che hanno fatto i furbi.
 
non entro dei dettagli delle vicende ma ricordo un principio che spesso in Italia viene ignorato: a me piace ragionare in termini di cio' che e' giusto e cio' che e' sbagliato, e come andrebbero fatte le cose. Il fatto che qualcuno che non le fa a dovere venga poi assolto per vari disparati motivi, puo' andare bene dal punto di vista giudiziario, ma per me moralmente e' comunque da condannare. Anche se e' uscito assolto da un tribunale.

Questo e' un principio che in Italia ci si continua spesso a dimenticare, da parte di molti, anche di quelli che invocano spesso la Costituzione, di quelli che sperano che le cose non verranno mai a galla, di quelli che negano tutto e dicono "se mi mostrate le prove, mi dimetto" (sapendo di avere la coscienza sporca, ma sperando che gli altri le prove non le trovino!), e di tutti gli altri che della moralita', della giustizia, dell'onesta', della Costituzione, si puliscono il c**o con il loro modo di fare, il tutto a proprio vantaggio egoistico ed individuale.

Cio' puo' valere per piloti, politici, sindacalisti, criminali, dipendenti pubblici, dipendenti privati e tutti. Ci sono tante persone oneste, intendiamoci in tutte questa categorie, ma mediamente mi sembra evidente come si sia persa il senso del dovere (ed anche dell'onore) in nome del "tanto in qualche modo ne esco pulito".

Molti sanno di cosa sto parlando, e capiranno cosa voglio dire. A chi si attacca ai cavilli ed alla Costituzione, e dice che l'importante e' venire assolti in tribunale, dico solo una parola. Vergogna.

P.S. senza citare nomi, alcuni giorni fa alcuni senatori si sono esibiti in gesti osceni verso altre colleghe in parlamento. La loro reazione e' stata "non l'abbiamo mai fatto, non ci sono filmati". I filmati sono venuti fuori e sono stati sospesi. Come un editoriale su La Stampa ha scritto molto giustamente, piu' che i gesti osceni la cosa piu' grave e' che hanno pubblicamente mentito di avere fatto tali gesti. Un semplice atto di scuse dicendo che avevano perso la pazienza e questi gesti erano loro sfuggiti sarebbe stato molto piu' nobile ed onesto. Persone cosi vanno prese a calci in culo e mandati a lavare i cessi, altro che Senato. Lo stesso vale per tanti altri settori, politici e non.

P.P.S. Adesso sono pronto, linciatemi... ;)
+1, io sono con te, linciateci in due. Onore, questo sconosciuto, uno dei mali dell'Italia.