Situazione Air Dolomiti insostenibile ritardi e cancellazioni


Se non ci sono di mezzo Francoforte o Monaco con quegli handler disastrosi questo volo sarà puntualissimo, il problema sono i due hub tedeschi, non l'Embraer che farà la spola tra Venezia e Vienna senza fare altro😅

purtroppo non è così. Da quando Vienna è operata da Austrian ci sono continui ritardi anche di due ore. Per me è diventato impossibile continuare ad utilizzarla.
 
nelle ultime settimane vedo un notevole peggioramento delle performance di EN in termini di ritardi e cancellazioni che fa presagire un ritorno passato disastroso. qualche esempio del mese di giugno a caso: EN 8806 su 30 voli 23 ritardi e 1 cancellazione, EN 8802 su 30 voli 4 cancellazioni e 11 ritardi, EN 8854 16 ritardi e 3 cancellazioni, EN 8872 17 ritardi 1 cancellazione, EN 8810 19 ritardi 1 cancellazione. conosco diverse persone che sono tornate a cercare di evitare EN ove possibile nelle loro prenotazioni.
 
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nelle ultime settimane vedo un notevole peggioramento delle performance di EN in termini di ritardi e cancellazioni che fa presagire un ritorno passato disastroso. qualche esempio del mese di giugno a caso: EN 8806 su 30 voli 23 ritardi e 1 cancellazione, EN 8802 su 30 voli 4 cancellazioni e 11 ritardi, EN 8854 16 ritardi e 3 cancellazioni, EN 8872 17 ritardi 1 cancellazione, EN 8810 19 ritardi 1 cancellazione. conosco diverse persone che sono tornate a cercare di evitare EN ove possibile nelle loro prenotazioni.
Io ci ho volato una decina di giorni fa e nessun problema.
Va detto che ruotando quasi completamente per fare feed su alcuni scali del gruppo LH il rischio di ritardi a catena c'è.
 
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Vi dico solo che è impossibile questi giorni partire da e per FRA senza avere uno slot di almeno un'ora di ritardo per "airport capacity". Purtroppo l'hub è messo male male come personale ed è tutto molto rallentato. Giusto un paio d'ore fa l'aereo che dovevo prendere per iniziare il turno è rimasto 40 min con i passeggeri a bordo perché non arrivava l'autobus.
 
Vi dico solo che è impossibile questi giorni partire da e per FRA senza avere uno slot di almeno un'ora di ritardo per "airport capacity". Purtroppo l'hub è messo male male come personale ed è tutto molto rallentato. Giusto un paio d'ore fa l'aereo che dovevo prendere per iniziare il turno è rimasto 40 min con i passeggeri a bordo perché non arrivava l'autobus.

Sembra il FCO di 20 anni fa
 
concordo che FRA abbia parecchi problemi, ma mi sembra riduttivo con questo voler spiegare le performance poco brillanti di EN. Anche molti collegamenti EN su MUC hanno peggiorato affidabilitá e puntualitá nelle ultime settimane e i problemi di FRA esistevano anche quando EN operava meglio qualche mese fa.
 
concordo che FRA abbia parecchi problemi, ma mi sembra riduttivo con questo voler spiegare le performance poco brillanti di EN. Anche molti collegamenti EN su MUC hanno peggiorato affidabilitá e puntualitá nelle ultime settimane e i problemi di FRA esistevano anche quando EN operava meglio qualche mese fa.
In coincidenza con l'aumento del traffico estivo e degli slot che vengono appioppati. Non credo sia un caso.

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Nel 2026 dovrebbe aprire il nuovo T3 a FRA costruito dall' altro lato delle piste rispetto ai terminal attuali e che verrà collegato con un nuovo trenino automatico. Il terminal esteriormente è praticamente completato. Speriamo che la sua apertura possa contribuire a migliorare la situazione a FRA.

Maggiori informazioni con foto e video del nuovo terminal. Piu' che un terminal ha le dimensioni e i numeri di un nuovo aeroporto:
 
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concordo che FRA abbia parecchi problemi, ma mi sembra riduttivo con questo voler spiegare le performance poco brillanti di EN. Anche molti collegamenti EN su MUC hanno peggiorato affidabilitá e puntualitá nelle ultime settimane e i problemi di FRA esistevano anche quando EN operava meglio qualche mese fa.
Lungi da me difendere l'azienda per cui lavoro, sappi però che Air Dolomiti ha veramente poche responsabilità in questi ritardi. Tutti i giorni nella fascia oraria 12-14 è impossibile, e ripeto impossibile, avere i passeggeri a bordo prima dell'orario di partenza del volo, e ti lascio immaginare i bagagli in stiva, il carburante... Ci sono semplicemente troppi aerei. Se a questo aggiungi una cascata di slot che ormai in piena summer interessano ogni singolo volo da/per gli hub di MUC e FRA hai tutti i presupposti per un operativo disastroso. Anche perché EN lavora con le ondate di feed, quindi in momenti di altissimo traffico. Ti assicuro che la mia quotidianità lavorativa ormai è diventata avere subito i pax a bordo perché hai fatto le corse contro il tempo per recuperare il possibile e doverli poi tenere buoni per un'oretta o più perché "noi siamo pronti, ma l'aeroporto di Francoforte/Monaco ci ha imposto una restrizione al decollo".
E non dimenticare un'altra cosa, Air Dolomiti non fa niente che non voglia Lufthansa. Tutti i contratti di handling, le frequenze dei voli, gli orari... Tutto deciso da Lufthansa. Avranno fatto i loro calcoli, anche se sì, la situazione è insostenibile.
 
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Lungi da me difendere l'azienda per cui lavoro, sappi però che Air Dolomiti ha veramente poche responsabilità in questi ritardi. Tutti i giorni nella fascia oraria 12-14 è impossibile, e ripeto impossibile, avere i passeggeri a bordo prima dell'orario di partenza del volo, e ti lascio immaginare i bagagli in stiva, il carburante... Ci sono semplicemente troppi aerei. Se a questo aggiungi una cascata di slot che ormai in piena summer interessano ogni singolo volo da/per gli hub di MUC e FRA hai tutti i presupposti per un operativo disastroso. Anche perché EN lavora con le ondate di feed, quindi in momenti di altissimo traffico. Ti assicuro che la mia quotidianità lavorativa ormai è diventata avere subito i pax a bordo perché hai fatto le corse contro il tempo per recuperare il possibile e doverli poi tenere buoni per un'oretta o più perché "noi siamo pronti, ma l'aeroporto di Francoforte/Monaco ci ha imposto una restrizione al decollo".
E non dimenticare un'altra cosa, Air Dolomiti non fa niente che non voglia Lufthansa. Tutti i contratti di handling, le frequenze dei voli, gli orari... Tutto deciso da Lufthansa. Avranno fatto i loro calcoli, anche se sì, la situazione è insostenibile.
Se questi ritardi non sono dovuti ad Air Dolomiti, alla fine danneggiano anche LH, perchè se poi per i ritardi i pax perdono le connessioni, poi sono spese e problemi aggiuntivi per le riprotezioni o anche eventuali pernottamenti. Quindi è nell' interesse stesso di LH cercare di migliorare la situazione.
 
Se questi ritardi non sono dovuti ad Air Dolomiti, alla fine danneggiano anche LH, perchè se poi per i ritardi i pax perdono le connessioni, poi sono spese e problemi aggiuntivi per le riprotezioni o anche eventuali pernottamenti. Quindi è nell' interesse stesso di LH cercare di migliorare la situazione.
Naturalmente. E LH continua a passare sempre più tratte ad EN quindi significa che strategie migliori non ne ha, al momento.
 
Se questi ritardi non sono dovuti ad Air Dolomiti, alla fine danneggiano anche LH, perchè se poi per i ritardi i pax perdono le connessioni, poi sono spese e problemi aggiuntivi per le riprotezioni o anche eventuali pernottamenti. Quindi è nell' interesse stesso di LH cercare di migliorare la situazione.

Mi capita di essere proprio a FRA mentre scrivo: ho programmato una coincidenza di 3 ore e 55 minuti perché è da anni che qua le coincidenze sono un disastro. La mia personalissima casistica dal 2018 a oggi dimostra che è impensabile vendere coincidenze inferiori ai 90 minuti in questo aeroporto, eppure LH ne propone a manetta.

2018-12-23: coincidenza stretta per un FLR-FRA-BUD (inbound con Air Dolomiti), con soli 50 minuti a FRA. Volo inbound in ritardo di 8 (otto) minuti. Parcheggio di I-ADJQ allo stand V117. Cobus in ritardo: ci fa aspettare una decina di minuti prima di arrivare e consentire lo sbarco. Volo per BUD in partenza dal gate A69 (con cobus per andare a uno stand remoto). Guardatevi la mappa per capire che si tratta di attraversare praticamente tutto l'aereoporto: faccio uno sprint della Madonna e arrivo 19 minuti prima dell'orario di partenza e trovo il gate già chiuso. In tutto, fra il mio e altri voli, una quindicina di passeggeri hanno perso la coincidenza: NESSUNO che avesse il volo inbound in ritardo di più di 15 minuti. Riprotezione per tutti sul volo successivo.

2019-06-02: coincidenza di nuovo stretta (un'ora e cinque minuti) per un BLQ-FRA-SFO. Volo inbound in orario, posteggio ancora a uno stand remoto (ma più vicino al terminal). Stavolta ce la faccio: correndo riesco ad imbarcarmi per SFO circa 10 minuti prima della chiusura del gate, anche perché il volo partiva da uno dei gate più vicini (e comunque poi il volo ha atteso 10-15 minuti in più vari passeggeri in ritardo).

2024-03-01: LIN-FRA-JFK con 60 minuti a disposizione per la coincidenza. Problemi in partenza da Linate comportano un ritardo all'arrivo di 53 minuti. Corsa pazzesca attraverso tutto l'aeroporto, dal gate A16 con jetbridge al maledetto Z69 (là in fondo, proprio sopra all'A69 del 2018). Stavolta hanno pietà di me: mi vedono arrivare di corsa e, da lontano, mi gridano che ci sono ancora due minuti, e mi incitano a continuare a correre. Tempo di valore europeo: 12 minuti da quando sono uscito dal primo aereo a quando ho varcato la soglia del secondo (compresi, ovviamente, i due controlli del passaporto). Gentilissima l'assistente di volo che -- vedendomi in affanno e sudato come un mulo, mi porta subito un bicchiere di acqua. Alla fine aspetteremo altri 5 minuti per l'arrivo di altri passeggeri con coincidenze strette (ma non tutti ce la fanno). Bagaglio imbarcato sul volo successivo.

2024-09-15: BUD-FRA-JFK, 65 minuti di coincidenza. Volo inbound in ritardo di 9 minuti, parcheggio con jetbridge al B9: corsetta per riscaldarsi un po' ma senza affanno. Margine sufficiente... almeno finché un subcontinentale, credendo di essere figlio di Rambo e Robocop e sentendosi investito di autorità imperiale a stelle e strisce, non decide di farmi una marea di domande sui visti che ho sul passaporto (americano), sui motivi del mio viaggio e sul senso della vita. Non mi era mai successo e non so se sia la norma o un'eccezione: sta di fatto che mi fa perdere una quindicina di minuti. Arrivai al gate in tempo, anche perché avremmo atteso comunque altri 20 minuti causa ritardi di altri passeggeri con connessioni strette.

C'è poco da fare: questo è un aeroporto da evitare, se possibile. Non c'entra il COVID: era così già da tempo.
 
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CDG in confronto 'na passeggiata di salute.

PS: a me inizia a sfuggire la missione di EN nel gruppo LH rispetto a LH Cityline o Regional.

Mi capita di essere proprio a FRA mentre scrivo: ho programmato una coincidenza di 3 ore e 55 minuti perché è da anni che qua le coincidenze sono un disastro. La mia personalissima casistica dal 2018 a oggi dimostra che è impensabile vendere coincidenze inferiori ai 90 minuti in questo aeroporto, eppure LH ne propone a manetta.

2018-12-23: coincidenza stretta per un FLR-FRA-BUD (inbound con Air Dolomiti), con soli 50 minuti a FRA. Volo inbound in ritardo di 8 (otto) minuti. Parcheggio di I-ADJQ allo stand V117. Cobus in ritardo: ci fa aspettare una decina di minuti prima di arrivare e consentire lo sbarco. Volo per BUD in partenza dal gate A69 (con cobus per andare a uno stand remoto). Guardatevi la mappa per capire che si tratta di attraversare praticamente tutto l'aereoporto: faccio uno sprint della Madonna e arrivo 19 minuti prima dell'orario di partenza e trovo il gate già chiuso. In tutto, fra il mio e altri voli, una quindicina di passeggeri hanno perso la coincidenza: NESSUNO che avesse il volo inbound in ritardo di più di 15 minuti. Riprotezione per tutti sul volo successivo.

2019-06-02: coincidenza di nuovo stretta (un'ora e cinque minuti) per un BLQ-FRA-SFO. Volo inbound in orario, posteggio ancora a uno stand remoto (ma più vicino al terminal). Stavolta ce la faccio: correndo riesco ad imbarcarmi per SFO circa 10 minuti prima della chiusura del gate, anche perché il volo partiva da uno dei gate più vicini (e comunque poi il volo ha atteso 10-15 minuti in più vari passeggeri in ritardo).

2024-03-01: LIN-FRA-JFK con 60 minuti a disposizione per la coincidenza. Problemi in partenza da Linate comportano un ritardo all'arrivo di 53 minuti. Corsa pazzesca attraverso tutto l'aeroporto, dal gate A16 con jetbridge al maledetto Z69 (là in fondo, proprio sopra all'A69 del 2018). Stavolta hanno pietà di me: mi vedono arrivare di corsa e, da lontano, mi gridano che ci sono ancora due minuti, e mi incitano a continuare a correre. Tempo di valore europeo: 12 minuti da quando sono uscito dal primo aereo a quando ho varcato la soglia del secondo (compresi, ovviamente, i due controlli del passaporto). Gentilissima l'assistente di volo che -- vedendomi in affanno e sudato come un mulo, mi porta subito un bicchiere di acqua. Alla fine aspetteremo altri 5 minuti per l'arrivo di altri passeggeri con coincidenze strette (ma non tutti ce la fanno). Bagaglio imbarcato sul volo successivo.

2024-09-15: BUD-FRA-JFK, 65 minuti di coincidenza. Volo inbound in ritardo di 9 minuti, parcheggio con jetbridge al B9: corsetta per riscaldarsi un po' ma senza affanno. Margine sufficiente... almeno finché un subcontinentale, credendo di essere figlio di Rambo e Robocop e sentendosi investito di autorità imperiale a stelle e strisce, non decide di farmi una marea di domande sui visti che ho sul passaporto (americano), sui motivi del mio viaggio e sul senso della vita. Non mi era mai successo e non so se sia la norma o un'eccezione: sta di fatto che mi fa perdere una quindicina di minuti. Arrivai al gate in tempo, anche perché avremmo atteso comunque altri 20 minuti causa ritardi di altri passeggeri con connessioni strette.

C'è poco da fare: questo è un aeroporto da evitare, se possibile. Non c'entra il COVID: era così già da tempo.
 
Mi capita di essere proprio a FRA mentre scrivo: ho programmato una coincidenza di 3 ore e 55 minuti perché è da anni che qua le coincidenze sono un disastro. La mia personalissima casistica dal 2018 a oggi dimostra che è impensabile vendere coincidenze inferiori ai 90 minuti in questo aeroporto, eppure LH ne propone a manetta.

2018-12-23: coincidenza stretta per un FLR-FRA-BUD (inbound con Air Dolomiti), con soli 50 minuti a FRA. Volo inbound in ritardo di 8 (otto) minuti. Parcheggio di I-ADJQ allo stand V117. Cobus in ritardo: ci fa aspettare una decina di minuti prima di arrivare e consentire lo sbarco. Volo per BUD in partenza dal gate A69 (con cobus per andare a uno stand remoto). Guardatevi la mappa per capire che si tratta di attraversare praticamente tutto l'aereoporto: faccio uno sprint della Madonna e arrivo 19 minuti prima dell'orario di partenza e trovo il gate già chiuso. In tutto, fra il mio e altri voli, una quindicina di passeggeri hanno perso la coincidenza: NESSUNO che avesse il volo inbound in ritardo di più di 15 minuti. Riprotezione per tutti sul volo successivo.

2019-06-02: coincidenza di nuovo stretta (un'ora e cinque minuti) per un BLQ-FRA-SFO. Volo inbound in orario, posteggio ancora a uno stand remoto (ma più vicino al terminal). Stavolta ce la faccio: correndo riesco ad imbarcarmi per SFO circa 10 minuti prima della chiusura del gate, anche perché il volo partiva da uno dei gate più vicini (e comunque poi il volo ha atteso 10-15 minuti in più vari passeggeri in ritardo).

2024-03-01: LIN-FRA-JFK con 60 minuti a disposizione per la coincidenza. Problemi in partenza da Linate comportano un ritardo all'arrivo di 53 minuti. Corsa pazzesca attraverso tutto l'aeroporto, dal gate A16 con jetbridge al maledetto Z69 (là in fondo, proprio sopra all'A69 del 2018). Stavolta hanno pietà di me: mi vedono arrivare di corsa e, da lontano, mi gridano che ci sono ancora due minuti, e mi incitano a continuare a correre. Tempo di valore europeo: 12 minuti da quando sono uscito dal primo aereo a quando ho varcato la soglia del secondo (compresi, ovviamente, i due controlli del passaporto). Gentilissima l'assistente di volo che -- vedendomi in affanno e sudato come un mulo, mi porta subito un bicchiere di acqua. Alla fine aspetteremo altri 5 minuti per l'arrivo di altri passeggeri con coincidenze strette (ma non tutti ce la fanno). Bagaglio imbarcato sul volo successivo.

2024-09-15: BUD-FRA-JFK, 65 minuti di coincidenza. Volo inbound in ritardo di 9 minuti, parcheggio con jetbridge al B9: corsetta per riscaldarsi un po' ma senza affanno. Margine sufficiente... almeno finché un subcontinentale, credendo di essere figlio di Rambo e Robocop e sentendosi investito di autorità imperiale a stelle e strisce, non decide di farmi una marea di domande sui visti che ho sul passaporto (americano), sui motivi del mio viaggio e sul senso della vita. Non mi era mai successo e non so se sia la norma o un'eccezione: sta di fatto che mi fa perdere una quindicina di minuti. Arrivai al gate in tempo, anche perché avremmo atteso comunque altri 20 minuti causa ritardi di altri passeggeri con connessioni strette.

C'è poco da fare: questo è un aeroporto da evitare, se possibile. Non c'entra il COVID: era così già da tempo.
MUC tutta la vita ! Anche per il Senator Cafè 😂