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Da varesenews...non ci credo ma a leggere certe cose mi esalto... veramente dei sognatori!!! 20ml con Linate aperto ha ha ha!!!
Per Malpensa Letizia Moratti ha le idee chiare. In un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore il primo cittadino di Milano, maggiore azionista di Sea, la società che gestisce gli scali milanesi, afferma che Malpensa entro il 2010 raddoppierà, aggiungendo 20 milioni di nuovi passeggeri. Ma non solo: aumenterà l’efficienza nel settore trasporti, migliorerà l’accessibilità all’aeroporto, tutto in un quadro di sviluppo funzionale a fare di Milano la capitale dell’innovazione in Italia (l’obiettivo è portare in città l’Expo 2015). Questi progetti sarebbero stati discussi al Tavolo per Milano di lunedì 20 novembre, quando il sottosegretario Letta e il ministro Bianchi hanno affermato, sempre da quanto ha detto la Moratti al Sole 24 Ore, che il Governo ha intenzione di rafforzare i due hub italiani, Malpensa e Fiumicino, razionalizzando il complesso del sistema aeroportuale nazionale.
I 20 milioni in più di passeggeri arriveranno, secondo il sindaco meneghino, dal rafforzamento dei collegamenti ferroviari, portando a Malpensa, via Rho, passeggeri da Genova, Torino, Bologna e Venezia. In tutto ciò dovrebbe essere aumentato il traffico merci, Linate non sarà ridimensionata e Sea, nel giro di un mese, avrà una nuova progettualità strategica proiettata nel futuro: Moratti ha affermato di voler privilegiare il rapporto con il territorio e lo sviluppo del Paese, senza badare solo a fare cassa.
Il progetto potrebbe essere realizzato portando a pieno regime le due attuali piste. Ma una volta raggiunto il livello massimo di espansione, la terza pista tornerà quanto mai attuale. Resta da capire come Sea e il Comune di Milano vorranno rapportarsi con un territorio, quello varesino (e piemontese) fatto di associazioni ambientaliste e dei Comuni del sedime aeroportuale, che ha dimostrato in più circostanze di essere contrario ad uno sviluppo “esagerato” e che non tenga conto delle esigenze di chi gli aerei se li vede, e sente, passare giorno e notte sulla testa.