SAS taglierà la business class dai voli europei


Luca Cordero ha detto:
infatti vuoi in lounge o al bar o nelle varie salette per i voli brevi c'è sempre una alternativa migliore che mangiare in aereo
e inoltre non disturbi nessuno , chi va al ristorante lo fa per mangiare , non si entra in un ristorante per stare seduti e guardare gli altri sbocconcellare
semplicemente non si fa
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Perdonami, ma è una cosa che non ha senso.

Io volo più o meno una volta ogni 10 giorni, sempre in Club, e mangio SEMPRE in aereo. Principalmente perchè, pur se potessi, non andrei in lounge. Arrivo in aeroporto 50 minuti prima del volo e non c'è tempo per andare in lounge, tantomeno per cenarci (e in molte lounges trovi al massimo snacks e poco altro). Secondariamente perchè, quando arrivo, sono pagato per lavorare e non per andare al ristorante.
 
Luca Cordero ha detto:
infatti vuoi in lounge o al bar o nelle varie salette per i voli brevi c'è sempre una alternativa migliore che mangiare in aereo
e inoltre non disturbi nessuno , chi va al ristorante lo fa per mangiare , non si entra in un ristorante per stare seduti e guardare gli altri sbocconcellare
semplicemente non si fa
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Spero di non essere spocchioso, ma temo che tu non abbia capito fino in fondo il discorso. In lounge spesso manco ci passi, non ne hai il tempo.
 
Luca Cordero ha detto:
la civiltà ha sempre un prezzo
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Credo sia chiaro a tutti che non hai idea di cosa voglia dire usare l'aereo come mezzo di lavoro e non come leisure. Oppure forse lo sai ma purtroppo sei un condannato a volare per lavoro con LC varie e quindicapisco il tuo discorso.
Pero mi sento in dovere di ringraziarti. Mi hai fatto ricordare perche' sto cosi bene e pago cosi tanto quel posto libero in mezzo e la tendina tirata dietro
 
13900 ha detto:
Perdonami, ma è una cosa che non ha senso.

Io volo più o meno una volta ogni 10 giorni, sempre in Club, e mangio SEMPRE in aereo. Principalmente perchè, pur se potessi, non andrei in lounge. Arrivo in aeroporto 50 minuti prima del volo e non c'è tempo per andare in lounge, tantomeno per cenarci (e in molte lounges trovi al massimo snacks e poco altro). Secondariamente perchè, quando arrivo, sono pagato per lavorare e non per andare al ristorante.
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diciamo che davanti il problema è minore ,dietro invece è importante e si fa sentire in tutti sensi
non penso che sia da vietare , ma ritengo che chi vuole mangiare in aereo non lo deve fare a discapito degli altri
si creino spazi adeguati tutto qua , se poi inciderà sui costi amen
e poi non è che mi puoi mangiare sotto al naso perchè devi andare a lavorare , quelli sono problemi tuoi e della tua azienda e di come ti fa muovere
una volta sui treni viaggiavano gli animali , galline e pecore comprese .
adesso qua da noi non si fa più , la civiltà ha indicato altre strade
 
Luca Cordero ha detto:
diciamo che davanti il problema è minore ,dietro invece è importante e si fa sentire in tutti sensi
non penso che sia da vietare , ma ritengo che chi vuole mangiare in aereo non lo deve fare a discapito degli altri
si creino spazi adeguati tutto qua , se poi inciderà sui costi amen
e poi non è che mi puoi mangiare sotto al naso perchè devi andare a lavorare , quelli sono problemi tuoi e della tua azienda e di come ti fa muovere
una volta sui treni viaggiavano gli animali , galline e pecore comprese .
adesso qua da noi non si fa più , la civiltà ha indicato altre strade
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Luca, ma quanto costerebbe organizzare spazi adeguati, ovvero una classe ad hoc, dove mettere chi non vuole il fastidio del vicino che mangia?
E pensi ci sia mercato?
E non puoi scrivere che se incidi sui costi amen, perché già le compagnie aeree sono in crisi, se vogliamo affossarle definitivamente....

Dai, sii onesto. Non ti adirare, ma stai scrivendo cose allucinanti.
Io taglio la testa al toro: pigliati un volo executive e lì fai quel che vuoi.
 
flyboy ha detto:
Luca, ma quanto costerebbe organizzare spazi adeguati, ovvero una classe ad hoc, dove mettere chi non vuole il fastidio del vicino che mangia?
E pensi ci sia mercato?
E non puoi scrivere che se incidi sui costi amen, perché già le compagnie aeree sono in crisi, se vogliamo affossarle definitivamente....

Dai, sii onesto. Non ti adirare, ma stai scrivendo cose allucinanti.
Io taglio la testa al toro: pigliati un volo executive e lì fai quel che vuoi.
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Anche perché oltre ad eliminare chi mangia a 10 cm dal tuo naso, dovremmo togliere dagli aerei i neonati urlanti, i bambini saltellanti, quelli dietro che ti spingono continuamente il sediolino, gli obesi che ti tolgono spazio, quelli col montone addosso, le bracia dai sedili e altre 100000000 di casistiche.
Concordo con flyboy....
 
Luca Cordero ha detto:
diciamo che davanti il problema è minore ,dietro invece è importante e si fa sentire in tutti sensi
non penso che sia da vietare , ma ritengo che chi vuole mangiare in aereo non lo deve fare a discapito degli altri
si creino spazi adeguati tutto qua , se poi inciderà sui costi amen
e poi non è che mi puoi mangiare sotto al naso perchè devi andare a lavorare , quelli sono problemi tuoi e della tua azienda e di come ti fa muovere
una volta sui treni viaggiavano gli animali , galline e pecore comprese .
adesso qua da noi non si fa più , la civiltà ha indicato altre strade
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EH?!?

Non ho capito, secondo te la presenza della business class causa problemi all'economy?
 
flyboy ha detto:
Luca, ma quanto costerebbe organizzare spazi adeguati, ovvero una classe ad hoc, dove mettere chi non vuole il fastidio del vicino che mangia?
E pensi ci sia mercato?
E non puoi scrivere che se incidi sui costi amen, perché già le compagnie aeree sono in crisi, se vogliamo affossarle definitivamente....

Dai, sii onesto. Non ti adirare, ma stai scrivendo cose allucinanti.
Io taglio la testa al toro: pigliati un volo executive e lì fai quel che vuoi.
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ok la prossima volta prenoto un biz
detto ciò non credo ci voglia tanto , una volta c'era la zona fumatori
adesso basterebbe fare una zona mangiatori e una no
sono pronto a scommettere che avrebbe un grandissimo successo
 
Luca Cordero ha detto:
ok la prossima volta prenoto un biz
detto ciò non credo ci voglia tanto , una volta c'era la zona fumatori
adesso basterebbe fare una zona mangiatori e una no
sono pronto a scommettere che avrebbe un grandissimo successo
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Di nuovo, non ti rendi conto di quanto sostieni. Io fossi in te non ci scommetterei 1 €/cent. Comunque, provo a seguirti a livello logico:
ammettiamo che una compagnia aerea decida di sposare l'idea che proponi. Dovrà quanto meno spendere quattro soldi per testare qualche straccio di panel e vedere se effettivamente oltre a Luca Cordero ci siano altri passeggeri a voler viaggiare in modo assoluto e definitivo in una nuova classe 'no eat'.
Ammettiamo per assurdo che il riscontro sia positivo.

Tu affermi che non ci vuole tanto a rendere operativa la tua idea. Ma:
Il tuo IT deve modificare il software;
Devi formare il tuo personale;
Devi fare una campagna promozionale per spiegare i vantaggi della classe 'no eat' e far sì che i tuoi passeggeri la acquistino;
Devi modificare tutte le tue procedure per gestire le classi;
Devi modificare tutte le tue procedure per gestire gli overbooking con cui travasi passeggeri dalla classe 'eat' a 'non eat' e viceversa, a meno di non partire sempre mezzo vuoto.
E così via.......

Ti sembra gestibile e fattibile con pochi sforzi e con costi contenuti, sì da poter affermare: "non credo ci voglia tanto"?

Provo a vedere il lato positivo del tuo pensiero: un'idea di questo tipo può utilmente essere utilizzata per una esercitazione in un master post laurea, oppure per qualche tesina. Ma non oltre, purtroppo.
 
Luca Cordero ha detto:
diciamo che davanti il problema è minore ,dietro invece è importante e si fa sentire in tutti sensi
non penso che sia da vietare , ma ritengo che chi vuole mangiare in aereo non lo deve fare a discapito degli altri
si creino spazi adeguati tutto qua , se poi inciderà sui costi amen
e poi non è che mi puoi mangiare sotto al naso perchè devi andare a lavorare , quelli sono problemi tuoi e della tua azienda e di come ti fa muovere
una volta sui treni viaggiavano gli animali , galline e pecore comprese .
adesso qua da noi non si fa più , la civiltà ha indicato altre strade
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Mangiare in pubblico lede la tua sensibilità? Credo che sia un concetto abbadtanza discutibile in una società civile, non essendo tra l'altro un'attività nociva per il vicino, ma trattandosi di pura e semplice sussistenza. Non vi è ragione al mondo di mettere al confino coloro che consumano un pasto, specialmente in una società in cui le patologie legate ad un'alimentazilne scorretta sono fin troppo presenti. Oltre ovviamente alla doppia discriminazione: ricco può mangiare, povero no.
 
flyboy ha detto:
Di nuovo, non ti rendi conto di quanto sostieni. Io fossi in te non ci scommetterei 1 €/cent. Comunque, provo a seguirti a livello logico:
ammettiamo che una compagnia aerea decida di sposare l'idea che proponi. Dovrà quanto meno spendere quattro soldi per testare qualche straccio di panel e vedere se effettivamente oltre a Luca Cordero ci siano altri passeggeri a voler viaggiare in modo assoluto e definitivo in una nuova classe 'no eat'.
Ammettiamo per assurdo che il riscontro sia positivo.

Tu affermi che non ci vuole tanto a rendere operativa la tua idea. Ma:
Il tuo IT deve modificare il software;
Devi formare il tuo personale;
Devi fare una campagna promozionale per spiegare i vantaggi della classe 'no eat' e far sì che i tuoi passeggeri la acquistino;
Devi modificare tutte le tue procedure per gestire le classi;
Devi modificare tutte le tue procedure per gestire gli overbooking con cui travasi passeggeri dalla classe 'eat' a 'non eat' e viceversa, a meno di non partire sempre mezzo vuoto.
E così via.......

Ti sembra gestibile e fattibile con pochi sforzi e con costi contenuti, sì da poter affermare: "non credo ci voglia tanto"?

Provo a vedere il lato positivo del tuo pensiero: un'idea di questo tipo può utilmente essere utilizzata per una esercitazione in un master post laurea, oppure per qualche tesina. Ma non oltre, purtroppo.
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scusa gestivano fumatori e non fumatori quando ancora i computer non esistevano e mi vuoi far credere non è gestibile una zona no food
suvvia abbiamo superato sfide più difficili
forse basterebbe fare dx e sx

aggiungo che nonostante a ciò che qualcuno qua abbastanza superficialmente ha affermato in realtà la maggior richiesta di una zona no food starebbe proprio davanti
quante volte siete saliti per il volo e vuoi per il posto corridoio vuoi per altri motivi non vi siete potuti riposare per almeno mezzora
in questo caso , anche con il posto bloccato , il cibo e la sua distribuzione da fastidio e parecchio
posso tollerare il pianto di un bimbo ma lo spadellamento e le chiacchere che inevitabilmente il cibo genera molto meno
se poi penso che mi tocca anche pagarlo
tolleranza zero
guardiamo chi sarà la prima major ad adottare la civiltà di queste zone no food
 
UM78 ha detto:
Io vorrei una zona astemi ed una no.
Mi infastidisce terribilmente l'acqua nei bicchieri di plastica.
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Io provo un odio profondo per quelli che leggono il giornale e allargano le braccia facendo sentire la puzza delle ascelle. Con tanti posti a disposizione mettere una zona no-reading non credo sarebbe difficile. O, in alternativa si potrebbe fare una policy di tabloid-only.

So che un nostro forumista, Malboroli, è terrorizzato invece dall'idea che possano mettere delle zone no-farting. Per lui sarebbe impossibile viaggiare.
 
Cuoto Montezemolo in tutti i suoi interventi e basta.

Magari fossero tutti cosi avanti! Sarebbe sta un mondo migliore
 
Straquoto, voto, e condivido l'idea di Luca cordero!! Io voglio una zona distinta e magari recintata per quelli che si tolgono le scarpe! Poi gradirei un off limit per quelli che si scaccolano credendo di non essere visti, o meglio una decina di posti riservati a loro e solo loro perché possano darsi al loro hobby in serenità ma lontano da me! Ottimo ottimo, non più classi, ma zone! Il futuro dell'aviazione e' in arrivo?
 
Luca Cordero ha detto:
ho detto questo ?
no
penso solo che gli spazi sono pensati male , figli di un modo di viaggiare diverso , troppo antico e destinato a modificarsi
più chiaro di così !
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...Potrebbero effettivamente mettere i sedili longitudinalmente, su tante file parallele. Non si vede un cazzo fuori ma almeno c'è l'accesso al corrodoio assicurato.

A volte basta ammettere d'aver detto una stronzata, capita a tutti più che quotidianamente.
 
mauro. ha detto:
Straquoto, voto, e condivido l'idea di Luca cordero!! Io voglio una zona distinta e magari recintata per quelli che si tolgono le scarpe! Poi gradirei un off limit per quelli che si scaccolano credendo di non essere visti, o meglio una decina di posti riservati a loro e solo loro perché possano darsi al loro hobby in serenità ma lontano da me! Ottimo ottimo, non più classi, ma zone! Il futuro dell'aviazione e' in arrivo?
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Io metterei anche una zona per chi vuole fluttuare !
 
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