Alitalia,tonfo sul listino di Borsa
Tutte e tre le cordate alla fase finale
Tonfo di Alitalia sul listino di Piazza Affari all'indomani della decisione del Tesoro di ammettere alla fase finale della gara per la privatizzazione della compagnia tutte e tre le cordate: Air One, Aeroflot e Texas Pacific Group. Il titolo cede quasi il 5% a 0,89 euro.
A pesare sull'andamento delle azioni sono soprattutto le indiscrezioni di stampa che vedono i tre soggetti in gara intenzionati a presentare a giugno offerte vincolanti "low cost".
Le tre cordate, infatti, vorrebbero destinare il grosso delle loro risorse al rilancio della società e non sarebbero disposti a concedere cifre generose al Tesoro.
In particolare, sempre secondo indiscrezioni, l'offerta di Tpg e Mediobanca sarebbe vicina allo zero, Air One e Banca Intesa offrirebbero circa 10 centesimi di euro per azione. La più "generosa" dovrebbe essere l'offerta della la cordata di Aeroflot con Unicredito: poco meno di 40 centesimi di euro.
Entro giugno, comunque, dovrebbero arrivare le offerte vincolanti. L'accesso alla cosiddetta "data room", quella in cui i pretendenti possono analizzare i dati sensibili dell'azienda, è stato fissato a partire dal 24 maggio, il giorno successivo rispetto a quello in cui è fissato il consiglio di amministrazione chiamato ad approvare il bilancio 2006 che, presumibilmente, dovrebbe chiudersi con una perdita superiore ai 400 milioni.
Le offerte non vincolanti presentate dai tre concorrenti, AP Holding, la cordata MatlinPatterson Global Advisers-PG Partners - Mediobanca e la cordata Unicredit Banca Mobiliare-Aeroflot Russian Airlines, sono state esaminate dal ministero dell'Economia con il supporto del consulente finanziario Merrill Lynch, del consulente industriale Bain & Co. e del consulente legale Chiomenti Studio Legale, e dopo avere acquisito il parere favorevole del Comitato di consulenza per le privatizzazioni.
Nella selezione, ha spiegato il Tesoro in una nota, si è tenuto conto del rispetto dei termini della procedura indicata lo scorso 23 febbraio, della completezza di ciascuna offerta preliminare rispetto alle informazioni richieste e della capacità dei piani industriali preliminari di rispettare obiettivi minimi di risanamento, rilancio e sviluppo di Alitalia ed i requisiti minimi di interesse generale comunicati dal ministero nella lettera di procedura.
Tgfin