Rush finale per la vendita Alitalia


Citazione:Messaggio inserito da airblue

Glen W. Hauenstein è stato il risanatore di CO sotto la guida di TPG. E' stato pertanto preso qualche anno fa da AZ a suon di milioni di dollari e non è riuscito a fare nulla se non, dopo essere stato messo da parte dall'arrivo di Cimoli, fare dei corsi d'Italiano.
...per i motivi di cui accennavo più sopra[:I]

Marco;)
 
Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo

Secondo voi cosa succederà quando, sul piano industriale, l'eventuale gruppo vincente dovrà scegliere tra FCO e MXP ?
O cercherà di reggere due hubs ?
Secondo voi, tra FCO e MXP, quale potrebbe scegliere TPG, quale SU, quale AP ? Cosa farà la politica a quel punto ?
La mia risposta è un'altra domanda: secondo te può qualcuno (sano di mente) pensare di abbandonare uno dei due mercati che restano ad AZ ?
 
Ma ci vorrebbe una "massa critica" che per adesso mi pare non ci sia.
Ovvero sarebbe necessario molto più lungo raggio, almeno credo. Secondo te ci si riuscirebbe in qualche modo, vista anche la difficoltà di trovare macchine a lungo raggio ? O l'inghippo è altrove ?
 
Da mxp dovrebbero aumentare le connessioni intercontinentali, ma con quali aerei ?
Altrimenti il vecchio slogan "vi porteremo ovunque" diventerà "vi porteremo ovunque in Italia" !
Servirebbe come il pane la tratta su LAX, BKK ( qui Thai ha un lf di oltre il 90% tutti i giorni o quasi ), HKG eccetera. Ma come ?
 
Spero che il rilancio di AZ avvenga "come minimo" rilanciando sia FCO che MXP, al contrario melgio chiudere bottega ancor prima di riaprirla.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Glen W. Hauenstein è stato il risanatore di CO sotto la guida di TPG. E' stato pertanto preso qualche anno fa da AZ a suon di milioni di dollari e non è riuscito a fare nulla se non, dopo essere stato messo da parte dall'arrivo di Cimoli, fare dei corsi d'Italiano.
Quando i nodi vengono al pettine.

Non è proprio esatto dire che non ha fatto nulla; con carta bianca e caparbietà ha instradato AZ sulla rotta del lastrico, lui ed il suo socio Bukkiin
 
Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR

Citazione:Messaggio inserito da Globox
Di TPG (so di essere in minoranza assoluta) ho poca fiducia. Il ciclo positivo è iniziato ai primi 2003 e siccome è un ciclo (la storia ci insegna 5 anni) e non una costante, non vedo come si possa far profitti per 5 mld in 5 anni a fronte di un investimento di altrettanti 5 mld (questo dovrebbe essere l'obiettivo e vorrei ricordare che stiamo parlando di AZ).
In teoria hai perfettamente ragione sui 5 mld di profitti necessari a riprendersi l'investimento fatto, in pratica TPG si accontenterà di meno perchè lei giocherà la sua partita in maggior parte sulla crescita del valore di borsa e solo secondariamente sui dividendi. Non conosco l'offerta presentata da TPG ma secondo me 5 mld di investimenti comprendono sia il finanziamentro iniziale di TPG, sia gli investimenti propri di AZ una volta tornata a generare cassa year round. In questo caso i tempi di "rientro" dell'investimento diretto per TPG mi sembrano compatibili con una "scadenza" di 5 anni e una remunerazione adeguata agli usuali obiettivi del fondo (30% e oltre).
Alla luce di un investimento tale, tra ammortamenti e deprezzamenti che incideranno sugli utili (if any) non vedo grossi dividendi. Pertanto non resta che un valore di borsa.

Non voglio fare dell'aritmetica un opinione, ma 5 + 5 = 10.
L'anno scorso AF-KL in borsa ne valeva 4, adesso è "overheated" a 9 ed è già in territorio aria fritta. LH ha un market-cap di 9,8 ed IB di 5 ed anche per loro è un gran fritto misto.

Mi chiedo come si farà a rivendere AZ a 10, a chi.
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox
Alla luce di un investimento tale, tra ammortamenti e deprezzamenti che incideranno sugli utili (if any) non vedo grossi dividendi. Pertanto non resta che un valore di borsa.

Non voglio fare dell'aritmetica un opinione, ma 5 + 5 = 10.
L'anno scorso AF-KL in borsa ne valeva 4, adesso è "overheated" a 9 ed è già in territorio aria fritta. LH ha un market-cap di 9,8 ed IB di 5 ed anche per loro è un gran fritto misto.

Mi chiedo come si farà a rivendere AZ a 10, a chi.
Per fare il 30%, che come molti hanno scritto è il target di utile del fondo basterebbe rivendere a 6,5 che è forse ancora accettabile se il cadavere ha ricevuto una trasfusione di 5 mil da poco e non se li è "ciucciati" tutti ...
 
ma secondo voi TPG dovrebbe mettere soldi in alitalia senza che qualcuno faccia prima il lavoro sporco? secondo voi dovrebbe mettere dineros senza avere prima negoziato i veri problemi di az? io ho qualche dubbio al riguardo.... perchè se fosse così sarebbero folli gl'investitori che affidano soldi al quel private equity di sprovveduti!

questi di TPG arrivano dopodomani e affidano 3 billions di euro agli scioperi di alitalia; ai sindacati di terra e ai naviganti az! è credibile? più che credibile mi chiedo se è seria una simil cosa...
 
Citazione:Messaggio inserito da Blitz

Scusa Concorde ma non capisco dove vuoi arrivare, o meglio A CHI vuoi arrivare...

che lo scenario, ove vincesse TPG, non sarà sicuramente quello sul quale stiamo ragionando. mi rifiuto di credere che gli americani arrivino a presentare un'offerta vincolante con l'esborso di tutti quei quattrini senza avere prima trovato delle formule di tutela del loro investimento. sono portato a non credere che il loro contratto/offerta d'acquisto si regga sull'assioma mettiamo i soldi, compriamo l'azienda e poi negoziamo con le maestranze. questo ragionamento, questa necessità di tutela preventiva, sarà loro più evidente dopo che saranno entrati in data room, dopo che si saranno resi conto del vero stato di alitalia (perchè non dimentichiamoci che fino ad oggi i concorrenti ragionano su delle supposizioni, su dati raccolti quà e là, su numeri banali forniti loro dall'azienda alla prima tornata. la vera due diligence non è ancora stata fatta). oltretutto in alitalia si saranno già preparati per abbellire i bilanci, per nascondere per bene i numeri, per far sparire le marachelle amministrative, per verniciare i contenziosi legali, per arrotondare per bene i contratti di leasing, avranno pasticciato sui fondi accantonamento manutezione... e il tempo a disposizione dei concorrenti per scovare tutto ciò, quindi arrivare al vero stato dell'arte dell'azienda, è poco.

discorso diverso per air one. li tutto è possibile perchè non è un fondo di private equity!

ps: hai idea di quanti contenziosi legali ha aperto l'azienda? a titolo di esempio: ci sono 1500 assistenti di volo stagionali, non voglio esagerare ma ci saranno 500 cause aperte dai ragazzi per farsi risarcire gli errori commessi dall'azienda nella gestione dei loro contratti nel corso degli anni. ultimamente ci sono cause intentate da ex stagionali (che l'azienda ha pure assunto!) per contratti stagionali firmati ai tempi di alitalia team (l'azienda li ha assunti indeterminati e questi il giorno dopo gl'hanno fatto causa per il passato! sic!!!)... l'azienda, queste cause, le sta perdendo tutte... ci sono aavv che si sono portati a casa 25000 euro (e anche di più) e ora sono pure a casa senza lavorare (perchè il giudice del lavoro ha obbligato az a riassumerli indeterminati e aza non li impiega) con uno stipendio netto di 1500 euro! in bocca al lupo a chi farà la due diligence legale!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

ma secondo voi TPG dovrebbe mettere soldi in alitalia senza che qualcuno faccia prima il lavoro sporco? secondo voi dovrebbe mettere dineros senza avere prima negoziato i veri problemi di az? io ho qualche dubbio al riguardo.... perchè se fosse così sarebbero folli gl'investitori che affidano soldi al quel private equity di sprovveduti!

questi di TPG arrivano dopodomani e affidano 3 billions di euro agli scioperi di alitalia; ai sindacati di terra e ai naviganti az! è credibile? più che credibile mi chiedo se è seria una simil cosa...
E se se li comprassero i sindacati ? Tutto sommato, viste le somme in gioco sono pure economici, forse addirittura meno di un brutto sciopero.
Te li fai amici per un po' e intanto sistemi le prime cose, poi qunado sei bello stabile sul ponte di comando, li mandi a quel paese ...
Cos'ha fatto Marchionne con i sindacati ? C'erano anche in FIAT ...
Cimoli sappiamo che alcuni se li è tenuti buoni e ne mazziato altri (più piccoli, così per dare l'esempio).
 
come ho già detto non sperate di rivedere un AZ così come è oggi!
credo che la mossa passerà attraverso n fasi:
- abbandono di FCO (del tipo tu AP mi lasci la gara ed io ti lascio l'HUB) così si fanno fuorin tutti quei contratti con terze parti che sono onerosissimi e si fa una bella cessione di ramo d'azienda di tutto quello che non si vuole portare a Milano.
- si risolve il contratto con SEA handling così anche SEA è contenta, sega via il suo ramo secco, e si risanano in due.
- manovre politiche per fare fuori LIN
- rientro su FCO per riprendersi il mercato nazionale e di lungo raggio che a FCO tira ancora molto, anche se con yeld bassini
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

come ho già detto non sperate di rivedere un AZ così come è oggi!
credo che la mossa passerà attraverso n fasi:
- abbandono di FCO (del tipo tu AP mi lasci la gara ed io ti lascio l'HUB) così si fanno fuorin tutti quei contratti con terze parti che sono onerosissimi e si fa una bella cessione di ramo d'azienda di tutto quello che non si vuole portare a Milano.
- si risolve il contratto con SEA handling così anche SEA è contenta, sega via il suo ramo secco, e si risanano in due.
- manovre politiche per fare fuori LIN
- rientro su FCO per riprendersi il mercato nazionale e di lungo raggio che a FCO tira ancora molto, anche se con yeld bassini

questo scenario da per acquisita la creazione di AZ-AP ???
 
Alitalia,tonfo sul listino di Borsa
Tutte e tre le cordate alla fase finale

Tonfo di Alitalia sul listino di Piazza Affari all'indomani della decisione del Tesoro di ammettere alla fase finale della gara per la privatizzazione della compagnia tutte e tre le cordate: Air One, Aeroflot e Texas Pacific Group. Il titolo cede quasi il 5% a 0,89 euro.
A pesare sull'andamento delle azioni sono soprattutto le indiscrezioni di stampa che vedono i tre soggetti in gara intenzionati a presentare a giugno offerte vincolanti "low cost".

Le tre cordate, infatti, vorrebbero destinare il grosso delle loro risorse al rilancio della società e non sarebbero disposti a concedere cifre generose al Tesoro.

In particolare, sempre secondo indiscrezioni, l'offerta di Tpg e Mediobanca sarebbe vicina allo zero, Air One e Banca Intesa offrirebbero circa 10 centesimi di euro per azione. La più "generosa" dovrebbe essere l'offerta della la cordata di Aeroflot con Unicredito: poco meno di 40 centesimi di euro.

Entro giugno, comunque, dovrebbero arrivare le offerte vincolanti. L'accesso alla cosiddetta "data room", quella in cui i pretendenti possono analizzare i dati sensibili dell'azienda, è stato fissato a partire dal 24 maggio, il giorno successivo rispetto a quello in cui è fissato il consiglio di amministrazione chiamato ad approvare il bilancio 2006 che, presumibilmente, dovrebbe chiudersi con una perdita superiore ai 400 milioni.

Le offerte non vincolanti presentate dai tre concorrenti, AP Holding, la cordata MatlinPatterson Global Advisers-PG Partners - Mediobanca e la cordata Unicredit Banca Mobiliare-Aeroflot Russian Airlines, sono state esaminate dal ministero dell'Economia con il supporto del consulente finanziario Merrill Lynch, del consulente industriale Bain & Co. e del consulente legale Chiomenti Studio Legale, e dopo avere acquisito il parere favorevole del Comitato di consulenza per le privatizzazioni.

Nella selezione, ha spiegato il Tesoro in una nota, si è tenuto conto del rispetto dei termini della procedura indicata lo scorso 23 febbraio, della completezza di ciascuna offerta preliminare rispetto alle informazioni richieste e della capacità dei piani industriali preliminari di rispettare obiettivi minimi di risanamento, rilancio e sviluppo di Alitalia ed i requisiti minimi di interesse generale comunicati dal ministero nella lettera di procedura.

Tgfin
 
Citazione:Messaggio inserito da TW 843

In particolare, sempre secondo indiscrezioni, l'offerta di Tpg e Mediobanca sarebbe vicina allo zero, Air One e Banca Intesa offrirebbero circa 10 centesimi di euro per azione. La più "generosa" dovrebbe essere l'offerta della la cordata di Aeroflot con Unicredito: poco meno di 40 centesimi di euro.

me cojons...
considerata la voglia di fare cassa del governo vedo un futuro rosso..
 
Anche pagando zero le azioni ci sono sempre da rimborsare le obbligazioni.