i costi fissi quindi determinano la perdita?perchè se un aereo sta fermo non capivo come potesse spendere soldi
Quali impatti economici per le compagnie ?
- Autore Discussione SkySurfer
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i costi fissi quindi determinano la perdita?perchè se un aereo sta fermo non capivo come potesse spendere soldi
Ti consiglio la lettura di un manuale di fondamenti di economia, va bene anche uno delle superiori (ragioneria). Altrimenti è ovvio che giungi a conclusioni totalmente errate.
Anyway, molto sbrigativamente, con numeri a caso :
Con gli aerei a terra ho CF = 100, CV = 0. Fatturato = 0. Come copro 100 ?
Se ho poi perdite pregresse = 3000... Peggio ancora.
Ovvio che il punto di pareggio in bilancio lo vedi nemmeno col cannocchiale.
Appunto, se vuoi capire come funziona realmente l'economia, ti consiglio uno di questi testi.
Sono concetti davvero basilari.
Sentivo prima che Almunia ha proposto misure della UE a favore delle compagnie per ridurre o coprire le perdite.
Quello che perdono le compagnie in questi giorni è liquidità perchè devono riproteggere i pax negli hotel che costano soldi e vista la situazione di aeroporti bloccati penso che in questi giorni il normale flusso delle entrate derivanti da nuove prenotazioni (non riprotezioni) sia crollato a zero, nessuno o pochissimi prenotano per date future quando oggi vedono che non si vola. Quindi il flusso di cassa si erode sempre di piu' e per alcune compagnie si avvicina pericolosamente allo zero. Quando si tornerà a volare prevedo offerte a prezzi stracciati in massa da tutte le compagnie che hanno bisogno di un flusso immediato di entrate di cassa.
Le offerte stracciate non ti ripianano alcun buco.
La domanda di trasporto aereo non è un servizio temporaneo, quanto duraturo nel tempo. Quindi la gente tornerà a volare normalmente quando questa vicenda sarà arrivata all'epilogo.
Tante, se ne lavano le mani.
FR/EZY non danno alcuna compensazione, ad esempio
Eccetto il rimborso della tariffa pagata.sempre pronti alle mega offerte ...perche' invece per solidarieta' non alziamo un po' il prezzo cosi' rientriamo un po' delle perdite subite ?
Tante, se ne lavano le mani.
FR/EZY non danno alcuna compensazione, ad esempio
FR e U2 non anticipano il costo dell' hotel e delle spese accessorie che il pax deve subire a causa di una cancellazione, ma inviando le fatture e la relativa documentazione delle spese sostenute si viene rimborsati.
Correggetemi se sbaglio, ma per motivi indipendenti dal vettore, non è previsto alcun rimborso, nemmeno a posteriori.
Ci mancherebbe, vitto e hotel devono essere garantiti. E' il cardine del 261/2004 e la nube di cenere deve essere considerata al pari di uno sciopero improvviso, di un tumulto popolare, della nebbia, di un terremoto etc etc.
FR e U2, ma non sono le uniche, rimborsano le spese vive di hotel, cibarie, e quanto disposto dal 261/2004 alla voce 'assistenza' dopo invio fattura dal cliente.
www.ryanair.com/doc/faqs/EU261_IT.pdf
Essendo rimasto intrappolato per nebbia ben 2 volte fuori confine, devo dire che l'assegno arriva a casa in tempi ragionevolissimi.
CANCELLAZIONE DEL VOLO
In caso di cancellazione del volo i passeggeri godono dei diritti descritti più oltre, salvo nei seguenti casi:
[..]
Ryanair può dimostrare che la cancellazione del volo è dovuta a circostanze eccezionali (quali, in via meramente esemplificativa, situazioni di instabilità politica, ragioni di sicurezza e incolumità fisica, condizioni metereologiche, scioperi, carenze o ritardi nelle strutture di controllo del traffico aereo) che non si sarebbero comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso.
Non capisco.
CANCELLAZIONE DEL VOLO
In caso di cancellazione del volo i passeggeri godono dei diritti descritti più oltre, salvo nei seguenti casi:
[..]
Ryanair può dimostrare che la cancellazione del volo è dovuta a circostanze eccezionali (quali, in via meramente esemplificativa, situazioni di instabilità politica, ragioni di sicurezza e incolumità fisica, condizioni metereologiche, scioperi, carenze o ritardi nelle strutture di controllo del traffico aereo) che non si sarebbero comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso.
Non capisco.
Quello vale per la compensazione pecuniaria. In questo caso, giustamente, i vettori non devono commisurarla al passeggero.
www.enac-italia.it/Canale_di_servizio/info-114068827.html
Il rimborso di ristorante e hotel in caso di nebbia è assai frequente. Qui mi vengono riconosciuti 223,44 € a titolo dirimborso per spese vive.
Non lo so perchè non gestisco compagnie aeree ma ho effettuato studi su relazioni esterne di aziende e comunicazione e se fossi a capo del loro ufficio stampa, visto che è ovvio che le compagnie perdono, "piangerei" molto di più di quello che effettivamente perdo, cercando di coprire le perdite con richiesta di sussidi statali.
Poi ci sono differenze enormi di perdite tra vettori che fanno profitti e vettori che sono ancora in rosso ma che puntano ad un breakeven.
Fino a quando la situazione a FCO rimarrà stabile, si può ipotizzare che AZ stia perdendo in percentuale meno di BA, Gruppo LH, AF-KL, e FR/U2.
Al netto della decina/quindicina di aerei bloccati in Nord Europa/Nord Italia, la gran parte della flotta sta ancora volando da Roma in giù e verso Americhe, Medio Oriente e (se non erro) nuovamente verso il Giappone.
Oltre a questo, si trova a riproteggere diverse migliaia di passeggeri che avevano transito verso gli hub del Nord Europa, sui suoi aeromobili.
In teoria quindi sono passeggeri ed introiti in più, non in meno.
Come diceva qualcuno, chi si trova ora oltre oceano, vede in Roma un punto di approdo quasi obbligato (al pari di altri 5 o 6 aeroporti ) da dove poi continuare fino a casa.
Detto questo, AZ sta comunque perdendo, e tanto.
Al netto della decina/quindicina di aerei bloccati in Nord Europa/Nord Italia, la gran parte della flotta sta ancora volando da Roma in giù e verso Americhe, Medio Oriente e (se non erro) nuovamente verso il Giappone.
Oltre a questo, si trova a riproteggere diverse migliaia di passeggeri che avevano transito verso gli hub del Nord Europa, sui suoi aeromobili.
In teoria quindi sono passeggeri ed introiti in più, non in meno.
Come diceva qualcuno, chi si trova ora oltre oceano, vede in Roma un punto di approdo quasi obbligato (al pari di altri 5 o 6 aeroporti ) da dove poi continuare fino a casa.
Detto questo, AZ sta comunque perdendo, e tanto.
vorrei capire perche' devi sobbarcarti tutte le spese extra se il vulcano erutta e non puoi volare !
Lo vorrei capire anche io...
Spero vivamente che il Reg 261 venga modificato d'urgenza. In casi di calamità naturale del genere le Compagnie Aeree sono in stato di crisi così come lo sono i loro passeggeri.
Se c'è qualcuno che deve intervenire dev'essere la Protezione Civile, le Forze Armate e tutte le altre istituzioni.
speriamo, anche perche' mi sa che a bruxelles pensano che hotels, autobus, pranzi e cene si paghino con i soldi del monopoli !