perchè ?


Sono quasi totalmente d' accordo con te.
Il problema è che non si capisce perché AZ non abbia una strategia di espansione sul lungo raggio. Nessun' altra aerolinea ha tanto bisogno di aerei piccoli ma con grande range tipo il 788.

Credo che comunque sia meglio avere aerei di corto raggio più piccoli degli MD80, a MXP meglio avere più ondate e premere per la terza pista, a Roma un hub si crea quasi da solo se aerei piccoli ti danno automaticamente un LF alto.
Poi bisogna pensare che non necessariamente si devono tenere gli aerei in flotta per tutta la loro vita utile. Se gli aerei sono commerciabili si possono sempre vendere dei 319 dopo qualche anno e prendere dei 321.
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

@ Marcogiov

La mia era solo un’osservazione alla contrazione di capacitá (frequenza 1=1) con coinvolgimento di investimenti, senza una strategia mirata ed intenta solo ad avere un riempimento basato su una fotografia di oggi. Mentalità leggermente da p2p su 4 linee.

Il tuo punto di vista, che sotto certi aspetti condivido, mi sembra però un po’ variegato ed evidenzia esempi e casi alquanto estremi che hanno poco a che vedere con AZ.
Io non mi riferivo al nazionale in particolare che è perso già dalla nascita di AP ma al medio-corto raggio in generale, alla luce di un posizionamento che dovrà determinare il futuro di AZ stessa.

Il tuo primo commento è quello che centra il bersaglio, l’intercontinentale. Sarà il solito ritornello ma è l’unica via d’uscita visto che oggi le carte da giocare non sono molte e che la gallina dalle uove d’oro ha cambiato pollaio.
In termini di investimento immediato, o punti sul lungo o sul corto, non c’è opzione su entrambe.

Se decidi sul corto riducendone la capacità, quando arriverà il momento del lungo avrai difficoltà a feederare. Corto in spil, lungo sofferente. Punto e a capo, rifare i compitini.

Se decidi sul lungo hai buone possibilità immediate di riempire decentemente entrambe e poi gradualmente sbarazzarsi degli 80 sostituendoli con ciò che sarà adeguato in quel</u> momento.

Se poi mi chiedi dove andare a prendere i macchinoni, dopo i sold-out di Le bourget, Dubai e Singapore; che si guardino in torno sul mercato parallelo, che utilizzino un po’ di creatività (e non solo nel redarre i bilanci) e che utilizzino il governo, che non serve solo da arbitro in questioni sindacali e per iniezioni di cortisone ma anche da intercedente ed insistente apripista nei rapporti industriali internazionali.
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
Quoto.
Le strategie non si fanno a tavolino o seguendo delle filosofie immutabili, si apre la finestra e si guarda la situazione.
Apri la finestra e non guardi solo fuori, guardi verso ovest se l'orizzonte è rosso o grigio, poi ti metti a tavolino ed esponi tutti i what-if che ritieni opportuno.


quoto
[:304][:304]

saper cosa fare, aerei per far ciò, contratti adeguati (su macchine, manutenzione e naviganti)... guardando al mercato parallelo (che bisogna saper frequentare, perchè non a tutti è permesso sedersi a questo tavolo in modo vantaggioso) e con un occhio, anche, al rischio di perdere il treno delle consegne ravvicinate!
quindi: si faccia in fretta a decidere cosa fare seriamente...
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
quoto
[:304][:304]

saper cosa fare, aerei per far ciò, contratti adeguati (su macchine, manutenzione e naviganti)... guardando al mercato parallelo (che bisogna saper frequentare, perchè non a tutti è permesso sedersi a questo tavolo in modo vantaggioso) e con un occhio, anche, al rischio di perdere il treno delle consegne ravvicinate!
quindi: si faccia in fretta a decidere cosa fare seriamente...
Ancora con 'sti contratti per i naviganti ??? :D:D:D
A detta dei sindacati ora sono tra i più favorevoli per l'azienda che ci sono in Europa (ed hanno anche presentato numeri convincenti a sostegno) ...
... magari il problema non è lì: magari è nella mantenzione ed ora che AZ Service è appunto un service o fa quello che chiede il cliente o ci si guarda in giro ...
Chi ha notato che la voce mantenzione nell'ultima trimestrale è praticamente raddoppiata nell'ultima trimestrale ???

Il network non è così varibile: bene o male ci sono rotte nazionali ed Europee, da LIN, MXP o FCO le miglia non cambiano di molto ...
... qualsiasi parco macchine non potrà essere peggio del monocolore MD80 che vola con 60 o 160 pax indiferentemente ...
 
@fly

si ma non basta pagare poco la gente per guadagnare efficienza
se l'obiettivo è convergere su Malpensa non capisco perchè cimoli non abbai riconfigurato l'azienda secondo il modello di funzionamento "hub su MXP"

soprattuttoperchè non abbia parlato in temini di minestra o finestra
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

@fly

si ma non basta pagare poco la gente per guadagnare efficienza
se l'obiettivo è convergere su Malpensa non capisco perchè cimoli non abbai riconfigurato l'azienda secondo il modello di funzionamento "hub su MXP"

soprattuttoperchè non abbia parlato in temini di minestra o finestra
Questo è chiaro ed anche concorde l'ha ribadito un sacco di volte: per rimanere attaccato alla poltrona ...;)

Mancano scelte di politica industriale e tutto quello che ne consegue come organizzazione operativa ecc ...
L'hub di MXP, a mio parere, è gestito male, se non fosse in una posizione favorevole e con sotto un mercato potenziale interessante sarebbe naufragato da tempo ...
... mancano ottimizzazioni di flussi e tempi di transito, i voli hub & spoke sono gestiti con le stesse logiche usate per i p2p (ovebooking, riporotezioni, ecc) creando caos immane e l'handling è in mano a SEA con il risultato che non ci sono interlocutori AZ a MXP: assurdo.
Tutto questo non è minimamente migliorato di recente ...
... non si riescono neanche a mettere quattro macchinette per il self-check in in modo da ridurre le file (le cose che dice TIGI hanno dei riscontri).