Perché un MXP-IST AZ non vale 49,50 euro, nemmeno viaggiando in Business Class
- Autore Discussione malpensante
- Data d'inizio
Ho riportato del bonifico perché alla fine Alitalia ha pagato quanto dovuto ed è giusto dargliene atto, per correttezza.
Tu continua pure a fare polemica e a scegliere fra "er pollo o er pesce".
Lufthansa è un altro pianeta, l' invidia ti brucia.
Non mi risultano che negli USA esistano leggi che regolamentano la compensazione per overbooking e/o delay. Ogni compagnia adotta le sue policy.
Gli addetti di scalo (o KK se ti suona più comodo) ed in particolare in periferia hanno da sempre gestito una propria cassa che viene periodicamente contablizzata e reintegrata.
L'obbligo c'è per i voli diretti in Europa perché il Regolamento Europeo si applica anche ai voli provenienti da là.
Per tutti gli altri voli (la maggioranza) è solo un'azione di "customer care", ancora più lodevole perché non volontaria.
ma invidia per cosa scusa?
nonservo il pollo o il pesce,mi spiace,ma anche servirlo è comunque un lavoro dignitoso,spesso è il cliente a cui lo si serve che non è altrettanto dignitoso...mi dispiace per chi non ha tale dignità
Pensavo facessi l'A/V, solo questo.
Perchè hai bisogno di puntualizzare che fare l'A/V è dignitoso? E' scontato, o no? Dalla tua reazione non pare
Ciao, sempre in gamba !
Gentlemen, siamo pericolosamente sul limite del "sierra charlie", vi dispiace continuare in privato? 
Una cosa sono gli addetti di scalo, una cosa è il KK (o il KKS).
Un conto è l'autonomia gestionale dei singoli scali, un conto è la possibilità al gate di gestire questi soldi.
In Italia, oltre i controlli di sicurezza doganali è sicuramente vietato da parte delle Compagnie gestire soldi cash (e anche se fosse permesso sarebbe piuttosto complicato farlo!)
Il post mirava a dire che un movimento di cassa al gate è più fattibile di quanto si pensi, altrimenti vorrà dire che i miliarducci reintegrati il secolo scorso me li sono sognati, che la firma sulle riconciliazioni contabili non l'ho mai apposta e che le ricevute rilasciate al gate per il pagamento degli anticipi diarie ai naviganti (contante in bustarella) erano fasulle ed ho versato tutto sul mio c/c.
non è proprio così...
In USA (a parte IRROPS dovute a guasti meccanici o meteo) se il volo è oversold l'addetto al gate fa un annuncio cercando volontariche cedano il posto in cambio di voucher della compagnia validi per viaggi futuri.
Si parla quindi di AA$, DL$, CO$ e via di seguito.
Questo è un caso di VDB (Voluntary Denied Boarding)
c'è anche il caso di IDB (Involuntary...) dove si riceve sempre il suddetto voucher in xx$.
In base al singolo vettore si può scambiare il voucher di xx$ con US$ in rapporto 2:1.
Infine alcuni gate agents sono dotati di POS mobile per processare i gate upgrades che talvolta vengono offerti se la domestic first class ha posti liberi.
Questo per la mia esperienza ovviamente
ciao maclover
Anche se indirettamente, mi e' capitato poche settimane fa' a CDG quando, ad una mezz'ora circa dall'imbarco per NCL, l'addetta al gate ha fatto svariati annunci alla ricerca di volontari per il volo successivo con la promessa di una 'compensation' senza pero' citarne l'ammontare.
Adesso non ricordo precisamente i termini perchè è già da un pò di tempo che non mi occupo di piano partenze, però anche in Italia è prevista una cosa del genere.
A me è capitato un paio di volte, a fronte di un volo paurosamente in overbooking, di chiedere ai pax se ci fosse stato qualche volontario disposto a rinunciare al volo previa compensazione monetaria e riprotezione sulla prima combinazione utile.
Da noi a Genova le compensazioni le eroga la biglietteria quindi non sono del tutto certo, ma mi pare proprio che siano stati dati soldini sonanti, non tantissimi, qualcosa intorno ai 250 euro se non mi sbaglio. Mi pare di ricordare però anche che in effetti se uno voleva un voucher da spendere con la stessa compagnia il valore sarebbe stato molto più alto.
Il tutto comunque era meravigliosamente spiegato nella carta dei diritti del passeggero.
A me è capitato un paio di volte, a fronte di un volo paurosamente in overbooking, di chiedere ai pax se ci fosse stato qualche volontario disposto a rinunciare al volo previa compensazione monetaria e riprotezione sulla prima combinazione utile.
Da noi a Genova le compensazioni le eroga la biglietteria quindi non sono del tutto certo, ma mi pare proprio che siano stati dati soldini sonanti, non tantissimi, qualcosa intorno ai 250 euro se non mi sbaglio. Mi pare di ricordare però anche che in effetti se uno voleva un voucher da spendere con la stessa compagnia il valore sarebbe stato molto più alto.
Il tutto comunque era meravigliosamente spiegato nella carta dei diritti del passeggero.
ecco qua, direttamente dal sito enac:
2.1 FORME DI TUTELA PER NEGATO IMBARCO
APPELLO AI VOLONTARI che la compagnia aerea deve effettuare
in un primo momento per verificare se vi siano, tra i passeggeri,
dei volontari disposti a cedere il proprio posto in cambio di benefici
da concordare.
Se non ci sono volontari, il passeggero cui viene negato l’imbarco
ha diritto a ricevere dalla compagnia aerea:
La compagnia può ridurre l’ammontare della compensazione del
50% nel caso in cui al passeggero venga offerta la possibilità di
viaggiare su un volo alternativo il cui orario di arrivo non superi
rispetto al volo originariamente prenotato rispettivamente le
due, le tre o le quattro ore.
La compensazione pecuniaria va pagata in contanti, mediante
trasferimento bancario elettronico, con versamenti o assegni
bancari o, d’accordo con il passeggero, con buoni di viaggio e/o
altri servizi, indipendentemente dall’ammontare del prezzo all’atto
dell’acquisto del biglietto.
inoltre è riportata una tabella per calcolare l'ammontare dell'indennizzo:
voli intracomunitari </= 1500km €250,00
voli intracomunitari > 1500km €400,00
voli internazionali </= 1500km €250,00
voli internazionali tra 1000km e 3500km €400,00
voli internazionali > 3500km €600.
l'unica parte che mi turba è "benefici da concordare".... boh....
ciao ciao
2.1 FORME DI TUTELA PER NEGATO IMBARCO
APPELLO AI VOLONTARI che la compagnia aerea deve effettuare
in un primo momento per verificare se vi siano, tra i passeggeri,
dei volontari disposti a cedere il proprio posto in cambio di benefici
da concordare.
Se non ci sono volontari, il passeggero cui viene negato l’imbarco
ha diritto a ricevere dalla compagnia aerea:
La compagnia può ridurre l’ammontare della compensazione del
50% nel caso in cui al passeggero venga offerta la possibilità di
viaggiare su un volo alternativo il cui orario di arrivo non superi
rispetto al volo originariamente prenotato rispettivamente le
due, le tre o le quattro ore.
La compensazione pecuniaria va pagata in contanti, mediante
trasferimento bancario elettronico, con versamenti o assegni
bancari o, d’accordo con il passeggero, con buoni di viaggio e/o
altri servizi, indipendentemente dall’ammontare del prezzo all’atto
dell’acquisto del biglietto.
inoltre è riportata una tabella per calcolare l'ammontare dell'indennizzo:
voli intracomunitari </= 1500km €250,00
voli intracomunitari > 1500km €400,00
voli internazionali </= 1500km €250,00
voli internazionali tra 1000km e 3500km €400,00
voli internazionali > 3500km €600.
l'unica parte che mi turba è "benefici da concordare".... boh....
ciao ciao
Qui si parlava di gate e di cassa da gestire coi clienti.
Logico che le compensazioni vengono erogate in apt con denaro sonante ma questo avviene in biglietteria (che è una cosa diversa dal gate!). Che poi in qualche scalo il KK dia agli addetti un certo tot da dare al personale navigante per anticipi missione non significa avere l'autorizzazione a prendere soldi dai passeggeri al gate, cosa - ripeto - non permessa in Italia.
Logico che le compensazioni vengono erogate in apt con denaro sonante ma questo avviene in biglietteria (che è una cosa diversa dal gate!). Che poi in qualche scalo il KK dia agli addetti un certo tot da dare al personale navigante per anticipi missione non significa avere l'autorizzazione a prendere soldi dai passeggeri al gate, cosa - ripeto - non permessa in Italia.
Io sta cosa l'ho iniziata e ora la finisco: vi ho scritto ciò che mi è stato riferito da amici che sono stati in America, quindi se i soldi li hanno ricevuti al gate, a 2 metri, a 5 metri, al banco waitlist o in biglietteria poco importa. Non gli ho fatto il terzo grado, nè hanno un filmato con la scena.
Sono usciti dall'aeroporto con i soldi in tasca, cosa ben diversa dall'aspettare TRE MESI per una compensazione che va PER LEGGE pagata entro 7 giorni !!!
Del resto il mio post non è fantascienza come provano diverse risposte tra cui:
Malpensante, che pure è CFA quindi in teoria un cliente importante per AZ, vi ha forse omesso le molte telefonate, fax ecc pee ottenere quello che gli spettava di diritto.
Altrove non è così.
Il punto del contendere è questo.