premesso che non entro nel merito dei fatti, perchè sarei di parte, in entrambi i casi, e considerato che in un paese civile il grado di istruzione dovrebbe essere elevato, a me hanno insegnato a leggere, e io ne faccio tesoro di questo insegnamento quando mi trovo a dover capire questioni a me sconosciute.
Quindi, un ottima occasione per ripetere e imparare alcuni concetti:
Negato imbarco
E’ il rifiuto da parte da parte di un vettore aereo di trasportare un passeggero su un volo, sebbene il passeggero, in possesso di una prenotazione confermata sul volo in questione, si sia presentato per l’imbarco secondo le modalità stabilite e all’ora precedentemente indicata per iscritto (anche per via elettronica ) dal Vettore, o da un operatore turistico o agente di viaggio autorizzato, oppure in
assenza di indicazione di un orario di presentazione, al più tardi, 45 minuti prima dell’orario di partenza pubblicato, salvo quando vi siano ragionevoli cause per negare l’imbarco, quali motivi di salute, sicurezza, o inadeguatezza della documentazione di viaggio.
C) Nei casi di negato imbarco:
- prima di negare l’imbarco per un volo, a cercare passeggeri disponibili a rinunciare volontariamente alle loro prenotazioni, in cambio di compensazioni in natura a condizioni da concordare, e anche di un’appropriata assistenza così come descritta nel successivo punto I;
- qualora si presenti un insufficiente numero di volontari, e Alitalia rifiuti l’imbarco a qualche
passeggero contro la sua volontà, a corrispondere le seguenti compensazioni:
(a) EUR 250 per tutti i voli che coprano distanze inferiori o pari a 1.500 chilometri;
(b) EUR 400 per tutti i voli intracomunitari che coprano distanze superiori a 1.500 chilometri, e
per tutti gli altri voli che coprano distanze comprese fra i 1.500 e i 3.500 chilometri;
(c) EUR 600 per tutti i voli che non rientrino nei casi (a) o (b).
Nel caso che sia offerto un riavviamento per la destinazione finale con un volo alternativo come indicato al successivo punto I. (b) o (c), e l’orario di arrivo di tale volo alternativo non ecceda il previsto orario di arrivo del volo originariamente prenotato:
(1) di due ore, per tutti i voli che coprano distanze inferiori o pari a 1.500 chilometri; o
(2) di tre ore, per tutti i voli intracomunitari che coprano distanze maggiori di 1.500 chilometri e per
tutti gli altri voli che coprano distanze fra i 1.500 e i 3.500 chilometri; o
(3) di quattro ore per tutti i voli che non rientrino nei casi (1) o (2) di questo paragrafo,
l’Alitalia potrà ridurre la compensazione pecuniaria sopra descritta del 50%.
Nel determinare la distanza, si utilizzerà come base di calcolo l’ultima destinazione per la quale il mancato imbarco provochi il ritardo dell’orario di arrivo rispetto a quello previsto.
La compensazione pecuniaria di cui sopra sarà pagata in contanti, mediante bonifico bancario elettronico, con versamenti o assegni bancari, o, previo accordo firmato, con buoni viaggio e/o altri servizi.
Le distanze saranno misurate con il metodo della rotta ortodromica;
In aggiunta a quanto sopra, ad offrire:
I. Una scelta fra:
(a) il rimborso entro sette giorni (in contanti, attraverso bonifico bancario elettronico, versamenti o assegni bancari, o previo accordo firmato, travel vouchers e/o altri servizi) dell’intero costo del Vostro biglietto, al prezzo al quale è stato acquistato, per la parte o le parti del viaggio non effettuate, e per la parte o le parti già effettuate se il volo in questione è divenuto inutile rispetto al Vostro programma di viaggio iniziale, nonché, se del caso, un volo di ritorno verso il primo punto di partenza iniziale, non appena possibile; o
(b) l’imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale, a condizioni di trasporto comparabili, non appena possibile; o
(c) l’imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale, a condizioni di trasporto comparabili, ad una data successiva di gradimento del passeggero, subordinatamente alla disponibilità di posti.
II. ad offrire, inoltre, a titolo gratuito:
pasti e bevande in congrua relazione alla durata dell’attesa;
(a) la sistemazione in albergo:
- qualora siano necessari uno o più pernottamenti, o
- qualora sia necessario un ulteriore soggiorno, oltre a quello previsto;
(b) il trasporto tra l’aeroporto e il luogo di sistemazione (albergo o altro); e
(c) due chiamate telefoniche, o messaggi via telex, fax o posta elettronica.
Ai fini di cui sopra, per “destinazione finale”, si intende la destinazione finale indicata sul biglietto esibito al banco accettazione, o, in caso di coincidenza diretta, la destinazione dell’ultimo volo; i voli alternativi in coincidenza disponibili non sono presi in considerazione se viene rispettato l’orario di arrivo originariamente previsto.
Il passeggero può reperire tutte le informazioni necessarie ed utili al riguardo presso i punti di accettazione aeroportuali del Vettore, i suoi agenti autorizzati, gli altri canali di distribuzione del prodotto o sul sito Internet del Vettore.
(fonte:
http://alitalia.it/Images/C.G.T.mag...arch="compensazione mancato imbarco alitalia")
Quindi è tutto scritto..... altro è poi se ci doveva attenersi a quello che sta scritto non l'ha fatto. E non è un buon motivo per arrivare alle mani.