Odissea Pista Aeroporto di Firenze


Stato
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Comunque ho proprio la sensazione che finalmente ci siamo! Sono convinto che dall'inizio dei lavori ci separino ormai solo qualche decina di commissioni e gruppi di studio per decidere la lunghezza della pista e, già che ci siamo, qualche ulteriore approfondimento sull’impatto ambientale (che non guasta mai).
Qui in Toscana non si dorme mica, le decisioni si prendono velocemente....:D

Poveri noi.....

la commissione ambientale Toscana cappeggiata dal CALIFFO Marson ha addirittura dichiarato guerra ai filari d viti dicendo che deturpano il paesaggio! in pratica nn s possono piu' rimpiantare le viti vecchie! siamo in mano ad una pazza!!!
Ora tutto il Chianti ,il Brunello devono tornare a boscaglia...lo faccio notare solo x farvi capire da chi siamo Governati
 
"Il senso unico della pista, senza un'area di rullaggio, l'abbiamo prevista proprio perché l'aeroporto di Firenze non è un aeroporto intercontinentale"

Ammazza che commento tecnico.

Senso unico a casa mia significa che puoi utilizzare solo una direzione. Quindi decolli e atterraggi stessa pista.
Area di rullaggio? Quando ho studiato io si chiamava via di rullaggio. Ma forse è stata cambiata la dicitura dall ICAO e non mi sono aggiornato.
Sempre quando ha studiato io nella classificazione degli aeroporti sotto aeroporti intercontinentali non era riportato che dovessero non avere la via di rullaggio. Ma forse sono io che non mi aggiorno.

In che mani siamo....
 
ll problema è che la classe politica al potere in Toscana, pur non avendo fatto niente di concreto per decenni (è stata solo capace di ostacolare tutto), viene sempre rieletta a prescindere. Purtroppo i toscani è questo che vogliono...
E così ci ritroviamo Presidenti di Regione che possono affermare in tutta tranquillità certe costronerie... (fine semi-OT)
 
Comunque ho proprio la sensazione che finalmente ci siamo! Sono convinto che dall'inizio dei lavori ci separino ormai solo qualche decina di commissioni e gruppi di studio per decidere la lunghezza della pista e, già che ci siamo, qualche ulteriore approfondimento sull’impatto ambientale (che non guasta mai).
Qui in Toscana non si dorme mica, le decisioni si prendono velocemente....:D

Poveri noi.....

Beato te che sei così ottimista...
 
ci siamo

comunicato stampa ENAC
• INFORMATIVA IN MERITO ALLA SCELTA DELLA LUNGHEZZA DELLA NUOVA PISTA DELL’AEROPORTO DI FIRENZE PERETOLA CHE SARÀ DI 2.400 METRI
Nel corso del Consiglio di Amministrazione, il Direttore Generale ha presentato una relazione in merito alle ragioni alla base della scelta operata dalla competente struttura tecnica dell’Ente sulla lunghezza che caratterizzerà la nuova pista di volo dell’aeroporto di Firenze Peretola, così come descritta nel Master Plan attualmente in corso di valutazione.
L’ENAC ha effettuato un approfondimento del tema definendo l’orientamento della nuova pista, e individuando al contempo la lunghezza di 2.400 metri come quella ottimale sotto il profilo ambientale, infrastrutturale e delle performance degli aeromobili che saranno in uso, sia per motivi di sicurezza delle operazioni di volo, sia per evitare limitazioni del numero di passeggeri da imbarcare sui voli, o delle merci da trasportare.
Da una analisi di previsione, infatti, il bacino di traffico che interesserà al 2030 la Regione Toscana sarà di circa 12 milioni di passeggeri. Il piano di sviluppo di Pisa già approvato da ENAC e in corso di perfezionamento fissa come dato di capacità di questo scalo 6,5 / 7 milioni di passeggeri. Per differenza, pertanto, nell’altro aeroporto del sistema integrato della Toscana, ovvero quello di Firenze, dovrebbero poter essere gestiti 4,5 / 5 milioni.
Sotto l’aspetto ambientale l’ENAC, sulla base degli studi finora condotti anche attraverso le simulazioni delle impronte a terra delle curve isofoniche, ha verificato che l’impatto acustico generato sul territorio circostante (zone denominate A e B), è tale da non interessare ulteriori insediamenti con carichi antropici di tipo residenziale rispetto all’ipotesi di una pista di 2.000 metri.
A conclusione della relazione del DG, il Consiglio di Amministrazione ha condiviso la scelta operata, dando mandato agli uffici di procedere con l’istruttoria del Master Plan in corso.
Al termine della relazione, inoltre, il Consiglio ha dato mandato al Presidente Vito Riggio di organizzare un incontro con le Istituzioni regionali e territoriali interessate al progetto sia in modo da presentare formalmente quanto deciso dall’ENAC, sia per ragioni di rispetto istituzionale e personale. Il Presidente riferirà gli esiti dell’incontro nella prossima seduta del Consiglio di Amministrazione, fissata per il 23 ottobre 2014.
 
AdF: Corp.America, stop a investimenti se indicazioni Enac inascoltate

18:16 MILANO (MF-DJ)--Corporacion America ha preso atto dell'informativa Enac in merito alla scelta della lunghezza della nuova pista dell'Aeroporto di Firenze di 2,4 chilometri. Il gruppo sudamericano, ricorda una nota, ha piu' volte ribadito l'importanza dell'approvazione di una pista con caratteristiche fisiche e di sicurezza tali da consentire il raggiungimento di 4,5 milioni di passeggeri entro il 2030, come comunicato al mercato. Qualsiasi soluzione che non dovesse consentire il raggiungimento di tale obiettivo, ribadisce Corporation America, provocherebbe inevitabilmente uno stop al piano di investimenti previsto con gravi ripercussioni sia per il progetto di sviluppo dell'Aeroporto sia per il processo volto alla creazione del Sistema Aeroportuale Toscano. La societa' sudamericana auspica pertanto un'approvazione in tempi brevi da parte di Enac del Master Plan, tale da porre Adf nelle condizioni di perseguire il proprio piano di sviluppo preservando contestualmente gli obiettivi di Sat-Aeroporto di Pisa
 
ovviamente il sindaco pisano ha sempre il nervo scoperto quando si parla di Peretola, sempre tempestivo nell'intervenire!



Aeroporto Peretola: Enac dà via libera a pista di 2.400 metri Economia

Firenze – Il Consiglio d’Amministrazione dell’Ente Nazionale Aviazione Civile ha dato oggi il suo “via libera” alla pista da 2.400 metri per l’aeroporto Vespucci di Firenze. La decisione riapre un contenzioso fra Firenze e Pisa contraria al prolungamento di 400 metri della nuova pista già approvata all’interno del Piano territoriale della Regione Toscana. «La decisione annunciata dall’ENAC è immotivata e inaccettabile – ha commentato il sindaco di pisa Marco Filippeschi – è una forzatura e una lacerazione del sistema dei rapporti istituzionali, calpesta la podestà della Regione e mi pare che vada oltre le competenze di un’autorità di regolazione».


«Potremmo divertirci a citare le dichiarazioni contraddittorie del presidente Vito Riggio, ma purtroppo però si tratta di una cosa seria – ha sottolineato il primo cittadino di Pisa -: non si può subire una prepotenza fatta secondo un copione già scritto. Non è vero che AdF ha fatto una proposta di Master Plan corrispondente alla decisione annunciata nell’informativa. AdF ha la responsabilità di aver introdotto e poi mantenuto un’ambiguità a suo tempo fortemente contestata dal presidente Enrico Rossi e da un vasto schieramento, ma ha riproposto sul tavolo dell’ENAC una pista di 2000 metri che corrisponde ad una capacità di 4 milioni e 300 mila passeggeri. In sostanza quella prevista dalla pianificazione aeroportuale regionale. Invece, la pista di 2400 metri porta, a regime, ad una capacità di almeno 6 milioni di passeggeri, in contrasto con l’equilibrio e la specializzazione del sistema aeroportuale toscano».

«Le limitazioni urbanistiche, ambientali e di capacità volute dal Consiglio Regionale e contenute nel PIT approvato in via definitiva sono corrispondenti alla portata della pista di 2000 metri, lunghezza sulla quale l’ENAC non aveva obiettato quando il PIT fu adottato. Poiché dunque – conclude Filippeschi – non si tratta di valutazioni fatte riguardo alla sicurezza dei voli, ci aspettiamo che Corporacion America, per il ruolo che oggi può svolgere, affianchi la Regione Toscana, risolva l’ambiguità e tolga ogni alibi all’ENAC e a chi oggi vuol fare una forzatura tanto pesante quanto ingiustificata. La Regione ha un credito importante di coerenza da esigere: è il momento di vantarlo».

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Filippeschi da buon campanilista cosa deve dire ,è tutto normale
tutto da copione .American corp ha fatto il comunicato dove mette
come priorita' la giusta osservazione di ENAC ,di conseguenza come
da patti presi la pista sara'di 2400 metri .Ricordiamoci che cè un G8
nel 2017 che scalpita ,in piu' i soldi stanziati dal governo che vanno in scdenza
2015 .Ci siamo aspetto solo la prima pietra la quale non tardera'.
 
Una problematica collaterale, ma da ben considerare. E' stato presentato in consiglio comunale il progetto del nuovo stadio a Novoli, nell'area attualmente occupata dal mercato ortofrutticolo, e che potrebbe interferire come ostacolo. E' vero che non sono previste torri faro , ma da quanto per ora apparso (i siti on line dei giornali con cronaca locale) non sono indicate le altezze delle nuove costruzioni. Pr chi volesse documentarsi, del materiale è disponbile sul sito dell'associazione Valentino Giannotti.
 
Filippeschi da buon campanilista cosa deve dire ,è tutto normale
tutto da copione .American corp ha fatto il comunicato dove mette
come priorita' la giusta osservazione di ENAC ,di conseguenza come
da patti presi la pista sara'di 2400 metri .Ricordiamoci che cè un G8
nel 2017 che scalpita ,in piu' i soldi stanziati dal governo che vanno in scdenza
2015 .Ci siamo aspetto solo la prima pietra la quale non tardera'.

Anche se iniziano domani la vedo dura finire nel 2017.
Cmq per i pisani continuare nella linea dei 2000 metri ci rimetterebbero una marea di soldi, e conseguentemente posti di lavoro e passeggeri, sia da corporation che non investerebbe piu sia dallo stato italiano e dall europa visto che non starebbero piu tra gli aeroporti stategici.....si stanno dando la zappa sui piedi da soli....
 
Pd fa quadrato ''Scelta di Enac incomprensibile''

Dopo che Enac ha appoggiato il progetto di pista lunga per l'aeroporto Vespucci, Il Pd si schiera con la Regione e chiede l'intervento di Matteo Renzi
FIRENZE — Il consiglio di amministrazione di Enac ieri ha deciso di avviare le procedure per l'approvazione definitiva del master plan di Adf, la società che gestisce l'aeroporto di Peretola, che prevede la costruzione di una nuova pista lunga 2400 metri. Ma la variante al Pit approvata il 16 Luglio dal consiglio regionale prevede una pista non piu' lunga di 2000 metri per evitare che lo scalo fiorentino, una volta potenziato, possa entrare in concorrenza con quello di Pisa.

“Ribadiamo quanto deciso dagli organismi del PD della Toscana e cioè l’appoggio al Pit approvato dal consiglio regionale. La scelta di ENAC è incomprensibile. Bisogna evitare in tutti i modi il rischio di squilibri del sistema aeroportuale toscano e dello sviluppo dei territori toscani - ha dichiarato in una nota del partito regionale il responsabile dell'organizzazione Antonio Mazzeo - Siamo quindi al fianco della Regione per le iniziative che riterrà opportune. Nel frattempo auspichiamo che il Governo, per quanto nelle sue facoltà, intervenga e che Enac torni sulla sua scelta e svolga il suo compito di ente regolatore, rispettando la decisione della Regione a cui spetta la pianificazione urbanistica e di sviluppo del territorio”.

“Auspichiamo un incontro tra Regione, Enac e le società aeroportuali della Toscana per un chiarimento, affinchè si possa mettere fine a discussioni sulla lunghezza della pista di Firenze che potrebbero mettere a rischio l’intera operazione - ha aggiunto Carmine Zappacosta, responsabile infrastrutture del Pd Toscana - Dal pronunciamento di Enac sui 2400 metri per la pista non si evince se l’obiettivo di 4,5 milioni di passeggeri a Firenze sia comunque realizzabile con una pista inferiore. Gli aspetti della sicurezza come sempre dovranno essere fondati su dati tecnici e non sulla discrezionalità. Su questo presteremo la massima attenzione. Per fare un esempio, all’aeroporto di Ciampino si raggiungono più di 4,7 milioni di passeggeri con una pista di 2200 metri. A Firenze si può arrivare all’obiettivo di 4,5 milioni non consumando territorio ulteriore rispetto a quanto già previsto dal Pit. Sosterremo anche i progetti infrastrutturali che colleghino in maniera veloce i due aeroporti, a partire dal sistema ferroviario. In tal senso un’occasione potrebbe essere anche il rafforzamento della Prato - Lucca – Pisa”.
Concetti ribaditi anche dal capogruppo del Pd in consiglio regionale Ivan Ferrucci. ''Non ci saranno variazioni quanto previsto Non dalla variante urbanistica approvata nel luglio scorso'' ha dichiarato Ferrucci.

http://www.toscanamedianews.it/pd-contro-enac-scelta-incomprensibile.htm
 
Ci sono ancora dei passaggi istituzionali in Regione che potrebbero mettere a rischio la nuova pista?
 
Dal pronunciamento di Enac sui 2400 metri per la pista non si evince se l’obiettivo di 4,5 milioni di passeggeri a Firenze sia comunque realizzabile con una pista inferiore. Gli aspetti della sicurezza come sempre dovranno essere fondati su dati tecnici e non sulla discrezionalità. Su questo presteremo la massima attenzione. Per fare un esempio, all’aeroporto di Ciampino si raggiungono più di 4,7 milioni di passeggeri con una pista di 2200 metri.

Forse perchè a Ciampino hanno almeno la pista di rullaggio?!? Che qui invece non volete far fare?!?

Maledetti avete rotto le scatole con i vostri giochini, il tutto volto a NON far progredire e sviluppare un'infrastruttura che invece avrebbe le potenzialità per farlo!!! Qui in Toscana facciamo le cose al contrario... Siamo davvero al paradosso!! (Cosa già fatta notare precedentemente su questo thread, ma purtroppo da ribadire) :mad::mad:
 
che tristezza vedere che si fanno battaglie per 200 metri di pista (2000, 2200, 2400) dove l'obiettivo principale non è, come dovrebbe essere, la sicurezza e la piena agibilità di un aeroporto ma gli interessi di campanile a 80 km di distanza che mirano solo a mantenere una superiorità conseguita nel tempo a causa della situazione deficitaria altrui.
 
Stato
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