Odissea Pista Aeroporto di Firenze


Stato
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Infatti e' cosi', anzi la Fiorentina in questo anno di Europa League ha sempre volato da FLR in partenza e in rientro e cosi' pure in campionato per le lunghe trasferte.

E' quasi sempre stato così e hanno utilizzato sia Meridiana, sia AirDolomiti per le trasferte.. Ricordo gli assurdi dirottamenti su PSA oltre le 23 con ritorno ferry a FLR :D :D
 
ricordo di aver visto la nazionale al galilei un anno fa.
Sapete se partiranno da FCO per il brasile?
 
La pista sarà di 2.400 metri per garantire sicurezza e sviluppo
Aeroporti, Riggio (Enac): «Entro l’estate via libera al potenziamento di Peretola»


FIRENZE – “Nel giro di qualche mese, probabilmente prima della fine dell’estate, Enac deciderà sulla pista dell’aeroporto di Firenze. Che dovrà ragionevolmente essere di 2.400 metri per consentire un traffico di circa 4-5 milioni di passeggeri l’anno in tutta sicurezza. Che si aggiungeranno ai 7 milioni di Pisa per giungere a un volume complessivo annuo di traffico di 11-12 milioni. Solo così la Toscana potrà stare nella prima fascia, ossia nell’elite del piano nazionale degli aeroporti”.

La dichiarazione di Vito Riggio, presidente dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, a FirenzePost, dev’essere considerata un taglio alle polemiche e allo scontro politico, tutto interno al Pd, che vede il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, lanciato contro il presidente della Regione, Enrico Rossi, che ha già deliberato di vendere al gruppo Corporacion America di Eduardo Eurnekian l’11% delle azioni della Sat, società che gestisce il Galilei. Corporacion America ha praticamente già acquisito la maggioranza i Adf, la società che gestisce Peretola, e quindi si appresta a diventare il maggiore azionista dei due scali toscani. Arrivando, di fatto, a costruire, come soggetto privato, quella holding Firenze-Pisa richiesta dal piano nazionale degli aeroporti.

Riggio evita d’infilarsi nel merito della polemica (il Tribunale delle imprese ha respinto la richiesta di sequestro delle azioni in mano alla Regione, come voleva il comune di Pisa), così come bypassa la questione del Pit (piano integrato della Piana, che prevede una pista limitata a 2.000 metri), ma ricorda che sul polo aeroportuale toscano c’è qualcosa di superiore, che scavalca tutto: l’interesse nazionale.

“Ho buon rapporto con il presidente Enrico Rossi, e c’è grande disponibilità a collaborare con la Regione Toscana”, chiarisce Riggio. Che però aggiunge: “Bisogna tener conto che la scelta finale deve tener conto delle esigenze di sviluppo del nostro Paese. E quindi supera le valutazioni di carattere locale. L’Italia deve sviluppare il traffico aereo per misurarsi con la concorrenza internazionale, per agganciare la ripresa e contribuire, anche sotto questo profilo, a far ripartire l’economia. Spingere in questa direzione è un dovere anche per l’Enac”.

E la guerra di campanile? I timori di Pisa di perdere la leadership? Riggio allarga le braccia: “L’ho detto: l’Enac deve portare avanti il piano nazionale degli aeroporti. Importante è che le gestioni degli scali di Firenze e Pisa si integrino. L’intervento del gruppo Corporacion America, che gestisce oltre 50 aeroporti in tutto il mondo, può garantire il raggiungimento dell’obiettivo”.

http://www.firenzepost.it/2014/06/0...tate-via-libera-al-potenziamento-di-peretola/
 
mi sembra sempre più isterico come un bambino a cui hanno rotto il giocattolo preferito

Filippeschi si scaglia contro la vendita delle azioni del Galilei
Aeroporti, il sindaco di Pisa infuriato con la Regione dopo l’intervista di Riggio a FirenzePost sul potenziamento di Peretola


Firenze – L’intervista di Vito Riggio a FirenzePost sul potenziamento dell’aeroporto di Peretola, che avverrà sulla base del piano nazionale degli aeroporti, ha provocato la reazione di Marco Filippeschi, sindaco di Pisa. Che ora chiede alla giunta regionale di ritirare la delibera che stabilisce la vendita dell’11% delle azioni di Sat, la società che gestisce l’aeroporto pisano Galilei. Azioni che dovrebbero essere acquisite da Corporacion America, il gruppo del magnate armeno argentino Eduardo Eurnekian, che dopo aver acquisito il controllo dello scalo fiorentino di Peretola ha lanciato l’Opa per quello di Pisa. Ma indipendentemente dal passaggio del pacchetto azionario, il presidente dell’Enac ha detto a FirenzePost che la scelta di potenziare l’aeroporto di Firenze, anche attraverso la costruzione la nuova pista da 2.400 metri, rientra nel superiore interesse nazionale. Cioè una scelta strategica per il rilancio anche economico del Paese. Una scelta già indicata dal piano nazionale degli aeroporti che prevede un polo toscano capace di far volare 11-12 milioni di passeggeri l’anno (7 milioni da Pisa e 4-5 milioni da Firenze). Non a caso, essendo inseriti nella cosiddetta serie A degli aeroporti, Peretola e il Galilei hanno diritto ai finanziamenti internazionali, capaci di creare sviluppo e nuovi posti di lavoro. Molti posti di lavoro: si pala di alcune migliaia in più sia a Firenze che a Pisa.

Ma Filippeschi attacca: «Ora che il gioco è clamorosamente scoperto c’è il dovere di dare una svolta alla vicenda. La giunta regionale, brutalmente smentita, ritiri la delibera e il consiglio regionale si pronunci con chiarezza contro la scelta distruttiva che si annuncia, con un abuso di potere mai visto prima che sovverte ogni pianificazione approvata dalla Regione. Vito Riggio ha detto la verità che si vuole negare ma che evidentemente non si può nascondere».

Attraverso la nota ufficiale, Filippeschi sottolinea che la soluzione più temuta per il Galileo Galilei, è proprio il potenziamento di Peretola con la pista da 2.400 metri.Di qui la rinnovata richiesta al presidente Rossi di fare marcia indietro, ritirando la delibera con la quale la Regione aderisce all’Opa di Eurnekian per la società Sat che gestisce l’hub pisano. Ma l’integrazione fra i due aeroporti toscani, come detto, rientra nel piano nazionale che il ministero dei trasportui e l’Enac intendono portare avanti con l’obiettivo di far volare di nuovo l’Italia. In tutti i sensi.

http://www.firenzepost.it/2014/06/0...-a-firenzepost-sul-potenziamento-di-peretola/
 
dal sito ENAC


IL PRESIDENTE RIGGIO: ENAC STA ANCORA VALUTANDO PIANO DI SVILUPPO DELL’AEROPORTO DI FIRENZE E LUNGHEZZA PISTA


In relazione alle determinazioni relative al piano di sviluppo dello scalo di Firenze, il Presidente Vito Riggio precisa che l’ENAC sta ancora valutano le caratteristiche relative alla lunghezza della pista, in coordinamento con la Regione Toscana e gli Enti territoriali interessati, ferma restando la competenza finale dell’ENAC che valuta i piani di sviluppo in accordo con i contenuti del Piano Nazionale degli Aeroporti in fase di emanazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La valutazione finale dell’ENAC terrà conto innanzitutto della sicurezza operativa della pista e dell’aeroporto, ma anche delle prerogative di tutela ambientale del territorio.
Roma, 05-06-2014
 
La frase "Interesse nazionale" la dice lunga... Un'altra volta il Vespucci ha usufruito dei lavori alla pista e chiamati di "interesse nazionale" fu quando si riunirono a Firenze i capi di diversi governi mondiali, ma non mi ricordo che tipo di congresso era.
La pista era di 1400 metri e nonostante le solite lamentele dei soliti noti (i sindaci della piana) venne allungata di 250 metri e ristrutturata l'aerostazione, la vecchia area check in, la quale era una specie di area ricevimenti. Mi ricordo che intervenne anche l'allora prefetto di Firenze che volle visitare di persona i lavori percorrendo in auto tutta la pista appena terminata. Arriveremo ad un compromesso all'italiana, 2200 metri e buonanotte senatori..
 
Questa discussione è bellissima in quanto che trattasi di discussione ( a mio avviso) di vera aria fritta......
Riggio, simpatico umorista, dovrà poi dire dove va fatta questa pista da 2400 mt; andranno superate una serie di difficoltà " ambientali" enormi; tutte le problematiche costruttive e tempo quei 10/12 anni la pista sarà pronta.
Il Sindaco di Pisa fa bene a difendere Pisa ma le conseguenze , nella migliore delle ipotesi e più ottimistica saranno per il 2025 , quando Lui sarà a Marina di Pisa al mare a pescare.
Rossi fa della sana propaganda elettorale , che gli compete. Nel 2025 sarà a Pontedera a passeggiare in bici sulle colline limitrofe.
 
Io non capisco perché in un paese libero in teoria dove vige il libero mercato e concorrenza un sindaco debba fare queste sceneggiate. Che Firenze abbia la sua pista decente è un suo diritto. Poi il mercato deciderà
 
Io non capisco perché in un paese libero in teoria dove vige il libero mercato e concorrenza un sindaco debba fare queste sceneggiate. Che Firenze abbia la sua pista decente è un suo diritto. Poi il mercato deciderà

Hai detto bene, in teoria.
Per adeguare la pista di Perentola servono circa 100 milioni di euro di contributi pubblici, quando ci sono ben altre esigenze (Pisa - Perentola sono a neanche un ora di distanza).
E guarda caso quando Nardella, figlioccio del nostro Premier, diventa sindaco di Firenze.
 
Hai detto bene, in teoria.
Per adeguare la pista di Perentola servono circa 100 milioni di euro di contributi pubblici, quando ci sono ben altre esigenze (Pisa - Perentola sono a neanche un ora di distanza).
E guarda caso quando Nardella, figlioccio del nostro Premier, diventa sindaco di Firenze.

a mio avviso invece dotare Firenze di un aeroporto invece dell'aeroclub attuale è una priorità assoluta.
Direi che in Italia è la città con la struttura aeroportuale più deficitaria in relazione al peso demografico/industriale/turistico/storico-culturale dell'area che serve.

Se poi la crescita sarà a scapito di PSA, amen. Del resto è il mercato che impone i suoi ritmi e flussi, vuol dire che tutto il prosperare finora dello scalo litorale non era merito proprio ma per inefficenze altrui.
Non si può sempre prosperare in maniera parassitaria e basare il proprio futuro su questo come vuole imporre manco velatamente il sindaco di Pisa.
Se fosse consapevole delle proprie forze, Pisa, tranquillo il sindaco non si farebbe venire il sangue amaro per una banalissima pista da 2,4km (lunghezza media standard di un medio aeroporto).
 
Questa discussione è bellissima in quanto che trattasi di discussione ( a mio avviso) di vera aria fritta......
Riggio, simpatico umorista, dovrà poi dire dove va fatta questa pista da 2400 mt; andranno superate una serie di difficoltà " ambientali" enormi; tutte le problematiche costruttive e tempo quei 10/12 anni la pista sarà pronta.
Il Sindaco di Pisa fa bene a difendere Pisa ma le conseguenze , nella migliore delle ipotesi e più ottimistica saranno per il 2025 , quando Lui sarà a Marina di Pisa al mare a pescare.
Rossi fa della sana propaganda elettorale , che gli compete. Nel 2025 sarà a Pontedera a passeggiare in bici sulle colline limitrofe.

E' chiarissimo dove verrà fatta la nuova pista. O sei tra quelli che vedono ostacoli ovunque anche dove non ci sono? :)
 
Hai detto bene, in teoria.
Per adeguare la pista di Perentola servono circa 100 milioni di euro di contributi pubblici, quando ci sono ben altre esigenze (Pisa - Perentola sono a neanche un ora di distanza).
E guarda caso quando Nardella, figlioccio del nostro Premier, diventa sindaco di Firenze.

Vai a dirlo agli abitanti della Toscana orientale, tipo Arezzo, Valdichiana, Casentino, Valdarno, Siena ecc. che è facile raggiungere Pisa e poi vedi che ti rispondono. PS. Ho abitato per 20 anni in quelle zone e tutte le volte, che le agenzie, mi proponevano PSA, mi sentivo male...
 
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