"Malpensa e Linate, il verdetto del mercato è chiaro"
Sul Decreto Lupi, l'opinione controcorrente dell'Unione dei Comitati Malpensa. "Noi l'avevamo detto: la Grande Malpensa2000 sarebbe stata un buco nell'acqua, impensabili due hub in Italia"
Decreto Lupi, qualche domanda ai difensori di Malpensa
Alla rumorosa ma sparuta schiera dei difensori di Malpensa, da giorni in trincea contro il Decreto Lupi, la domanda d'obbligo è: Egregi Signori, avete letto il Decreto in oggetto? Qualche dubbio nasce ascoltando dichiarazioni e proclami. Seconda domanda. Poichè, come disse Totò, “nisciuno è fesso”, appare evidente che qualcuno avrà pur avuto qualche buona ragione per scrivere un tale Decreto e, parimenti, il Ministro per firmarlo. Risulta infatti che, nella trattativa Etihad-Alitalia si siano concordati dei punti relativi all'aeroporto di Linate. Non lo sapevate ?
Il Decreto Lupi attua degli accordi che, se non rispettati, metterebbero in forse il salvataggio di Alitalia. Dopo il disastroso intervento dei “Capitani coraggiosi” del 2008 ci sono davvero ancora velleità di rovesciare un altro accordo salva Alitalia? A questo proposito, chi ha mai presentato il conto a chi lanciò l'idea ed a chi la realizzò? Questa volta l'unica alternativa sarebbe il fallimento.
E come dimenticarsi dei politici corsi a Roma, antesignani dei difensori odierni?
Altra domanda. Non abbiamo sentito parlare di alcun provvedimento “affossa Malpensa” inserito nel Decreto Lupi, di che dunque vi lamentate, Signori difensori? Il Decreto Lupi toglie dei limiti operativi a Linate che potrà operare qualche volo in più. La capacità oraria dell'aeroporto di Linate è di 32 movimenti (decolli e atterraggi) all'ora ma, ad opera del Decreto Bersani-2 del 2000, è limitata a 18. Perchè Linate è sottoposta a queste limitazioni? Perchè temete qualche volo in più a Linate?
Perchè cercate di bollare come un sopruso a Malpensa un minimo di apertura in più a Linate?
La risposta è arcinota, la spiegò una fonte competente, il Presidente di Assoclearance (Re- pubblica 21/05/2009): se si profilasse la possibilità di avere più slot si scatenerebbero tutti i vettori, le Compagnie che sono a Malpensa chiederebbero tutte di spostarsi a Linate.
Non vi pare, Signori difensori, che il verdetto del mercato sia chiaro? Secondo il mercato Malpensa è bocciata, secondo voi deve essere difesa, contro il mercato. Spiegateci dunque: a quali teorie e strategie economico-finanziarie vi ispirate? Resta il fatto che, con il limite di 18 slot, Linate è tuttora pesantemente discriminata. Avevamo ragione noi (ed e' sconsolante doverlo constatare) quando lo gridavamo nelle manifestazioni e lo argomentavamo nei convegni, che la Grande Malpensa2000 sarebbe stata un buco nell'acqua perche' non erano pensabili due hub in Italia e che la favola di Malpensa 2000 serviva solo a dare soldi ai soliti, a distruggere un ambiente unico (la brughiera), a condizionare lo sviluppo economico e produttivo del territorio, a creare lavoro precario e disoccupati. E a pagare consulenze ai vari soloni della LIUC che hanno reiterato false teorie di sviluppi a 30, 40, 50 e più milioni di passeggeri.
Il partito di Malpensa era troppo forte e consolidato dal supporto di Forza Italia, Partito Democratico, sindacati e sovrastava le nostre voci. Ora i conti non tornano: chi pagherà i danni?
Stima e ammirazione alle Associazioni e Comitati che in questi anni non si sono mai arresi. Gallarate, 15 ottobre 2014
UNI.CO.MAL. Lombardia Beppe Balzarini
http://www3.varesenews.it/gallarate_malpensa/articolo.php?id=298485