Nuove misure anticovid per spostamenti all'estero. No tampone rientro da UE


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Aggiornamento: a quanto pare l'ordinanza dei corridoi all' articolo due con molti rimandi a norme precedenti dispone che:

- è abolito il tampone per i paesi UE. UK è esclusa quindi resta in vigore il tampone.
-gli elenchi dei paesi restano invariati rispetto alla precedente ordinanza.

Tutto questo lo dovete capire andando a interpretare questo articolo, ditemi voi se si capisce qualcosa...

Art. 2
1. A decorrere dal 1° febbraio 2022, le misure di cui all’articolo 2 dell’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021 cessano di applicarsi. A decorrere dalla medesima data e fino al termine di cui al comma 2, si applica l’articolo 3 dell’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 nel testo pubblicato nella Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 254 del 23 ottobre 2021.

2. Ferma restando, per le sole finalità di cui al presente articolo, la durata della validità dei certificati COVID digitali dell’UE, nei termini di cui ai Regolamenti vigenti in materia, agli spostamenti in entrata e in uscita da Stati o territori esteri continuano ad applicarsi, fino alla data del 15 marzo 2022, le restanti misure di cui all’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 e all’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021, fatto salvo quanto disposto dall’ordinanza del Ministro della salute 14 gennaio 2022.
Questa è la qualità della legislazione italiana
 
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Aggiornamento: a quanto pare l'ordinanza dei corridoi all' articolo due con molti rimandi a norme precedenti dispone che:

- è abolito il tampone per i paesi UE. UK è esclusa quindi resta in vigore il tampone.
- gli elenchi dei paesi restano invariati rispetto alla precedente ordinanza.

Tutto questo lo dovete capire andando a interpretare questo articolo, ditemi voi se si capisce qualcosa...

Art. 2
1. A decorrere dal 1° febbraio 2022, le misure di cui all’articolo 2 dell’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021 cessano di applicarsi. A decorrere dalla medesima data e fino al termine di cui al comma 2, si applica l’articolo 3 dell’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 nel testo pubblicato nella Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 254 del 23 ottobre 2021.

2. Ferma restando, per le sole finalità di cui al presente articolo, la durata della validità dei certificati COVID digitali dell’UE, nei termini di cui ai Regolamenti vigenti in materia, agli spostamenti in entrata e in uscita da Stati o territori esteri continuano ad applicarsi, fino alla data del 15 marzo 2022, le restanti misure di cui all’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 e all’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021, fatto salvo quanto disposto dall’ordinanza del Ministro della salute 14 gennaio 2022.

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Questa è la qualità della legislazione italiana
intendevi "vergogna" forse?
ho rispetto per le regole e la prudenza, anche per il buonsenso e l'elasticita' laddove necessari; ma il grottesco lessico abbinato al sistema legislativo e' indegno di un paese che si voglia definire "civile".
 
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Aggiornamento: a quanto pare l'ordinanza dei corridoi all' articolo due con molti rimandi a norme precedenti dispone che:

- è abolito il tampone per i paesi UE. UK è esclusa quindi resta in vigore il tampone.
- gli elenchi dei paesi restano invariati rispetto alla precedente ordinanza.

Tutto questo lo dovete capire andando a interpretare questo articolo, ditemi voi se si capisce qualcosa...

Art. 2
1. A decorrere dal 1° febbraio 2022, le misure di cui all’articolo 2 dell’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021 cessano di applicarsi. A decorrere dalla medesima data e fino al termine di cui al comma 2, si applica l’articolo 3 dell’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 nel testo pubblicato nella Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 254 del 23 ottobre 2021.

2. Ferma restando, per le sole finalità di cui al presente articolo, la durata della validità dei certificati COVID digitali dell’UE, nei termini di cui ai Regolamenti vigenti in materia, agli spostamenti in entrata e in uscita da Stati o territori esteri continuano ad applicarsi, fino alla data del 15 marzo 2022, le restanti misure di cui all’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 e all’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021, fatto salvo quanto disposto dall’ordinanza del Ministro della salute 14 gennaio 2022.
Inutile farci caso o ''tentare'' di capire. Si fa come si è sempre fatto fino ad ora. Sponda in EU dove nessuno si è mai sognato di proibire la libera circolazione, salvo che per brevi periodi. Il tampone non lo vedo come un problema particolare, si fa e basta...solo un costo e una seccatura.
 
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intendevi "vergogna" forse?
ho rispetto per le regole e la prudenza, anche per il buonsenso e l'elasticita' laddove necessari; ma il grottesco lessico abbinato al sistema legislativo e' indegno di un paese che si voglia definire "civile".
Certo, era sottinteso.
Tutte le leggi italiane sono scritte così
 
Una domanda, qualcuno sa se in Italia attualmente si applica controllo del green pass all'ingresso del terminal? Sono rientrato da BGY a Dicembre ma non so ora cosa succede.

Chiedo questo perche' tecnicamente avrei la seconda dose scaduta (per motivi personali devo rinviare di un po' la terza) e se dovessi venire in Italia ora, rischierei di rimanere bloccato e impossibilitato a rientrare in UK.

Riformulando la domanda, un cittadino straniero che deve rientrare nel suo paese non e' vaccinato, puo' volare? Naturalmente in accordo con i requisiti in ingresso del paese verso cui intende viaggiare.
 
Non mi sembra così difficile usare un e-gate e se hai bisogno di aiuto puoi chiedere a un addetto di aiutarti

No. Non c'e' contatto fisico e non prendono in mano il tuo passaporto, soprattutto a Stansted sono enormemente sgorbutici e le istruzioni vengono date in inglese (tipo apri il passaporto, mettilo faccia in giu, guarda nella camera ecc). Inoltre, hai solo due tentiativi, se non riesci c'e' il referral con la fila apposita dove c'e' sempre il tizio dell'UK Border Force ad aspettarti con le sue gustose domande.

Ho anche saputo che 50/60 enni sono un target perche' vogliono espressamente evitare i rincongiugimenti familiari perche causano stress al sistema sanitario.
 
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Una domanda, qualcuno sa se in Italia attualmente si applica controllo del green pass all'ingresso del terminal? Sono rientrato da BGY a Dicembre ma non so ora cosa succede.

Chiedo questo perche' tecnicamente avrei la seconda dose scaduta (per motivi personali devo rinviare di un po' la terza) e se dovessi venire in Italia ora, rischierei di rimanere bloccato e impossibilitato a rientrare in UK.

Riformulando la domanda, un cittadino straniero che deve rientrare nel suo paese non e' vaccinato, puo' volare? Naturalmente in accordo con i requisiti in ingresso del paese verso cui intende viaggiare.

Il supergreenpass è richiesto solo per i voli nazionali, per quelli internazionali basta anche il tampone.
 
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Il supergreenpass è richiesto solo per i voli nazionali, per quelli internazionali basta anche il tampone.

supponiamo ipoteticamente sia in Italia, dal 1 febbraio il mio green pass e' scaduto. Per rientrare in UK non devo fare alcun tampone. Io devo semplicemente riuscire a entrare nel terminal aeroportuale e andare al gate. Ho tutti i requisiti per rientrare nel Regno Unito (dove il green pass, per fortuna, non esiste e chi ha 2 dosi e' ancora considearto fully vaccinated).

Conoscendo gli Italiani, sicuramente ci sara' il vigilante di turno all'ingresso che potrebbe impedire l'ingresso nel terminal.
 
No. Non c'e' contatto fisico e non prendono in mano il tuo passaporto, soprattutto a Stansted sono enormemente sgorbutici e le istruzioni vengono date in inglese (tipo apri il passaporto, mettilo faccia in giu, guarda nella camera ecc). Inoltre, hai solo due tentiativi, se non riesci c'e' il referral con la fila apposita dove c'e' sempre il tizio dell'UK Border Force ad aspettarti con le sue gustose domande.

Ho anche saputo che 50/60 enni sono un target perche' vogliono espressamente evitare i rincongiugimenti familiari perche causano stress al sistema sanitario.

Ma questo trattamento scorbutico e giro di vite all' UK Border c'è sempre stato o è peggiorato dopo la Brexit?
 
supponiamo ipoteticamente sia in Italia, dal 1 febbraio il mio green pass e' scaduto. Per rientrare in UK non devo fare alcun tampone. Io devo semplicemente riuscire a entrare nel terminal aeroportuale e andare al gate. Ho tutti i requisiti per rientrare nel Regno Unito (dove il green pass, per fortuna, non esiste e chi ha 2 dosi e' ancora considearto fully vaccinated).

Conoscendo gli Italiani, sicuramente ci sara' il vigilante di turno all'ingresso che potrebbe impedire l'ingresso nel terminal.

Non so gli altri aeroporti ma a MXP c'è il controllo sistematico del green pass prima di accedere ai controlli di sicurezza.
Nel tuo caso penso devi fare un tampone in Italia, ti viene generato il green pass da tampone e con quello puoi partire.
 
Ma questo trattamento scorbutico e giro di vite all' UK Border c'è sempre stato o è peggiorato dopo la Brexit?

il trattamento sgorbutico agli e-gates c'e' sempre stato a dire il vero. C'e' sempre molta fila quindi non possono dare a tutti la possiblita' di stare 5 minuti a provare li dentro. Hai due shots, se non riesci devi andare fisicamente a parlare dal tizio. Ora, prima della Brexit non ti chiedevano nulla.. adesso la musica e' cambiata. Soprattutto quando non si poteva viaggiare causa lockdown, quei pochi che rientravano qui venivano scrutinati ben bene, perche' si dava per scontato non fossero turisti. In ogni caso, il weekend a Londra non e' piu' easy come una volta
 
Non so gli altri aeroporti ma a MXP c'è il controllo sistematico del green pass prima di accedere ai controlli di sicurezza.
Nel tuo caso penso devi fare un tampone in Italia, ti viene generato il green pass da tampone e con quello puoi partire.

questa e' una cosa altamente contestabile. Io non devo usufruire di un mezzo di trasporto nazionale. Ma devo rientrare nel paese in cui vivo e del quale sono cittadino. Il decreto legge si applica per i trasporti, ma non credo dica nulla di esplicito sull'ingresso in aeroporto.
 
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Anche a FCO, se non hai il certificato valido non entri in aeroporto. Cesare pensa bene per il tampone

il sito viaggiare sicuri dice:

"L’obbligo di Green Pass Rafforzato non si applica ai voli (e in generale ai trasporti) internazionali ma solo ai voli che collegano le città italiane (voli nazionali, ad esempio Roma - Milano). "

Impedire a un cittadino straniero l'accesso al terminal per imbarcarsi su un volo internazionale non e' previsto dal decreto in vigore. Succedesse a me, coinvolgerei seduta stante la polaria
 
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il sito viaggiare sicuri dice:

"L’obbligo di Green Pass Rafforzato non si applica ai voli (e in generale ai trasporti) internazionali ma solo ai voli che collegano le città italiane (voli nazionali, ad esempio Roma - Milano). "

Impedire a un cittadino straniero l'accesso al terminal per imbarcarsi su un volo internazionale non e' previsto dal decreto in vigore. Succedesse a me, coinvolgerei seduta stante la polaria

Per i voli internazionali non serve il green pass rafforzato ma serve sempre quello base che puoi ottenere con tampone
 
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