e' una tua scelta andarci o sei forzato?
Nuove misure anticovid per spostamenti all'estero. No tampone rientro da UE
- Autore Discussione Cesare.Caldi
- Data d'inizio
- Stato
Not entirely: puoi essere sempre “invitato” per una “chiacchiera” (o due) dagli agenti di Border Force (in divisa ma anche plain clothing, li riconosci dalle trainers NB) subito dopo la baggage reclaim area, ma capita raramente.
G
Non mi sembra così difficile usare un e-gate e se hai bisogno di aiuto puoi chiedere a un addetto di aiutarti
Sono forzato dalla voglia.
O il politburo ha decretato che in certi posti non vuole che si vada?
Singolare che in un forum di aviazione, materia fatta per lo più di sogni, escano certe domande che definirei... (aspetta che cerco un sinonimo di "del ca22o')
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Lascia perdere...anche qui tanti timorati del covid a cui i media hanno riprogrammato il cervello.
Sono mesi che in tutto il resto di Europa si viaggia praticamente senza restrizioni...tutti morti secondo loro.
Il tampone o qualsiasi forma di quarantena per un vaccinato con terza dose, è la massima espressione del paraculismo che pervade la politica italiana, incapace di prendere una qualsiasi forma di decisione con la scusa del "principio di maggior cautela"...oltre che del moralismo becero dell'italiano medio, paladino della giustizia e difensore delle norme più ridicole (finchè non pestano i suoi stessi piedi).
Se dunque è una tua scelta, devi accettarne le regole previste…altrimenti puoi benissimo andare altrove (incluso startene a casa) e non lamentarti qui sopra che “andare alle Maldive in vacanza mi è complicato…”.
Ca22o. (Cit.)
Non so se sono OT o meno, ma volevo rispondere ai messaggi nello thread originale che parlano dei viaggi negli USA.
Ora, non so se io sono stato semplicemente fortunato o meno, ma per quel che mi riguarda sono stato negli USA due volte tra Natale e inizio gennaio, e non ho mai avuto un problema per fare il tampone.
Come probabilmente sapete è richiesto un tampone molecolare (quello antigenico non è accettato) effettuato nelle 72 ore precedenti al volo di ritorno per tornare in Canada dall'estero.
Per Natale sono andato a Las Vegas, ho prenotato il tampone (gratuito) presso la sede del South Nevada Heath Department circa tre settimane prima, per poi cancellarlo e prenotarlo soltanto il giorno prima in una data diversa. Tampone eseguito verso le 10 del mattino (PCR-NAAT), il risultato era disponibile sul sito del dipartimento verso le 20.
La prima settimana di gennaio sono andato a Miami, ho prenotato il tampone (gratuito) presso una farmacia CVS, appuntamento alle 8 del mattino, mezz'ora prima arriva l'SMS con il reminder che ricorda di non entrare nella hall dove vengono prelevati i campioni prima che venga assegnata una postazione. All'arrivo nel parcheggio bisogna rispondere al messaggio per dire che si è arrivati, dopo qualche secondo arriva la risposta con il numero della postazione nella quale recarsi e lì avviene il prelievo. Si riceve poi un altro messaggio con un link per creare il proprio file dove è stato caricato il certificato con il risultato poco più di due ore dopo. Spesa, zero.
Probabilmente ogni situazione locale è una realtà diversa, e magari ci sono delle situazioni con code molto lunghe, ma durante il soggiorno in Florida ho visto decine di postazioni fisse e mobili disponibili per test con fila pressochè inesistente.
Ora, non so se io sono stato semplicemente fortunato o meno, ma per quel che mi riguarda sono stato negli USA due volte tra Natale e inizio gennaio, e non ho mai avuto un problema per fare il tampone.
Come probabilmente sapete è richiesto un tampone molecolare (quello antigenico non è accettato) effettuato nelle 72 ore precedenti al volo di ritorno per tornare in Canada dall'estero.
Per Natale sono andato a Las Vegas, ho prenotato il tampone (gratuito) presso la sede del South Nevada Heath Department circa tre settimane prima, per poi cancellarlo e prenotarlo soltanto il giorno prima in una data diversa. Tampone eseguito verso le 10 del mattino (PCR-NAAT), il risultato era disponibile sul sito del dipartimento verso le 20.
La prima settimana di gennaio sono andato a Miami, ho prenotato il tampone (gratuito) presso una farmacia CVS, appuntamento alle 8 del mattino, mezz'ora prima arriva l'SMS con il reminder che ricorda di non entrare nella hall dove vengono prelevati i campioni prima che venga assegnata una postazione. All'arrivo nel parcheggio bisogna rispondere al messaggio per dire che si è arrivati, dopo qualche secondo arriva la risposta con il numero della postazione nella quale recarsi e lì avviene il prelievo. Si riceve poi un altro messaggio con un link per creare il proprio file dove è stato caricato il certificato con il risultato poco più di due ore dopo. Spesa, zero.
Probabilmente ogni situazione locale è una realtà diversa, e magari ci sono delle situazioni con code molto lunghe, ma durante il soggiorno in Florida ho visto decine di postazioni fisse e mobili disponibili per test con fila pressochè inesistente.
Mi dicono che Anche a NY sia così… pieno di postazioni per fare i tamponi… comunque fino a che ci saranno i tamponi la vedo dura andare in giro per il mondo come si faceva prima. Il timore di risultare positivo all’estero e dover restare bloccati all’estero è troppo alto
TU hai affermato di non voler tornare dalle Maldive col naso trapanato, quindi lui ti ha chiesto se è un viaggio necessario o, che so, può essere rimandato.
L'atteggiamento del piffero è il tuo, non il suo, quindi secondo me dovresti abbassare un po' la cresta.
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Non discuto sulla necessità o meno di tamponarsi se triplamente vaccinati, ma a quanto mi consta non sono solo gli italiani che lo richiedono. Devo fare un test anche se vaccinato per andare in America, Canada, Cile, Sud Africa, financo in Brasile...
In teoria in Tailandia tra poco sarà possibile andarci "legittimamente" per turismo.
Beh...prova a fare un viaggio li spiegando ai thailandesi che ti secca fare il tampone del primo e quinto giorno (oltre ai due in partenza e ritorno) pure se ipervaccinato. Magari per te fanno un eccezione.
Per il momento non se ne parla, la Tailandia rimane in lista E fino almeno al 15 marzo.
Si può andare solo a Phuket coi corridoi turistici comprando un pacchetto, il resto della Tailandia è vietato al turismo.
Beh sulla riprogrammazione del cervello si potrebbe discutere per ore/giorni, con le varie tesi novax che si sentono giornalmente...
Detto questo il tampone è più che giusto anche per i tri-vaccinati, visto che possono contagiarsi/contagiare come tutti gli altri, non vedo perchè ne dovrebbero essere esentati!
La quarantena invece in molti casi per me non ha senso, almeno quella di 10gg (io me la sono appena fatta al rientro dal Brasile, dove c'era un numero di casi immensamente inferiore a quelli italiani, quindi a che pro???).
Ma infatti, il problema non è un tampone (o due). Il problema è quello della lista E, che contiene paesi con una circolazione virale abbondantemente minore rispetto all'Italia.
Vero. Per quanto sia contro quasi tutte le restrizioni in vigore, il tampone al rientro mi sembra un buon compromesso. Discorso diverso per la quarantena che non ha nessun senso. Evidentemente il ministro speranza (o chi lo consiglia) vive nella paura, pensa che fuori dal mondo occidentale siano tutti brutti sporchi e cattivi ( anche malati).
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Per quanto sia felice di questa nuova ordinanza, che mi consentirà a febbraio di riprendere finalmente dopo più di due anni i miei viaggi di lavoro almeno nell'area UE/Schengen, non posso non sperare che a breve gli elenchi D ed E vengano svuotati per i vaccinati con tre dosi.
Trovo inaccettabile affermare "ma chi te lo fa fare di andare in Costa Rica in vacanza", io probabilmente non ci andrò comunque ma vorrei avere la libertà di farlo, specialmente dopo due anni di blocchi, tre dosi di vaccino e tutte le precauzioni che sono state messe in piedi nel mondo. Basta.
Trovo inaccettabile affermare "ma chi te lo fa fare di andare in Costa Rica in vacanza", io probabilmente non ci andrò comunque ma vorrei avere la libertà di farlo, specialmente dopo due anni di blocchi, tre dosi di vaccino e tutte le precauzioni che sono state messe in piedi nel mondo. Basta.
Il Marocco riapre ai voli internazionali dal 7 febbraio
Si avvicina la fine della chiusura pressoché totale ai viaggiatori stranieri per il Marocco. Il Governo ha infatti annunciato che metterà fine al bando ai voli internazionali a partire dal prossimo 7 febbraio.
Il flight ban era stato varato lo scorso 29 novembre e la scadenza era stata più volte rinviata, costringendo alcune compagnie a effettuare voli straordinari per il rimpatrio di alcuni cittadini stranieri bloccati nel Paese. Ora la situazione epidemiologica appare maggiormente sotto controllo e il divieto non si rende più necessario.
Verranno tuttavia adottate nuove misure di sicurezza per chi entrerà nel Paese e le modalità verranno comunicate nei prossimi giorni.
www.ttgitalia.com
Si avvicina la fine della chiusura pressoché totale ai viaggiatori stranieri per il Marocco. Il Governo ha infatti annunciato che metterà fine al bando ai voli internazionali a partire dal prossimo 7 febbraio.
Il flight ban era stato varato lo scorso 29 novembre e la scadenza era stata più volte rinviata, costringendo alcune compagnie a effettuare voli straordinari per il rimpatrio di alcuni cittadini stranieri bloccati nel Paese. Ora la situazione epidemiologica appare maggiormente sotto controllo e il divieto non si rende più necessario.
Verranno tuttavia adottate nuove misure di sicurezza per chi entrerà nel Paese e le modalità verranno comunicate nei prossimi giorni.
Il Marocco riapre ai voli internazionali dal 7 febbraio
www.ttgitalia.com
Aggiornamento: a quanto pare l'ordinanza dei corridoi all' articolo due con molti rimandi a norme precedenti dispone che:
- è abolito il tampone per i paesi UE. UK è esclusa quindi resta in vigore il tampone.
- gli elenchi dei paesi restano invariati rispetto alla precedente ordinanza.
Tutto questo lo dovete capire andando a interpretare questo articolo, ditemi voi se si capisce qualcosa...
Art. 2
1. A decorrere dal 1° febbraio 2022, le misure di cui all’articolo 2 dell’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021 cessano di applicarsi. A decorrere dalla medesima data e fino al termine di cui al comma 2, si applica l’articolo 3 dell’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 nel testo pubblicato nella Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 254 del 23 ottobre 2021.
2. Ferma restando, per le sole finalità di cui al presente articolo, la durata della validità dei certificati COVID digitali dell’UE, nei termini di cui ai Regolamenti vigenti in materia, agli spostamenti in entrata e in uscita da Stati o territori esteri continuano ad applicarsi, fino alla data del 15 marzo 2022, le restanti misure di cui all’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 e all’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021, fatto salvo quanto disposto dall’ordinanza del Ministro della salute 14 gennaio 2022.
- è abolito il tampone per i paesi UE. UK è esclusa quindi resta in vigore il tampone.
- gli elenchi dei paesi restano invariati rispetto alla precedente ordinanza.
Tutto questo lo dovete capire andando a interpretare questo articolo, ditemi voi se si capisce qualcosa...
Art. 2
1. A decorrere dal 1° febbraio 2022, le misure di cui all’articolo 2 dell’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021 cessano di applicarsi. A decorrere dalla medesima data e fino al termine di cui al comma 2, si applica l’articolo 3 dell’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 nel testo pubblicato nella Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 254 del 23 ottobre 2021.
2. Ferma restando, per le sole finalità di cui al presente articolo, la durata della validità dei certificati COVID digitali dell’UE, nei termini di cui ai Regolamenti vigenti in materia, agli spostamenti in entrata e in uscita da Stati o territori esteri continuano ad applicarsi, fino alla data del 15 marzo 2022, le restanti misure di cui all’ordinanza del Ministro della salute 22 ottobre 2021 e all’ordinanza del Ministro della salute 14 dicembre 2021, fatto salvo quanto disposto dall’ordinanza del Ministro della salute 14 gennaio 2022.
- Stato