Notizie dall'Aeroporto di Bologna


L’Aeroporto di Bologna entra nel 'gotha' degli scali europei contro l'inquinamento

L’Aeroporto di Bologna ha ottenuto l’accreditamento di primo livello al progetto ‘Airport Carbon Accreditation’, il piano promosso da Aci Europe (l’associazione europea dei gestori aeroportuali) per incentivare le società di gestione a diventare ‘carbon neutral’, ovvero a pareggiare le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente attraverso il risparmio e l’efficienza energetica.

Al progetto, cui il Marconi ha chiesto di essere ammesso in coerenza con il percorso intrapreso negli ultimi anni in campo ambientale, aderiscono attualmente solo 33 aeroporti in Europa, tra cui Francoforte, Parigi Charles de Gaulle, Amsterdam Schipol e i due aeroporti milanesi Malpensa e Linate.

L’Aeroporto di Bologna è stato ammesso con la seguente motivazione: “in riconoscimento degli sforzi fatti per tenere sotto controllo le emissioni di CO2, come contributo alla risposta degli aeroporti europei contro il cambiamento climatico”.

Sono molteplici gli interventi previsti dal programma per ridurre l’impatto ambientale degli aeroporti: dall’abbattimento degli scarichi prodotti dai mezzi di trasporto a terra, al ricorso massiccio alle fonti di energia rinnovabile, alla riduzione degli sprechi energetici negli edifici per aumentare l’efficienza energetica, interventi nei quali l’Aeroporto di Bologna si sta già muovendo.

Tra i primi aeroporti in Italia ad investire nel fotovoltaico, con un impianto da 80 kW collocato sulla tettoia del terminal per una superficie di circa 1.100 mq, nella seconda metà dell’anno il ‘Marconi’ procederà alla realizzazione di un impianto di trigenerazione (per la produzione congiunta di energia elettrica, termica e frigorifera) da un MegaWatt, che permetterà di produrre un quantitativo di energia elettrica pari al 50% circa degli attuali consumi energetici dell’aeroporto. Dal 2001 al 2008, inoltre, a fronte di un aumento delle superfici del terminal, i consumi energetici dello scalo sono stati ridotti del 5%.

Il piano ‘Airport Carbon Accreditation’ è gestito da WSP Environmental, società di consulenza leader nel campo del cambiamento climatico, e controllato da un comitato indipendente costituito dalla Commissione europea, da Ecac - European Civil Aviation Conference e da Eurocontrol. Secondo i dati dell’IPCC – Intergovernmental Panel on Climate Change, il comitato Onu che si occupa dei cambiamenti climatici, il 2 per cento delle emissioni totali di anidride carbonica, principale gas responsabile dell’effetto serra, è dovuto all’aviazione civile. Di queste emissioni, il 5 per cento è prodotto dagli aeroporti.

http://www.bologna-airport.it/it/la-societa/news/in-evidenza/?IDFolder=1205&LN=IT
 
Ryanair annuncia la nuova rotta da Bologna per Malta

E festeggia offrendo voli a partire da 9.99 euro*

Ryanair, la compagnia aerea preferita al mondo, ha annunciato oggi (4 marzo) il nuovo collegamento da Bologna per Malta, raggiungendo così quota 26 collegamenti offerti dalla base emiliana. I voli saranno prenotabili a partire da domani.

Parlando oggi, Melisa Corrigan, Sales and Marketing Manager di Ryanair per l’Italia, ha detto: “Sono lieta di annunciare che a partire dal 19 maggio 2010 sarà operativo il nuovo volo da Bologna per Malta. Il collegamento avrà quattro frequenze settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì e domenica) e prevediamo di trasportare 60.000 passeggeri nel primo anno di operatività. L’arcipelago di Malta si trova nel cuore del Mediterraneo ed è sempre stato un vero e proprio crogiulo di civiltà, che per millenni hanno popolato l’arcipelago composto da 7 isole, le cui 3 più grandi, tra cui appunto Malta, sono le sole ad essere abitate. Con i suoi sapori, le splendide spiagge incontaminate e il calore del clima e della gente Malta saprà sicuramente incantarvi. Ricordo, infine, che da Bologna potete volare con Ryanair anche a Bruxelles (Charleroi), Alicante e Francoforte (Hahn). Fate in fretta! Prenotate oggi stesso il vostro volo da Bologna per queste e numerose altre destinazioni solo su www.ryanair.com a partire da 9.99€!*”
*Solo andata, tasse incluse.
Bologna, 04/03/2010

http://www.bologna-airport.it/it/la...jhwwl1LGRjjhwwr#GHVF&mCW=&Wlwror&#LV#QRW#QXOO
 
Crescita record per marzo: +33,5%

Oltre un milione di passeggeri nei primi tre mesi dell’anno

Nel mese di marzo l’Aeroporto di Bologna ha registrato livelli di crescita record. I passeggeri sono stati infatti 421.428, con un incremento del 33,5% sullo stesso mese del 2009. La crescita è risultata particolarmente significativa per i passeggeri nazionali (115.319, +45,6%), ma registrano valori in forte aumento anche i passeggeri internazionali (306.109, +29,4%).

Riguardo alla suddivisione per tipologia di vettore, tutti i segmenti di traffico sono risultati in crescita. I passeggeri su voli di linea tradizionali, a quota 234.400, continuano a prevalere nettamente, i passeggeri su voli low cost sono stati 147.448, quelli su voli charter 36.341. In aumento (+17,0%) anche i movimenti totali, che sono stati 5.245. Le merci trasportate per via aerea sono state 2.408 tonnellate, per una crescita del 13,8%.

Si tratta di dati molto positivi, in linea con la tendenza in forte crescita dei mesi passati.

Nel primo trimestre dell’anno i passeggeri complessivi sono stati 1.084.751, per un incremento del 29,2% sullo stesso periodo del 2009. I voli totali sono stati 14.272, in aumento del 14,7% sui primi tre mesi del 2009.

Con i dati di marzo si conclude la fase di confronto con un periodo in cui ancora non era insediata la base Ryanair. Nonostante questo, per i prossimi mesi si prevedono comunque dati positivi, grazie all’ampia gamma di collegamenti offerti sullo scalo dalle varie compagnie aeree.

Bologna, 08/04/2010

http://www.bologna-airport.it/it/la...jhwwl1LGRjjhwwr#GHVF&mCW=&Wlwror&#LV#QRW#QXOO
 
Altro riconoscimento per il Marconi:

Altroconsumo: Aeroporto di Bologna primo in Italia per qualità, facilità di accesso e sicurezza

Il mensile dell’associazione di consumatori Altroconsumo assegna all’Aeroporto di Bologna il primo posto tra gli aeroporti italiani per qualità delle infrastrutture, facilità di accesso ai gates e sicurezza. A decretare il successo del ‘Marconi’, un’inchiesta condotta presso 10 mila viaggiatori di cui 2.900 italiani, su 150 aeroporti nel mondo.

Secondo l’inchiesta, pubblicata oggi sul sito dell’associazione, lo scalo bolognese si distingue soprattutto per il comportamento del personale addetto ai controlli di sicurezza, che ottiene il 47% di passeggeri molto soddisfatti, e per la chiarezza della segnaletica, che ottiene il 44%.

Se è vero che gli aeroporti italiani si piazzano mediamente nella parte bassa della classifica, va anche detto che l’Aeroporto di Bologna, con il suo 61° posto complessivo, si piazza davanti a scali ben più ‘blasonati’, come ad esempio il JFK di New York (75°), il Londra Heatrow (85°) e il Parigi Charles de Gaulle (136°).

I dati raccolti da Altroconsumo confermano in buona sostanza quanto già emerso per il 2009 dall’analisi sulla soddisfazione complessiva del passeggero effettuata dalla società indipendente BDS per Sab.

Il riconoscimento dell’associazione di consumatori, inoltre, arriva dopo che nel 2009 l’Aci Europe, l’associazione europea dei gestori aeroportuali che raccoglie 440 aeroporti di 45 paesi, ha premiato l’Aeroporto di Bologna con il “Best Airport Awards” nella categoria da uno a cinque milioni di passeggeri.

Bologna, 22/04/2010

http://www.bologna-airport.it/it/la...ezza.asp?IDFolder=1205&IDOggetto=200144&LN=IT
 
Il CIPE approva il Contratto di Programma dell'Aeroporto di Bologna

L’Aeroporto di Bologna rende noto che il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), riunitosi ieri, su proposta del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha espresso parere favorevole all’approvazione dello schema di Contratto di Programma 2010-2013 tra ENAC e Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A. per la regolazione tariffaria dei servizi offerti in regime di esclusiva nell’Aeroporto di Bologna.

Si è così concluso l’iter istruttorio che consentirà importanti investimenti per lo sviluppo aeroportuale. Il contratto entrerà in vigore con la sottoscrizione finale del Decreto da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e a seguito della registrazione dello stesso presso la Corte dei Conti.

Fra gli interventi previsti, si segnala il progetto di riqualifica del terminal passeggeri: è già stato completato il progetto esecutivo e sono in preparazione i bandi di gara per un valore complessivo di circa 25 milioni di euro. L’avvio dei lavori è programmato per la fine dell’anno, con previsione di completamento entro il 2012.

Bologna, 14/05/2010

www.bologna-airport.it
 
Aggiungo pure un paio di foto fatte con il cellulare (scusate la qualità indecente) alla nuova area di "preparazione bagagli". Situata in Area2, di fronte ai check-in Ryanair, è ancora in allestimento, quindi non ancora agibile

IMG_0619.jpg


IMG_0620.jpg


Effettivamente con tutta la gente che svuotava le valigie sul pavimento in ogni punto del terminal, è una bella idea..
 
dal sito Tourgest:

dal 29/5
BLQ-LMP
18.10 19.55
LMP-BLQ
15.45 17.30
Sabato con TrawelFly

dal 12/6
BLQ-LMP
11.10 12.50
LMP-BLQ
08.50 10.30
Sabato con Amsterdam Airlines

dal 19/6
BLQ-LMP
10.10 12.00
20.00 21.40
LMP-BLQ
17.30 19.10
22.30 00.20
ogni sabato con Travel Service
 
'Effetto vulcano' sui dati di traffico: ad aprile passeggeri a -8,6%

Stimata una perdita di oltre 70 mila passeggeri per circa 800 voli cancellati

Nel mese di aprile l’Aeroporto di Bologna ha registrato, per la prima volta dopo un anno di crescita costante, un calo nei dati di traffico. I passeggeri sono stati infatti 383.875, con un decremento dell’8,6% sullo stesso mese del 2009. La flessione è risultata particolarmente significativa per i passeggeri nazionali (110.656, -14,6%), ma registrano valori in diminuzione anche i passeggeri internazionali (273.219, -5,9%).

Riguardo alla suddivisione per tipologia di vettore, tutti i segmenti di traffico sono risultati in calo. I passeggeri su voli di linea tradizionali sono stati 211.565, quelli su voli low cost 139.916, quelli su voli charter 28.643. In flessione (-9,5%) anche i movimenti, a quota 4.730. In controtendenza le merci trasportate per via aerea, che sono state 2.031 tonnellate, per una crescita del 2,1%.

I dati di aprile, giunti dopo il record di marzo (+33,5%), sono stati fortemente penalizzati dalle ripetute chiusure dello spazio aereo nel Nord Italia e in diversi paesi europei, in ragione del passaggio della nube di cenere del vulcano islandese. Con circa 800 voli cancellati, la società stima di aver perso ad aprile oltre 70 mila passeggeri. Senza gli effetti del vulcano, dunque, il ‘Marconi’ avrebbe registrato una crescita superiore all’8%.

Nei primi quattro mesi dell’anno i passeggeri complessivi risultano comunque in significativa crescita (+16,6%), per un totale di 1.468.726 unità. I voli totali sono stati 19.003, in aumento del 7,5% sul primo quadrimestre del 2009.

Bologna, 17/05/2010

http://www.bologna-airport.it/it/la...jhwwl1LGRjjhwwr#GHVF&mCW=&Wlwror&#LV#QRW#QXOO
 
4,7 milioni l'attivo 2009 del Marconi

22/06/2010
4,7 milioni l'attivo 2009 del Marconi. Così titola la Repubblica

Svelato da Repubblica l'attivo del Marconi, sarebbe di 4,7 milioni di € il saldo più dell'aeroporto. Viene inserito a margine del tre colonne che parla della fumata nera sul rinnnovo dei vertici del Marconi., la riunione della giunta camerale c'è stata ieri e si è conclusa con un nulla di fatto.


Su chi guiderà il Marconi pesa ancora il fatto della incertezza su quanti dovranno diedere nel futuro CdA a seguito delle nuove norme introdotte dalla manovra Tremonti e non ancora esplicitate da decreti attuativi. Sebbene un parere autorevole direbbe che nulla cambierà. Intanto si proroga l'attuale esecutivo di 45 giorni in attesa di tempi migliori anche sulle quadrature, perchè sembra che i soci pubblici vogliano un Gualtieri bis e alcuni altri no, si scrive su Repubblica: Unindustria e lo stesso timoniere dell'ente camerale.

Se questo fosse il risultato non c'è da dire chi guida oggi il Marconi ha fatto salire gli utili dai pochi spiccioli di qualche anno fà a cifre consistenti. Specie anche create, le plusvalenze, dalla non più presenza di partecipazioni che creavano solo esborsi per ripianare i loro bilanci in passivo. Ciò significa che l'ultimo treienno è stato positivo, da un lato passeggeri in crescita, ma anche risultati finanziari in aumento. Ben fatto c'è solo da scrivere, una riconferma a questo punto è auspicabile...senza tanti tentennamenti.

http://flybolognairport.myblog.it/a...-2009-del-marconi-cosi-titola-la-repubbl.html
 
Bilancio 2009: utile raddoppiato nell'anno della crisi

Il giro d’affari del Gruppo arriva a sfiorare gli 80 milioni di euro

L’Assemblea dei Soci della società “Aeroporto G. Marconi di Bologna” ha approvato il Bilancio relativo all’esercizio 2009.

Nonostante il contesto generale di congiuntura economica negativa e le forti criticità registrate nel settore aereo, la società ha chiuso l’anno in attivo, con un utile di 4,3 milioni di euro, in forte crescita (+130%) rispetto al 2008.

“E’ questo – ha commentato la presidente Giuseppina Gualtieri – il miglior risultato di Sab degli ultimi cinque anni. Un esito non scontato, ma fortemente perseguito dalla società con un lavoro di squadra ed importanti cambiamenti a livello strategico ed operativo. Non abbiamo mai smesso di lavorare nell’interesse dei soci, dei passeggeri e del territorio, portando avanti di pari passo crescita del traffico e nuove rotte, sostenibilità dello sviluppo e programmi di lungo periodo”.

Nel dettaglio dei dati, illustrati dal Direttore Amministrazione e Finanza Patrizia Muffato, l’incremento del traffico passeggeri (+13,2%, per un totale di 4.774.697 passeggeri) si è tradotto in una significativa crescita dei ricavi sia aeronautici (+14%) che non aeronautici (+8%), per un fatturato complessivo di 62 milioni di euro, in aumento del 10% sull’anno precedente.

Il Margine operativo lordo si è attestato a 17,7 milioni, in flessione (-8%) rispetto al 2008 a causa dell’impatto della crisi su alcuni segmenti di traffico e dell’aumento dei costi di gestione, dovuti principalmente al maggior numero di passeggeri, ad interventi straordinari di sgombero neve, all'avvio di nuovi servizi (assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità) e all’aumento del costo del lavoro collegato alla crescita dell’organico (+11 unità) e alle dinamiche salariali legate al rinnovo del contratto di lavoro.

Il decremento del MOL è stato più che bilanciato da un sensibile miglioramento della gestione “accessoria”: gestione finanziaria, delle società partecipate e straordinaria. Con riferimento alle partecipate, va sottolineato come i buoni risultati raggiunti rappresentino i frutti della profonda trasformazione del Gruppo avviata nel 2008, con un’articolazione attenta al risanamento e al rilancio industriale e maggiormente focalizzata sul core business come previsto dal Piano Industriale.

A livello di Bilancio Consolidato, il fatturato di Gruppo sale a 79,5 milioni (+12%), con un MOL in crescita (+2%) che arriva poco sopra i 17,7 milioni, per un utile di 3,4 milioni di euro (+28%).

“Questi risultati economici – ha sottolineato il direttore generale Armando Brunini – coronano il lavoro di 3 anni, dimostrando la bontà della strategia definita nel Piano Industriale: siamo riusciti a coniugare sviluppo e qualità del servizio con efficienza e produttività”.

L’incontro ha anche permesso di fare il punto sul triennio di attività. In estrema sintesi, questi i dati più significativi di Sab: dal 2006 al 2009 i passeggeri sono passati da 3.992.193 a 4.774.697 (+20%), il fatturato da 52,6 a 62 milioni di euro (+18%), l’utile netto da 2,7 a 4,3 milioni di euro (+58%).

Durante il mandato, la società ha lavorato su diversi fronti – sviluppo del traffico, incremento della qualità e investimenti – raggiungendo tre importanti obiettivi:
- la crescita del traffico, con incremento della quota di mercato nella catchment area (dal 23,1% al 24,9%) e risalita nella classifica degli aeroporti italiani per numero di passeggeri (da decimo a ottavo),

- il miglioramento della qualità del servizio, sia in termini di tempi di attesa (ad esempio, in biglietteria il tempo di attesa è diminuito del 28%) che di qualità percepita (l’indice di soddisfazione dei passeggeri si è incrementato di un ulteriore mezzo punto, arrivando al 94,6%),

- l’approvazione del Contratto di Programma con Enac, che consente l’avvio di circa 130 milioni di euro di investimenti programmati per i prossimi cinque anni.

Nel triennio, infine, la società ha ottenuto diversi riconoscimenti:

- il Best Airport Award 2009, assegnato da Aci Europe al miglior aeroporto europeo con meno di 5 milioni di passeggeri,

- l’accreditamento di primo livello al progetto Carbon Accreditation promosso da Aci Europe, in riconoscimento degli sforzi fatti per tenere sotto controllo le emissioni di CO2,

- il primo posto tra gli aeroporti italiani nella classifica 2010 di Altroconsumo per qualità delle infrastrutture, facilità di accesso ai gates e sicurezza.

La presidente Gualtieri ha quindi ringraziato i Soci, il Consiglio di Amministrazione, il direttore generale, il management e tutto il personale Sab per il contributo al raggiungimento degli ottimi risultati conseguiti dalla società.

La presidente ha ricordato che il mandato triennale del Consiglio di Amministrazione si chiude con una società solida, in grado di sostenere un programma di investimenti importanti ed indispensabili per garantire al territorio un’infrastruttura moderna e di qualità; una società che ha guadagnato quote di mercato in anni difficili, in grado di affrontare una competizione che sempre più riguarda l’intero mondo aeroportuale ed in cui sono presenti tutte le incertezze degli scenari economici internazionali.

La crescita dell’aeroporto è avvenuta all’insegna dello sviluppo sostenibile e per dar conto di ciò la società ha redatto il suo primo bilancio di sostenibilità.


Bologna, 25/06/2010

http://www.bologna-airport.it/it/la...jhwwl1LGRjjhwwr#GHVF&mCW=&Wlwror&#LV#QRW#QXOO

Complimenti.
 
Se è vero che gli aeroporti italiani si piazzano mediamente nella parte bassa della classifica, va anche detto che l’Aeroporto di Bologna, con il suo 61° posto complessivo, si piazza davanti a scali ben più ‘blasonati’, come ad esempio il JFK di New York (75°), il Londra Heatrow (85°) e il Parigi Charles de Gaulle (136°).
http://www.bologna-airport.it/it/la...ezza.asp?IDFolder=1205&IDOggetto=200144&LN=IT

Essere davanti a JFK o CDG ci vuole davvero poco... penso siano i peggiori aeroporti insieme a AMS per distanze percorse.
 
Si ma tanto la classifica Altroconsumo è fuffa..non me ne vogliano i suddetti...

Comunque complimenti a SAB per il risultato raggiunto, segno che non sempre i contributi alle "succhiasoldi" (es. FR) porta a buchi di bilancio...
Ora però tappiamo i buchi nei tetti ;)
 
Dettagli restyling aeroporto

12/07/2010

Come cambierà l'aerostazione con il nuovo aggiornamento

Il restyling all'attuale terminal del Marconi darà quella possibilità di accogliere quel traffico che nei prossimi anni utilizzaerà il Marconi in attesa del nuovo terminal.

Oltre 22 milioni di Euro serviranno per trasformare radicalmente l'interno dell'attuale aerostazione, cambieranno anche i flussi come i check-in tutti al piano terra, che si affiancheranno alle sale arrivi. Al primo piano: la galleria commerciale, nuovi canali di sicurezza e sale per gli imbarchi leggermente ingrandite. I passeggeri ottimalmente affluiranno al piano superiore (dal pian terreno al primo) grazie alle scale mobili, ascensori o scale tradizionali. Un aggiornamento della fisionomia stilistica dell'interno, permetterà di lasciare quello ben conosciuto degli anni '90, con il nuovo per addentrarsi oltre il 2010.


Possiamo elencarvi l'entità dell'intervento grazie alla cortesia dimostrata da SAB che ci ha fornito le cifre che permetteranno il cambiamento della fisionomia interna dell'attuale aerostazione.

Iniziamo dalla superficie, dove al piano terra si passerà dagli attuali 17500mq a 20000mq con un +14%, il primo piano dai 13600 a 16100 con un +18%.

Al piano terra la hall arrivi da 2100 a 2295 (+10%), la restituzione bagagli da 4560 a 5430 (+19%), l'area check-in da 4080 a 4125 (+1%), l'area commerciale land side 1190 a 1650 (+38%), rent a car da 240 a 256 (+6%), ufficio del turismo 75 a 100 (+33%), enti da 335 a 450 (+11%).

Passiamo al piano primo: diminuisce la hall partenze per via dell'espansione della superficie destinata al retail 3900 a 2940 (-24%), controlli di sicurezza da 250 a 470 (+88%), sale imbarchi da 3700 a 4190 (+13%), area commerciale land side da 570 a 530 (-7%), area commerciale airside 925 a 1890 (+136%), MBL da 600 a 690 (+15%), enti di Stato da 100 a 140 (+40%), uffici compagnie aeree e tour operator da 175 a 320 (+82%).

Il terminal oggi offrirà domani 16 gate Schenghen e 8 extra Schenghen. Oggi è possibile effettuare solo 14 imbarchi contemporanei, domani saranno 21. I nastri per la riconsegna bagagli saranno sempre 10. I check-in passeranno da 66 a 64.

Gli archetti della security passeranno da 7 a 10, 1 sempre quello per la MBL. I self check-in per le compagnie passeranno da 8 a 12. I bagni da 64 a 101. Le attività commerciali da 29 a 35.

http://flybolognairport.myblog.it/archive/2010/07/07/temp-7d0e461ca451e9edaf8b0e8c71b5968f.html#more
 
12/07/2010

Come cambierà l'aerostazione con il nuovo aggiornamento

Il restyling all'attuale terminal del Marconi darà quella possibilità di accogliere quel traffico che nei prossimi anni utilizzaerà il Marconi in attesa del nuovo terminal.

Oltre 22 milioni di Euro serviranno per trasformare radicalmente l'interno dell'attuale aerostazione, cambieranno anche i flussi come i check-in tutti al piano terra, che si affiancheranno alle sale arrivi. Al primo piano: la galleria commerciale, nuovi canali di sicurezza e sale per gli imbarchi leggermente ingrandite. I passeggeri ottimalmente affluiranno al piano superiore (dal pian terreno al primo) grazie alle scale mobili, ascensori o scale tradizionali. Un aggiornamento della fisionomia stilistica dell'interno, permetterà di lasciare quello ben conosciuto degli anni '90, con il nuovo per addentrarsi oltre il 2010.


Possiamo elencarvi l'entità dell'intervento grazie alla cortesia dimostrata da SAB che ci ha fornito le cifre che permetteranno il cambiamento della fisionomia interna dell'attuale aerostazione.

Iniziamo dalla superficie, dove al piano terra si passerà dagli attuali 17500mq a 20000mq con un +14%, il primo piano dai 13600 a 16100 con un +18%.

Al piano terra la hall arrivi da 2100 a 2295 (+10%), la restituzione bagagli da 4560 a 5430 (+19%), l'area check-in da 4080 a 4125 (+1%), l'area commerciale land side 1190 a 1650 (+38%), rent a car da 240 a 256 (+6%), ufficio del turismo 75 a 100 (+33%), enti da 335 a 450 (+11%).

Passiamo al piano primo: diminuisce la hall partenze per via dell'espansione della superficie destinata al retail 3900 a 2940 (-24%), controlli di sicurezza da 250 a 470 (+88%), sale imbarchi da 3700 a 4190 (+13%), area commerciale land side da 570 a 530 (-7%), area commerciale airside 925 a 1890 (+136%), MBL da 600 a 690 (+15%), enti di Stato da 100 a 140 (+40%), uffici compagnie aeree e tour operator da 175 a 320 (+82%).

Il terminal oggi offrirà domani 16 gate Schenghen e 8 extra Schenghen. Oggi è possibile effettuare solo 14 imbarchi contemporanei, domani saranno 21. I nastri per la riconsegna bagagli saranno sempre 10. I check-in passeranno da 66 a 64.

Gli archetti della security passeranno da 7 a 10, 1 sempre quello per la MBL. I self check-in per le compagnie passeranno da 8 a 12. I bagni da 64 a 101. Le attività commerciali da 29 a 35.

http://flybolognairport.myblog.it/archive/2010/07/07/temp-7d0e461ca451e9edaf8b0e8c71b5968f.html#more

Ottimo! Era ora di dare una bella rinfrescata e di ottimizzare gli spazi! Spero scelgano soluzioni moderne e luminose, e soprattutto semplici per non farle invecchiare troppo in fretta e perche' si adattino bene ad un pubblico misto major/low cost che convivranno sotto lo stesso tetto.

per il nuovo terminal invece si sa quando potrebbero/dovrebbero cominciare i lavori?