Norwegian apre voli intercontinentali con 737 MAX


Mi chiedo che traffico ci possa essere su una destinazione di nicchia come St. John's, probabilmente molti pax proseguiranno per altre destinazioni canadesi.

Il diretto con AC (prese date a caso ad agosto) va a 1.100 euro... non so quale traffico ci sia, ma dovrebbe rendere
 
Una delle mie principali perplessita', e chiavi di lettura, e' il costo passeggero chilometro.

Anche prescindendo dalla complessita' dei transiti, FR per una rotta sui 3000km come Italia-Canarie finisce per farti spendere, ultraspannometricamente, sui 100 per tratta... cioe' sui 30 euro per passeggero per 1000km. Si puo' spendere di meno, ma bisogna fare qualche numero ed essere molto adattabili sui tempi. D'altronde bisogna bruciare piu' o meno altrettanti litri di kerosene per passeggero/chilometro.

Questo significa che una rotta intercontinentale medio-breve, diciamo un LON-NYC che e' sui 6000km dovrebbe costare circa 200 per tratta, 400 A/R, anche allineandosi a prezzi da low cost per passeggero/chilometro.

Siccome il LON-NYC si trova gia' quel prezzo, magari su wide body, con un po' piu' di spazio, il sedile reclinabile, senza il rischio e lo sbattimento di fare un transito nel cuore della notte al circolo polare o in qualche posto sperso, e partendo-arrivando da un aereoporto principale... non riesco tanto a capire quale sia il vantaggio unendo destinazioni importante e su rotte cicciotte.

Diverso e' il discorso quando si uniscono destinazioni secondarie e rotte sottili o destinazioni multiple o O/W. Oggi le major lucrano tanto per farti andare su citta' piu' piccole e destinazioni turistiche lontane. Avere una rete capillare che permette di fare viaggi lunghi in parte su low cost che vendono le singole tratta mi consente di avere prezzi competitivi anche per itinerari strani o meno battuti. Io una volta sono arrivato a Perth con poco piu' di 600 euro A/R, trovando un prezzaccio su KUL e facendo l'ultimo tratto con low cost. Lo stesso potrebbe valere non solo in Asia ma per qualunque posto di Nord e Sud America / Caraibi. Non esistera' piu' che ti spiumano per andare su una destinazione poco battuta. Ma tra LON e NYC l'approccio low cost mi sembra meno competitivo.
 
Io pero' sono sicuro di aver visto un A320 (o 319 o 321) di Air Canada a LHR di recente. Non credo potesse arrivare altro che da Halifax o St.John's, forse useranno l'aereo piu' grande d'estate.

La rotta sul 319 era stagionale estiva, credo che ora sia divenuta, sempre stagionale, ma con 763. Il 319 se non sbaglio ha finito di volare da queste parti ad inizio estate.
 
Da fine marzo Norwegian chiudera' anche l'ultima rotta rimasta verso gli USA da EDI.

Norwegian to scrap long-haul flights from Edinburgh

Norwegian plans to exit its long-haul routes from Edinburgh next summer.
The Scandinavian low-cost carrier says it will on 30 March end its service linking the Scottish capital with Stewart International airport in Newburgh, New York, having already disclosed that its Providence flights from Edinburgh would cease that day.
Norwegian links the decision to the prospect of the Scottish government's delaying a reduction in air passenger duty.
Additionally, Norwegian says it will suspend flights from Edinburgh to Barcelona and Tenerife at the end of March, but will maintain "better-performing flights to Scandinavia".
Norwegian began the services to Newburgh, Hartford and Providence in June 2017, operated them with Boeing 737 Max narrowbodies. The Hartford flights were suspended earlier this year.
The Scottish government has previously committed to reducing and ultimately scrapping APD, but delays in securing EU approval to exempt the Highlands and Islands airports from air tax have slowed the process of effecting a wider reduction in the levy.
FlightGlobal schedules data indicates that American Airlines and Delta Air Lines operate between Edinburgh and New York JFK, while United offers a service to Newark.
Norwegian serves Scandinavian capitals Oslo, Copenhagen and Stockholm from Edinburgh. FG