Bisogna anche vedere cosa impone il contratto. Spesso e volentieri la deriva al ribasso dei contratti impone sforzi improponibili ad uno staff molto poco motivato per un lavoro che, onestamente, è fetente.
Nel mio placement precedente ho lavorato in Operations e, sebbene m'occupassi di altro, mi è anche capitato di dare una mano al dipartimento di Cabin Appearance. Ossia quattro figlioli a controllare i cleaners delle due società che, all'epoca, lavoravano per noi: Asig e OCS, mentre ora solo OCS è rimasta. Per farla breve, ogni longhaul veniva pulito all'arrivo da un volo e, ogni settimana, si procede al deepclean, in cui si puliscono a fondo tutte le superfici. Poi, ogni mese, cambio delle coperture e shampoo per le moquette.
Beh, per pulire un 747 in maniera "decente" in un turnround di 2 ore e mezza/tre, che è quanto richiesto dagli ingegneri per controllare l'aereo, il numero ottimale di cleaners è 14. OCS ne usa 11, più un team leader, anche se più spesso che no ce ne sono solo 11. Capirete anche voi che 11 persone non riescono a pulire un intero aereo in 2 ore e mezza, devono per forza andare a "campione" in economy e pulire il 100% solo di alcune aree, segnatamente bagni, bulkhead per bambini e certe superfici che sono particolarmente soggette a sporcizia. In un turno, questi poveretti si trovano a dover pulire e riaddobbare almeno 3 aerei. Un lavoro dove devi stare piegato, usando tutti i tuoi muscoli, in fretta ma senza saltare macchie ovvie, con gli occhi ben aperti.
Ho fatto un po' di ispezioni, in sei mesi, e ne ho viste di tutti i colori: gente che ha CAGATO nel lavandino del bagno, iPad dimenticati ovunque, una simpatica dentiera dimenticata in una toilette di First e, infine, una poverella punta da una siringa ipodermica che qualche figlio di puttana ha lasciato nella tasca del sedile, criminalmente senza cappuccio, esponendola a Dio solo sa che cosa. Il tutto con dei manager più interessati ai soldi che al benessere dei dipendenti o ad assicurarsi che i dipendenti possano lavorare al meglio, al punto che siamo noi a dover fare da tramite per far sì che i feedback dei team leader arrivino ai capi. Classico esempio di comunicazione aziendale che non va.
Infine, una parola sui prodotti usati per pulire. Ce ne sono almeno 4/5 diversi, a seconda delle superfici (tessuti, plastiche, plastica trasparente, metallo, IFE). Tutti sono disinfettanti e antibatterici, ma il potere solvente è ridotto. Per ovvi motivi non si possono usare prodotti corrosivi, nemmeno con una soluzione blandissima, perché la candeggina e la fusoliera di un aereo non vanno d'accordo. Né si possono usare prodotti che liberino nell'area particolari fumi o lascino odori particolarmente forti, come quelli con alta concentrazione di alcol. Provateci a pulire una macchia di latte, o di curry, usando qualcosa che praticamente è acqua colorata.