News Flotta Alitalia-CAI - Parte 6


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Confermo l'arrivo di EI-RDL, visto coi miei occhi mentre veniva trainato in hangar. Si chiama Parco Nazionale Val Grande.
Contestualmente, è ufficiale l'uscita dalla linea dei primi due CRJ. Finalmente una notizia certa.
 
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Primo volo EI-RDL oggi. AZ2102 FCO-LIN.
Lo so perché l'ho fatto io :D l'ho visto trainare dall'hangar al finger. Un po' di fretta nell'allestirlo tutto (safety card, riviste, airsickness, scorte materiale per i bagni, poggiatesta etc) prima dell'imbarco, essendo cose che solitamente non si devono fare, salvo reintegri ordinari, ma ce l'abbiamo fatta a far tutto in orario :)
 
Primo volo EI-RDL oggi. AZ2102 FCO-LIN.
Lo so perché l'ho fatto io :D l'ho visto trainare dall'hangar al finger. Un po' di fretta nell'allestirlo tutto (safety card, riviste, airsickness, scorte materiale per i bagni, poggiatesta etc) prima dell'imbarco, essendo cose che solitamente non si devono fare, salvo reintegri ordinari, ma ce l'abbiamo fatta a far tutto in orario :)

Dovete farlo voi assistenti di volo? non lo fa la societa' di pulizie? Curioso!
 
Dovete farlo voi assistenti di volo? non lo fa la societa' di pulizie? Curioso!

Per la precisione il primo allestimento dovrebbe essere fatto in hangar. In questo caso l'ha fatto l'ha società delle pulizie. A Roma ,però, detta società ha dipendenti dalla "voglia di lavoro saltami addosso". Praticamente salgono, passeggiano, incrociano le cinture, svuotano i waste e scendono. Quindi bisogna stargli appresso. In questo caso serviva tutto ciò che normalmente si trova a bordo più le scorte. Non avevamo le safety nei demo kit (poi arrivate), niente saponi, tovaglioli, copri wc, poggiatesta....

Nei transiti normali sempre le pulizie dovrebbero riallestire i bagni e le tasche, pulire tavolini e se necessario paratie e cappelliere. Ma non lo fanno mai. Nemmeno le tasche. Se vedono spuntare un bicchiere lo prendono, altrimenti non guardano nemmeno. All'estero, o su alcuni scali italiani più virtuosi, fanno tutto come si deve. È una battaglia persa. Ho fatto tonnellate di rapporti. E un paio di volte mi son beccato un contro rapporto. Per aver chiesto facessero ciò che è dovuto!!!!
 
Per la precisione il primo allestimento dovrebbe essere fatto in hangar. In questo caso l'ha fatto l'ha società delle pulizie. A Roma ,però, detta società ha dipendenti dalla "voglia di lavoro saltami addosso". Praticamente salgono, passeggiano, incrociano le cinture, svuotano i waste e scendono. Quindi bisogna stargli appresso. In questo caso serviva tutto ciò che normalmente si trova a bordo più le scorte. Non avevamo le safety nei demo kit (poi arrivate), niente saponi, tovaglioli, copri wc, poggiatesta....

Nei transiti normali sempre le pulizie dovrebbero riallestire i bagni e le tasche, pulire tavolini e se necessario paratie e cappelliere. Ma non lo fanno mai. Nemmeno le tasche. Se vedono spuntare un bicchiere lo prendono, altrimenti non guardano nemmeno. All'estero, o su alcuni scali italiani più virtuosi, fanno tutto come si deve. È una battaglia persa. Ho fatto tonnellate di rapporti. E un paio di volte mi son beccato un contro rapporto. Per aver chiesto facessero ciò che è dovuto!!!!

Roma, linate, Palermo, Napoli, a volte bologna l'imprese delle pulizie non fa mai il loro lavoro fatto decentemente anche se FCO batte tutti. Tanto di cappello ai dipendenti di TRS (compresi tutte le rampe e i vari addetti) sono i piu veloci, disponibili e che non creano nessun casino.
 
Per la precisione il primo allestimento dovrebbe essere fatto in hangar. In questo caso l'ha fatto l'ha società delle pulizie. A Roma ,però, detta società ha dipendenti dalla "voglia di lavoro saltami addosso". Praticamente salgono, passeggiano, incrociano le cinture, svuotano i waste e scendono. Quindi bisogna stargli appresso. In questo caso serviva tutto ciò che normalmente si trova a bordo più le scorte. Non avevamo le safety nei demo kit (poi arrivate), niente saponi, tovaglioli, copri wc, poggiatesta....

Nei transiti normali sempre le pulizie dovrebbero riallestire i bagni e le tasche, pulire tavolini e se necessario paratie e cappelliere. Ma non lo fanno mai. Nemmeno le tasche. Se vedono spuntare un bicchiere lo prendono, altrimenti non guardano nemmeno. All'estero, o su alcuni scali italiani più virtuosi, fanno tutto come si deve. È una battaglia persa. Ho fatto tonnellate di rapporti. E un paio di volte mi son beccato un contro rapporto. Per aver chiesto facessero ciò che è dovuto!!!!

Roma, linate, Palermo, Napoli, a volte bologna l'imprese delle pulizie non fa mai il loro lavoro fatto decentemente anche se FCO batte tutti. Tanto di cappello ai dipendenti di TRS (compresi tutte le rampe e i vari addetti) sono i piu veloci, disponibili e che non creano nessun casino.
 
Per la precisione il primo allestimento dovrebbe essere fatto in hangar. In questo caso l'ha fatto l'ha società delle pulizie. A Roma ,però, detta società ha dipendenti dalla "voglia di lavoro saltami addosso". Praticamente salgono, passeggiano, incrociano le cinture, svuotano i waste e scendono. Quindi bisogna stargli appresso. In questo caso serviva tutto ciò che normalmente si trova a bordo più le scorte. Non avevamo le safety nei demo kit (poi arrivate), niente saponi, tovaglioli, copri wc, poggiatesta....

Nei transiti normali sempre le pulizie dovrebbero riallestire i bagni e le tasche, pulire tavolini e se necessario paratie e cappelliere. Ma non lo fanno mai. Nemmeno le tasche. Se vedono spuntare un bicchiere lo prendono, altrimenti non guardano nemmeno. All'estero, o su alcuni scali italiani più virtuosi, fanno tutto come si deve. È una battaglia persa. Ho fatto tonnellate di rapporti. E un paio di volte mi son beccato un contro rapporto. Per aver chiesto facessero ciò che è dovuto!!!!

Ecco un contratto che andrebbe cancellato. Mi ricorda vagamente Omniserve a LHR per i servizi ai disabili. Fanno il cazzo che vogliono, sono completamente svogliati, appaiono anche con 20 minuti di ritardo e non si può far nulla perché il contratto è con BAA e non con la compagnia. E sono un danno per noi, almeno di immagine.
 
detta società ha dipendenti dalla "voglia di lavoro saltami addosso". Praticamente salgono, passeggiano, incrociano le cinture, svuotano i waste e scendono. Quindi bisogna stargli appresso. In questo caso serviva tutto ciò che normalmente si trova a bordo più le scorte. Non avevamo le safety nei demo kit (poi arrivate), niente saponi, tovaglioli, copri wc, poggiatesta....

Dispiace davvero sentire queste cose, AZ sta facendo di tutto per risorgere, ma certe persone rovinano tutto il lavoro. Aggiungo che la societa' che fa le pulizie per AZ a LAX fa spesso un lavoro penoso: l'anno scorso la mia compagnia (non italiana) commento' su un LAX-FCO: "non te la prendere, ma se viaggi con LH queste cose non accadono". Me ne dispiacque davvero, il B777 su cui viaggiamo era davvero lurido, sembrava che non fossero neanche saliti a fare un giro.

Piu' volte assistenti di voli su questa rotta mi hanno confermato che il problema delle pulizie a LAX esiste ed e' molto serio. La settimana scorsa, alla partenza da LAX, nella mia tasca davanti c'erano ben due, dico due oggetti, un bicchiere di plastica sporco ed una bottiglietta vuota, e briciole in giro. Davvero, certi dipendenti andrebbero strigliati, e certi contratti andrebbero cancellati.

La mia solidarieta' a EI-MAW ed a tutti i dipendenti che fanno bene il loro lavoro. Non vi stancate di fare rapporti, protestare, etc. Alla fine le cose cambieranno, spero.

P.S. aggiungo che a Bari l'etichetta Skypriority sul bagaglio viene puntualmente ignorata, e spesso devi aspettare in coda a tutti i bagagli, perche' arrivano in modo random e non raramente per ultimi. Ad alcuni dipendenti addetti ai bagagli l'ho fatto presente, mi hanno risposto candidamente che BRI e' un piccolo aeroporto e loro i bagagli li scaricano tutti insieme!!! Ma come? Senza contare, che anche a BRI, come a FCO, alcuni dipendenti sono gentilissimi e lavorano bene, ma altri, per esperienza diretta, vi posso confermare che andrebbero presi a calci per loro bestialita' nel svolgere il proprio lavoro (male, quando viene svolto)

EDIT: scusate l'ultima parte palesemente OT, ma era per dire che come sempre in Italia vi sono dipendenti che lavorano bene ed altri che lavorano male, e purtroppo gli ultimi offuscano l'immagine dei primi, rovinando immagine e reputazione di compagnia, citta' e nazione...
 
Bisogna anche vedere cosa impone il contratto. Spesso e volentieri la deriva al ribasso dei contratti impone sforzi improponibili ad uno staff molto poco motivato per un lavoro che, onestamente, è fetente.

Nel mio placement precedente ho lavorato in Operations e, sebbene m'occupassi di altro, mi è anche capitato di dare una mano al dipartimento di Cabin Appearance. Ossia quattro figlioli a controllare i cleaners delle due società che, all'epoca, lavoravano per noi: Asig e OCS, mentre ora solo OCS è rimasta. Per farla breve, ogni longhaul veniva pulito all'arrivo da un volo e, ogni settimana, si procede al deepclean, in cui si puliscono a fondo tutte le superfici. Poi, ogni mese, cambio delle coperture e shampoo per le moquette.

Beh, per pulire un 747 in maniera "decente" in un turnround di 2 ore e mezza/tre, che è quanto richiesto dagli ingegneri per controllare l'aereo, il numero ottimale di cleaners è 14. OCS ne usa 11, più un team leader, anche se più spesso che no ce ne sono solo 11. Capirete anche voi che 11 persone non riescono a pulire un intero aereo in 2 ore e mezza, devono per forza andare a "campione" in economy e pulire il 100% solo di alcune aree, segnatamente bagni, bulkhead per bambini e certe superfici che sono particolarmente soggette a sporcizia. In un turno, questi poveretti si trovano a dover pulire e riaddobbare almeno 3 aerei. Un lavoro dove devi stare piegato, usando tutti i tuoi muscoli, in fretta ma senza saltare macchie ovvie, con gli occhi ben aperti.

Ho fatto un po' di ispezioni, in sei mesi, e ne ho viste di tutti i colori: gente che ha CAGATO nel lavandino del bagno, iPad dimenticati ovunque, una simpatica dentiera dimenticata in una toilette di First e, infine, una poverella punta da una siringa ipodermica che qualche figlio di puttana ha lasciato nella tasca del sedile, criminalmente senza cappuccio, esponendola a Dio solo sa che cosa. Il tutto con dei manager più interessati ai soldi che al benessere dei dipendenti o ad assicurarsi che i dipendenti possano lavorare al meglio, al punto che siamo noi a dover fare da tramite per far sì che i feedback dei team leader arrivino ai capi. Classico esempio di comunicazione aziendale che non va.

Infine, una parola sui prodotti usati per pulire. Ce ne sono almeno 4/5 diversi, a seconda delle superfici (tessuti, plastiche, plastica trasparente, metallo, IFE). Tutti sono disinfettanti e antibatterici, ma il potere solvente è ridotto. Per ovvi motivi non si possono usare prodotti corrosivi, nemmeno con una soluzione blandissima, perché la candeggina e la fusoliera di un aereo non vanno d'accordo. Né si possono usare prodotti che liberino nell'area particolari fumi o lascino odori particolarmente forti, come quelli con alta concentrazione di alcol. Provateci a pulire una macchia di latte, o di curry, usando qualcosa che praticamente è acqua colorata.
 
[OT]
devo dire che le spiegazioni dettagliate di 13900 contribuiscono a fare conoscere una serie di attività che stanno dietro il semplice viaggiare in aereo, aiutandoci a farci un'idea più dettagliata ed approfondita delle diverse tematiche. [/OT]
 
Per la precisione il primo allestimento dovrebbe essere fatto in hangar. In questo caso l'ha fatto l'ha società delle pulizie. A Roma ,però, detta società ha dipendenti dalla "voglia di lavoro saltami addosso". Praticamente salgono, passeggiano, incrociano le cinture, svuotano i waste e scendono. Quindi bisogna stargli appresso. In questo caso serviva tutto ciò che normalmente si trova a bordo più le scorte. Non avevamo le safety nei demo kit (poi arrivate), niente saponi, tovaglioli, copri wc, poggiatesta....

Nei transiti normali sempre le pulizie dovrebbero riallestire i bagni e le tasche, pulire tavolini e se necessario paratie e cappelliere. Ma non lo fanno mai. Nemmeno le tasche. Se vedono spuntare un bicchiere lo prendono, altrimenti non guardano nemmeno. All'estero, o su alcuni scali italiani più virtuosi, fanno tutto come si deve. È una battaglia persa. Ho fatto tonnellate di rapporti. E un paio di volte mi son beccato un contro rapporto. Per aver chiesto facessero ciò che è dovuto!!!!

Una battaglia persa.Persissima.
 
Bisogna anche vedere cosa impone il contratto. Spesso e volentieri la deriva al ribasso dei contratti impone sforzi improponibili ad uno staff molto poco motivato per un lavoro che, onestamente, è fetente.

Nel mio placement precedente ho lavorato in Operations e, sebbene m'occupassi di altro, mi è anche capitato di dare una mano al dipartimento di Cabin Appearance. Ossia quattro figlioli a controllare i cleaners delle due società che, all'epoca, lavoravano per noi: Asig e OCS, mentre ora solo OCS è rimasta. Per farla breve, ogni longhaul veniva pulito all'arrivo da un volo e, ogni settimana, si procede al deepclean, in cui si puliscono a fondo tutte le superfici. Poi, ogni mese, cambio delle coperture e shampoo per le moquette.

Beh, per pulire un 747 in maniera "decente" in un turnround di 2 ore e mezza/tre, che è quanto richiesto dagli ingegneri per controllare l'aereo, il numero ottimale di cleaners è 14. OCS ne usa 11, più un team leader, anche se più spesso che no ce ne sono solo 11. Capirete anche voi che 11 persone non riescono a pulire un intero aereo in 2 ore e mezza, devono per forza andare a "campione" in economy e pulire il 100% solo di alcune aree, segnatamente bagni, bulkhead per bambini e certe superfici che sono particolarmente soggette a sporcizia. In un turno, questi poveretti si trovano a dover pulire e riaddobbare almeno 3 aerei. Un lavoro dove devi stare piegato, usando tutti i tuoi muscoli, in fretta ma senza saltare macchie ovvie, con gli occhi ben aperti.

Ho fatto un po' di ispezioni, in sei mesi, e ne ho viste di tutti i colori: gente che ha CAGATO nel lavandino del bagno, iPad dimenticati ovunque, una simpatica dentiera dimenticata in una toilette di First e, infine, una poverella punta da una siringa ipodermica che qualche figlio di puttana ha lasciato nella tasca del sedile, criminalmente senza cappuccio, esponendola a Dio solo sa che cosa. Il tutto con dei manager più interessati ai soldi che al benessere dei dipendenti o ad assicurarsi che i dipendenti possano lavorare al meglio, al punto che siamo noi a dover fare da tramite per far sì che i feedback dei team leader arrivino ai capi. Classico esempio di comunicazione aziendale che non va.

Infine, una parola sui prodotti usati per pulire. Ce ne sono almeno 4/5 diversi, a seconda delle superfici (tessuti, plastiche, plastica trasparente, metallo, IFE). Tutti sono disinfettanti e antibatterici, ma il potere solvente è ridotto. Per ovvi motivi non si possono usare prodotti corrosivi, nemmeno con una soluzione blandissima, perché la candeggina e la fusoliera di un aereo non vanno d'accordo. Né si possono usare prodotti che liberino nell'area particolari fumi o lascino odori particolarmente forti, come quelli con alta concentrazione di alcol. Provateci a pulire una macchia di latte, o di curry, usando qualcosa che praticamente è acqua colorata.

Grazie 13900, molto interessante. Detto ciò, un deep cleaning a settimana e shampoo alla moquette una volta al mese....pagherei oro. Se lo fanno una volta l'anno è grasso che cola secondo me. Le moquette credo le cambino e basta, quando usurate al punto di veder il pavimento sotto.

Chiudo l'OT
 
Grazie 13900, molto interessante. Detto ciò, un deep cleaning a settimana e shampoo alla moquette una volta al mese....pagherei oro. Se lo fanno una volta l'anno è grasso che cola secondo me. Le moquette credo le cambino e basta, quando usurate al punto di veder il pavimento sotto.

Chiudo l'OT

Direi di spostare la discussione perchè l'argomento è molto interessante,anche per cercare di sollevare il problema,gli interni fanno semplicemente schifo e le cosidette pulizie di fondo,quelle che si facevano una volta,specie di notte quando l'aereo è in sosta e veniva rigirato da cima a fondo credo non si facciano neanche più!!
 
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