L’AEROPORTO INAUGURA L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO E IL NUOVO SISTEMA DI PRE-SECURITY
Due interventi diversi, che si integrano nel percorso tracciato dal Master Plan che prevede interventi per rendere il Fellini più moderno, più sostenibile e più sicuro
L’impianto fotovolotaico da 1 MW inaugurato ieri e il nuovo sistema di controllo delle boarding card con lettori elettronici (sistema di pre-security) rientrano nei lavori infrastrutturali pianificati per il 2025 e finanziati con fondi europei FSC, resi disponibili in virtù della Convezione sottoscritta con la Regione Emilia-Romagna.
©Riccardo Gallini /GRPhoto
Venerdì 8 agosto– L’ impianto fotovoltaico, da circa 1 Megawatt, sviluppato insieme al
Gruppo Società Gas Rimini (SGR), è stato installato in un’area di circa 2 ettari all’interno del sedime aeroportuale con l’obiettivo di rendere l’aeroporto Fellini di Rimini parzialmente autosufficiente dal punto di vista energetico, migliorando l’efficienza e riducendo l’impatto ambientale.
All’inaugurazione dell’impianto erano presenti, insieme all’amministratore delegato di AIRiminum 2024 Leonardo Corbucci, anche Demis Diotallevi direttore generale SGR (insieme nella foto).
Diotallevi ha espresso soddisfazione per la realizzazione dell’intervento e per l’impatto che avrà sul territorio “Siamo felici e orgogliosi che con le aziende del Gruppo SGR – ha detto – abbiamo realizzato questo prezioso intervento di sistema sul territorio nazionale. Stiamo costruendo diversi parchi fotovoltaici di grande potenza ed in particolare questo di Rimini Airport è un intervento all’avanguardia. La collaborazione può essere un esempio per tutto il territorio”.
“L’impianto è composto da 1.558 moduli fotovoltaici ad altissima efficienza – spiega Alessio O
Cividini, Head of Energy Management SGR– per una potenza complessiva pari a 997,12 kWp ed è inserito all’interno di un’area delimitata, controllata e videosorvegliata in prossimità della pista di atterraggio dell’aeroporto, accessibile dalla viabilità interna. La produzione di energia elettrica prevista è di 1.600.000 kWh anno e il risparmio di emissioni inquinanti sarà pari a 409 tonnellate anno equivalenti di CO2”. La performance dell’impianto fotovoltaico sarà monitorata 24 ore su 24 dal sistema di supervisione e controllo Level4, a garanzia di massima producibilità.

Rimini; 07/08/2025: AirRiminum, fast trak, imbarco rapido, turisti in partenza ©Riccardo Gallini /GRPhoto
Il nuovo sistema di pre-security, invece, che consente l’accesso all’area dei controlli di sicurezza attraverso tre gates automatici dotati di lettori elettronici per la validazione delle carte d’imbarco, rientra nel piano di interventi volto rendere lo scalo sempre più digitale, i controlli di sicurezza più efficienti e soprattutto ad accrescere la qualità dei servizi forniti ai passeggeri. Il nuovo sistema, oltre ai tre gates automatici, si compone di una barriera in vetro e alluminio per delimitare l’area di accodamento e garantire un flusso ordinato,
con un varco specificatamente dedicato a passeggeri con ridotta mobilità.
I tre gates, a settembre, saranno integrati digitalmente con il nuovo sistema gestionale e saranno in grado di gestire in maniera intelligente gli accessi all’area partenza in funzione del volo e raccogliere informazioni utili sulla dinamica dei flussi, nel rispetto della
privacy del passeggero, per incrementare progressivamente il livello qualitativo offerto ai passeggeri in transito.
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“Con la realizzazione di questi due importanti investimenti per un
importo complessivo di circa 1.2 milioni di euro – commenta l’amministratore delegato di Airiminum
Leonardo Corbucci – si procede nell’avanzamento dei lavori pianificati nel Contratto di Programma con ENAC e soprattutto in quel percorso di ammodernamento dello scalo che lo renderà sempre più efficiente e sostenibile dal punto di vista ambientale, energetico e digitale.
Il ringraziamento sincero va rivolto, oltre ai partner tecnici per l’impegno e la professionalità profusa nello svolgimento dei lavori, anche alla
Regione Emilia-Romagna che ha reso possibile la realizzazione di questi interventi e a
BPER che oltre a supportarci finanziariamente ha dato fiducia fin da subito al progetto di sviluppo di AIRiminum.