News aeroporto di Rimini

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Domenica EasyJet per BSL ha avuto un guasto e non è partito. Tutti i passeggeri si sono dovuti arrangiare a spese proprie. Domanda: la compagnia invierà dei tecnici immagino o lo fa airbus o chi produce i motori (nel caso siano la causa)?
Beh no i tecnici li deve procurare easyJet. Poi che siano proprio i loro o di Atitech o simili aziende/compagnie con cui hanno accordi quello non lo so, ma è responsabilità del vettore. Così come riproteggere i passeggeri o, se si sono "arrangiati", rimborsarli.
 
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VUELING DECOLLA, INAUGURATA LA NUOVA TRATTA BERCELLONA RIMINI​



La tratta, che sarà operativa due volte alla settimana, debutta nel giorno il cui il Fellini celebra il record dei passeggeri di giugno

2 luglio 2025-
Questa mattina, in anticipo di qualche minuto rispetto all’orario previsto delle 9,55, è atterrato all’aeroporto Fellini di Rimini San Marino il volo inaugurale di Vueling Airlines che collegherà, fino al 22 ottobre, Barcellona – El Prat al capoluogo romagnolo. L’Airbus A320 della compagnia spagnola, che ha una capienza di 180 posti, è stato accolto dal “water salute”, tradizione riservata ad occasioni speciali che vede i mezzi dei vigili del fuoco creare un arco d’acqua con gli idranti, mentre all’interno un buffet di benvenuto ha accolto i passeggeri. La tratta, che ha una durata di un’ora e 55 minuti e che da oggi sarà operativa due volte alla settimana, mercoledì e domenica fino al 22 ottobre, arricchisce il piano voli dell’aeroporto Internazionale Federico Fellini di Rimini e conferma la sua capacità di attrazione.

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Nella foto “Elite Marketing” , l’Airbus A320 accolto dal “water salute”

Soddisfazione per essere stati scelti da una importante compagnia internazionale come Vueling è stata espressa dall’amministratore delegato di AIRiminum Leonardo Corbucci, presente al volo inaugurale. “Oggi salutiamo la partenza di una nuova tratta su cui abbiamo molte aspettative. Il primo volo si è caratterizzato in prevalenza con passeggeri spagnoli anche se Barcellona, dai nostri dati, è la top destination della nostra catchment area che fino ad oggi ha operato altri scali. Siamo sicuri che questa tratta si consoliderà nei prossimi mesi conquistando l’apprezzamento degli spagnoli e dei romagnoli”. Un collegamento strategico che da oggi contribuirà da una parte ad incrementare i flussi di ospiti iberici, la cui quota in Regione, negli ultimi 5 anni, è cresciuta del 30%; dall’altra a consentire ai romagnoli di raggiungere Barcellona partendo da Rimini.

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Nella foto “Elite Marketing” l’equipaggio del volo inaugurale

Il volo inaugurale è anche occasione per celebrare i dati record di giugno. Roberta Frisoni, Assessora al Turismo della Regione Emilia-Romagna, evidenzia come l’impatto dell’aumento dei passeggeri all’ aeroporto ‘Fellini’ si rifletta in benefici sia sulla costa che nell’entroterra, confermando l’efficacia delle politiche promozionali regionali, in particolare sul mercato estero. La crescita, che riporta i numeri ai livelli pre-Covid, è vista come un segnale positivo “una bella iniezione di fiducia – dichiara l’assessora- che ci da ancora più convinzione nel portare avanti quelle azioni in sinergia per incrementare ulteriormente voli e passeggeri dai Paesi esteri, cercando anche di guardare con interesse a mercati nuovi”. Per Jamil Sadegholvaad, Sindaco di Rimini, “ogni investimento nella promozione internazionale, specialmente tramite l’aeroporto, genera effetti moltiplicatori significativi. I recenti numeri in crescita di Airiminum si riflettono – dichiara- in una maggiore presenza di turisti stranieri, percepibile anche a livello visivo”. Il sindaco ribadisce l’efficacia della scelta del Comune, di destinare risorse dall’imposta di soggiorno alla promozione e rilancia l’obiettivo “di dare corpo e sostanza ai nuovi programmi di promozione internazionale, che dovranno aumentare l’attrattività di Rimini e del suo territorio da qui ai prossimi 3 anni”.

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Nella foto “Elite Marketing” i passeggeri del primo volo scendono dall’Airbus
 
Comune e Apt insieme per promuovere aeroporto e Routes 2026. Investimenti sul marketing per tre milioni di euro


Parere favorevole all’accordo di cooperazione tra Comune di Rimini e Apt Servizi per la campagna di promozione turistica legata ai vettori aerei che operano al Fellini e all’evento Routes 2026. La quinta commissione consigliare ha espresso parere favorevole allo schema di convenzione tra il Comune di Rimini e Apt Servizi per la realizzazione di un ampio programma di comunicazione e marketing mirato al potenziamento dell’internazionalizzazione dell’incoming turistico del territorio, anche attraverso la valorizzazione dei suoi collegamenti aerei con l’Europa e con il mondo.

L’accordo illustrato questa mattina, 8 luglio, in commissione dall’assessore Francesco Bragagni prevede un investimento per il triennio 2026-2028 di tre milioni di euro allo scopo di mettere in campo, in coordinamento con l’azienda regionale, campagne di promozione turistica sia collegate ai vettori che operano allo scalo aeroportuale riminese, sia collegate all’evento Routes Europe che Rimini ospiterà dal 17 al 20 maggio 2026.

Un’occasione, quest’ultima, di straordinaria visibilità per la città e anche per l'aumento dei flussi e dei passeggeri sul territorio: Routes Europe infatti è tra i principali eventi del settore del trasporto aereo e riunisce compagnie aeree, aeroporti, aviation stakeholder, industria del turismo e tourism bureau da tutto il mondo, muovendo oltre 1.300 delegati, operatori qualificati delle compagnie aeree e degli aeroporti internazionali, nonché rappresentanti istituzionali del settore trasporti.

“Attraverso questo accordo, Comune e Apt estendono la collaborazione già siglata dal 2024 che ha già portato risultati importanti sul fronte dell’internazionalizzazione del nostro turismo, come testimoniano le crescenti presenze straniere sul territorio - sottolinea il sindaco Jamil Sadegholvaad –. Mettiamo dunque in rete competenze, esperienze, risorse per dare gambe ad un obiettivo strategico che non può prescindere dalla valorizzazione della principale porta di collegamento tra Rimini e il resto del mondo. L’aeroporto Fellini sta passo dopo passo crescendo in termini di nuove rotte e flussi di passeggeri e il territorio non può perdere l’opportunità di rafforzare la propria competitività e il proprio posizionamento come destinazione turistica internazionale. Questo accordo è una base di partenza, ma stiamo lavorando affinché il progetto non veda il solo coinvolgimento di questa amministrazione e di Apt, ma possa ampliarsi anche ad altri soggetti in grado di dare il loro contributo ad un’azione di marketing che potrà avere ricadute positive sull’intero territorio tanto in termini di visibilità quanto di indotto”.

Rispetto alle possibilità di promozione offerte da Routes Europe, “è stato dimostrato come l’evento generi un indotto economico correlato tra aviation industry e il territorio ospitante – sottolinea l’assessore Francesco Bragagni -. Gli aeroporti delle precedenti destinazioni ospitanti Routes hanno visto crescere le loro reti di circa il 6,9% in più rispetto ad aeroporti analoghi nell'arco di tre anni. Accogliere Routes Europe 2026 a Rimini è quindi un’iniziativa coerente con gli obiettivi condivisi da Apt Servizi e Comune”.

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RiminiToday

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Scusa la domana cinica, in quanti anni? FR trova tutte le scuse per offerte e pubblicita'.
anni? in un mese :)

Comunque io ho buttato l'occhio su quello che dice Corbucci dell'aeroporto:

.."la compagnia irlandese ad investire pesantemente su Rimini con l’apertura di una base operativa come già avvenuto a Pescara, Trieste, Reggio Calabria e altri aeroporti italiani che possono beneficiare di condizioni favorevoli in termini di addizionale municipale”

Nelle regioni citate in questo momento c'è una sospensione dell'addizionale comunale, in alcuni casi
dura mi sembra tre anni, in altri casi non c'è piu' (friuli venezia giulia) comunque poi ci riguardo bene,
in quanto con il governo centrale è stato trovato un accordo attraverso il quale si paga un forfait e lo
paga la regione, ma è una forma di finanziamento occulto oltre al fatto che guardacaso sono tutte
regioni della sponda del governo.
 
@RMI

Abbi pazienza, vorrei fare alcune premesse.
(1) Mi ricordo i tempi d'oro della Riviera Romagnola quando RMI con traffico solo da Giugno a Settembre era fra i primi aeroporti italiani.
(2) I dati sono validi solo se le fonti sono attendibili. Io ho preso i miei dati da Flightconnections.com per il mese di Luglio (mi sa che in inverno ci sono meno voli, ma per il momento non m'interessa, accetto questa fonte di errore).
(3) Forse ho capito male io, ma dall'articolo mi sembra si parli di 1.500.000 passeggeri FR. Ho escluso quindi i voli di Vueling, Luxair, Wizzair, EasyJet, British Airways e Eurowings.

I voli FR in programma per Luglio sono (sempre secondo FlightConnections):
BUD 4w
CAG 3w
KRK 5w
KUN 3w
PMO 3w
PRG 2w
STN 5w
VIE 3w

Totale 28 voli la settimana - Tenendo Luglio come base per tutto l'anno (generoso lo so), equivale a 28x52 voli all'anno = 1456 voli l'anno. Dunque, una media (arrotondata per eccesso) di 122 voli FR al mese.

1,500,000 passeggeri su 122 voli in un mese, da una media (arrotondata per difetto) di 12.295 passeggeri a volo.

Apprezzo il tuo entusiasmo, pero' non mi risulta che esistano aerei con cotanta capienza. Per cui la domanda "in quanti anni?" E' piu' che giustificata.

Per come l'interpreto io, sono 1.500.000 dall'inizio delle attivita' di FR su RMI
 
@RMI

Abbi pazienza, vorrei fare alcune premesse.
(1) Mi ricordo i tempi d'oro della Riviera Romagnola quando RMI con traffico solo da Giugno a Settembre era fra i primi aeroporti italiani.
(2) I dati sono validi solo se le fonti sono attendibili. Io ho preso i miei dati da Flightconnections.com per il mese di Luglio (mi sa che in inverno ci sono meno voli, ma per il momento non m'interessa, accetto questa fonte di errore).
(3) Forse ho capito male io, ma dall'articolo mi sembra si parli di 1.500.000 passeggeri FR. Ho escluso quindi i voli di Vueling, Luxair, Wizzair, EasyJet, British Airways e Eurowings.

I voli FR in programma per Luglio sono (sempre secondo FlightConnections):
BUD 4w
CAG 3w
KRK 5w
KUN 3w
PMO 3w
PRG 2w
STN 5w
VIE 3w

Totale 28 voli la settimana - Tenendo Luglio come base per tutto l'anno (generoso lo so), equivale a 28x52 voli all'anno = 1456 voli l'anno. Dunque, una media (arrotondata per eccesso) di 122 voli FR al mese.

1,500,000 passeggeri su 122 voli in un mese, da una media (arrotondata per difetto) di 12.295 passeggeri a volo.

Apprezzo il tuo entusiasmo, pero' non mi risulta che esistano aerei con cotanta capienza. Per cui la domanda "in quanti anni?" E' piu' che giustificata.

Per come l'interpreto io, sono 1.500.000 dall'inizio delle attivita' di FR su RMI
Dal 1998 anno di inizio operazioni di Ryanair sullo scalo.

Da tenere presente le varie vicissitudini accadute in mezzo (fallimento società, chiuderà scalo, COVID ecc)

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Bologna satura o non satura (probabilmente tirato fuori in maniera impropria),
Corbucci sta facendo un altro discorso (leggere oltre ai titoli).

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Turismo, l’aeroporto di Rimini: «Bologna è satura, siamo pronti ad alleggerire quel traffico. Il nostro piano per avere un milione di passeggeri entro il 2030»​

di Enea Conti
Leonardo Corbucci, amministratore delegato di AiRiminum 2014: «Nel 2022 avevamo una scatola vuota. Abbiamo fatto capire alle compagnie che la destinazione finale di molti turisti è Rimini e non Bologna»

«Abbiamo puntato su altri mercati dopo la perdita di quello russo e ucraino e i primi risultati stanno arrivando». Così Leonardo Corbucci, amministratore delegato di AiRiminum 2014, la società che gestisce l’aeroporto Federico Fellini di Rimini e San Marino, privato al 100%, commenta i risultati positivi del traffico dei passeggeri a giugno. Sono stati 61.000 in totale grazie a voli in gran parte «da e per» l’Europa. Un trend che segue quello dell’andamento del turismo in generale che in Riviera segna una crescita del turismo estero. Leonardo Corbucci, il presente dice che i dati sul turismo estero sono incoraggianti in Riviera.

Per molti l’aeroporto deve continuare a crescere. Cosa risponde?
«Partiamo dal passato. Dal 2022 avevamo una scatola vuota: i nostri mercati di riferimento erano quello russo e quello ucraino. Ci siamo rimboccati le maniche. Abbiamo portato a casa i primi risultati portando British Airways, Easy Jet che volano da e per Londra e Vueling da e per Barcellona. Per il prossimo anno annunceremo lo sbarco di quattro compagnie nuove per nuovi collegamenti europei e uno importante per uno scalo italiano. Il momento è ottimo».

Quali fattori sono in gioco?
«L’aeroporto di Bologna è saturo. È cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni e si è accaparrato il 96% del traffico regionale. C’è ammirazione da parte nostra per chi lo gestisce. Allora dico che vorremmo sfruttare il momento: è difficile che Bologna cresca ancora nei prossimi anni. L’aeroporto di Rimini è pronto per alleggerire il traffico su questo scalo».

Che cosa state facendo nel concreto?
«Molti turisti volavano e ancora volano su Bologna per poi raggiungere la Riviera. È evidente che per loro sarebbe più comodo e conveniente volare direttamente sul nostro aeroporto. Va fatta una premessa: il cliente di uno scalo non è il passeggero ma la compagnia. Abbiamo fatto capire alle compagnie e insisteremo ancora, che la destinazione finale di molti turisti è Rimini e non Bologna. Anche perché solo una piccola parte dei turisti esteri che vengono qui volano sul Fellini».
Quali sono gli obiettivi in termini di numeri?
«La crescita per quest’anno dovrebbe attestarsi sul 35%. 430 – 450 mila passeggeri in un anno. Puntiamo a dare continuità a questa crescita nei prossimi anni. Con la speranza che tornino presto i collegamenti con Ucraina e Russia e sperando che questo conflitto finisca l’obiettivo è arrivare a più di 900mila passeggeri entro il 2030 e 3-4 milioni entro la metà del prossimo decennio. Stiamo per annunciare un investimento di 70-80 milioni di euro per i prossimi anni per rinnovare le infrastrutture».

L’aeroporto lavora soprattutto d’estate. Molti residenti romagnoli vorrebbero voli tutto l’anno in chiave outcoming.
«Non è facile convincere le compagnie che anche in inverno gli aerei viaggerebbero pieni. Ma su questo punto andrebbe coinvolta la Regione. Leggo che per la nuova giunta regionale gli aeroporti sono una opportunità. L’anno prossimo a Rimini ospiteremo Routes Europe: è un assist perfetto».
Che cosa succederà?
«Tra neanche 10 mesi 1.000 -1.500 persone che rappresenteranno 300 aeroporti europei e 100 compagnie internazionali saranno nostri ospiti. L’obiettivo è presentare il piano di sviluppo delle connessioni degli aeroporti della Regione, di concerto della nuova giunta e al Marconi. Tante compagnie internazionale hanno trascurato l’Emilia-Romagna o si sono concentrati solo su Bologna».