Citazione:Messaggio inserito da I-FORD
Sono passati diversi anni quindi vado a memoria e potrei sbagliarmi.
I reverse in volo sull'MD80 è proibito aprirli per vari motivi, il primo dei quali è che con le conchiglie aperte si rischia di strisciarle per terra se si atterra con un assetto troppo cabrato.
Un altro motivo è che l'impianto idraulico che alimenta il movimento del reverse, in volo, è isolato dal Ground Sensing Mechanism.
Il reverse, però, si può muovere lo stesso con la pressione dell'accumulatore, il problema è che la pressione residua potrebbe non essere sufficente per una apertura completa con conseguente blocco, o, peggio, nel caso si voglia riattaccare, potrebbe non bastare a retrarre il reverse.
C'era un breaker da estrarre per bypassare questa protezione, ma
cercarlo a 30 piedi mi sembra complicato.
Ad ogni modo aprire il reverse a 30 piedi non serve quasi a niente, con la giusta tecnica di atterraggio e l'applicazione "maschia" di freni e reverse una volta al suolo, l'MD80 si ferma abbastanza facilmente in circa 500 metri dalla toccata, se è leggero anche in un centinaio di metri in meno.
L'unico problema è che i freni vanno rapidamente oltre i limiti di temperatura per ripartire in fretta, ma se l'aereo si ferma per un overnight...
Se i reverse sono stati aperti in volo il Flight Recorder asterisca a tutto spiano, se invece, come credo, non è stato fatto, un atterraggio "corto" non spaventa nessuno dato che rientra nelle normali tecniche di impiego, magari a MXP no, ma a REG, LMP, PNL sì.
P.S.
I motori si spengono tutti in volo, basta chiudere le shutoffs del carburante, i "computers" non ci possono fare proprio niente.
Sull'MD80 di "computers" ce ne sono pochi, dato che quando l'hanno progettato i computers portatili dovevano ancora essere inventati.