Meritocrazia in CAI (Matteoli ora anche il 777)


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Infatti...Ma per Matteoli evidentemente varrebbero regole diverse...almeno così pare stando a quanto riportato.La Martani è stato un caso mediatico gestito come tale dall'azienda.
 
Infatti...Ma per Matteoli evidentemente varrebbero regole diverse...almeno così pare stando a quanto riportato.La Martani è stato un caso mediatico gestito come tale dall'azienda.

La Martani ha mancato di rispetto all'azienda e ai colleghi ed è stata licenziata. Punto.

Matteoli invece pare che abbia scavalcato un pò di gente per il passaggio su B777. Se però supererà gli esami e sarà idoneo a pilotare un triplo non vedo perchè meravigliarsi. Ha un nome importante, beato lui.

Ci sono tante altre cose più gravi in AZ da sistemare e migliorare. Per esempio quelli che con il pretesto di Matteoli non mancano di sputare nel piatto dove hanno mangiato per anni o quelli che ancora ci mangiano ma che non hanno capito in che situazione versa (o versava) la compagnia e tutto il settore aeronautico.
 
La Martani ha mancato di rispetto all'azienda e ai colleghi ed è stata licenziata. Punto.

Matteoli invece pare che abbia scavalcato un pò di gente per il passaggio su B777. Se però supererà gli esami e sarà idoneo a pilotare un triplo non vedo perchè meravigliarsi. Ha un nome importante, beato lui.

Ci sono tante altre cose più gravi in AZ da sistemare e migliorare. Per esempio quelli che con il pretesto di Matteoli non mancano di sputare nel piatto dove hanno mangiato per anni o quelli che ancora ci mangiano ma che non hanno capito in che situazione versa (o versava) la compagnia e tutto il settore aeronautico.

Certamente.
E' un punto di vista legittimo.E immagino l'impegno dell'azienda sia in quella direzone.Ritorniamo sempre al discorso del clima aziendale.Anche questi episodi contribuiscono al successo dell'impresa.Non necessariamente masticare amaro è negativo.Può essere uno stimolo per fare meglio.Chi non ha un cognome importante dovrà faticar il doppio se non avrà una catena di relazioni efficace.Ripeto:Martani e Matteoli sono solo esempi marginali,più che altro sibolici.Anche se di fatto nel secondo caso scavalcherebbe chi ha gli stessi requisiti per accedere ai vari esami di cui parli.Poi chiedi ai piloti in servizio cosa ne pensano.Sui simulatori,sui passaggi macchina.I mugugni sono più vasti e non si limitano al caso simbolo.
Se per "sputare nel piatto dove mangi"intendiamo critiche legittime a pratiche scorrette non mi trovi d'accordo.Se parliamo dei soliti lamentoni che non gli va mai bene nulla perchè non hanno voglia di lavorare allora si.Ma in questo caso saremmo di fronte ad un palese caso di favore quindi non posso essere d'accordo con te.
C'è la relazione del commissario straordinario Fantozzi.Un quadro realistico e molto dettagliato che descrive le condizioni di AZ pre-fallimento.Leggendolo è possibile farsi un'idea precisa.E di conseguenza trarre tutte le conclusioni,anche morali.
Alla luce dei fatti conosciuti,della attuale situazione del comparto aereo in generale,della specificità della situazione AZ sarebbe opportuno essere estremamente rigorosi verso ogni forma di clientelismo.
Un richiamo alla realtà vorrebbe che non si ostacolassero le legittime ambizioni di Matteoli a diventare comandante al fine di non irritare il padre che ha poteri decisionali per ciò che concerne AZ.Un richiamo al passato vorrebbe che AZ si staccasse dalla politica e operasse scelte sensate senza "favori" a terzi.Questa scelta è innocua perchè non intacca i bilanci ma crea malumori.
Abbiamo punti di vista diversi e il tuo,"nell'economia morale" italiana,è il più redditizio nel breve termine.
 
Certamente.
E' un punto di vista legittimo.

Forse non hai capito dove voglio arrivare. Non discuto l'immoralità di certe scelte aziendali. In alcuni casi ci sono dei comportamenti ancora decisamente scorretti.

Il fatto è un altro: se Matteoli arriva a pilotare il 777, e lo fa bene, amen!
Lui ha la fortuna di avere il padre che lo sostiene, altri invece devono sudare il triplo o il quadruplo per arrivare a quel livello, ma una volta che ce l'avranno fatta si sentiranno in pace con loro stessi e avranno nobilitato le botte che portano sulle spalle. Di casi come quello di Matteoli ne è piena la storia, ne è pieno il mondo. Ma senza doverci allontanare dall'Italia, trovo più grave il fatto che ci siano delle lobby che decidono chi e quando uno può diventare notaio, farmacista o architetto.

Sai perchè ci sono ancora problemi coi bagagli a FCO? Il personale non manca affatto e le strutture si stanno adeguando. Il vero problema è che chi sta in pista non ha voglia di spaccarsi la schiena. Questa è un'amara verità che si palesa nei numeri e nelle statistiche (con lo stesso numero di operai e addetti allo scarico/carico IB e AF movimentano 3/4 aerei in più rispetto ad AZ).
Ci sono tanti immigrati in Italia che darebbero un rene per poter lavorare a Fiumicino, e stai certo che sarebbero molto più produttivi.

Evito di parlare invece di quelli che si lamentano quotidianamente ma guadagnano 10.000 € al mese. A certi personaggi non è giusto dare nemmeno un briciolo di importanza.

Il problema in Italia è che i primi a decidere le assunzioni sono proprio i sindacati. Che poi latitatano quando serve proteggere i dipendenti che valgono veramente.
 
Con tutto il rispetto, questo thread mi sembra un leggero sp****mento di una persona che probabilmente nessuno (o pochi) di voi, conoscono.
Se non conosciamo le vere dinamiche, i fatti e il come sono andate VERAMENTE le cose, perchè critichiamo?
Stiamo parlando comunque, di un pilota. Non sarà un super eroe, ma fa un lavoro delicato. Se è lì è perchè, evidentemente, le cose le saprà fare.

Non sopporto le dinamiche "familiari" e di casta della mia nazione (ragione per cui voglio lavorare fuori dall'Italia), ma non mi abbasso a criticare dal di fuori. Troppo facile dire che il figlio di tizio è raccomandato. Troppo facile e superficiale.
Il discorso di questo thread è chiaro, i colleghi ed ex colleghi di Matteoli junior che scrivono qua dicono in forma anonima che è un paraculato e quindi non fa carriera perchè meritevole.
Finchè qualcuno di questi piloti defraudati o altri informati sui fatti non ci mette la faccia e spiega prove alla mano che Matteoli Junior non merita di sopravanzarli andremo avanti solo con i pettegolezzi e le battutine allo scopo di fare la solita pubblicità negativa ad AZ e per alcuni non è certo una novità.

Certo che il rampollo un minimo di credito se lo è guadagnato sul campo, poteva scegliersi alcuni mestieri comodi e ben pagati come per esempio il figlio di un noto alleato politico del padre che visto che in 3 volte non è riuscito a passare l'esame di maturità lo hanno spedito via partito a Bruxelles.
 
Forse non hai capito dove voglio arrivare. Non discuto l'immoralità di certe scelte aziendali. In alcuni casi ci sono dei comportamenti ancora decisamente scorretti.

Il fatto è un altro: se Matteoli arriva a pilotare il 777, e lo fa bene, amen!
Lui ha la fortuna di avere il padre che lo sostiene, altri invece devono sudare il triplo o il quadruplo per arrivare a quel livello, ma una volta che ce l'avranno fatta si sentiranno in pace con loro stessi e avranno nobilitato le botte che portano sulle spalle. Di casi come quello di Matteoli ne è piena la storia, ne è pieno il mondo. Ma senza doverci allontanare dall'Italia, trovo più grave il fatto che ci siano delle lobby che decidono chi e quando uno può diventare notaio, farmacista o architetto.

Sai perchè ci sono ancora problemi coi bagagli a FCO? Il personale non manca affatto e le strutture si stanno adeguando. Il vero problema è che chi sta in pista non ha voglia di spaccarsi la schiena. Questa è un'amara verità che si palesa nei numeri e nelle statistiche (con lo stesso numero di operai e addetti allo scarico/carico IB e AF movimentano 3/4 aerei in più rispetto ad AZ).
Ci sono tanti immigrati in Italia che darebbero un rene per poter lavorare a Fiumicino, e stai certo che sarebbero molto più produttivi.

Evito di parlare invece di quelli che si lamentano quotidianamente ma guadagnano 10.000 € al mese. A certi personaggi non è giusto dare nemmeno un briciolo di importanza.

Il problema in Italia è che i primi a decidere le assunzioni sono proprio i sindacati. Che poi latitatano quando serve proteggere i dipendenti che valgono veramente.


Rimanendo al caso AZ sono d'accordo con te.
Purtroppo però se non c'è certezza nell'applicazione delle regole non è detto che "uno più bravo"ce la faccia tre è certo che uno con un nome o una buona catena di relazioni si.
Riguardo certo sindacalismo mi trovi d'accordo.E' una loro grave responsabilità.E penso che i sindacati italiani siano alla frutta.Oggi per loro è oggettivamente difficile difendere i lavoratori dipendenti anche perchè si sono concessi al clientelismo tout court pure loro.
Sullo spaccarsi la schiena...Considera anche quanto guadagnano.E' molto complesso ragionare in prospettiva quando fai fatica ad arrivare a fine mese.Fermo restando che sarei comunque per un riequilibrio delle retribuzioni.I gap creatisi tra le varie categorie sono enormi e questo è deleterio per tutti.Sulla stessa scia direi:può un AD prendere(ipotizzo)800000euro l'anno quando l'azienda è in crisi?Il costo del lavoro in AZ pre-fallimento era inferiore in percentuale a quello AF.Ciò non è bastato a salvare la baracca che comunque faceva acqua da tutte le parti.In termini economici le varie categorie sono state in grado di sacrificarsi,non ultimo la vicenda del passaggio a CAI.
Il senso dell'immigrazione in Italia è proprio questo:da una parte diamo la possibilità a chi proviene da zone disastrate o in guerra di progettare un futuro migliore.Dall'altra usiamo strumentalmente la miseria per poter abbassare le retribuzioni e creare una sorta di concorrenza al ribasso per aumentare i profitti a scapito della convivenza civile.I casi dei distretti del tessile sono emblematici.I cinesi,su input degli italiani,possono produrre anche al 50% in meno rispetto a noi,risparmiando sulla manodopera(in nero o sottopagata) e così rifornire multinazionali che rivenderanno prodotti a prezzi decisamente maggiorati rispetto ai costi di produzione aumentando i profitti.Il risultato sarà:impoverimento del territorio,fallimento delle aziende,sgretolamento del tessuto sociale.Un altro caso emblematico è quello ell'attuale presidente AZ:con la Piaggio delocalizza e produce in Vietnam per presidiare mercati cruciali nei prossimi anni(India,Cina)usufruendo di manodopera a basso costo (non significa che hanno più voglia di lavorare ma che non c'è la percezione dei propri diritti).
Io capisco.Tu sicuramente ami il tuo lavoro e speri e vuoi che le cose vadano al meglio.Sei probabilmente uno che lavora tanto e forse il merito non sempre ti è stato riconosciuto.Però occhio a certi ragionamenti o si rischia di creare ulteriori caste intoccabili il cui unico confinesarà la sopravvivenza e l'accettare regole sempre più penalizzanti.
 
Il fatto è un altro: se Matteoli arriva a pilotare il 777, e lo fa bene, amen!
Lui ha la fortuna di avere il padre che lo sostiene, altri invece devono sudare il triplo o il quadruplo per arrivare a quel livello, ma una volta che ce l'avranno fatta si sentiranno in pace con loro stessi e avranno nobilitato le botte che portano sulle spalle. Di casi come quello di Matteoli ne è piena la storia, ne è pieno il mondo. Ma senza doverci allontanare dall'Italia, trovo più grave il fatto che ci siano delle lobby che decidono chi e quando uno può diventare notaio, farmacista o architetto.

non vorrei esagerare ma secondo me stai delirando
se c'è un motivo a rendere orribile questa storia (sempre che sia vera ) è che la raccomandazione viene proprio da quel mondo politico che teoricamente dovrebbe esserci da esempio .
Se i nostri rapresentanti eletti mostrano questo tipo di modello comportamentale è un vero disastro .
E infatti in molti campi siamo un disastro .
La vecchia AZ era tale proprio per questi motivi non perchè aveva l'oroscopo negativo con saturno contro .
Sono meno gravi altri tipi di nepotismi come quello universitario dove il reato , perchè di reato si tratta , è commesso da un semplice cittadino e non da un rappresentante del popolo che da garante della costituzione e delle leggi dovrebbe combattere questi abusi non commetterli pubblicamente e vantarsene.
Non è un ragionamento complicato !
Se non lo si capisce si può anche rileggere .

Poi se come dici tu il buon figlio del ministro è così bravo credo che non avrà difficoltà a trovare un altro lavoro meno esposto e meno di pessimo esempio per l'intero paese .
Pessimo esempio anche per la visione che dall'estero hanno di noi .
Sempre che a qualcuno interessi .
Sempre che sta storia sia vera .
 
Le scelte clientelari poi arrivano in cockpit e contribuiscono a crearne l'ambiente.
Due piloti parlando di politiche di compagnia sono riusciti a sorvolare l'aeroporto di destinazione e fare oltre 300nm in più.

P.S. Per Farfallina

In questo tread ci sono due articoli firmati da colleghi AZ credo quindi che non si possa parlare di anonimato.
 
P.S. Per Farfallina

In questo tread ci sono due articoli firmati da colleghi AZ credo quindi che non si possa parlare di anonimato.
Ah, pensavo fossero i nomi dei giornalisti che aveva fatto l'articolo.
Bene, sono contenta che qualcuno ci abbia messo la faccia.
Bene, allora che aspettate tutti a unirvi alla loro battaglia?
 
AHò!!!!!!!!ma che state dicendo(non tutti)..........vedo che chiaramente come volevasi dimostrare a nessuno frega niente se il politico "raccomanda qualquno o meno" chiaramente anke a mè..........non discuto delle professionalità o meno di matteoli junior...........però la cosa pensandoci bene mi suscita immediatamente il "sospetto",possibile che fra gli 800 e oltre cassa integrati lasciati a piedi o con tutti gli ottimi professionisti presenti in CAI è propio stato scelto lui???????
 
La Martani ha mancato di rispetto all'azienda e ai colleghi ed è stata licenziata. Punto.

Matteoli invece pare che abbia scavalcato un pò di gente per il passaggio su B777. Se però supererà gli esami e sarà idoneo a pilotare un triplo non vedo perchè meravigliarsi. Ha un nome importante, beato lui.

Ci sono tante altre cose più gravi in AZ da sistemare e migliorare. Per esempio quelli che con il pretesto di Matteoli non mancano di sputare nel piatto dove hanno mangiato per anni o quelli che ancora ci mangiano ma che non hanno capito in che situazione versa (o versava) la compagnia e tutto il settore aeronautico.

Scusa billypaul: ha un nome importante? ma stiamo pazziando? Ora bisogna essere parente di un gerarca per avere le porte aperte? E poi i confindustriali parlano di competitività e mercato...
 
Scusa billypaul: ha un nome importante? ma stiamo pazziando? Ora bisogna essere parente di un gerarca per avere le porte aperte? E poi i confindustriali parlano di competitività e mercato...


Non è necessario essere parente di un gerarca, ma aiuta.
Nel mio settore abbiamo avuto per vent'anni lo stesso direttore, figlio di un notissimo politico ( il quale ha piazzato gli altri figli in aziende altrettanto note ed ovviamente in ottime posizioni ), ed ha infilato dentro amici e parenti in quantità, i più stretti dei quali hanno rapidamente fatto carriera in modo assolutamente distinto e separato dalle loro capacità.
Agli amici/parenti più stretti era vietato mandare il controllo medico a casa in caso di comunicazione di malattia. Ad altri era obbligatorio concedere -in caso di richiesta- ferie e permessi, anche in mancanza di copertura del servizio.
Naturalmente, il figlio del nostro ex direttore fa il pilota.
A volte a capo di certi uffici ci stava uno bravo e sconosciuto: ma succedeva solo quando erano state esaurite tutte le altre possibilità.
Ribellarsi o solo farlo notare era o inutile o, più spesso, dannoso.
 
Non è necessario essere parente di un gerarca, ma aiuta.
Nel mio settore abbiamo avuto per vent'anni lo stesso direttore, figlio di un notissimo politico ( il quale ha piazzato gli altri figli in aziende altrettanto note ed ovviamente in ottime posizioni ), ed ha infilato dentro amici e parenti in quantità, i più stretti dei quali hanno rapidamente fatto carriera in modo assolutamente distinto e separato dalle loro capacità.
Agli amici/parenti più stretti era vietato mandare il controllo medico a casa in caso di comunicazione di malattia. Ad altri era obbligatorio concedere -in caso di richiesta- ferie e permessi, anche in mancanza di copertura del servizio.
Naturalmente, il figlio del nostro ex direttore fa il pilota.
A volte a capo di certi uffici ci stava uno bravo e sconosciuto: ma succedeva solo quando erano state esaurite tutte le altre possibilità.
Ribellarsi o solo farlo notare era o inutile o, più spesso, dannoso.
Questo post spiega alla perfezione perchè AZ sia stata salvata a qualunque prezzo: c' erano troppi figli/amici/parenti di politici da salvaguardare.
Altro che interesse nazionale...:mad::mad::mad:
 
Non è necessario essere parente di un gerarca, ma aiuta.
Nel mio settore abbiamo avuto per vent'anni lo stesso direttore, figlio di un notissimo politico ( il quale ha piazzato gli altri figli in aziende altrettanto note ed ovviamente in ottime posizioni ), ed ha infilato dentro amici e parenti in quantità, i più stretti dei quali hanno rapidamente fatto carriera in modo assolutamente distinto e separato dalle loro capacità.
Agli amici/parenti più stretti era vietato mandare il controllo medico a casa in caso di comunicazione di malattia. Ad altri era obbligatorio concedere -in caso di richiesta- ferie e permessi, anche in mancanza di copertura del servizio.
Naturalmente, il figlio del nostro ex direttore fa il pilota.
A volte a capo di certi uffici ci stava uno bravo e sconosciuto: ma succedeva solo quando erano state esaurite tutte le altre possibilità.
Ribellarsi o solo farlo notare era o inutile o, più spesso, dannoso.

la perfetta fotografia del malessere italico.

in cui non c'é nulla da commentare. il risultato di questo e'il film che abbiamo visto tutti recentemente.

e che, state pur tranquilli, rivedremo in futuro. in questo e in tutti gli settori italici in cui ha un ruolo preponderante l'italica politica. che si badi bene, non e' un problema solo politico, ma di costume.

il caso discusso qui e'eclatante perche'rappresenta qualcosa di visibile, e'la punta dell'iceberg. ma al costume italico, contribuiscono tutti. e'questo che rende il problema difficilmente risolvibile senza una vera e propria rivoluzione etica.

che in Italia avverra' solo quando l'italico sistema implodera' su se stesso. diciamo (o meglio scrivere, speriamo) entro una ventina d'anni.
 
il caso discusso qui e'eclatante perche'rappresenta qualcosa di visibile, e'la punta dell'iceberg. ma al costume italico, contribuiscono tutti. e'questo che rende il problema difficilmente risolvibile senza una vera e propria rivoluzione etica.
che in Italia avverra' solo quando l'italico sistema implodera' su se stesso. diciamo (o meglio scrivere, speriamo) entro una ventina d'anni.
Il nepotismo a Roma è una prassi consolidata da oltre 500 anni, non credo che in una ventina di anni possa cambiare alcunchè.
Tutte le nostre istituzioni si basano su legami familiari (magistratura, università, medicina, politica) comprese quelle più antiche, efficenti e diffuse a livello mondiale (Mafia e Vaticano) e la rivoluzione etica non la vedo così prossima.
 
Il nepotismo a Roma è una prassi consolidata da oltre 500 anni, non credo che in una ventina di anni possa cambiare alcunchè.
Tutte le nostre istituzioni si basano su legami familiari (magistratura, università, medicina, politica) comprese quelle più antiche, efficenti e diffuse a livello mondiale (Mafia e Vaticano) e la rivoluzione etica non la vedo così prossima.

troppo torto non hai. e d'altro canto il mio piu' che un utopistico vaticinio era un voler sperare.
 
Pure aiuta essere amico/parente di un prelato..da Vescovo in su´...

beh... questo aiuta pure in altre parti d'europa (spagna & francia per esempio)

l'influenza di certe istituzioni "religiose" di stampo lobbistico e' enorme e la stessa missione di tali istituzioni (quella di mettere persone a loro vicine in ruoli chiave in pubbliche amministrazioni, in politica, nelle istituzioni) e' basata su tali dinamiche.

la mafia che adotta o ha adottato la stessa strategia, non ha inventato nulla. si e'limitata ad applicare dinamiche gia' consolidate da secoli.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.