mi chiedo se AZ e IG andassero a Cagliari e dicessero allo scalo. o noi o loro... e se facessero cosi in tutti gli scali che alimentano Ryanair con sovvenzioni pubbliche... Curioso il sig 'O Leary.. parla di correttezza, di libera concorrenza e di mercato ma opera in monopolio sovvenzionato, non rispetta leggi e regolamenti e aggira normative nazionali ed europee come un saltatore scarta gli ostacoli.. Anche CIA mi sembra abbia ormai superato da tempo la soglia dei voli autorizzati ma non vedo alcun ente preposto porre alcun freno sulla falsariga dell'antitrust per la vicenda AZ-Windjet.... Ripeto: viva il mercato, la concorrenza e la competizione tra tutti sia ben chiaro... ma con regole uguali altrimenti e' davvero come vincere facile: una partita si dovrebbe giocare 11 contro 11, dovrebbe iniziare dallo 0 a 0 e si dovrebbe avere un arbitro sopra le parti... mi chiedo quanto di tutto cio' accada veramente...
Siccome a nessuno piace presentare dati al passivo, crescita di passeggeri con il segno meno, etc. etc. etc. quello che sta succedendo e che continuerà ad avvenire è che i governanti delle società che gestiscono gli scali (che spesso sono gli stessi enti pubblici) continueranno a sovvenzionare Ryanair perchè porta "più" passeggeri.
Ciò che derivererà sarà la perdita di quote di mercato delle concorrenti, la loro uscita di scena ed il rafforzamento di Ryanair. L'unica alternativa potrà essere (una sempre più indebolita) Alitalia, perchè anch'essa di derivazione (o protezione) statale.
Si arriverà al punto in cui la stessa Ryanair chiederà sempre più soldi per rimanere e gli stessi governanti (per ovvie ragioni, prime tra cui quella di non perdere la faccia) dovranno accettare queste condizioni (essendosi loro stessi messi in una situazione del genere, senza alternative).
Ditemi se questo non è strozzinaggio.
Possibile che nessuno intervenga o se ne renda conto?
Molti, su questo forum e nei mesi/anni scorsi, erano felici dei bei numeri, sempre con il segno +, degli aeroporti in cui era arrivata Ryanair. Gli stessi aeroporti, adesso, stanno per arrivare ad un punto di non ritorno.
Poi ci possono essere tutti i "piani passera" che vogliamo...