Matteoli: "Troppi 106 aeroporti, ma difficile chiuderli"


No, è che io mi illudo che la mobilità sia pubblica (autobus, treni, navi e aerei) che privata (automobili) sia una questione da affrontare nel suo insieme. In mancanza di una rete stradale e ferroviaria decente è ovvio che tutti vogliono l'aeroporto sotto casa perchè per raggiungere quello a 100 km di distanza ci mettono due-tre ore.
 
ti dò ragione. Per andare nello specifico sarebbe da valutare regione per regione con i relativi aeroporti...
 
E' quel che hanno fatto i tedeschi con l'aeroporto di Lipsia, che serve anche la vicina Halle. Insieme alla ristrutturazione dell'aeroporto hanno fatto anche la ferrovia, l'autostrada (fa un certo effetto vedere gli aerei che passano su un cavalcavia sopra l'autostrada) e stanno lavorando all'alta velocità. Se la rete stradale fosse rimasta quella della DDR, la gente di Halle avrebbe chiesto l'aeroporto.
 
E' quel che hanno fatto i tedeschi con l'aeroporto di Lipsia, che serve anche la vicina Halle. Insieme alla ristrutturazione dell'aeroporto hanno fatto anche la ferrovia, l'autostrada (fa un certo effetto vedere gli aerei che passano su un cavalcavia sopra l'autostrada) e stanno lavorando all'alta velocità. Se la rete stradale fosse rimasta quella della DDR, la gente di Halle avrebbe chiesto l'aeroporto.

Già andiamo a vedere i tedeschi... Purtroppo le nostre teste e i nostri politicanti sono decisamente diversi dal pragmatismo teutonico.
 
paragoni internazionali

Signori, tra Halle e Lipsia ci sono 40 km scarsi, e di pianura, e con un'autostrada che non è stata fatta per l'aeroporto ma, dopo la riunificazione, per collegare le due città, entrambe sul mezzo milione di abitanti. Sarebbe come dire in Italia qualcosa come Padova e Venezia.. vorrei vedere che avessero due aeroporti, e la mentalità 'teutonica' non c'entra in questo caso proprio nulla. Inviterei tutti a separare la realtà geografica dalle proprie 'percezioni' psicologico-esterofile.
Val
 
Signori, tra Halle e Lipsia ci sono 40 km scarsi, e di pianura, e con un'autostrada che non è stata fatta per l'aeroporto ma, dopo la riunificazione, per collegare le due città, entrambe sul mezzo milione di abitanti. Sarebbe come dire in Italia qualcosa come Padova e Venezia.. vorrei vedere che avessero due aeroporti, e la mentalità 'teutonica' non c'entra in questo caso proprio nulla. Inviterei tutti a separare la realtà geografica dalle proprie 'percezioni' psicologico-esterofile.
Val

Il fattore esterofilo non mi tocca minimamente e non è facendo uno stupido esempio come quello fatto con Lipsia-Halle che svanisce l'immobilismo e lo schifoso comparto amministrativo che ci governa.
 
Ma perchè "chiuderli" ?
Rendiamo il mercato libero da interventi pubblici. Se un aeroporto è capace di mantenersi da solo vuol dire che ha traffici sufficienti, e allora è giusto che ci sia.
Viceversa, l'aeroporto inutile fallirà.
Non ci sarebbe bisogno di chiuderlo, lo farebbe da per se.

Il fatto è che se non prometti soldi al campanile, i cittadinucoli per cosa dovrebbero votare il politicante di turno? Per il programma?
E che cos'è un programma politico? Un grande fratello? Un'isola? Un facebook? Boh ;)
 
Signori, tra Halle e Lipsia ci sono 40 km scarsi, e di pianura, e con un'autostrada che non è stata fatta per l'aeroporto ma, dopo la riunificazione, per collegare le due città, entrambe sul mezzo milione di abitanti. Sarebbe come dire in Italia qualcosa come Padova e Venezia.. vorrei vedere che avessero due aeroporti, e la mentalità 'teutonica' non c'entra in questo caso proprio nulla. Inviterei tutti a separare la realtà geografica dalle proprie 'percezioni' psicologico-esterofile.
Val

Quant'è la distanza tra Venezia e Treviso? :D
Eppure i due aeroporti ci sono eccome.
 
paragoni internazionali

Il fattore esterofilo non mi tocca minimamente e non è facendo uno stupido esempio come quello fatto con Lipsia-Halle che svanisce l'immobilismo e lo schifoso comparto amministrativo che ci governa.

Immobilismo? Ma questo 3d non è forse nato per lamentarsi del proliferare dei troppi aeroporti?
Mi pare che a sparare a zero su tutto non si vada da alcuna parte. Come pure a credere che all'estero sia tutto perfetto.

Gli aeroporti aperti a regolari voli di linea in Italia sono a mala pena 40, in linea con i principali paesi europei con simile popolazione.

Certo, alcuni possono essere inutili, o sono nati per motivi di campanilismo o di tornaconto politico. ma in un regime di mercato se riescono a stare aperti e in attivo si giustificano da soli. Tutta lì la questione, a mio parere.

Quindi, i problemi di Forlì, Brescia, Albenga, Salerno possono starci, realmente, ma proposte di chiusure 'a simpatia' di aeroporti che servono intere regioni di milioni di abitanti o che stanno a più di 150 km dallo scalo più vicino fanno solo sorridere, oltre a essere nella pratica impossibili.

Comunque noto lo scadere degli interventi verso personali dileggi o analisi non supportate da fonti e cifre, e questo rende il forum meno interessante e credibile.
 
Io voto per chiudere VBS, ma la cosa non deve essere limitata a VBS.
Darei anche una limatina a molte cittadine universitarie, dove a mio giudizio si sprecano fondi per soddisfare l'ego di qualcuno.

Potresti spiegare la faccenda delle cittadine universitarie? Grazie
 
Immobilismo? Ma questo 3d non è forse nato per lamentarsi del proliferare dei troppi aeroporti?
Mi pare che a sparare a zero su tutto non si vada da alcuna parte. Come pure a credere che all'estero sia tutto perfetto.

Gli aeroporti aperti a regolari voli di linea in Italia sono a mala pena 40, in linea con i principali paesi europei con simile popolazione.

Certo, alcuni possono essere inutili, o sono nati per motivi di campanilismo o di tornaconto politico. ma in un regime di mercato se riescono a stare aperti e in attivo si giustificano da soli. Tutta lì la questione, a mio parere.

Quindi, i problemi di Forlì, Brescia, Albenga, Salerno possono starci, realmente, ma proposte di chiusure 'a simpatia' di aeroporti che servono intere regioni di milioni di abitanti o che stanno a più di 150 km dallo scalo più vicino fanno solo sorridere, oltre a essere nella pratica impossibili.

Comunque noto lo scadere degli interventi verso personali dileggi o analisi non supportate da fonti e cifre, e questo rende il forum meno interessante e credibile.

L'immobislismo sta nel mantenere uno status quo del sistema sul quale si potrebbe lavorare per portarlo portare a livelli decisamente migliori.
 
L'immobislismo sta nel mantenere uno status quo del sistema sul quale si potrebbe lavorare per portarlo portare a livelli decisamente migliori.

Certo, il problema sta nel capire che per molti rendere il sistema 'migliore' può anche voler dire aprire aeroporti in zone finora mal servite, si pensi a Salerno per il Cilento e la Basilicata, che non sono certo a mezz'ora da Napoli.

Se uno la pensa in modo diverso è bene che controbatta con argomenti, non con le solite filippiche contro il politico di turno, che in media non è peggiore di chi lo vota. Facessimo votare gli abitanti di qualsivoglia provincia credo sarebbero tutti a favore di un nuovo aeroporto.
 
Certo, il problema sta nel capire che per molti rendere il sistema 'migliore' può anche voler dire aprire aeroporti in zone finora mal servite, si pensi a Salerno per il Cilento e la Basilicata, che non sono certo a mezz'ora da Napoli.

Se uno la pensa in modo diverso è bene che controbatta con argomenti, non con le solite filippiche contro il politico di turno, che in media non è peggiore di chi lo vota. Facessimo votare gli abitanti di qualsivoglia provincia credo sarebbero tutti a favore di un nuovo aeroporto.

In teoria starebbe nel buon senso del politico capire dove andare a parare ma benché una manciata di voti in più fa più gola che il miglioramento di accessibilità della propria nazione/scalo inutile andare avanti. Se il discorso di Salerno può essere parzialmente condiviso non lo è quello di tanti scali nati per dimostrare che, ad esempio, anche Cuneo può permettersi di fare la voce grossa con il suo quantomai inutile aeroporto quando un impegno politico per la realizzazione di una bretella autostradale che la collegasse a Torino più facilmente sarebbe cosa più gradita ed utile che un collegamento settimanale per Bacau.

Le filippiche nascono spontanee e sono l'estrema conseguenza della diffidenza che si ha del comparto politico che s'incarica di gestire questo settore, visto che il da nord a sud, tranne qualche rara eccezione, si è dimostrato inefficente. Tale situazione è ben visibile con quello che sta accadendo a Milano, dove per i politicanti di turno tutto va bene.