Lufthansa Italia cancella la MXP-FCO


Nessuno ha mai parlato di chiudere anche la LIN-FCO.

perdonami ma più di un utente ha parlato di "chiudere linate" che per me equivale anche a chiudere la lin-fco. o sbaglio?

su questo purtroppo sbagli di grosso... la tratta ben pù lunga è quella da MXP...
MXP->Piazza Duomo 50KM
JFK-> Times Square 30KM
hai ragione, calcolavo il tempo medio di utilizzo del taxi, che, di fatto, li rende, come dicevi tu, due percorsi simili.
 
credo che con un po' di pubblicità anche sull'incremento dei collegamenti via ferro a milano (28 minuti da fine mese per le corse dirette a cadorna) l'arrivo probabile della S10 da rogoredo (servizio regionale con Tsr) per la primavera e da settembre ma anche prima il collegamento con garibaldi e centrale le cose potrebbero cambiare

col bus diretto 20 minuti se non c'è traffico (tra l'altro semivuoto) o 25-30 con la 73 per san babila M1

direi che come vicinanza fisica a Milano ci sta, ma Malpensa sarò sempre più vicina.

LIN influenza certo MXP (i politici fanno gli gnorri però), ma sempre meno in futuro (a meno che non arrivino altri favoritismi su LIN)

Sulla questione treni non è stato deciso nulla ancora, il tempo di 28 minuti è riferito a i soli treni diretti e non si applica a tutte le corse.
Comunque già allo stadio attuale il treno non lo prende nessuno quindi a raddoppiare le frequenze lo prenderà qualche manciata di pax in più ma sostanzialmente ancora nessuno.
A Linate ci sono più frequenze, lo si raggiunge prima e spendendo meno, quindi a MXP ci si va solo se si paga poco.

Sono il primo a dire che raggiungere MXP non è un epopea come dicono in molti, è facile come raggiungere ogni altro scalo intercontinentale in europa. Se chiudi Linate tempo 3 mesi tutti vanno zitti e felici a MXP, se non lo chiudi MXP diventa uno scalo low cost.
 
A Linate ci sono più frequenze, lo si raggiunge prima e spendendo meno, quindi a MXP ci si va solo se si paga poco.
L' esperienza di dieci anni di osservazione di viaggi d' affari anche altrui mi insegna che la realtà è più complicata. La variabile dominante è l' orario e vale quasi sempre anche per voli di piacere.

Non ho mai sentito dire "voglio volare da Linate", ma si guardano gli orari e, ceteris paribus, si preferisce Linate, ma la preferenza per LIN non è l' elemento dominante, soprattutto per il pax business che ha il taxi a piè di lista e che, se mi permetti, è il pax più rilevante.

Faccio un esempio che mi riguarda: sabato andrò a Vienna, Austrian decolla alle 7.35 da LIN e alle 7.45 da MXP. Se volessi partire a quell' ora indubbiamente sceglierei il volo da LIN, salvo differenze di prezzo macroscopiche, ma non ho nessuna voglia di alzarmi presto e prenderò il volo da MXP delle 10.50 senza nessun retro-pensiero su Linate.

Quando capita di andare a Londra o Parigi, l' offerta da LIN è così abbondante a tutte le ore che naturalmente scelgo MXP solo se le tariffe sono molto più convenienti. Volo raramente sul nazionale, immagino che accada esattamente lo stesso.

L' esempio di Vienna indica che il singolo volo da Linate non crea problemi al funzionamento di Malpensa, anzi assorbe il picco di domanda che naturalmente esiste al mattino presto. Sarebbe un guaio invece se l' offerta da LIN diventasse consistente, io andrò a MXP con la mia auto e, in caso di partenza da un aeroporto e ritorno nell' altro, naturalmente l' opzione auto propria da parcheggiare a MXP sarebbe impraticabile, facendo pendere la bilancia per LIN.

Se Linate ha pochi voli, quelli su Malpensa reggono economicamente, altrimenti vanno a rotoli.

Per questo le violazioni mostruose del Bersani bis concesse innanzitutto ad Alitalia sono la rovina di Malpensa, impedendo il mantenimento di una rete feed, come sta imparando a sue spese Lufthansa. O meglio la rete feed può esistere, ma per riempirne i voli è necessario che alimenti un elevato numero di intercontinentali. Si crea un effetto soglia che rende costosa la costruzione di un hub volo per volo, mattone su mattone. Fino a quando la soglia non viene oltrepassata l' attività è in perdita.

Ancora noto che il trasporto con auto propria e trascurando il fenomeno del noleggio è possibile solo ai passeggeri in partenza, che il taxi ha un costo inaccettabile per quasi chiunque voli per turismo e per molti che viaggiano per lavoro, che attendere 30 minuti il treno per l' aeroporto può voler dire perdere il volo, che vedo a qualsiasi ora del giorno bus pieni che vanno da Centrale a MXP, frequenti ma soggetti a ritardi per problemi di traffico, soprattutto mettono MXP sullo stesso piano di BGY facendolo percepire un aeroporto da Ryanair, scomodo, lontano e accettabile solo per risparmiare.

Malpensa potrebbe funzionare, se ci fossero intelligenza e volontà politica di rimediare a qualche problema, l' esagerazione della violazione del Bersani bis, l' esagerazione del costo del taxi, la frequenza dei treni. In un Paese normale non sarebbe impossibile.
 
L' esperienza di dieci anni di osservazione di viaggi d' affari anche altrui mi insegna che la realtà è più complicata. La variabile dominante è l' orario e vale quasi sempre anche per voli di piacere.

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Se Linate ha pochi voli, quelli su Malpensa reggono economicamente, altrimenti vanno a rotoli.

Per questo le violazioni mostruose del Bersani bis concesse innanzitutto ad Alitalia sono la rovina di Malpensa, impedendo il mantenimento di una rete feed, come sta imparando a sue spese Lufthansa. O meglio la rete feed può esistere, ma per riempirne i voli è necessario che alimenti un elevato numero di intercontinentali. Si crea un effetto soglia che rende costosa la costruzione di un hub volo per volo, mattone su mattone. Fino a quando la soglia non viene oltrepassata l' attività è in perdita.

Ancora noto che il trasporto con auto propria e trascurando il fenomeno del noleggio è possibile solo ai passeggeri in partenza, che il taxi ha un costo inaccettabile per quasi chiunque voli per turismo e per molti che viaggiano per lavoro, che attendere 30 minuti il treno per l' aeroporto può voler dire perdere il volo, che vedo a qualsiasi ora del giorno bus pieni che vanno da Centrale a MXP, frequenti ma soggetti a ritardi per problemi di traffico, soprattutto mettono MXP sullo stesso piano di BGY facendolo percepire un aeroporto da Ryanair, scomodo, lontano e accettabile solo per risparmiare.

Malpensa potrebbe funzionare, se ci fossero intelligenza e volontà politica di rimediare a qualche problema, l' esagerazione della violazione del Bersani bis, l' esagerazione del costo del taxi, la frequenza dei treni. In un Paese normale non sarebbe impossibile.

quoto.

.... io andrò a MXP con la mia auto e, in caso di partenza da un aeroporto e ritorno nell' altro, naturalmente l' opzione auto propria da parcheggiare a MXP sarebbe impraticabile, facendo pendere la bilancia per LIN.

a proposito di parcheggio, qualcuno sa quando verrà completato il P1 e quali saranno i costi? sembra pronto, ma se poi esce un cifrone è finita.
 
a proposito di parcheggio, qualcuno sa quando verrà completato il P1 e quali saranno i costi? sembra pronto, ma se poi esce un cifrone è finita.
Lo chiamano parcheggio low cost e spero che non sia una presa in giro. In giro si legge di 8-10 euro al giorno, ma sarebbe la metà del parcheggio scoperto al T2, che diventa conveniente solo per soste di qualche giorno.
 
Per questo le violazioni mostruose del Bersani bis concesse innanzitutto ad Alitalia sono la rovina di Malpensa, impedendo il mantenimento di una rete feed, come sta imparando a sue spese Lufthansa. O meglio la rete feed può esistere, ma per riempirne i voli è necessario che alimenti un elevato numero di intercontinentali. Si crea un effetto soglia che rende costosa la costruzione di un hub volo per volo, mattone su mattone. Fino a quando la soglia non viene oltrepassata l' attività è in perdita.

concordo con la tua analisi. c'è anche da rammentare come ai tempi dell'hub alitalia la soglia critica fosse stata di gran lunga raggiunta e come il vettore perdesse comunque milioni di euro l'anno..
sì è vero che non c'erano di fatto equipaggi basati a MXP, che la compagnia aveva di fatto un doppio hub (MXP+FCO) quando a malapena ne poteva sostenere uno, che non c'era una gestione manageriale particolarmente oculata, che..., che..., che... ma con linate aperto o comunque ai livelli attuale anche LH Italia resterà sempre in perdita, persino più di oggi se mettesse voli INC..
 
Credo che con una gestione più accorta come quella attuale AZ a Malpensa avrebbe avuto i risultati non dissimili da quelli degli altri vettori, ma ovviamente non ne possiamo avere la prova.

Non ho mai creduto alla storia del doppio hub, perché non era vera.
FCO non era un hub, così come ora lo è sui generis.

Ci sono due tipi di hub, il primo è puro e Dubai e Atlantane sono l' esempio, i voli sono innanzitutto pieni di transiti. Il secondo chiamiamilo naturale come piace a Colaninno. Se in un apt ci sono già tanti voli pieni di traffico point-to-point è naturale mettere lì dei voli intercontinentali. Non ci sarà bisogno di aggiungere molti voli per il feed.

A FCO due anni fa c' erano solo voli AZ per JFK e, per poche frequenze alla settimana, Tokyo e un paio di destinazioni sudamericane, una situazione molto simile a quella odierna a MXP. La presenza contemporanea di voli a medio e lungo raggio non permetteva certo di chiamarlo hub.

Anche adesso la percentuale di transiti a FCO non è altissima, certo per essere hub è l' hub di Alitalia, ma questo rappresenta solo in parte FCO, che è soprattutto un grande apt point-to-point, anche per i voli intercontinentali.
 
La percezione è frutto dello stato dei collegamenti, che è destinato a migliorare.

Manca davvero un nulla ad avere due binari, è pronto da inaugurare un parcheggio che almeno di nome sarà low cost, la costruzione della Pedemontana è certa. Sui taxi non ho speranze, ma costano cari anche per Linate.
 
Credo che con una gestione più accorta come quella attuale AZ a Malpensa avrebbe avuto i risultati non dissimili da quelli degli altri vettori, ma ovviamente non ne possiamo avere la prova.

Non ho mai creduto alla storia del doppio hub, perché non era vera.
FCO non era un hub, così come ora lo è sui generis.

Ci sono due tipi di hub, il primo è puro e Dubai e Atlantane sono l' esempio, i voli sono innanzitutto pieni di transiti. Il secondo chiamiamilo naturale come piace a Colaninno. Se in un apt ci sono già tanti voli pieni di traffico point-to-point è naturale mettere lì dei voli intercontinentali. Non ci sarà bisogno di aggiungere molti voli per il feed.

A FCO due anni fa c' erano solo voli AZ per JFK e, per poche frequenze alla settimana, Tokyo e un paio di destinazioni sudamericane, una situazione molto simile a quella odierna a MXP. La presenza contemporanea di voli a medio e lungo raggio non permetteva certo di chiamarlo hub.

Anche adesso la percentuale di transiti a FCO non è altissima, certo per essere hub è l' hub di Alitalia, ma questo rappresenta solo in parte FCO, che è soprattutto un grande apt point-to-point, anche per i voli intercontinentali.

DXB e ATL sono grandi hub, ma possono contare su catchment area diverse rispetto a quella di MXP. diverse nel senso che in un caso (ATL) sono decisamente più grandi, ed in entrambi i casi non scontano la presenza di almeno 6 aeroporti (TRN, LIN, BGY, VRN, GOA, BLQ, solo per citare i maggiori) nel raggio di 200 km che drenano traffico..

traffico sufficiente in italia per la nascita di un hub "naturale", come tu lo definisci (e come in Europa potrebbe essere solo LHR), non ce n'è a Roma (dove comunque fino al 2007 AZ aveva 5 destinazioni ITC, quasi il doppio di quante ce ne sono ora a MXP), figuriamoci in questo momento a Milano con LIN aperto.

Inserire voli ITC ora da MXP significherebbe riempire i voli breve-medio raggio di transiti, con conseguente abbassamento degli (già bassi) yield ed ulteriori perdite operative.

ps l'attuale gestione accorta di AZ a MXP per il momento (o per meglio dire dalla nascita di CAI) ha solo portato cancellazioni di frequenze (e lo spostamento di 1 ITC da GRU a MIA).. a testimonianza che quel prodotto lì, in un apt ormai fortemente lowcostizzato, non sta in piedi se non in determinate nicchie (motivo per cui si parla di brand Low cost AZ per MXP).
 
provo ad esprimere anche il mio parere perché non riesco a capire tutto questo astio nei confronti di linate.

viaggio (spesso) per lavoro e in giornata su diverse città europee e sulla navetta linate fiumicino.
abito dalla parte opposta di milano a poca distanza da cadorna.

Linate
per andare a linate prendo il motorino (15 minuti) o il taxi (20 minuti) spendendo 20-25 euro.
da linate ho mediamente frequenze che mi permettono di andare e tornare in giornata.
l'aeroporto non è incasinato, non tanto quanto qualche anno fa, oppure è una sensazione data dal poter utilizzare i vari varchi preferenziali per la tratta lin-fco o con la CFP.
se non avessi voglia di rifugiarmi nella lounge, comunque non è un ambiente così pessimo (meglio di bgy sicuramente).
il costo di AZ da lin è spesso inferiore ai collegamenti con low cost sempre che esistano in orari comodi per andare e tornare in giornata

Malpensa
sono vicino a cadorna quindi ho due alternative
taxi 50 minuti e 85 euro (siamo alla pazzia quando a nyc per una tratta più lunga vogliono 45 dollari + mancia).
taxi + mpx express 40 minuti (10 taxi + 30 treno) e 15 euro taxi (6,10 di bandiera prima delle 8 di mattina e dopo le 21) + 11 del treno. siamo in linea con linate ma con il doppio del tempo perso.
meno frequenze da malpensa e soprattutto il grave problema del ritorno dove il tempo di percorrenza si allunga per mancanza di treni o perché rimane solo il taxi.

riassumendo: malpensa mi costa di più e ci vuole più tempo per raggiungerla senza darmi alcun vantaggio oggettivo e, ripeto, non abito vicino a linate, ma vicino a cadorna.

come diceva qualcuno nei vari post, az offre un servizio così come altre compagnie e io scelgo quello che più si confà alle mie esigenze.
se lo offrisse qualcun altro sceglierei di cambiare compagnia?
dipende anche dal programma FF, ma solo in parte, posso accettare di spendere il 10% in più per accumulare miglia ma non oltre.

se si chiudesse linate cosa succederebbe?
usare la navetta lin-fco sarebbe impossibile una volta divenuta mxp-fco.
vittoria del frecciarossa.
oltre non oso spingermi:)

my2cents

sono d'accordo con te che per una certa percentuale di utenti LIN è molto più comodo....ma se tutti ci nacondiamo dietro a questa scusa che cosa otteniamo...mxp chiuso e lin...fermo, con zero espansione e impossibilitato ad offrire voli diretti intercontinentali....! merita questo milano e il nord italia??
se invece qualcuno chiudesse linate finalmente MXP si potrebbe espandere e con la terza pista diventare un'hub a livello mondiale e pazienza se la mi-ro la si farà in treno...in spagna la madrid-barcellona come credi la fanno?
se ai milanesi non lasci alternativa vedrai che la percezione di lontananza di mxp se la tolgono da soli!
 
DXB e ATL sono grandi hub, ma possono contare su catchment area diverse rispetto a quella di MXP. diverse nel senso che in un caso (ATL) sono decisamente più grandi, ed in entrambi i casi non scontano la presenza di almeno 6 aeroporti (TRN, LIN, BGY, VRN, GOA, BLQ, solo per citare i maggiori) nel raggio di 200 km che drenano traffico..
Ma dai, pensa solo ad Abu Dhabi dove c' è la concorrenza di Etihad, a 116 km.

Fra JFK e IAD ci sono 367 km, due aeroporti intercontinentali come EWR e PHL e un paio di city airport da nulla come LGA e DCA, senza dimenticare Baltimora. La Lombardia da sola ha più abitanti della Svizzera, d' altra parte la catchment area di FCO coincide con il Lazio.

Insomma mi riesce molto difficile condividere le tue argomentazioni.
 
Ma dai, pensa solo ad Abu Dhabi dove c' è la concorrenza di Etihad, a 116 km.

Fra JFK e IAD ci sono 367 km, due aeroporti intercontinentali come EWR e PHL e un paio di city airport da nulla come LGA e DCA, senza dimenticare Baltimora. La Lombardia da sola ha più abitanti della Svizzera, d' altra parte la catchment area di FCO coincide con il Lazio.

Insomma mi riesce molto difficile condividere le tue argomentazioni.

nell'area tra JFK e IAD ci vivranno 50-60 milioni di abitanti (quanto tutta l'italia), con un pil prodotto in quell'area che sarà (da solo) almeno 10 volte quello italiano e nella più totale inesistenza di collegamenti alternativi efficaci (es. treno), a differenza dell'italia.

quindi, oltre ad essere un'area decisamente più ricca (ed in quanto tale più propensa a viaggiare in aereo), non lo scopro certo io che negli usa ci si muove sempre e solo in aereo, anche per andare da NYC a BOS (noi qui andremmo in auto o in treno).

in sostanza tra JFK e IAD ci potranno essere anche 10 aeroporti, ma la catchment area li sostiene senza problemi (la domanda li richiede, al contrario che in italia).

su DXB ti dò ragione, abu dhabi è molto vicina e l'area non è densamente popolata (anche se molto ricca), fatto sta che l'aeroporto vive di pax in transito ma di fatto solo da/per tratte di lungo raggio (e quindi con yield significativamente diversi da quelli di un hub tradizionale). quindi per questa sua peculiarità, l'hub sta in piedi.

malpensa purtroppo non ha nessuno di questi due vantaggi competitivi e, non a caso, non è più hub.
 
Ma dai, pensa solo ad Abu Dhabi dove c' è la concorrenza di Etihad, a 116 km.

Fra JFK e IAD ci sono 367 km, due aeroporti intercontinentali come EWR e PHL e un paio di city airport da nulla come LGA e DCA, senza dimenticare Baltimora. La Lombardia da sola ha più abitanti della Svizzera, d' altra parte la catchment area di FCO coincide con il Lazio.

Insomma mi riesce molto difficile condividere le tue argomentazioni.

non si può paragonare l' east coast a milano