Lufthansa Group risultati FY2018 - utile operativo a €2.84 miliardi

  • Autore Discussione Autore Discussione AZ209
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Ho letto che Austrian si prepara a nuovi tagli sulla propria forza lavoro per far fronte all'aumento della concorrenza a VIE.
LH243, c'è qualcosa di veritiero o sono solo illazioni?

Ciao Flyking,

No, purtroppo non sono illazione ma effettivamente questi tagli alla forza lavoro sono una conseguenza della nuova strategia intrapresa da AUA per aumentare la propria profittabilitá. AUA ha giá fatto tanto negli anni passati ma i numeri purtroppo continuano a non essere soddisfacenti, nonostante siano scritti in neretto e non in rosso.

La nuova strategia di AUA si chiama #DriveTo25 e ha l´obbiettivo di raggiungere profitti stabili intorno tra i 200/300 milioni di euro l´anno dal 2025 (latest) in poi. Per fare questo AUA si allinea a ció che ha fatto Lufthansa giá diversi anni fa, ossia concentrarsi unicamente sulla propria attivitá di compagnia aerea hub and spoke con base Vienna. I punti che verrano intrapresi per poter raggiungere questo obbiettivo saranno i seguenti:

1) Chiusura di tutte le basi periferiche sia da un punto di vista del personale di volo che di terra
2) Trasferimento degli equipaggi dalle basi di Innsbruck, Salzburg, Graz ecc a Vienna
3) Cambio della flotta di tutti i turboprop Dash8 con macchine del tipo a320 da basare nello scalo a VIE. Di conseguenza la flotta 320series di AUA crescerá da 36 a 46 aeroplani con un deciso aumento di posti offerti dallo scalo viennese.
4) Sospensione di tutti i voli periferici che non passino per lo scalo di VIE, come per esempio INN-FRA e/o LIN-DUS. Questi voli saranno operati dalle compagnie aeree dei vari hubs interessati (LH o LX) e/o da EW per i voli PtP.
5) Concentrazione delle operazioni di lungo raggio sul nord america abbandonando in parte l´attivitá charter e PtP turistico, il tutto puntando ad offrire una rete capillare con un numero di frequenze alto per gli scali serviti con la flotta a disposizione. Quindi in poche parole, meno destinazioni ma piú frequenze.
6) Cambio della flotta di lungo raggio con i 787 Dreamliner che saranno molto probabilmente l´unico aeromobile che sostituirá sia i b767 che i b77E. Questo dovrebbe avvenire intorno al 2022/2023.
7) Riduzione del personale ground attraverso la digitalizzazione di diversi processi, il che dovrebbe portare a risparmi aggiuntivi intorno ai 20/30 milioni di euro annui.
8) Obbiettivo entro i prossimi anni di aumentare la percentuali di transiti attraverso lo scalo di VIE dall´attuale circa 50% al 60-70% (percentuali su cui opera ora LH).
9) Tutto questo verrá in parallelo seguito da investimenti nel "hub control center" di VIE, nelle strutture del terminal e nel prodotto offerto ai clienti sia a bordo che a terra.

Le ragioni per questa riorganizzazioni delle operazioni sono da ricercare anche nella concorrenza forte che si é sviluppata a VIE da qualche anno, tramite LAUDA, Level, Norwegian, Easy. Tutte le compagnie hanno aumentato in maniera massiccia la propria presenza nello scalo viennese e questo ha messo sotto pressione AUA, soprattutto da un punto di vista di Revenue. La guerra dei prezzi dei biglietti é forte e, per fronteggiare questa situazione, AUA ha deciso di focalizzare la propria attivitá unicamente a VIE puntando ad attrarre la clientela tramite una rete piú capillare e, soprattutto, frequenze piú alte rispetto alle low cost. Questo, si spera, dovrebbe avere un risultato positivo anche dal punto di vista dei transiti.

Lo schema quindi é chiaro. Quasi un copia ed incolla di ció che fece Lufthansa anni fa, chiudendo tutte le basi periferiche di Berlino, Dusseldor, Stoccarda, Amburgo e Brema con, purtroppo, licenziamenti non proprio "gentili" nei confronti del personale ground, il quale ricevette l´offerta del trasferimento a FRA (per molti inaccettabile) o un pagamento di una tantum per la cessazione del rapporto di lavoro. Ho paura che i colleghi di AUA delle varie basi decentrali avranno lo stesso trattamento.
 
Ciao Flyking,

No, purtroppo non sono illazione ma effettivamente questi tagli alla forza lavoro sono una conseguenza della nuova strategia intrapresa da AUA per aumentare la propria profittabilitá. AUA ha giá fatto tanto negli anni passati ma i numeri purtroppo continuano a non essere soddisfacenti, nonostante siano scritti in neretto e non in rosso.

La nuova strategia di AUA si chiama #DriveTo25 e ha l´obbiettivo di raggiungere profitti stabili intorno tra i 200/300 milioni di euro l´anno dal 2025 (latest) in poi. Per fare questo AUA si allinea a ció che ha fatto Lufthansa giá diversi anni fa, ossia concentrarsi unicamente sulla propria attivitá di compagnia aerea hub and spoke con base Vienna. I punti che verrano intrapresi per poter raggiungere questo obbiettivo saranno i seguenti:

1) Chiusura di tutte le basi periferiche sia da un punto di vista del personale di volo che di terra
2) Trasferimento degli equipaggi dalle basi di Innsbruck, Salzburg, Graz ecc a Vienna
3) Cambio della flotta di tutti i turboprop Dash8 con macchine del tipo a320 da basare nello scalo a VIE. Di conseguenza la flotta 320series di AUA crescerá da 36 a 46 aeroplani con un deciso aumento di posti offerti dallo scalo viennese.
4) Sospensione di tutti i voli periferici che non passino per lo scalo di VIE, come per esempio INN-FRA e/o LIN-DUS. Questi voli saranno operati dalle compagnie aeree dei vari hubs interessati (LH o LX) e/o da EW per i voli PtP.
5) Concentrazione delle operazioni di lungo raggio sul nord america abbandonando in parte l´attivitá charter e PtP turistico, il tutto puntando ad offrire una rete capillare con un numero di frequenze alto per gli scali serviti con la flotta a disposizione. Quindi in poche parole, meno destinazioni ma piú frequenze.
6) Cambio della flotta di lungo raggio con i 787 Dreamliner che saranno molto probabilmente l´unico aeromobile che sostituirá sia i b767 che i b77E. Questo dovrebbe avvenire intorno al 2022/2023.
7) Riduzione del personale ground attraverso la digitalizzazione di diversi processi, il che dovrebbe portare a risparmi aggiuntivi intorno ai 20/30 milioni di euro annui.
8) Obbiettivo entro i prossimi anni di aumentare la percentuali di transiti attraverso lo scalo di VIE dall´attuale circa 50% al 60-70% (percentuali su cui opera ora LH).
9) Tutto questo verrá in parallelo seguito da investimenti nel "hub control center" di VIE, nelle strutture del terminal e nel prodotto offerto ai clienti sia a bordo che a terra.

Le ragioni per questa riorganizzazioni delle operazioni sono da ricercare anche nella concorrenza forte che si é sviluppata a VIE da qualche anno, tramite LAUDA, Level, Norwegian, Easy. Tutte le compagnie hanno aumentato in maniera massiccia la propria presenza nello scalo viennese e questo ha messo sotto pressione AUA, soprattutto da un punto di vista di Revenue. La guerra dei prezzi dei biglietti é forte e, per fronteggiare questa situazione, AUA ha deciso di focalizzare la propria attivitá unicamente a VIE puntando ad attrarre la clientela tramite una rete piú capillare e, soprattutto, frequenze piú alte rispetto alle low cost. Questo, si spera, dovrebbe avere un risultato positivo anche dal punto di vista dei transiti.

Lo schema quindi é chiaro. Quasi un copia ed incolla di ció che fece Lufthansa anni fa, chiudendo tutte le basi periferiche di Berlino, Dusseldor, Stoccarda, Amburgo e Brema con, purtroppo, licenziamenti non proprio "gentili" nei confronti del personale ground, il quale ricevette l´offerta del trasferimento a FRA (per molti inaccettabile) o un pagamento di una tantum per la cessazione del rapporto di lavoro. Ho paura che i colleghi di AUA delle varie basi decentrali avranno lo stesso trattamento.

Tutto molto sensato, per quanto duro - specialmente per chi lavora a terra. Purtroppo il "differenziale" di servizio fornito da un team "aziendale", rispetto a quello di un Menzies o Dnata, non e' sufficiente a far si' che il passeggero paghi un premium.
 
Tutto molto sensato, per quanto duro - specialmente per chi lavora a terra. Purtroppo il "differenziale" di servizio fornito da un team "aziendale", rispetto a quello di un Menzies o Dnata, non e' sufficiente a far si' che il passeggero paghi un premium.

Purtroppo é proprio cosí. Il personale di compagnia "resiste" ancora negli hubs delle compagnie varie, ma anche noi a FRA e MUC abbiano esternalizzato tutte le operazioni di rampa da anni. :morto:
 
11) Condor: interesse ma al momento ancora nulla di deciso. Nel caso venisse nuovamente riacquistata dal gruppo TUI verrebbe integrata in EW. Quindi Lufthansa non utilizzerá il marchio Condor. Per quanto riguarda il consolidamento in europa US ha detto che al momento si parla un pó con tutti (vedi Norwegian) e per quanto riguarda il fronte Alitalia la sua risposta é stata letterlamente: "We could not convince two years ago the italian State concerning our plan for Alitalia and presentely there is nothing "cooking" between us and Alitalia".

Da ch-aviation.

https://www.ch-aviation.com/portal/news/76455-lufthansa-eyes-condor-and-its-market-niche

Lufthansa Group is interested in taking over Condor (DE, Frankfurt Int'l) "one way or another" to grow its leisure-oriented business, Group CEO Carsten Spohr said during a quarterly earnings call.

"Assuming we'll - one way or another get a whole of Condor, be it through an acquisition, be it through a bankruptcy, that could be the number of airplanes we could end up with in Frankfurt Int'l and Munich," Spohr said.

He did not elaborate on the group's plans for the acquisition of Condor from Thomas Cook Group. The holding has recently announced it will explore the sale of its profitable airline units to focus on hotels and travel agent businesses.

Spohr said that Lufthansa estimates that about 15% of demand from its network hubs is leisure traffic. While in Zurich this niche is predominantly served by the group's subsidiary Edelweiss Air, in Germany the market is currently divided between Eurowings and Condor.

He added that right now it was hard to speculate given the uncertainties related to the potential anti-monopoly actions and the general approach of Thomas Cook Group to selling its airlines.

In an interview with aeroTELEGRAPH, Condor CEO Ralf Teckentrup also said that as of now, it was unclear whether and how the group will proceed with the sale of the airlines. He also did not elaborate whether the airline itself had any preference regarding its potential split into short- and long-haul units before the sale.

Carsten Spohr also distanced Lufthansa Group from potential investment in Alitalia (AZ, Rome Fiumicino). He elaborated that while, in principle, the group could still be interested if it was allowed to restructure the Italian carrier and had a final say over how it is run, the chances of such a solution were decreasing.

"My personal view is with the current government it's difficult to find a rational solution," Spohr said.
 
Ciao Flyking,

No, purtroppo non sono illazione ma effettivamente questi tagli alla forza lavoro sono una conseguenza della nuova strategia intrapresa da AUA per aumentare la propria profittabilitá. AUA ha giá fatto tanto negli anni passati ma i numeri purtroppo continuano a non essere soddisfacenti, nonostante siano scritti in neretto e non in rosso.

La nuova strategia di AUA si chiama #DriveTo25 e ha l´obbiettivo di raggiungere profitti stabili intorno tra i 200/300 milioni di euro l´anno dal 2025 (latest) in poi. Per fare questo AUA si allinea a ció che ha fatto Lufthansa giá diversi anni fa, ossia concentrarsi unicamente sulla propria attivitá di compagnia aerea hub and spoke con base Vienna. I punti che verrano intrapresi per poter raggiungere questo obbiettivo saranno i seguenti:

1) Chiusura di tutte le basi periferiche sia da un punto di vista del personale di volo che di terra
2) Trasferimento degli equipaggi dalle basi di Innsbruck, Salzburg, Graz ecc a Vienna
3) Cambio della flotta di tutti i turboprop Dash8 con macchine del tipo a320 da basare nello scalo a VIE. Di conseguenza la flotta 320series di AUA crescerá da 36 a 46 aeroplani con un deciso aumento di posti offerti dallo scalo viennese.
4) Sospensione di tutti i voli periferici che non passino per lo scalo di VIE, come per esempio INN-FRA e/o LIN-DUS. Questi voli saranno operati dalle compagnie aeree dei vari hubs interessati (LH o LX) e/o da EW per i voli PtP.
5) Concentrazione delle operazioni di lungo raggio sul nord america abbandonando in parte l´attivitá charter e PtP turistico, il tutto puntando ad offrire una rete capillare con un numero di frequenze alto per gli scali serviti con la flotta a disposizione. Quindi in poche parole, meno destinazioni ma piú frequenze.
6) Cambio della flotta di lungo raggio con i 787 Dreamliner che saranno molto probabilmente l´unico aeromobile che sostituirá sia i b767 che i b77E. Questo dovrebbe avvenire intorno al 2022/2023.
7) Riduzione del personale ground attraverso la digitalizzazione di diversi processi, il che dovrebbe portare a risparmi aggiuntivi intorno ai 20/30 milioni di euro annui.
8) Obbiettivo entro i prossimi anni di aumentare la percentuali di transiti attraverso lo scalo di VIE dall´attuale circa 50% al 60-70% (percentuali su cui opera ora LH).
9) Tutto questo verrá in parallelo seguito da investimenti nel "hub control center" di VIE, nelle strutture del terminal e nel prodotto offerto ai clienti sia a bordo che a terra.

Le ragioni per questa riorganizzazioni delle operazioni sono da ricercare anche nella concorrenza forte che si é sviluppata a VIE da qualche anno, tramite LAUDA, Level, Norwegian, Easy. Tutte le compagnie hanno aumentato in maniera massiccia la propria presenza nello scalo viennese e questo ha messo sotto pressione AUA, soprattutto da un punto di vista di Revenue. La guerra dei prezzi dei biglietti é forte e, per fronteggiare questa situazione, AUA ha deciso di focalizzare la propria attivitá unicamente a VIE puntando ad attrarre la clientela tramite una rete piú capillare e, soprattutto, frequenze piú alte rispetto alle low cost. Questo, si spera, dovrebbe avere un risultato positivo anche dal punto di vista dei transiti.

Lo schema quindi é chiaro. Quasi un copia ed incolla di ció che fece Lufthansa anni fa, chiudendo tutte le basi periferiche di Berlino, Dusseldor, Stoccarda, Amburgo e Brema con, purtroppo, licenziamenti non proprio "gentili" nei confronti del personale ground, il quale ricevette l´offerta del trasferimento a FRA (per molti inaccettabile) o un pagamento di una tantum per la cessazione del rapporto di lavoro. Ho paura che i colleghi di AUA delle varie basi decentrali avranno lo stesso trattamento.

Grazie! Leggere le tue risposte precise e puntuali è sempre un piacere
 
Onestamente non saprei come interpretare un eventuale ordine di B737MAX ora che finalmente siamo riusciti ad armonizzare la flotta di corto raggio con i 320series. :astonished:

https://uk.reuters.com/article/uk-l...oeing-737-max-or-airbus-a320neo-idUKKCN1R72A2

NEW YORK (Reuters) - Deutsche Lufthansa AG plans to buy a triple-digit number of either Boeing 737 MAX or Airbus A320neo jetliners to replace jets in its fleet, Chief Executive Carsten Spohr said on Tuesday.

“We have not lost our trust in Boeing” following two fatal 737 MAX crashes and the grounding earlier this month of the worldwide fleet of that aircraft, Spohr said in a meeting with reporters.

“They’ve built wonderful aircraft over the decades, and I am sure they will fix the current issue,” Spohr said of Boeing.

Lufthansa expects to make a decision on its narrow-body 737 or A320 purchases next year, Spohr said. The airline does not currently have 737 MAX planes in its fleet or on order. It is replacing Airbus A319 and Bombardier CRJ planes.

Spohr said regulators in Europe and elsewhere may apply greater scrutiny in certifying aircraft, such as Boeing’s 777X.

He declined to say how long it might take or what regulators might require to restore flying permission for the 737 MAX, after crashes in Indonesia and Ethiopia that claimed 346 lives.

But he said the U.S. Federal Aviation Administration and Boeing would solve any problems, and noted that summer bookings show a strong trend, suggesting that air travel demand has not waned.

“Between Boeing and the FAA, I think this country will not rest until you have gone to the ground of what really happened there and is there something to improve.”

(This story corrects first paragraph to say replacing jets not expanding fleet; adds details on fleet replacements to clarify in 4th paragraph)
 
Onestamente non saprei come interpretare un eventuale ordine di B737MAX....

Io la interpreterei come “offerta del secolo”.
Per Boeing l’unico modo per ridare credibilità al programma 737 Max è che arrivi un ordine da un operatore major considerato dal mercato come uno dei top operatori.
Per LH è l’occasione di acquistare aerei a prezzi che neppure il miglior O’Leary potrebbe sognare.
Poi nella flotta Eurowings un aereomobile anche con stiva sfusa non lo vedo male.
 
Io la interpreterei come “offerta del secolo”.
Per Boeing l’unico modo per ridare credibilità al programma 737 Max è che arrivi un ordine da un operatore major considerato dal mercato come uno dei top operatori.
Per LH è l’occasione di acquistare aerei a prezzi che neppure il miglior O’Leary potrebbe sognare.
Poi nella flotta Eurowings un aereomobile anche con stiva sfusa non lo vedo male.

O come un avvertimento a Airbus “a me servono macchine, parecchie, occhio che Boeing potrebbe farmi un prezzaccio stante i fatti noti, vedi che vuoi fare”
 
O come un avvertimento a Airbus “a me servono macchine, parecchie, occhio che Boeing potrebbe farmi un prezzaccio stante i fatti noti, vedi che vuoi fare”
Un modo per farsi fare un nuovo sconto imbarazzante da Airbus come quello di ritirare i 6 A380.
 
Io la interpreterei come “offerta del secolo”.
Per Boeing l’unico modo per ridare credibilità al programma 737 Max è che arrivi un ordine da un operatore major considerato dal mercato come uno dei top operatori.
Per LH è l’occasione di acquistare aerei a prezzi che neppure il miglior O’Leary potrebbe sognare.
Poi nella flotta Eurowings un aereomobile anche con stiva sfusa non lo vedo male.
La vedo allo stesso modo. Tanto più che Airbus ha circa 6.000 ordini da evadere per i 320 e pur dando per scontato un buon trattamento ad un cliente del calibro di LH, non credo sia nella necessità di sbragare il prezzo oltre ogni limite.
 
Buongiorno a tutti,

Un piccolo post giusto per informare che é stato annunciato ufficialmente oggi che Lufthansa riaprirá la rotta MUC GRU dalla winter 2019-2020. Il volo verrá operato con l´a359 ma le frequenze non sono state ancora pubblicate.

In piú di seguito le foto del mock up alla base del nuovo sedile per i 320 di Lufthansa, Swiss e Austrian. Il primo aeroplano ad avere la nuova cabina sará il 321neo D-AIEA che verrá consegnato la settimana prossima.

g3YTy9O.jpg


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Ecco la comunicazione ufficiale del nuovo volo su GRU. Sará un trisettimanale all´inizio. Inoltre ci sará il raddoppio del volo su Chicago da FRA.

https://newsroom.lufthansagroup.com...-paulo/s/3063829a-3995-44a9-8b17-3cfbffe62b65

Lufthansa’s non-stop service from Munich to São Paulo

Resumption of direct service between Munich – Sao Paulo with the Airbus A350-900

Second daily flight from Frankfurt to Chicago

Off to Latin America: Lufthansa continues to expand its services from Munich. As of December 2, 2019 the airline will be reinstating the connection to São Paulo in its Munich flight schedule. Planned are three weekly connections with the Airbus A350-900 to Brazil's largest city. Flight LH504 departs Munich every Monday, Thursday and Saturday at 10:30 p.m., arriving in Sao Paulo at 07:55 a.m. the following day. The return flight leaves the Brazilian metropolis at 07:00 p.m. local time and arrives in Munich at 09:35 a.m. "The route offering is further proof of the positive development of Munich as a premium hub. For the first time, Lufthansa is operating the Airbus A350-900 to South America, the most modern and environmentally friendly long-haul aircraft in the world", said Wilken Bormann, CEO Lufthansa Hub Munich.

São Paulo is Brazil's most important economic, financial and cultural center and the largest industrial urban area in Latin America. The greater metropolitan region of Grande São Paulo has a population of 21 million. This makes São Paulo one of the world's largest cities.

Due to high demand, Lufthansa will be offering its second daily flight from Frankfurt to Chicago O'Hare International Airport in winter 2019/20 for the first time. Together with the joint venture partner United Airlines, a total of four daily flights will be offered. The Airbus A340 operated under flight number 432 is scheduled to take off from Frankfurt at 4:45 p.m. and arrive in "The Windy City", on Lake Michigan, almost 10 hours later at 7:25 p.m. local time, local time. From Chicago United Airlines offers connections to 155 destinations in North America. The return flight is set for 22:55 in the evening, landing in Frankfurt at 13:35 the following day.
 
Inoltre ci sará il raddoppio del volo su Chicago da FRA.
Due to high demand, Lufthansa will be offering its second daily flight from Frankfurt to Chicago O'Hare International Airport in winter 2019/20 for the first time. Together with the joint venture partner United Airlines, a total of four daily flights will be offered. The Airbus A340 operated under flight number 432 is scheduled to take off from Frankfurt at 4:45 p.m. and arrive in "The Windy City", on Lake Michigan, almost 10 hours later at 7:25 p.m. local time, local time. From Chicago United Airlines offers connections to 155 destinations in North America. The return flight is set for 22:55 in the evening, landing in Frankfurt at 13:35 the following day.

schedule eccellente per JV purposes, tante nuove feeder options ambo i lati! Grazie collega! ;)
 
Grazie per l'anteprima del sedile. Di positivo ci sono le prese USB per ricarica cellulari ecc. Per il resto, mi sembra l'equivalente delle panchette di legno dei treni di terza classe, ma c'est la vie! Preparo il deretano, in tutti i sensi.
 
A me sembra piú "spesso" del Recaro attuale o sbaglio?
 
Lufthansa Group has reduced the planned growth rate for its low-cost carrier subsidiary Eurowings (EW, Düsseldorf Int'l) to zero for 2019, Group Chief Financial Officer Ulrik Svensson said during the quarterly earnings call.

"Full year capacity growth at the Network Airlines [i.e. Lufthansa, Austrian Airlines, and Brussels Airlines] will be around 4%. At Eurowings, we even decided to cut our growth plans to zero, also considering ongoing capacity constraints in the European aviation systems," Svensson said.

The LCC is still struggling to break even. In the first quarter of 2019, Eurowings posted an adjusted EBIT loss of EUR257 million euros (USD287.8 million). The group is not revealing the exact figures for the LCC's short- and long-haul businesses but Svensson admitted that the long-haul operation is particularly challenging.

"Performance is not where we wanted to be. We are confident that the shift of major parts of Eurowings long-haul business to Frankfurt Int'l and Munich in autumn will improve performance, especially as we expect loads to benefit from the Lufthansa feeder traffic in our two German hubs," Svensson added.

The group still plans to resume Eurowings' growth in the future and estimates that it will be around 3% per annum in the group's home markets.

Besides the consolidation of long-haul services at the two main hubs, Eurowings is also phasing out two A340-300s (operated on its behalf by Brussels Airlines) and integrating the corporate structure with the Belgian sister airline.

Ch-Aviation
 
Lufthansa Group has reduced the planned growth rate for its low-cost carrier subsidiary Eurowings (EW, Düsseldorf Int'l) to zero for 2019, Group Chief Financial Officer Ulrik Svensson said during the quarterly earnings call.

"Full year capacity growth at the Network Airlines [i.e. Lufthansa, Austrian Airlines, and Brussels Airlines] will be around 4%. At Eurowings, we even decided to cut our growth plans to zero, also considering ongoing capacity constraints in the European aviation systems," Svensson said.

The LCC is still struggling to break even. In the first quarter of 2019, Eurowings posted an adjusted EBIT loss of EUR257 million euros (USD287.8 million). The group is not revealing the exact figures for the LCC's short- and long-haul businesses but Svensson admitted that the long-haul operation is particularly challenging.

"Performance is not where we wanted to be. We are confident that the shift of major parts of Eurowings long-haul business to Frankfurt Int'l and Munich in autumn will improve performance, especially as we expect loads to benefit from the Lufthansa feeder traffic in our two German hubs," Svensson added.

The group still plans to resume Eurowings' growth in the future and estimates that it will be around 3% per annum in the group's home markets.

Besides the consolidation of long-haul services at the two main hubs, Eurowings is also phasing out two A340-300s (operated on its behalf by Brussels Airlines) and integrating the corporate structure with the Belgian sister airline.

Ch-Aviation

Ho letto correttamente? primo trimestre perdite per 257 milioni?
 
Le difficoltà a far funzionare Eurowings non sono un mistero, il problema è sempre il solito quando si vuole fare una LCC non partendo da foglio bianco.
Certo, verissimo. Quindi mi potresti spiegare cosa ci sarebbe stato o ci sarebbe di vincente nell'idea di LH di trasformare AZ una specie di Eurowings milanese? Prima di innescare commenti flame preciso che non voglio essere provocatorio. Però non capisco perchè si fosse paventata questa soluzione. LH controlla tante compagnie che danno buoni risultati, ma la pecora nera è EW. Quindi perchè portarla a modello?