Liquidazione per seaf?


Lo definirei un pezzo "fuffa", dato che in dieci righe ci sono: "Forse", "confermato l'intenzione", "potrebbe essere", "se i tempi saranno rispettati", "avere notizie più precise a partire da metà settembre", "Se così fosse", "sarebbero stati"...

ma aspettare notizie più precise prima scrivere, no!?
 
Trasporto aereo: servono 1,6 milioni per evitare fallimento Seaf (aeroporto Forlì)

Forlì, Italia - Quasi la metà sarà a carico del Comune della città romagnola

(WAPA) - Per poter riassegnare la concessione dello scalo di Forlì sono necessari 1,6 milioni di Euro: si tratta di un esborso che dovrà essere quasi interamente coperto da fondi pubblici, dal momento che la proprietà di Seaf (la società di gestione del "Ridolfi") è interamente a capitale pubblico.

L'esborso principale sarà quello del Comune di Forlì, che tramite Livia Tellus Governance SpA, società della quale il municipio della città romagnola è socio unico, detiene il 49,1% dello scalo. Inoltre il Comune possiede direttamente un ulteriore 0,05% delle azioni. Il primo ente a fornire il proprio contributo sarà la Provincia di Forlì-Cesena, che con una delibera che sarà verosimilmente approvata oggi verserà i 140.000 Euro relativi al proprio 8,89%.

La Provincia è però coinvolta anche in un altro ente azionista del "Ridolfi", ossia Sar (Società aeroporti di Romagna), nella quale detiene lo 0,65%. Sar è detenuta quasi interamente dalla Regione Emilia-Romagna, ed a sua volta detiene il 29,95% di Seaf: questo si traduce in circa 530.000 Euro che dovranno essere versati dalla Regione. La situazione di Sar può essere considerata emblematica della situazione dell'aeroporto di Forlì: nata nell'agosto 2011 per gestire l'integrazione tra il "Ridolfi", Rimini e Bologna, una volta che la fusione è saltata per volere di SaB (la società di gestione del "Marconi" di Bologna), la Società aeroporti di Romagna si è trovata ad essere un ente senza ragione di esistere, ma che è comunque riuscita ad accumulare debiti per 1.517.331 Euro.

Gli altri enti che dovranno contribuire sono la Camera di Commercio di Forli-Cesena (11,85%) e la Confindustria di Forli-Cesena (0,119774%). (Avionews)

http://www.avionews.it/index.php?corpo=see_news_home.php&news_id=1144011&pagina_chiamante=index.php

Speriamo di essere alle battute finali di questa storia vergognosa.
 
potresti non essere così lontano dalla verità sebbene la tua sia un'affermazione nemmeno velatamente ironica

Ridolfi, ora scendono in pista arabi e cinesi
La sfida

Il sindaco in commissione conferma le voci. Il bando atteso a giorni
di Luca Bertaccini

Forlì, 31 luglio 2012 - CI SONO investitori stranieri interessati all’aeroporto Ridolfi. Lo ha confermato — ed è la prima volta che accade pubblicamente — il sindaco Roberto Balzani ieri in commissione consiliare. Si sono dunque fatti avanti possibili investitori. In queste settimane «non sono mancati i soggetti privati (interessati allo scalo, ndr) — ha detto il primo cittadino —. Il mercato internazionale (non quello italiano) è molto attivo».

Le indiscrezioni raccolte confermano che avrebbero sondato il terreno alcune compagnie straniere degli Emirati Arabi e della Cina. Il percorso da seguire ha già le tappe fissate. A giorni verrà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il bando per privatizzare la società di gestione dell’aeroporto Ridolfi. Bando che dovrebbe restare aperto un paio di mesi e raccogliere così in maniera ufficiale i privati interessati. Va ricordato che Seaf, gestore del Ridolfi, è in fase di liquidazione (liquidatore è Riccardo Roveroni).

Per questo Balzani dice che «siamo il primo caso di questo genere anche per Enac (Ente nazionale aviazione civile).Dovesse andare bene il bando, noi usciremmo completamente dalla compagine societaria, avremmo i soldi per la liquidazione e privatizzeremmo. Sarebbe un filotto». Dietro la frase «avremmo i soldi per la liquidazione» c’è un particolare che conterrà il bando. Cioé che chi se lo aggiudicherà, mettendo le mani sulla concessione totale trentennale del sedime aeroportuale, dovrà versare a Seaf 6 milioni di euro, visti gli investimenti infrastrutturali fatti in questi anni dalla società. Durante la commissione consiliare, convocata per presentare il bilancio sociale 2011 di Livia Tellus, contenitore delle società partecipate, è emerso che, in caso di sviluppi dell’indagine della magistratura su Seaf, verrà avviata un’azione risarcitoria nei confronti dei responsabili delle gestioni passate.

L’ARGOMENTO Seaf verrà affrontato oggi dal consiglio comunale, che in attesa del bando verrà chiamato a votare (l’inizio dei lavori è previsto alle 15.30) quella che Balzani ha definito «una delibera di indirizzo politico». Una sorta di ‘garanzia’ politica sul percorso prima descritto. Il bilancio sociale di Livia Tellus ha fatto emergere che la società, costituita nell’aprile 2011, in questi mesi ‘ha sottoscritto capitale sociale di Seaf e versato 3,4 milioni di euro’. Il bilancio 2011 di Livia Tellus si è chiuso in rosso (-1 milione di euro il risultato d’esercizio) proprio a causa del peso della società che gestisce il Ridolfi. Nel bilancio sociale vengono poi evidenziati i risparmi sui consigli di amministrazione di questi anni. Tra tagli di poltrone e di compensi nel periodo 2007-2009 sono stati risparmiati 498mila euro; l’amministrazione Balzani dal 2009 ha tagliato altri 228mila euro, per un totale di 726mila euro.

Luca Bertaccini
http://www.ilrestodelcarlino.it/forli/cronaca/2012/07/31/751608-interesse-arabi-cinesi-ridolfi.shtml

Una risata li seppellirà.
 
c’è un particolare che conterrà il bando. Cioé che chi se lo aggiudicherà, mettendo le mani sulla concessione totale trentennale del sedime aeroportuale, dovrà versare a Seaf 6 milioni di euro, visti gli investimenti infrastrutturali fatti in questi anni dalla società.
Non cercano solo un gestore, sperano pure di prendere soldi! Mamma mia...
 
Giustamente a Forlì hanno deciso che 6M€ erano pochi per FRL, quindi hanno pensato bene di ritoccare la richiesta a 7M€. Inoltre i tempi per il bando si allungheranno di almeno altri 4 mesi e siccome nel frattempo lo scalo deve rimanere aperto, servirà almeno un altro milioncino per arrivare a Febbraio, data stimata dell'assegnazione dello scalo ad un eventuale privato.
Solo io ho l'impressione che si cerchino di allungare i tempi perchè dopo SEAF c'è probabilmente il nulla?

Aeroporto, servono altri 4 mesi. Bando da 7 milioni di euro

La gestione in liquidazione della Seaf, la società di gestione dell'aeroporto Ridolfi di Forlì non terminerà ad ottobre, ma proseguirà probabilmente fino a febbraio

di Redazione 14/09/2012

La gestione in liquidazione della Seaf, la società di gestione dell'aeroporto Ridolfi di Forlì non terminerà ad ottobre, ma proseguirà probabilmente fino a febbraio: è quanto si può comprendere dalla relazione di aggiornamento che il sindaco di Forlì Roberto Balzani ha fatto martedì pomeriggio in commissione consigliare, in municipio. Il bando di privatizzazione, infatti, andrà alla fine di settembre in discussione nel consiglio di Enac, quindi verrà approvato al massimo entro il 4 ottobre.

Quella è la 'deadline', vale a dire l'avvio del processo irreversibile di privatizzazione. Ma i tempi saranno ancora lunghi: ci vorranno alcuni giorni per la pubblicazione in gazzetta ufficiale, poi 60 giorni come termini per presentare le proposte, infine altri 45 giorni almeno per le procedure di verifica e di assegnazione della gestione al privato, se ci sarà, che si farà avanti.

Il tutto fa circa quattro mesi a partire dall'inizio di ottobre, mentre la previsione era di chiudere tutta la partita della liquidazione della precedente proprietà pubblica entro il 30 ottobre. Insomma, altri mesi di passione, ma anche altri mesi di costi: lo scalo, infatti, dovrà per legge rimanere operativo fino all'assegnazione. Già a luglio il Consiglio Comunale di Forlì e il Consiglio Provinciale avevano rinviato il rifinanziamento della gestione liquidatoria, affidata al commercialista Roveroni di Bologna, in attesa del bando. Si tratta di 1,6 milioni di euro necessari per il funzionamento del periodo maggio-ottobre 2012. Ma poi serviranno altri soldi per i quattro mesi in eccedenza. Insomma, i costi non finiscono.

Tuttavia si conta di recuperare risorse dal bando. Il sindaco ha già annunciato infatti che il bando comporterà il pagamento, da parte dei privati che prenderanno in mano il Ridolfi, di 7 milioni di euro di cui 5,7 milioni per coprire le perdite della Seaf (ufficialmente per coprire gli investimenti già fatti da questa società sulla pista) e un altro 1,3 milioni per un "valore aeroporto" in quanto tale.


http://www.forlitoday.it/economia/aeroporto-ridolfi-liquidazone-febbraio-2013-forli.html
 
Sempre peggio! L'inutilissima SAR rimarrà in vita per finanziare l'inutilissimo FRL a spese della Regione!
Sarebbe questa la spending review? Vergognatevi!!!

Integrazione aeroporti fallita. La Sar resta in vita

Il consiglio provinciale, martedì, ha affrontato una delibera relativa all'aeroporto. La delibera riguarda una modifica statutaria della Società Aeroporti di Romagna Spa

di Redazione - 18 settembre 2012

Il consiglio provinciale, martedì, ha affrontato una delibera relativa all'aeroporto. La delibera riguarda una modifica statutaria della Società Aeroporti di Romagna Spa, partecipata dalla Provincia di Forlì-Cesena. La SAR era stata costituita il 3 agosto 2011, quale strumento di attuazione del protocollo di intesa sottoscritto in data 11 agosto 2011 tra la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Forlì-Cesena, il Comune di Forlì, la Provincia di Rimini e il Comune di Rimini, vale a dire per l'integrazione delle società di gestione degli aeroporti di Forlì e di Rimini.

La successiva messa in liquidazione della società di gestione dell'aeroporto di Forlì ha reso l'oggetto sociale di S.A.R. SpA non più realizzabile, per questo la modifica dello statuto permette di introdurre uno spettro più ampio di azione, volto alla valorizzazione delle infrastrutture territoriali per il trasporto, sia nel settore aeroportuale sia in altri settori legati ai trasporti. La delibera è stata presentata dall'assessore alle Società partecipate Maurizio Castagnoli: "Non essendo andata in porto l'integrazione degli aeroporti, come conseguenza non è possibile la realizzazione della ragione sociale di SAR. Le opzioni erano due: o la si chiudeva, ma si lasciava aperto il problema politico, oppure si modifica la ragione sociale per allargarne il raggio di azione. Quindi si è scelta la seconda strada, dal momento che i soci di Seaf hanno spinto la Regione affinché SAR possa intervenire in futuro per il sostegno del Ridolfi". Al testo della delibera è stato aggiunto un ordine del giorno presentato dal Pd e dal Gruppo Misto. La delibera è stato approvata con i voti favorevoli di Pd e Gruppo Misto; astenuti Idv, Rif. Com. e Udc; usciti dall'aula PdL e Lega Nord.

http://www.forlitoday.it/economia/integrazione-aeroporti-fallita-la-sar-resta-in-vita.html
 
Sempre peggio! L'inutilissima SAR rimarrà in vita per finanziare l'inutilissimo FRL a spese della Regione!
Sarebbe questa la spending review? Vergognatevi!!!

Integrazione aeroporti fallita. La Sar resta in vita

Il consiglio provinciale, martedì, ha affrontato una delibera relativa all'aeroporto. La delibera riguarda una modifica statutaria della Società Aeroporti di Romagna Spa

di Redazione - 18 settembre 2012

Il consiglio provinciale, martedì, ha affrontato una delibera relativa all'aeroporto. La delibera riguarda una modifica statutaria della Società Aeroporti di Romagna Spa, partecipata dalla Provincia di Forlì-Cesena. La SAR era stata costituita il 3 agosto 2011, quale strumento di attuazione del protocollo di intesa sottoscritto in data 11 agosto 2011 tra la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Forlì-Cesena, il Comune di Forlì, la Provincia di Rimini e il Comune di Rimini, vale a dire per l'integrazione delle società di gestione degli aeroporti di Forlì e di Rimini.

La successiva messa in liquidazione della società di gestione dell'aeroporto di Forlì ha reso l'oggetto sociale di S.A.R. SpA non più realizzabile, per questo la modifica dello statuto permette di introdurre uno spettro più ampio di azione, volto alla valorizzazione delle infrastrutture territoriali per il trasporto, sia nel settore aeroportuale sia in altri settori legati ai trasporti. La delibera è stata presentata dall'assessore alle Società partecipate Maurizio Castagnoli: "Non essendo andata in porto l'integrazione degli aeroporti, come conseguenza non è possibile la realizzazione della ragione sociale di SAR. Le opzioni erano due: o la si chiudeva, ma si lasciava aperto il problema politico, oppure si modifica la ragione sociale per allargarne il raggio di azione. Quindi si è scelta la seconda strada, dal momento che i soci di Seaf hanno spinto la Regione affinché SAR possa intervenire in futuro per il sostegno del Ridolfi". Al testo della delibera è stato aggiunto un ordine del giorno presentato dal Pd e dal Gruppo Misto. La delibera è stato approvata con i voti favorevoli di Pd e Gruppo Misto; astenuti Idv, Rif. Com. e Udc; usciti dall'aula PdL e Lega Nord.

http://www.forlitoday.it/economia/integrazione-aeroporti-fallita-la-sar-resta-in-vita.html

Ma è una cosa incredibile!!! E' questo il modo di utilizzare i soldi pubblici? Schifo senza fine... :morto::morto::morto:
 
la spending review è privatizzare lo scalo; al termine del bando una volta riassegnato lo scalo non peserà più sulle tasche dei cittadini e una parte del denaro investito tornerà agli enti locali
 
la spending review è privatizzare lo scalo; al termine del bando una volta riassegnato lo scalo non peserà più sulle tasche dei cittadini e una parte del denaro investito tornerà agli enti locali

lascia stare tutte queste provocazioni che vanno avanti da anni, come se il ridolfi fosse il male pegiore d'italia, tanto lo hanno già comprato che piaccia o no, di più non posso dire, ciao
 
Nessuna provocazione, solo una discreta rabbia nel constatare che si vuol perseverare nello spreco dei soldi pubblici.
Se un privato ha deciso di prendere a mano FRL (SPENDENDO SOLDI SUOI), io sono solo contento.
A futura memoria, metto le mani avanti fin d'ora: che a Febbraio qualcuno a Forlì non se ne esca dicendo che l'affare è saltato all'ultimo momento per colpa di SAB, Bologna, l'ONU e la Spectre. Perchè avrebbe una credibilità pari a zero.
 
c'è poco da fare gli spavaldi, così è. io NON ho parlato di paura ho detto che sab non vuole il ridolfi privatizzato ed aggiungo che vuole il ridolfi morto. questo è, ma se Dio vuole non sarà
 
Onestamente per come è ora lo voglio anche io morto. Sono stanco di pagare per un morto vivente quale è SEAF adesso... Quando e se ci sarà/saranno dei privati a pagare e portarlo avanti, ben felice, ma attenzione perchè non è solo la presenza di uno o più investitori privati a fare il successo di un aeroporto, vedasi il caso di Parma..