Lascia che ti spieghi allora.
Stare sul mercato della pelle dei lavoratori significa più o meno questo:
vuoi fare l'imprenditore dedito al profitto (come è assolutamente giusto che sia)? benissimo, allora sii coerente con te stesso e non atteggiarti a fare il benefattore che vuole essere eletto l'uomo del secolo. Non fare finta di tirar su un' azienda in cui è sufficiente dire di avere il proprio partner in un'altra città per ottenere in men che non si dica un trasferimento (e attenzione che non parlo di personale navigante ma di terra). Non atteggiarti con eventi di grandeur come cesti natalizi assolutamente spropositati, con pranzi natalizi, feste e quant'altro, non atteggiarti a padre di famiglia, perché se fai così i tuoi dipendenti che in pochi anni da 100 diventano 2500 ci credono e si fidano.
E si fidano anche quando vedono comparire un'email del loro fantastico boss che chiede di stare tranquilli, che nulla sta accadendo, che tutto è sotto controllo. Salvo poi dopo una settimana scoprire dai media che la compagnia è stata venduta.
Ora, non voglio elencare l'inenarrabile perché qualcuno potrebbe anche dire chissene e a ragion veduta.
Ma non posso neanche leggere interventi volti a negare l'evidenza o semplicemente perché non si conoscono i fatti.
Ti garantisco che la tua dignità quando oltre ad una totale assenza di informazioni, ti ritrovi a elemosinare un'udienza per poterci capire qualcosa e non ti si degna di alcun cenno di riscontro verbale, personale, nulla di nulla (e parlo di udienze di gruppi di lavoratori, non certo individuali) se permetti viene lesa e profondamente.
Se non la pensi così forse non ti è mai capitato di trovarti in queste situazioni (e ti auguro di non trovartici mai), ma io ho regalato qualcosa come 11 anni della mia vita ad AP e, credimi, darei tutto per non averlo fatto.