e picchierà ancora piu duro...sarà meglio che AZ lo consideri per tempo.Il treno puo contare innanzitutto su una maggior flessibilità in ingresso e in uscita, nel senso che tratte AV si operano da 3 stazioni a milano e 3 stazioni a roma, tutte interessanti come posizione e connessioni con le reti regionali/urbane e interregionali. Avendo le fermate di Bologna e Firenze da poter gestire e potendo garantire tempi inferiori alle 3 ore, fermate comprese, a regime, il treno è anche piu flessibile nella possibilità di introdurre forme di tariffazione piu aggressive allo scopo di riempire le corse che hanno scarso lf. Il treno sulla milano-roma è enormemente piu flessibile e con maggiori potenzialità. Io credo che esclusa la clientela che fa a/r in giornata, e che in ogni caso il treno andrà sempre piu ad intercettare, ed esclusi i pax in connessione a fco, la lin-fco abbia un futuro che va necessariamente ripensato. E ad AZ dice bene perchè RFI ha puntato su FCO in ottica di linea metropolitana/regionale e non in ottica lunga percorrenza. Schiphol, Ginevra, Francoforte, e Parigi per dire i primi che mi vengono in mente, hanno in connessione treni internazionali e/o AV.
Domanda: ma i pax sulla lin-fco sono p2p e in connessione per che percentuali? E' un dato secondo me abbastanza importante