...ma questa l'avete sentita?
No all'assalto Air France
Per Alitalia banca d'affari
di Gianni Dragoni
Per Alitalia si va ai rilanci. Il Governo ha respinto il primo assalto di Air France e, come in una partita a poker, andrà a vedere le carte di tutti i giocatori. I pretendenti dovranno uscire dalla penombra e mostrare il progetto industriale, il piano d'investimenti nella flotta e nel mercato italiano, eventuali ipotesi d'integrazione societaria. La «procedura» di gara — anticipata ieri dal «Sole24 Ore» — partirà nelle prossime settimane, appena stemperata latensione sulla Finanziaria. Il ministero dell'Economia, azionista al 49,9% di Alitalia, chiamerà una banca d'affari a valutare progetti industriali, eventuali offerte di acquisto di azioni, piani di sviluppo o di integrazione dei pretendenti.
Una procedura competitiva e trasparente, voluta dal ministro Tommaso PadoaSchioppa e dal sottosegretario Massimo Tononi, dopo consultazioni con Palazzo Chigi e con il ministro dello Sviluppo, Pier Luigi Bersani.
Troppe le pressioni e le ricette nel Governo sul futuro della compagnia per arrivare a una decisione senza cambiare metodo. Chi punta su Air FranceKlm (il presidente Alitalia, Giancarlo Cimoli,sfiduciato da mezzo Governo ma confermato da Padoa Schioppa), chi sponsorizza Air One e di conseguenza Lufthansa (molti Ds), chi stravede per un «partner asiatico» (Prodi, Rutelli, D'Alema). Senza trascurare le ipotesidi coinvolgere imprenditori nazionali, banche, fondi, finora restii.
Dal vertice di Lucca il tema dell'alleanza AlitaliaAir France è stato liquidato con poche battute.
«Non abbiamo parlato di Alitalia nel colloquio bilaterale», ha tagliato corto il presidente del Consiglio, Romano Prodi. «Un avvicinamento a mio parere è auspicabile », ha ammesso l'ospite francese, il presidente Jacques Chirac, osservando che «siamo di fronte ad un problema che riguarda due aziende private». Chirac ha esortato a lasciare «che queste imprese continuino ad analizzare il problema» e ha riferito che ieri il presidente di Air France, JeanCyril Spinetta, ha inviato dei dirigenti a Roma per incontrare Cimoli.
Difficile che Prodi non abbia detto una parola a Chirac dopo che su«Le Figaro»aveva ammonito Air France a non credere di poter acquisire Alitalia per utilizzarla solo come navetta passeggeri per Parigi o Amsterdam, tagliando voli intercontinentali dall'Italia. «Bisogna trovare soluzioni che non svendano le nostre potenzialità », ha spiegato Bersani. «Non tutte le soluzioni sono accettabili. Le parole di Prodi sono state molto chiare:abbiamo interesse a soluzioni che non siano semplicemente il trasferimento del ricco mercato nazionale ad altri soggetti». Secondo Bersani, «quello che abbiamo ascoltato fin qui non corrisponde a questa esigenza»,da parte di Air France «e anche da parte di altri».
I rilanci dovrebbero portare entro gennaio a individuare un'alleanza o nuovi partner.Sempre che questi interessi ci siano veramente. Air France potrà migliorare le sue proposte, se non vorrà rischiaredi perdere l'Alitalia per l'offensiva di potenti vettori asiatici come Singapore, Thai, Emirates (che smentisce) o di outsider italiani. L'Antitrust apre uno spiraglio a Air One.«Se ci fosse un'esigenza politica superiore di superare» i tetti Antitrust per un'alleanza «tutta italian », secondo Antonio Catricalà la legge consente una deroga, con «un programma del Governo concordato con l'Antitrust».
Le azioni hanno perso il 2,2% a 0,9078 euro, scambiato il 9,3% del capitale. Ha pesato il collocamento di 37 milioni di azioni (il 3% del capitale), fatto da Morgan Stanley, a 0,91 euro. «Non c'entriamo niente», ha detto Bersani, sottolineando le «molte turbative» intorno alla compagnia italiana.
Alitalia prepara nuovi tagli di rotte, dopo aver ridotto i voli per la Cina (MalpensaShanghai) e cancellato il MalpensaWashington. Lo staff di Cimoli ha proposto di cancellare le rotte per l'India (da Malpensa per Delhi e Mumbai) e l'ex Jugoslavia (da Malpensa per Belgrado, Sarajevo, Skopje). Al contrario Air France ha appena aumentato i voli verso Cina e India, i mercati più promettenti.
Da "IL sole24ore".
Andiamo sempre meglio....

