Caro Rinco,
devi sapere, ora decido di dire la mia anche io perchè alla fine non si può sminuire il lavoro altrui quando parte dal presupposto di essere propositivo.
Molto tempo prima che le iscrizioni fossero aperte è stata scritta una comunicazione dei soci, consegnata di lì a poche ore nelle mani di "pochi intimi", e per pochi intimi intendo non membri dell'Associazione, fondatori del direttivo, bensì delle persone che si sarebbero incontrate, comunicazione, dicevo, in cui si usavano due parole, me le ricorderò a vita carissimo.
Si usava la parola, anche se non può essere definita tale, "atteggiamento propositivo" e "sinergia" facendola risalire al suo etimo greco di "sun-ergos". A quella comunicazione, potremmo definire una vera e propria ambasceria, consegnata e discussa da due persone chiamate per nome e cognome, che ci hanno messo quindi faccia, modo d'essere e onorabilità, credo che questa parola non la conosci, è seguita una risposta che non aveva nulla a che vedere con il tema trattato e la discussione è durata ben tre ore.
E' stata fatta una richiesta in quell'occasione, un documento organico che mettesse nero su bianco le critiche e facesse proposte propositive, una vera e propria analisi SWOT che delle persone di questa associazione si sono impegnate a produrre con sacrificio e provazione per tre lunghi mesi. Questo documento è stato consegnato a tutti gli attori di quella sera ma, ahi noi oserei dire, gli atteggiamenti propositivi non hanno avuto seguito da parte di chi quel documento ce lo ha chiesto e che quindi lo doveva leggere.
Immanuel Kant diceva che quello della critica è un atteggiamento che non deve essere distruttivo ma bensì deve essere un atteggiamento propositivo. Le nostre critiche sono quelle dell'accezione kantiana del termine, ci sono tante pagine che lo dimostrano, scusa mi correggo, che lo dicono e che offrono spunti e suggerimenti sul "metodo" da noi proposto.
L'Associazione è, correggetemi se sbaglio, apolitica, si pone l'obiettivo della diffusione della Cultura Aeronautica in Italia con il mezzo del dialogo. In alcuni momenti, la vita ce lo insegna, al dialogo bisogna unire altro nelle forme che vengono cooncordate da tutti gli attori di una determinata "operazione".
Questo non vuole essere un "statti zitto, non fiatare", vuole essere un "vedi che noi stiamo seguendo tutti i punti della sana diplomazia", "sana diplomazia" che a volte sfocia in scheramenti di truppe ai confini.
Come pugliese, come cittadino che paga le tasse, come cittadino avente diritto di voto posso permettermi, usando tutte le armi della non violenza di dissentire civilmente da scelte, che tu definisci imprenditoriali, ti prego a questo punto di informarti per bene prima di esprimere giudizi di sorta, scelte, dicevo, che io ritengo, con un numero sufficiente di dati alla mano "sbagliate" o "non strategiche".
Tu critichi l'Associazione perchè ha criticato, secondo te, senza dati di fatto, ma facendo ciò non hai fatto altro che criticare senza dati di fatto e cioè senza la piena conoscenza del modo con cui l'Associazione ha operato.
Aggiungo: se uno le cose non le sa dovrebbe prima chiedere ed informarsi.
Noi siamo qui per diffondere la Cultura Aeronautica in Italia.
devi sapere, ora decido di dire la mia anche io perchè alla fine non si può sminuire il lavoro altrui quando parte dal presupposto di essere propositivo.
Molto tempo prima che le iscrizioni fossero aperte è stata scritta una comunicazione dei soci, consegnata di lì a poche ore nelle mani di "pochi intimi", e per pochi intimi intendo non membri dell'Associazione, fondatori del direttivo, bensì delle persone che si sarebbero incontrate, comunicazione, dicevo, in cui si usavano due parole, me le ricorderò a vita carissimo.
Si usava la parola, anche se non può essere definita tale, "atteggiamento propositivo" e "sinergia" facendola risalire al suo etimo greco di "sun-ergos". A quella comunicazione, potremmo definire una vera e propria ambasceria, consegnata e discussa da due persone chiamate per nome e cognome, che ci hanno messo quindi faccia, modo d'essere e onorabilità, credo che questa parola non la conosci, è seguita una risposta che non aveva nulla a che vedere con il tema trattato e la discussione è durata ben tre ore.
E' stata fatta una richiesta in quell'occasione, un documento organico che mettesse nero su bianco le critiche e facesse proposte propositive, una vera e propria analisi SWOT che delle persone di questa associazione si sono impegnate a produrre con sacrificio e provazione per tre lunghi mesi. Questo documento è stato consegnato a tutti gli attori di quella sera ma, ahi noi oserei dire, gli atteggiamenti propositivi non hanno avuto seguito da parte di chi quel documento ce lo ha chiesto e che quindi lo doveva leggere.
Immanuel Kant diceva che quello della critica è un atteggiamento che non deve essere distruttivo ma bensì deve essere un atteggiamento propositivo. Le nostre critiche sono quelle dell'accezione kantiana del termine, ci sono tante pagine che lo dimostrano, scusa mi correggo, che lo dicono e che offrono spunti e suggerimenti sul "metodo" da noi proposto.
L'Associazione è, correggetemi se sbaglio, apolitica, si pone l'obiettivo della diffusione della Cultura Aeronautica in Italia con il mezzo del dialogo. In alcuni momenti, la vita ce lo insegna, al dialogo bisogna unire altro nelle forme che vengono cooncordate da tutti gli attori di una determinata "operazione".
Questo non vuole essere un "statti zitto, non fiatare", vuole essere un "vedi che noi stiamo seguendo tutti i punti della sana diplomazia", "sana diplomazia" che a volte sfocia in scheramenti di truppe ai confini.
Come pugliese, come cittadino che paga le tasse, come cittadino avente diritto di voto posso permettermi, usando tutte le armi della non violenza di dissentire civilmente da scelte, che tu definisci imprenditoriali, ti prego a questo punto di informarti per bene prima di esprimere giudizi di sorta, scelte, dicevo, che io ritengo, con un numero sufficiente di dati alla mano "sbagliate" o "non strategiche".
Tu critichi l'Associazione perchè ha criticato, secondo te, senza dati di fatto, ma facendo ciò non hai fatto altro che criticare senza dati di fatto e cioè senza la piena conoscenza del modo con cui l'Associazione ha operato.
Aggiungo: se uno le cose non le sa dovrebbe prima chiedere ed informarsi.
Noi siamo qui per diffondere la Cultura Aeronautica in Italia.