Laser verde contro aereo a Napoli


A Napoli, come ho già detto e qualcuno ha confermato, sta sicuro che fino all'atterraggio di tiratori di laser ce ne sono.
Il problema è che è quasi impossibile beccare chi sono, dato che gli aeroporti si trovano spesso in zone ad alta densità di abitanti.
 
io ce lo questo tipo di laser,il mio è un laser verde che arriva a 10km di distanza infatti lo provato a puntare da casa mia ai castelli romani :D
adesso mi chiamerà la cia...

ps: io non me ne intendo e non ci gioco spesso,mio padre lo sa usare bene,è ingegnere,
:compiaciuto:pero se lo punti sulla coda diventa verde ed è uno spettacolo :D
 
E riesci a pilotare gli aerei senza aver fatto ingegneria? Pensavo che solo gli ingegneri potessero pilotare :cool:

Rocco (non Sabelli,ma sempre con la S) lo usa bene* e non ha studiato ingegneria, inoltre è appassionato di volo, ma ha deciso di fare un altro lavoro (questo si il più bello del mondo :D)

* il laser verde eh
 
Ultima modifica:
Credo (sottolineo credo) di essere stato abbagliato da uno di questi laser il 29 dicembre: ero su un volo LOT dalle parti di JFK e mi è arrivato questo raggio verdognolo molto forte negli occhi. Probabilmente mi sbaglio perché dubito che sia una cosa tanto frequente: il bagliore, molto intenso, proveniva lateralmente e non avrebbe potuto dare tanto disturbo ai i piloti (non eravamo ancora nemmeno in finale), ma ho avuto tutta l'impressione che si trattasse di un arnese del genere. Del resto credo più volentieri agli idioti che agli alieni. Se quello che ho visto era effettivamente un laser verde, avremmo l'ennesima conferma che la madre degli idioti, oltre che perennemente incinta, continua a partorire figlioletti in tutto il mondo (non dovrebbero consentirle di volare oltre il settimo mese di gravidanza).
 
Ripetizioni

io ce lo questo tipo di laser,il mio è un laser verde che arriva a 10km di distanza infatti lo provato a puntare da casa mia ai castelli romani :D
adesso mi chiamerà la cia...

ps: io non me ne intendo e non ci gioco spesso,mio padre lo sa usare bene,è ingegnere,
:compiaciuto:pero se lo punti sulla coda diventa verde ed è uno spettacolo :D

Se tuo padre e' ingegnere chiedigli di insegnarti a scrivere " io ce lo..." invece di rompere i maroni agli aeroplani con il laser .

Old Crow
 
la mano un pelino ferma.... ?!?
basta un minimo di nozione di trigonometria per intuire quanto vale 1/100 di grado a sole poche centinaia di metri di distanza.
e solo respirando i movimenti del corpo posso fare fare alla mano degli spostamenti maggiori.

prova a puntare un laser contro un muro a 3 mt di distanza. con la mano un pelino ferma... e controlla sul muro i disegni che fa il raggio. vedrai che gia´ con i movimenti copri un´area di almeno un cm quadrato. se sei di mano estremamente ferma. altrimenti gia´ sbarelli di 5 cm. prova quindi ad immaginare come dovrebbe essere la mano per non muoversi nemmeno di 1 mm a 100 200, 400 800 metri di distanza!

dopodiche´la potenza necessaria per bruciare qualcosa a mezzo metro dovrebbe essere aumentata in maniera esponenziale (e non lineare) per potere avere gli stessi effetti solo a 5 metri. quindi figurati a 50 o 500 metri.

cerchiamo di ragionare sulle cose, evitando di dare per scontato il "sentito dire"
evitando anche di spacciare per "provate" cose che non possono essere supportate dalla logica e da dati oggettivi.

Allora facciamo qualche conto come mio solito :D

Un laser verde di 100mW di potenza con una sorgente di 1mm di estensione e 1milliradiante di apertura (dati tipici per roba come i pointer per le presentazioni) significa che a un chilometro il fascio fa circa un metro di diametro. Essendo un fisico arrotondo a 1m2 di spot. Centrare il cockpit diventa alla portata di un buon fotografo ...
Quanto all'effetto sull'occhio, 100mW nel verde (535nm di lunghezza d'onda, sensibilità dell'occhio umano medio) fa circa 50 lux che, di notte, é piu' che sufficiente per abbagliare almeno quanto i fari di una vettura. Certo nessun danno permanente, ma la perdita di visione per qualche secondo per un pilota puo' avere conseguenze gravi.
 
Bè ma intorno "Napuli" c'è tanta disoccupazione, la gente deve pur far qualcosa:fire::martello:
 
Notizia di ieri tratta da lagazzettadelmezzogiorno.it

Bari, raggi laser puntati su aerei «Solo fastidiosi»

BARI - Fasci di luce verde la cui origine e natura non sono state ancora accertate provocherebbero disagi ai piloti di aerei durante le fasi di decollo o di atterraggio nello scalo di Bari. Sono stati gli stessi piloti a denunciare la vicenda della quale il dirigente dell’Enav (l'Ente nazionale per l’assistenza al volo) ha poi informato la polizia di frontiera.
L'ultimo episodio è stato denunciato ieri dal comandante di un volo Air Italy giunto a Bari da Verona, il quale ha parlato di un fascio di luce verde, accecante, comparso dalla zona del porto, prossima allo scalo aereo. Una segnalazione simile era stata fatta da altri piloti il 30 dicembre scorso.
Dai controlli fatti finora dalla polizia di frontiera non è stata ancora accertata la provenienza di questi fasci di luce che in qualche caso avrebbero ritardato le operazioni di atterraggio degli aerei diretti a Bari-Palese. Secondo quanto si è appreso, anche in altri aeroporti italiani, come Capodichino (Napoli) e Pescara, si sarebbero verificati episodi di questo tipo.

L'A.D. (E PILOTA) DI AIR ITALY: NON SONO PERICOLOSI MA FASTIDIOSI
di Franco Giuliano
Il comandante Giuseppe Gentile, numero uno della compagnia AirItaly, (il cui aereo è stato oggetto ieri e lo scorso 30 dicembre di un episodio di disturbo in fase di atterraggio), egli stesso stesso pilota di aerei e con una esperienza di migliaia di ore di volo su rotte internazionali (é stato uno dei fondatori insieme a Lupo Rattazzi, figlio di Susanna Agnelli della compagnia AirEurope, poi chiusa) cerca di dare risposte non allarmistiche quando gli si chiede se il pilota del suo aereo bersagliato da un raggio laser, in fase di atterraggio sullo pista di Bari, ha messo a rischio la sua incolumità e quella dei passeggeri che trasportava.

«Assolutamente no - risponde deciso il comandante -. La situazione è tale e quale a quella che può accadere ad un automobilista quando viene abbagliato dai fari di una auto che lo incrocia. La percentuale che quella luce posso distrarlo e causare un sinistro è pari alla situazione nella quale si trova in quel momento l’auto: rettilineo, velocità, condizioni meteo etc. Nel caso di un aereo il rischio reale è ancora più lontano. Il pilota in qualsiasi condizione meteo e con qualsiasi luce esterna (che sia naturale o irradiata dai fari che illuminano la pista nelle ore notturne) ha degli strumenti di controllo tali che anche nel caso si dovesse distrarre o essere distratto da elementi esterni, come un fascio di luce violenta come quella di un laser, riesce comunque a controllare senza problemi la macchina volante».

Il comandante Gentile, che controlla una compagnia con decine di aerei in giro per il mondo e qualche centinaio di persone impegnate 24 ore al giorno non sapeva ancora dell’«incidente» al suo aereo. La richiesta di informazioni è quasi in tempo reale. «L’episodio di ieri - spiega poi - non ci è stata ancora segnalata ufficialmente dall’Enac: ci risulta solo dal giornale di bordo che il pilota ha redatto alla fine del volo, sulla base anche della conversazione radio avvenuta tra la cabina e la torre di controllo. Il fatto viene riportato su un apposito modulo e trasmesso all’Enac dello scalo prima e all’ufficio centrale di Roma, poi. Si tratta di una procedura che in questo caso, trattandosi di un problema non grave, si riduce ad una mera segnalazione».

«Ripeto - aggiunge Gentile - quei fasci non sono pericolosi. A me personalmente è capitato diversi anni fa di essere abbagliato da una luce diretta, esterna all’aereo. Ma in quel caso si trattava di una fascio di luce che proveniva da una discoteca che comunque lo scalo interessato fece spegnere. Nel caso di Bari si tratta di imbecilli, di gente, forse ragazzi che non sanno quale può essere il danno che causano. In questo caso un ritardo nell’atterraggio. Ma certamente niente di più».

Chi deve intervenire? «Certamente le autorità del luogo, la polizia che deve indagare su eventuali responsabili. Ma, come avviene con il fenomeno stupido e pericolosissimo e in quel caso sì mortale per chi è alla guida, dei sassi lanciati dai ponti sulle strade, anche in questo caso è difficile scoprire gli stupidi. Purtroppo la mamma dei cretini è sempre incinta. Speriamo che a Bari la polizia e la Seap scopra questi cretini».
 
Però piloti accecati ce ne sono stati.
Io mica dico che questi qui si appostano con l'intento di colpire i piloti negli occhi.
Questi vogliono colpire l'aereo, cercando di far entrare magari il raggio all'interno del velivolo, e se pigliono a uno, non importa chi. Basta che loro si divertino facendo queste stupidagini.

stiamo parlando di accecamenti o abbagliamenti?

cioe' di perdita temporanea di capacita' visive o perdita irreversibile?
 
E' facilissimo quando non c'è sole ed è presente foschia-nebbia. Il raggio si vede benissimo, sono apparecchiature abbastanza potenti. Ormai è diventata "moda" usarle anche in autostrada. Gli imbecilli non smettono mai di farsi notare...
 
stiamo parlando di accecamenti o abbagliamenti?

cioe' di perdita temporanea di capacita' visive o perdita irreversibile?

Oops, ho usato termini sbagliati.
Forse sarebbe proprio dire abbagliamenti, ma forti.
Non sono leggende metropolitane perchè sono molti i piloti in tutto il mondo che si lamentano.
Andate un po' su PPRuNe, forum italiano e tutti gli altri iternazionali. Ci sono dei topic al riguardo.
Tra l'altro in Svezia, o in Norvegia (non ricordo con esattezza ora) sono avvenuti dei incidenti a causa di questi laser. Il più recente mi sembra che sia stato un elicottero.