Laser verde contro aereo a Napoli


Bari, raggi laser puntati su aerei
in fase atterraggio

BARI - Fasci di luce verde la cui origine e natura non sono state ancora accertate provocherebbero disagi ai piloti di aerei durante le fasi di decollo o di atterraggio nello scalo di Bari. Sono stati gli stessi piloti a denunciare la vicenda della quale il dirigente dell’Enav (l'Ente nazionale per l’assistenza al volo) ha poi informato la polizia di frontiera.

L'ultimo episodio è stato denunciato ieri dal comandante di un volo giunto a Bari da Verona, il quale ha parlato di un fascio di luce verde, accecante, comparso dalla zona del porto, prossima allo scalo aereo. Una segnalazione simile era stata fatta da altri piloti il 30 dicembre scorso.

Dai controlli fatti finora dalla polizia di frontiera non è stata ancora accertata la provenienza di questi fasci di luce che in qualche caso avrebbero ritardato le operazioni di atterraggio degli aerei diretti a Bari-Palese. Secondo quanto si è appreso, anche in altri aeroporti italiani, come Capodichino (Napoli) e Pescara, si sarebbero verificati episodi di questo tipo.


http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=299073&IDCategoria=1
 
Bari, raggi laser puntati su aerei
in fase atterraggio

BARI - Fasci di luce verde la cui origine e natura non sono state ancora accertate provocherebbero disagi ai piloti di aerei durante le fasi di decollo o di atterraggio nello scalo di Bari. Sono stati gli stessi piloti a denunciare la vicenda della quale il dirigente dell’Enav (l'Ente nazionale per l’assistenza al volo) ha poi informato la polizia di frontiera.

L'ultimo episodio è stato denunciato ieri dal comandante di un volo giunto a Bari da Verona, il quale ha parlato di un fascio di luce verde, accecante, comparso dalla zona del porto, prossima allo scalo aereo. Una segnalazione simile era stata fatta da altri piloti il 30 dicembre scorso.

Dai controlli fatti finora dalla polizia di frontiera non è stata ancora accertata la provenienza di questi fasci di luce che in qualche caso avrebbero ritardato le operazioni di atterraggio degli aerei diretti a Bari-Palese. Secondo quanto si è appreso, anche in altri aeroporti italiani, come Capodichino (Napoli) e Pescara, si sarebbero verificati episodi di questo tipo.


http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=299073&IDCategoria=1


chissà cosa è.ad ogni modo non è certo facile mirare a un aereo seppur in atterraggio.
 
via, voglio andare contro corrente....
va detto che chi l'ha fatto o ha avuto un gran c**o o una grande mira...:D:D:D:D
scusate se la prendo sul ridere...magari potevano esserci conseguenze tragiche..

Il problema è che questi laser a puntamento, specie quelli verdi, sono molto facili da puntare poichè fanno proprio il fascio di luce dritto ed il bello è che si trovano nei mercatini al prezzo di 10 euro. L'ho scoperto proprio quest'inverno, a Napoli, poichè mio cugino ne usa uno per fare effetti da discoteca. è utilissimo per puntare le stelle, ma se va in mano a qualche idiota si potrebbero anche abbagliare automobilisti. In presenza di luce il laser non fa quasi nulla, ma in cockpit di notte può dare davvero problemi.

http://en.wikipedia.org/wiki/Laser_pointer

Non capisco come abbia fatto però il tipo a tenerlo puntato per diversi secondi verso la cabina, è quasi impossibile....
 
Sono stato a Napoli nei giorni scorsi, e in effetti ho visto più volte qualche disadattato che puntava questi laser verdi contro gli edifici. Anche un'amica si è vista puntare un laser di quel tipo sulla finestra...
 
I laser che usano questi idioti sono laser davvero molto potenti. Hanno una potenza di 200mw. Illuminano fino a 5-6 km di distanza, e con la distanza che va aumentando, il diametro del laser va sempre più aumentando.
Questi laser sono pericolosi per davvero. Prendetene e provate a mezzo metro di distanza a puntarlo contro un qualsiasi pezzo di carta. Ragazzi, se non ci credete provate, si incendia.
Ed ha detto bene il medico del Real Madrid.
I piloti vengono accecati, e si trovano a qualche chilometro di altezza. Cristiano Ronaldo quando era distante dal "tiratore"? Non oltre i 300 metri.
In Norvegia (o Svezia, ora non ricordo) c'è un limite molto basso per questi laser. Oltre quel tot sono illegali. Questo perchè ci sono stati diversi incidenti di aerei ed elicotteri.
Su un altro forum di aviazione, un pilota ha scritto che durante l'avvicinamento a LIRN ne ha avvistati ben 13 di laser.
I piloti non possono far altro che comunicarlo agli ATC, che a loro volta lo comunicheranno alle forze dell'ordine.

Comunque anche in Cagliari - Napoli il portiere del Napoli ha accusato questi comportamenti, e mi sembra anche Lavezzi.
Poi hanno smesso, perchè altrimenti il Cagliari avrebbe perso a tavolino 3 a 0.
 
Ultima modifica:
io credo che si stia facendo un po di confusione

io mi rifiuto di crrede che il laser abbia gli effetti che citate in ogni condizione,

credo piu´veromisile che possa essere pericoloso solo se il raggio e´concentrato. e se viene puntato contro la retina in maniera fissa. e ad una distanza relativamente piccola. nelle operazioni oftalmiche il laser brucia a 10 cm dalla retina.

con l´aumentare della distanza, se il raggio si allargasse, questo consentirebbe di "bersagliare" ma perderebbe la sua "potenza" (termine impropri ma credo renda l´idea). e nella peggiore delle ipotesi potrebbe solo abbagliare.

se invece non si allarga, allora diventa impossibile puntarlo con la precisione che qui si postula, non solo a mano libera (sarebbe impossibile), ma pure con apparecchiature di puntamento.

nel caso di aereo in atterraggio, l´unica possibilita´ di puntarlo contro il pilota e´quella di essere di fronte l´aereo e piu´atri rispetto al cabina di pilotaggio.

solo con spostamenti di pochi gradi rispetto a questo punto occorrerebbero dei sistemi di puntamento di tipo militare, solo per seguire il movimento dell´aereo. fermo restando che sarebbe estremamente difficile, se non impossibile, trovare l´angolo con il quale impattare la retina del pilota facendo danni.

considerazoni analoghe secondo me negli altri casi (stadio, automobile etc)
 
confermo a napoli, il laser lo puntano anche in cabina pax... 3 volte ci sono atterrato e 3 volte è successo
 
io credo che si stia facendo un po di confusione

il laser puo´essere pericoloso solo se il raggio e´concentrato. e se viene puntato contro la retina in maniera fissa.

con l´aumentare della distanza, se il raggio si allargasse, questo consentirebbe di "bersagliare" ma perderebbe la sua "potenza" (termine impropri ma credo renda l´idea). e nella peggiore delle ipotesi potrebbe solo abbagliare.

se invece non si allarga, allora diventa impossibile puntarlo con la precisione che qui si postula, non solo a mano libera (sarebbe impossibile), ma pure con apparecchiature di puntamento.

nel caso di aereo in atterraggio, l´unica possibilita´ di puntarlo contro il pilota e´quella di essere di fronte l´aereo e piu´atri rispetto al cabina di pilotaggio.

solo con spostamenti di pochi gradi rispetto a questo punto occorrerebbero dei sistemi di puntamento di tipo militare, solo per seguire il movimento dell´aereo. fermo restando che sarebbe estremamente difficile, se non impossibile, trovare l´angolo con il quale impattare la retina del pilota facendo danni.

considerazoni analoghe secondo me negli altri casi (stadio, automobile etc)

No, non esagerano.
Ovvio, non sono laser che vendono i cinesi, ma si trovano sempre a meno di 100 euro.
E poi basta una mano un pelino ferme. Accecare un pilota non ci vuole niente.
COme ho già detto 200 mw sono davvero molto potenti. Messi a meno di un metro di distanza sono capaci di accendere fiammiferi e tagliare nastro isolante nero.
 
No, non esagerano.
Ovvio, non sono laser che vendono i cinesi, ma si trovano sempre a meno di 100 euro.
E poi basta una mano un pelino ferme. Accecare un pilota non ci vuole niente.
COme ho già detto 200 mw sono davvero molto potenti. Messi a meno di un metro di distanza sono capaci di accendere fiammiferi e tagliare nastro isolante nero.

la mano un pelino ferma.... ?!?
basta un minimo di nozione di trigonometria per intuire quanto vale 1/100 di grado a sole poche centinaia di metri di distanza.
e solo respirando i movimenti del corpo posso fare fare alla mano degli spostamenti maggiori.

prova a puntare un laser contro un muro a 3 mt di distanza. con la mano un pelino ferma... e controlla sul muro i disegni che fa il raggio. vedrai che gia´ con i movimenti copri un´area di almeno un cm quadrato. se sei di mano estremamente ferma. altrimenti gia´ sbarelli di 5 cm. prova quindi ad immaginare come dovrebbe essere la mano per non muoversi nemmeno di 1 mm a 100 200, 400 800 metri di distanza!

dopodiche´la potenza necessaria per bruciare qualcosa a mezzo metro dovrebbe essere aumentata in maniera esponenziale (e non lineare) per potere avere gli stessi effetti solo a 5 metri. quindi figurati a 50 o 500 metri.

cerchiamo di ragionare sulle cose, evitando di dare per scontato il "sentito dire"
evitando anche di spacciare per "provate" cose che non possono essere supportate dalla logica e da dati oggettivi.
 
Il problema secondo me non è tanto la bruciatura della retina dei piloti (servirebbe il puntatore del telescopio spaziale hubble e un laser che rimanga dello stesso diametro per almeno un km) quanto dell'abbagliamento improvviso che invece è possibile e sicuramente rischioso.
è cmq altamente improbabile subire un'esposizione prolungata del raggio, a meno che l'aereo non sia fermo a ferra e ben vicino.

http://www.youtube.com/watch?v=PLcmWh48ET0
 
Però piloti accecati ce ne sono stati.
Io mica dico che questi qui si appostano con l'intento di colpire i piloti negli occhi.
Questi vogliono colpire l'aereo, cercando di far entrare magari il raggio all'interno del velivolo, e se pigliono a uno, non importa chi. Basta che loro si divertino facendo queste stupidagini.
 
Si ma la situazione era diversa, andando in un elicottero a bassa quota la cosa si fa più semplice, ma sono casi eccezionali anche qui secondo me.