La UE boccia il decreto Lupi


Per AZ Bcn,Bod,Skg, e destinazioni estive tipo isole greche e Baleari e Croazia (qualche destinazione anche di IG)

voli per BCN ci sono sempre stati, AZ e prima ancora anche IB.
Alcune destinazioni del Sud Europa quali SKG ed altre mete erano pure permesse in quanto in regioni "povere" incluse nel decreto.
 
in quanto l'aumento dei movimenti orari deve necessariamente essere legato all'apertura extra UE per accontentare tutti

Ma in base a quale regolamento o principio UE, scusa? Se un soggetto non UE non beneficia della mancata apertura sono francamente problemi suoi, non essendo appunto un soggetto UE. La discriminazione è un problema solo se, appunto, discrimina soggetti UE, e questo non sarebbe il caso.

Mi dai una giustificazione giuridica a questa cosa che vai ripetendo da almeno un paio di mesi?

DaV
 
voli per BCN ci sono sempre stati, AZ e prima ancora anche IB.
Alcune destinazioni del Sud Europa quali SKG ed altre mete erano pure permesse in quanto in regioni "povere" incluse nel decreto.

Grazie mille per la precisazione, pensavo che le regole dei "40 milioni di pax" e capitali europee fossero generali.
Curiosità: Bcn il decreto Lupi come la giustifica?
BOD esce o rimane anche lei? Se si anche lei, perché Bcn e Bod si, e Muc ad esempio no? La risposta ovviamente la immagino...ma sarebbe interessante sapere come il decreto le giustifichi
E allo stato di fatto ,quali sarebbero queste "regioni povere"? Isole Baleari, greche e Dalmazia? Un T.O. le chiamerebbe in altra maniera....furbo come una parola nasconda le vere intenzioni

Però mi viene da sorridere :), non vedo di cosa ci si debba preoccupare a sto punto, basta che nel decreto si aggiunga una voce del tipo: " voli extraeuropei per compagnie il quale nome finisce per "D" " ...et voilà!

Ovviamente nulla contro te DusCgn
 
Ma in base a quale regolamento o principio UE, scusa? Se un soggetto non UE non beneficia della mancata apertura sono francamente problemi suoi, non essendo appunto un soggetto UE. La discriminazione è un problema solo se, appunto, discrimina soggetti UE, e questo non sarebbe il caso.

Mi dai una giustificazione giuridica a questa cosa che vai ripetendo da almeno un paio di mesi?

DaV
Infatti. La UE non ha competenza in controversie con stati non membri.
 
Però mi viene da sorridere :), non vedo di cosa ci si debba preoccupare a sto punto, basta che nel decreto si aggiunga una voce del tipo: " voli extraeuropei per compagnie il quale nome finisce per "D" " ...et voilà!

Ovviamente nulla contro te DusCgn

Un decreto del genere non potrebbe essere cassato in Europa. :D
Oppure verso città extra europee composte da due parole e che iniziano con le lettere A e D.
 
Grazie mille per la precisazione, pensavo che le regole dei "40 milioni di pax" e capitali europee fossero generali.
Curiosità: Bcn il decreto Lupi come la giustifica?
BOD esce o rimane anche lei? Se si anche lei, perché Bcn e Bod si, e Muc ad esempio no? La risposta ovviamente la immagino...ma sarebbe interessante sapere come il decreto le giustifichi
E allo stato di fatto ,quali sarebbero queste "regioni povere"? Isole Baleari, greche e Dalmazia? Un T.O. le chiamerebbe in altra maniera....furbo come una parola nasconda le vere intenzioni

Però mi viene da sorridere :), non vedo di cosa ci si debba preoccupare a sto punto, basta che nel decreto si aggiunga una voce del tipo: " voli extraeuropei per compagnie il quale nome finisce per "D" " ...et voilà!

Ovviamente nulla contro te DusCgn
La risposta è nel decreto Bersani (BIS)
"2. I vettori comunitari possono effettuare sullo scalo di Linate, con le modalita' di cui al comma 1, un servizio di andata e ritorno giornaliero con l'uso di due bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali ubicati nelle regioni dell'"obiettivo 1 o in citta' capitali di Stati membri dell'Unione europea, che abbiano registrato nel sistema aeroportuale di Milano, nel corso dell'anno solare 1999, un traffico passeggeri inferiore a 350.000 unita"
In sintesi, sono le regioni "meno sviluppate" della Unione
http://www.dps.tesoro.it/documentazione/qcs/Cartina_60regioni_ob1.pdf

Mi spiace, ma per questa volta niente complotti anti LH :)
 
La risposta è nel decreto Bersani (BIS)
"2. I vettori comunitari possono effettuare sullo scalo di Linate, con le modalita' di cui al comma 1, un servizio di andata e ritorno giornaliero con l'uso di due bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali ubicati nelle regioni dell'"obiettivo 1 o in citta' capitali di Stati membri dell'Unione europea, che abbiano registrato nel sistema aeroportuale di Milano, nel corso dell'anno solare 1999, un traffico passeggeri inferiore a 350.000 unita"
In sintesi, sono le regioni "meno sviluppate" della Unione
http://www.dps.tesoro.it/documentazione/qcs/Cartina_60regioni_ob1.pdf

Mi spiace, ma per questa volta niente complotti anti LH :)

1) grazie per aver chiarito uno delle mie curiosità (la Grecia), ma proprio a me dei complotti non me ne frega un fico secco :).....inoltre ero curioso di sapere quali fossero le "regioni povere" tra Baleari,Grecia e Croazia.....quindi che c'entra Muc,LH che non ha base in Germania Est, con i paesi poveri???? Boh.

Quindi ritornando: Grecia dentro, Baleari e Croazia non vengono inserite nel documento ,quindi sarebbero out?

La curiosità rimane: come lo giustifica il decreto Bcn ,e forse Bod, dentro, ed ad esempio Muc e Dus fuori?
 
Ultima modifica:
1) grazie per aver chiarito uno delle mie curiosità (la Grecia), ma proprio a me dei complotti non me ne frega un fico secco :).....inoltre ero curioso di sapere quali fossero le "regioni povere" tra Baleari,Grecia e Croazia.....quindi che c'entra Muc,LH che non ha base in Germania Est, con i paesi poveri???? Boh.

Quindi ritornando: Grecia dentro, Baleari e Croazia non vengono inserite nel documento ,quindi sarebbero out?

La curiosità rimane: come lo giustifica il decreto Bcn ,e forse Bod, dentro, ed ad esempio Muc e Dus fuori?

MUC-MIL non sviluppava il traffico minimo per avere una coppia di voli né aveva più di 40M di pax alla stesura del BB, per cui è rimasta esclusa dai voli su LIN. BCN immagino superasse il tetto dei 350.000 pax annui.

DaV
 
Sea: Modiano, auspichiamo decreto che non squilibri i due aeroporti

MILANO (MF-DJ)--"Non so cosa potra' succedere. Non dipende da Sea,
possiamo solo fare degli auspici. Il nostro auspicio e' che cio' che
sostituira' il decreto Lupi non vada nella direzione di uno squilibrio tra
Malpensa e Linate".

Risponde cosi' Pietro Modiano, presidente della societa' che gestisce
gli aeroporti di Milano, a chi gli chiede un commento sulla bocciatura da
parte dell'Unione europea del decreto Lupi che aveva regolamentato
dall'ottobre 2014 il traffico aeroportuale degli scali di Linate e
Malpensa. Il decreto era stato decisivo per la conclusione dell'accordo
tra Alitalia ed Etihad e con esso la compagnia aveva ottenuto che da
Linate si potesse volare anche verso citta' che non fossero capitali
europee.

"Avevamo ricevuto la notizia che il decreto Lupi stesse incontrando
delle difficolta' in Commissione", ha aggiunto Modiano entrando al Comune
di Milano per presenziare ad una riunione della commissione per le aziende
partecipate, sottolineando che quindi "la bocciatura non e' stata
inaspettata. Siamo in contatto permanente con il Ministero, non so cosa
possa succedere".

"Malpensa", ha concluso il presidente, "e' l'aeroporto piu' importante
del Nord. nato per realizzare collegamenti intercontinentali con il
resto del mondo ed e' un aeroporto che cresce. Per questo va tutelato" e
per fare cio' "serve una stabilita' normativa".
lab
 
Ma in base a quale regolamento o principio UE, scusa? Se un soggetto non UE non beneficia della mancata apertura sono francamente problemi suoi, non essendo appunto un soggetto UE. La discriminazione è un problema solo se, appunto, discrimina soggetti UE, e questo non sarebbe il caso.

Mi dai una giustificazione giuridica a questa cosa che vai ripetendo da almeno un paio di mesi?

DaV
Perchè la UE l'unica cosa che ha cassato è la mancata consultazione preventiva dei soggetti interessati,fatta quella (che non vuol dire accogliere le desiderata) altre contestazioni non ne sono state mosse anche perchè la liberalizzazione all'interno UE va nell'ottica delle leggi europee e limitazioni per questioni di infrastrutture, sicurezza e ambientali ci sono anche a LHR per esempio e nessuno è pazzo da scoperchiare un vulcano per fare una desiderata a LH. Ergo o lo ripropongono così com'è oppure se certi spingono per un aumento dei movimenti per trovare la quadra dovranno liberalizzare anche a extra UE. Poi può anche capitare che il governo fa gli interessi delle compagnie estere come ai tempi del Bersani, in Italia siamo masochisti.
 
Perchè la UE l'unica cosa che ha cassato è la mancata consultazione preventiva dei soggetti interessati,fatta quella (che non vuol dire accogliere le desiderata) altre contestazioni non ne sono state mosse anche perchè la liberalizzazione all'interno UE va nell'ottica delle leggi europee e limitazioni per questioni di infrastrutture, sicurezza e ambientali ci sono anche a LHR per esempio e nessuno è pazzo da scoperchiare un vulcano per fare una desiderata a LH. Ergo o lo ripropongono così com'è oppure se certi spingono per un aumento dei movimenti per trovare la quadra dovranno liberalizzare anche a extra UE. Poi può anche capitare che il governo fa gli interessi delle compagnie estere come ai tempi del Bersani, in Italia siamo masochisti.

Mi sembra che il rilievo della UE sia solo pregiudiziale, e non escluda affatto ulteriori giudizi di merito del provvedimento.
 
Sea: Modiano, auspichiamo decreto che non squilibri i due aeroporti

MILANO (MF-DJ)--"Non so cosa potra' succedere. Non dipende da Sea,
possiamo solo fare degli auspici. Il nostro auspicio e' che cio' che
sostituira' il decreto Lupi non vada nella direzione di uno squilibrio tra
Malpensa e Linate".

Hai capito che fine strategia? Loro "auspicano"! Mai che facciano lobby, pressioni, ecc...No...auspicano! Tipo un cero acceso in chiesa.

Siamo in contatto permanente con il Ministero, non so cosa
possa succedere".

Sarebbe da chiedersi cosa ci stiano in contatto a fare col ministero visto che "non sanno", "non dipende da loro", "possono solo fare degli auspici". Se è così, risparmiassero il costo telefono e aspettassero di ricevere la decisione fatta e finita tramite mail.

"Malpensa", ha concluso il presidente, "e' l'aeroporto piu' importante
del Nord. nato per realizzare collegamenti intercontinentali con il
resto del mondo ed e' un aeroporto che cresce. Per questo va tutelato"

Banalità al chilo scritte da un bambino delle elementari.
 
Hai capito che fine strategia? Loro "auspicano"! Mai che facciano lobby, pressioni, ecc...No...auspicano! Tipo un cero acceso in chiesa.



Sarebbe da chiedersi cosa ci stiano in contatto a fare col ministero visto che "non sanno", "non dipende da loro", "possono solo fare degli auspici". Se è così, risparmiassero il costo telefono e aspettassero di ricevere la decisione fatta e finita tramite mail.



Banalità al chilo scritte da un bambino delle elementari.

Sì mi sembrano frasi molto approssimative di circostanza e di chi non ne vuol prendere parte.........aspetta gli eventi passivamente.
 
Grazie mille per la precisazione, pensavo che le regole dei "40 milioni di pax" e capitali europee fossero generali.
Curiosità: Bcn il decreto Lupi come la giustifica?
BOD esce o rimane anche lei? Se si anche lei, perché Bcn e Bod si, e Muc ad esempio no? La risposta ovviamente la immagino...ma sarebbe interessante sapere come il decreto le giustifichi
E allo stato di fatto ,quali sarebbero queste "regioni povere"? Isole Baleari, greche e Dalmazia? Un T.O. le chiamerebbe in altra maniera....furbo come una parola nasconda le vere intenzioni

Però mi viene da sorridere :), non vedo di cosa ci si debba preoccupare a sto punto, basta che nel decreto si aggiunga una voce del tipo: " voli extraeuropei per compagnie il quale nome finisce per "D" " ...et voilà!

Ovviamente nulla contro te DusCgn

La risposta è nel decreto Bersani (BIS)
"2. I vettori comunitari possono effettuare sullo scalo di Linate, con le modalita' di cui al comma 1, un servizio di andata e ritorno giornaliero con l'uso di due bande orarie, per sistemi aeroportuali o singoli scali ubicati nelle regioni dell'"obiettivo 1 o in citta' capitali di Stati membri dell'Unione europea, che abbiano registrato nel sistema aeroportuale di Milano, nel corso dell'anno solare 1999, un traffico passeggeri inferiore a 350.000 unita"
In sintesi, sono le regioni "meno sviluppate" della Unione
http://www.dps.tesoro.it/documentazione/qcs/Cartina_60regioni_ob1.pdf

Mi spiace, ma per questa volta niente complotti anti LH :)

1) grazie per aver chiarito uno delle mie curiosità (la Grecia), ma proprio a me dei complotti non me ne frega un fico secco :).....inoltre ero curioso di sapere quali fossero le "regioni povere" tra Baleari,Grecia e Croazia.....quindi che c'entra Muc,LH che non ha base in Germania Est, con i paesi poveri???? Boh.

Quindi ritornando: Grecia dentro, Baleari e Croazia non vengono inserite nel documento ,quindi sarebbero out?

La curiosità rimane: come lo giustifica il decreto Bcn ,e forse Bod, dentro, ed ad esempio Muc e Dus fuori?

MUC-MIL non sviluppava il traffico minimo per avere una coppia di voli né aveva più di 40M di pax alla stesura del BB, per cui è rimasta esclusa dai voli su LIN. BCN immagino superasse il tetto dei 350.000 pax annui.

DaV

Son riuscito a trovare questo:

Traducendo in nomi e numeri il contenuto dei vari commi, ciò implica la possibilità teorica
dei seguenti collegamenti:

• un volo giornaliero per compagnia verso Cagliari, Barcellona, Atene, Bruxelles, Am-
sterdam, Bari, Palermo e Madrid;

• due voli giornalieri per compagnia verso Catania, Parigi e Napoli;

• tre voli giornalieri per compagnia verso Londra;

• nessun limite per i collegamenti verso Roma;

• un volo giornaliero per compagnia verso Copenaghen, Vienna, Lisbona, Stoccolma e
Berlino poiché capitali di Stati membri dell’Unione europea.

E’ da evidenziare come
dal 1 Maggio 2004 verrà data la possibilità di collegare da Linate anche le capitali dei
10 nuovi Stati che entreranno nell’Unione Europea, permettendo così a numerose
compagnie di trasferire i propri voli da Malpensa e Bergamo Orio Al Serio a Linate
verso Nicosia, La Valletta, Varsavia, Budapest, Lubiana, Tallin, Riga e Praga. Inoltre
un volo giornaliero per compagnia verso Olbia, Brindisi, Lamezia Terme, Alghero e
qualunque altra città che si trovi in Grecia, Portogallo, Italia Meridionale, ex Germania
Est, Corsica e Spagna centro meridionale, oltreché tutte le regioni dei dieci nuovi Stati
UE (le eccezioni sono Malta, e Cipro) poiché scali ubicati in regioni “obiettivo 1”(postato da Paolo61);

• due voli giornalieri per compagnia verso Francoforte.

View attachment 8124

Quindi oltre Dus e Muc, fuori Bod, Baleari e Dalmazia allo stato attuale (ma all',epoca la Croazia non era facente parte della UE).......
 
Premesso che ne capisco poco, ho l'impressione che il concetto di "regioni obiettivo 1" sia stato abrogato dieci anni fa. Peraltro, trattandosi di sviluppo economico, è comprensibile. Adesso ci sono altri criteri per la gestione del FESR (fondo europeo di sviluppo regionale).
 
Stop Ue a decreto Lupi, Modiano: Compromette gli equilibri

(AGIELLE) – Milano – “Ovviamente, per uno dei più importanti aeroporti per le strategie aeroportuali del Paese, una riduzione normativa dei passeggeri alla fine compromette gli equilibri”. Ad affermarlo Pietro Modiano, presidente di Sea, a margine della seduta congiunta delle commissioni Mobilità e Partecipate di palazzo Marino. Parlando della bocciatura del cosiddetto “decreto Lupi” su Linate da parte dell”Unione Europea, Modiano ha detto che lo “preoccupa perché potrebbe riprodurre il rischio di un allargamento delle possibilità di voli internazionali e anche intercontinentali su Linate, che è un aeroporto dedicato ad altro, a detrimento di Malpensa che è un’infrastruttura dedicata allo sviluppo dei voli intercontinentali e ha bisogno per questo di voli a breve e medio raggio a sostegno”. Linate, ha inoltre rimarcato Modiano “è un aeroporto saturo: perché allargare le opportunità di crescita e di rotte su Linate, mentre Malpensa è un aeroporto non saturo e ha bisogno per lo sviluppo dei voli intercontinentali dell’aumento del traffico?” (agiellenews.it)
 
Perchè la UE l'unica cosa che ha cassato è la mancata consultazione preventiva dei soggetti interessati,fatta quella (che non vuol dire accogliere le desiderata) altre contestazioni non ne sono state mosse anche perchè la liberalizzazione all'interno UE va nell'ottica delle leggi europee e limitazioni per questioni di infrastrutture, sicurezza e ambientali ci sono anche a LHR per esempio e nessuno è pazzo da scoperchiare un vulcano per fare una desiderata a LH.

Ma no, non sono entrati nel merito del decreto, hanno semplicemente detto che, non rispettando la prevista consultazione con le compagnie né con la commissione, il decreto stesso non è da ritenerdi valido. Nel merito entreranno quando la commissione verrà informata preventivamente di un nuovo decreto e quando alla commissione giungeranno i rilievi delle compagnie che non troveranno soddisfazione dei rilievi mostrati al governo. Questo tuo/vostro continuo tirare fuori Lufthansa un po' a caso per cercare di distogliere l'attenzione fa abbastanza sorridere (ma qui, poi? Mica stai/state scrivendo sul forum del Corriere, è abbastanza offensiva questa cosa). Il Decreto Lupi non sarebbe mai nato se qualche testa lucida tra la Magliana e Abu Dhabi non avesse fatto i conti alla pene di segugio: per tre voli di Air Berlin e qualche volo in più con gli slot in surplus della LIN-FCO va che bel casino che hanno combinato

Poi può anche capitare che il governo fa gli interessi delle compagnie estere come ai tempi del Bersani, in Italia siamo masochisti.

Ah, mi ero perso che Etihad fosse diventata italiana.

DaV
 
Stop Ue a decreto Lupi, Modiano: Compromette gli equilibri

(AGIELLE) – Milano – “Ovviamente, per uno dei più importanti aeroporti per le strategie aeroportuali del Paese, una riduzione normativa dei passeggeri alla fine compromette gli equilibri”. Ad affermarlo Pietro Modiano, presidente di Sea, a margine della seduta congiunta delle commissioni Mobilità e Partecipate di palazzo Marino. Parlando della bocciatura del cosiddetto “decreto Lupi” su Linate da parte dell”Unione Europea, Modiano ha detto che lo “preoccupa perché potrebbe riprodurre il rischio di un allargamento delle possibilità di voli internazionali e anche intercontinentali su Linate, che è un aeroporto dedicato ad altro, a detrimento di Malpensa che è un’infrastruttura dedicata allo sviluppo dei voli intercontinentali e ha bisogno per questo di voli a breve e medio raggio a sostegno”. Linate, ha inoltre rimarcato Modiano “è un aeroporto saturo: perché allargare le opportunità di crescita e di rotte su Linate, mentre Malpensa è un aeroporto non saturo e ha bisogno per lo sviluppo dei voli intercontinentali dell’aumento del traffico?” (agiellenews.it)

Ma, chissà perché Modiano, ce lo chiediamo tutti insieme a te e stanotte non dormiremo per il dilemma. Attendiamo ora le demenziali dichiarazioni di circostanza di maggioranza e opposizione da Palazzo Marino e Palazzo Lombardia, a rimarcare banalità e bestialità quali city airport, mantenimento dei posti di lavoro, definizione dei ruoli e altre corbellerie assortite. Se poi saltasse fuori anche La Russa a volersi sdraiare sulla 36 di Linate facciamo una colletta per il trasporto celere, vi prego.

DaV
 
Ma, chissà perché Modiano, ce lo chiediamo tutti insieme a te e stanotte non dormiremo per il dilemma. Attendiamo ora le demenziali dichiarazioni di circostanza di maggioranza e opposizione da Palazzo Marino e Palazzo Lombardia, a rimarcare banalità e bestialità quali city airport, mantenimento dei posti di lavoro, definizione dei ruoli e altre corbellerie assortite. Se poi saltasse fuori anche La Russa a volersi sdraiare sulla 36 di Linate facciamo una colletta per il trasporto celere, vi prego.

DaV

Fidati che usciranno le solite dichiarazioni inette "Malpensa è importante, ma lo è anche Linate" e da li tutto a ruota come ogni santissimo anno. Niente di nuovo.
 
Mi sembra che il rilievo della UE sia solo pregiudiziale, e non escluda affatto ulteriori giudizi di merito del provvedimento.
In questo caso la UE ha rilevato la mancata comunicazione, non possiamo sapere come verrà valutato un futuro decreto ma se volevano dare una indicazione avendo inserito diverse altre osservazioni nelle premesse potevano essere inserite anche nelle conclusioni.
Probabilmente hanno lasciato aperto uno spiraglio alle trattative perché accogliendo la linea auspicata da certe compagnie mantenute "anonime" la risposta del governo italiano sarebbe probabilmente quella temuta anche da Modiano e cioè le voci riportate anche sul forum di una liberalizzazione totale con una mera limitazione dovuta ai limiti infrastrutturali intrinsechi di LIN così la UE non ha più nulla da poter osservare e fine delle discussioni e problemi.
 
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