La nuova strategia Alitalia su MXP: marchio AirOne, prezzi lowfare e ritorno a Miami


Su quali rotte?
E perché mai si dovrebbe volare sui vecchi 734 AirOne, potendo volare low cost su 738 e 319 nuovi in zona?

Se AP ti da un MXP-BCN (ipotizzo) a 89 €, LHI a 99 € e U2 a 109 € il 90% dei passeggeri cosa sceglie?
Ossia quelli che non sanno distinguere un 747 da un D328.

Oppure facciamo un altro esempio:
AP fa MXP-CDG a 99 € con i servizi classici che ha sempre fatto.
U2 fa MXP-CDG a 99 € ma ti devi pagare la valigia da imbarcare.
Cosa pensi che sceglierà il passeggero medio?
 
Se AP ti da un MXP-BCN (ipotizzo) a 89 €, LHI a 99 € e U2 a 109 € il 90% dei passeggeri cosa sceglie?
Ossia quelli che non sanno distinguere un 747 da un D328.

Oppure facciamo un altro esempio:
AP fa MXP-CDG a 99 € con i servizi classici che ha sempre fatto.
U2 fa MXP-CDG a 99 € ma ti devi pagare la valigia da imbarcare.
Cosa pensi che sceglierà il passeggero medio?
easyJet fa prezzi bassi perché ha costi bassi. Se AirOne osa sfidare easyJet sul prezzo perde una montagna di soldi ad ogni volo.
easyJet e Ryanair fanno un mazzo così alle major in tutta Europa, è ridicolo pensare che AirOne possa sconfiggerle, soprattutto operando dalla maggior base continentale di easyJet, dove pure è presente Lufthansa. Ridicolo e suicida, puerile.
 
Hanno fatto due rami:
1-737
2-A320/A330

Il 737 va a Mxp,il 320/330 è un ex Ap,ormai a tutti gli effetti Az.

Airone rimane con 73 e CRJ e va a Mxp.

Il discorso non quaglia: dici giustamente che i A320 AP passano tutti sotto la disciplinare di AZ. E fino a qui non ci sono dubbi. E i 737 invece restano sotto quella di AP. E fino a qui ancora nessun problema.
A questo punto si presenta il problema dei contratti. Gli attuali AZ ne hanno uno (che sarebbe quello CAI, il famoso -7%) e quelli di AP ne hanno un altro con diversa normativa.
I naviganti attualmente distaccati in AZ e che volano su 320 passeranno prima o poi anch'essi al contratto CAI (peggiorativo) dato che per normativa è più sensato avere equipaggi interscambiabili (sia che volino 319, 320 o 321).
I naviganti "cosiddetti" di Serie B, ossia quelli di AP, passeranno anch'essi al contratto CAI, ma continueranno a volare con abilitazione per 737.
Con la cessione di ramo d'azienda i contratti invece rimarrebbero gli stessi e la normativa pure. Ma le competenze economiche invece saranno a carico di AZ.
Discorso leggermente differente per i CRJ che hanno un contratto ancora diverso. Paradossalmente per loro sarebbe come vincere al lotto passare al contratto CAI (fonte: comandante CYL).
 
easyJet fa prezzi bassi perché ha costi bassi. Se AirOne osa sfidare easyJet sul prezzo perde una montagna di soldi ad ogni volo.
easyJet e Ryanair fanno un mazzo così alle major in tutta Europa, è ridicolo pensare che AirOne possa sconfiggerle, soprattutto operando dalla maggior base continentale di easyJet, dove pure è presente Lufthansa. Ridicolo e suicida, puerile.

In parte hai ragione. Ma AP ha una cosa che U2 e LHI non hanno: i voli long-haul di AZ. AP potrà tenere costi bassi proprio perchè su ogni volo ci sarà un 20, 30 o 40% di passeggeri che pagano 100 € in più il segmento su MXP per poi prendere il volo intercontinentale.
 
In parte hai ragione. Ma AP ha una cosa che U2 e LHI non hanno: i voli long-haul di AZ. AP potrà tenere costi bassi proprio perchè su ogni volo ci sarà un 20, 30 o 40% di passeggeri che pagano 100 € in più il segmento su MXP per poi prendere il volo intercontinentale.

Le rotte nazionali di CAI rimaste a MXP sono solo 5 tutte con frequenze ridotte e inferiori a quelle di Easyjet, spesso anche gli operativi non vanno bene per i transiti. Inoltre di lungo raggio rimangono solo 3 rotte, non credo che ci saranno chissà quanti pax in connessione...
 
Ultima modifica:
Le rotte nazionali rimaste di CAI rimaste a MXP sono solo 5 tutte con frequenze ridotte e inferiori a quelle di Easyjet, spesso anche gli operativi non vanno bene per i transiti. Inoltre di lungo raggio rimangono solo 3 rotte, non credo che ci saranno chissà quanti pax in connessione...

Beh allora credi male...pensa anche ai passeggeri con biglietto interline.
 
Le rotte nazionali rimaste di CAI rimaste a MXP sono solo 5 tutte con frequenze ridotte e inferiori a quelle di Easyjet, spesso anche gli operativi non vanno bene per i transiti. Inoltre di lungo raggio rimangono solo 3 rotte, non credo che ci saranno chissà quanti pax in connessione...

beh potrebbero puntare su tutti i paesi affacciati o prossimi al Mediterraneo, che per via dei bilaterali non sono accessibili e che da MXP con 737 sarebbero fattibili, già quello è un bacino profittevole sia come ptp che come transiti
 
Quoto vedo che siamo in linea col pensiero.
Però io Klm non la considero regional,a fronte del grande numero di a/m di LR che ha e delle destinazioni servite dall'hub di Ams.
Non è all'altezza dei tre grandi player LH,AF,BA,ma di certo è più grande e ha maggior valore economico e maggior potere di Az,all'interno del gruppo allargato AF,KL,AZ.
per ora ha maggior potere di AZ, l'asse italo-francese è più forte in termini economici e politici, quindi io riverificherei la situazione tra qualche anno, poi vediamo se la scommessa AZ-AF è stata giusta (e infatti gli olandesi non sono mai stati favorevoli all'ingresso italiano, e non solo per la storica suola ricevuta dagli italiani masochisti, ma non hanno potuto opporre nulla alla fine)
 
ALITALIA: SABELLI, NON SAREMO MAI LOW COST

ALITALIA: SABELLI, NON SAREMO MAI LOW COST


Torino, 12 ott. - (Adnkronos) - Alitalia ''non sara' mai low cost''. Ad escludere l'eventualita' e' stato l'amministratore delegato della compagnia Rocco Sabelli che interpellato sull'ipotesi che Air One possa diventare una compagnia low cost ha precisato: ''Escludo che qualsiasi cosa sia in Alitalia possa essere low cost e per un motivo molto semplice perche' le compagnie low cost hanno un altro modello di business che a noi non interessa e per il quale non ci sentiamo votati. Invece -ha concluso- faremo concorrenza alle compagnie low cost''.

Colaninno: "Alitalia non ha problemi di liquidità"
Alitalia ha una liquidità adeguata, pertanto non ha bisogno di ricorrere alla ricapitalizzazione. Lo ha sostenuto il presidente della compagnia aerea, Roberto Colaninno, parlando con i giornalisti a Torino a margine della presentazione dei nuovi collegamenti internazionali dallo scalo torinese di Caselle sottoscritti da un accordo firmato da Alitalia con la Regione Piemonte, il Comune, la Provincia, la Camera di Commercio di Torino e la Sagat (societa' dell'aeroporto di Caselle). Il piano, mirato a sviluppare nuovi flussi di traffico, comprende 4 voli diretti: Torino-Berlino, Torino-Amsterdam, Torino-Mosca e Torino-Istanbul tutti operativi dal 15 dicembre prossimo.
litalia: Sabelli, abbiamo 500 mln di liquidita'


TORINO (MF-DJ)--"Abbiamo mezzo miliardo di euro tra cassa libera e linee di credito che ad oggi non abbiamo ancora utilizzato".
Lo ha detto l'amministratore delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, aggiungendo che "stiamo acquisendo altre linee di credito, come deve fare qualsiasi societa', perche' finora abbiamo fatto quasi tutto con capitale proprio". dj/ren
 
ALITALIA: SABELLI, NON SAREMO MAI LOW COST


Torino, 12 ott. - (Adnkronos) - Alitalia ''non sara' mai low cost''. Ad escludere l'eventualita' e' stato l'amministratore delegato della compagnia Rocco Sabelli che interpellato sull'ipotesi che Air One possa diventare una compagnia low cost ha precisato: ''Escludo che qualsiasi cosa sia in Alitalia possa essere low cost e per un motivo molto semplice perche' le compagnie low cost hanno un altro modello di business che a noi non interessa e per il quale non ci sentiamo votati. Invece -ha concluso- faremo concorrenza alle compagnie low cost''.

Questo discorso non mi piace.
I casi sono 2: o RS chiacchiera in libertà, cosa che è possibile, oppure ha intenzione di chiedere sovvenzioni folli agli aeroporti/enti locali. Vista la struttura dei costi di AZ, per competere con le LC l' unico sistema è farsi dare abbastanza soldi non solo per effettuare i voli da questo a quell' aeroporto, ma pure un extra per coprire i maggiori costi rispetto a FR e compagnia in modo da riuscire a reggere la concorrenza di queste ultime.
Con gli enti locali costretti a "sopportare" pagando a piè di lista in quanto subordinati a decisioni politico/partitiche prese a Roma.
 
L' ultimo posto dove Alitalia può aspettarsi di ricevere soldi è a Malpensa.
Il mio discorso era generico, tuttavia la carnevalata della Moratti che ha "festeggiato" AZ a LIN, mi porta a pensare che tutto è possibile. Anche perchè in questo momento la decisioni in Italia le prende sostanzialmente un uomo solo. E quell' uomo vuole che AZ sopravviva e lo vuole ad ogni costo perchè sulla sorte di AZ ci ha speso la faccia come poche altre volte. E' diventata una questione di principio, piuttosto che di contrapposizione Nord-Sud oppure MXP contro FCO.
I discorsi come l' interesse nazionale, i costi di salvataggio e via dicendo sono fastidiosi dettagli. SB ha deciso che AZ deve vivere e così dovrà essere, a qualsiasi prezzo e a dispetto di qualunque altra esigenza. Chi non è d' accordo può tranquilamente lasciare la sua calda poltrona e accomodarsi fuori. Compresi i politici milanesi troppo apertamente dissidenti dalla linea di "Papi".
 
Alitalia non avrà un euro da SEA. Sarebbe troppo stupido persino per i politici milanesi.
Hai troppa fiducia nei nostri concittadini e anche nei politici, milanesi e non. Ma come ho detto sopra, qualsiasi cosa pensino a Milano nei vari uffici del potere, non sono loro che decidono. E se necessario faranno buon viso a cattivo gioco, facendo passare eventuali voli fatti in co-marketing come la "rinascita" di MXP con il ritorno della compagnia di bandiera in forze... Ormai nei miei ragionamenti non pongo più limiti all' indecenza della politica , perchè li vedo sistematicamente superati dalla realtà
 
Hai troppa fiducia nei nostri concittadini e anche nei politici, milanesi e non. Ma come ho detto sopra, qualsiasi cosa pensino a Milano nei vari uffici del potere, non sono loro che decidono. E se necessario faranno buon viso a cattivo gioco, facendo passare eventuali voli fatti in co-marketing come la "rinascita" di MXP con il ritorno della compagnia di bandiera in forze... Ormai nei miei ragionamenti non pongo più limiti all' indecenza della politica , perchè li vedo sistematicamente superati dalla realtà

Spero solo che nell' eventualità molto remota di cosa del genere si spendano almeno soldi per far ritornare voli di lungo raggio e non certo per voli di breve raggio verso le capitali europee che a MXP ce ne sono anche troppi...
 
Thread Alitalia dal 13 ottobre

Alitalia: Sabelli, da Malpensa con AirOne a 50 euro (Stampa)


ROMA (MF-DJ)--Nuova mission per Malpensa. Lo scalo lombardo diventera' la base per i voli AirOne a basso costo.

Lo riferisce l'a.d. di Alitalia, Rocco Sabelli, in un'intervista a "La Stampa". A Malpensa, dichiara, "inaugureremo presto un'altra rotta intercontinentale, verso Miami, e poi lanceremo nuovi voli a prezzo contenuto con il marchio AirOne per fare concorrenza a EasyJet e a Lufthansa Italia".

"Questo non vuol dire che diventeremo una low cost - precisa il manager -: non ne abbiamo la struttura. E' solo che a Malpensa la gente e' disposta ad andare se per un biglietto paga 50 euro, non se ne paga 80".

Sabelli conferma quindi una perdita 2009 in linea con le previsioni e vede un terzo trimestre che potrebbe portare un piccolo utile operativo. red/gug