La nuova era di ITA Airways nel gruppo LH


Alcuni punti, per me, interessanti dell'intervista a JE al corriere delle sera:

- Q1 2025 con ebit negativo (il dato non è stato rilasciato causa mancanza di alcune voci di costo)
- 5 nuove rotte intercontinentali in valutazione (Nord America, Asia (se riapre lo spazio aereo Russo))
Ma non era in valutazione l'espansione nel Sud America? Anche riferita da CS
- Utilizzo migliore degli aerei sul corto raggio (limitato anche da problema ai motori)
- Feederaggio "importante" alla mattina ma non abbastanza nelle altre due ondate della giornata
- Gli aerei saranno sfruttati meglio quando aumenteranno i voli verso Oriente e Sudafrica
- Focus anche verso NPS e Innovazione digitale
- Pareggio sostenibile guardando "cask ex fuel"
- Se va bene quest'anno ebit +50 mln (dipende dalla seconda metà dell'anno)

Interessante il passaggio sulle nuove rotte intercontinentali.

A TFC aveva anche spinto su un riferimento a +2 macchine nel 2026. La butto lì, magari qualcosa spostato dalla mamma Lufthansa? Se non sbaglio ha in ordine quasi 40 A350-900/-1000 e non è passato inosservato, a mio avviso, il passaggio sugli HUB tedeschi.

Sulle rotte, così su due piedi mi viene in mente una seconda rotta indiana e il Sudafrica. Sugli USA bella domanda: ITA prima o poi entrerà nella JV di Lufthansa con United e AirCanada. Dove potrebbe aver senso aprire? Immagino un Hub di una delle partner lato americano. EWR lo do' per scontato. Poi? Montreal? Houston?
 
Dobbiamo raggiungere il pareggio di bilancio in un modo sostenibile. Deve essere un break even vero, non solo grazie al prezzo basso del carburante

Mi ero perso questo passaggio, che spiega tutto. Come non detto.
 
Interessante il passaggio sulle nuove rotte intercontinentali.

A TFC aveva anche spinto su un riferimento a +2 macchine nel 2026. La butto lì, magari qualcosa spostato dalla mamma Lufthansa? Se non sbaglio ha in ordine quasi 40 A350-900/-1000 e non è passato inosservato, a mio avviso, il passaggio sugli HUB tedeschi.

Sulle rotte, così su due piedi mi viene in mente una seconda rotta indiana e il Sudafrica. Sugli USA bella domanda: ITA prima o poi entrerà nella JV di Lufthansa con United e AirCanada. Dove potrebbe aver senso aprire? Immagino un Hub di una delle partner lato americano. EWR lo do' per scontato. Poi? Montreal? Houston?
LH ha in ordine anche i 330 neo?

Ecco le dichiarazioni nell'altra intervista:

Sarebbe molto “importante l’adesione alla jv con United ed Air Canada, che potrebbe avvenire indipendentemente dalla quota che Lh detiene in Ita”.

Allungando lo sguardo alla programmazione 2026, è naturalmente allo studio l’aggiunta di nuove destinazioni, “ci sono idee sul lungo raggio e, se tutto va bene, ci sarà spazio per due macchine in più proprio per il long haul: potrebbero essere A330 o A350, dipende dalle tratte che apriremo”.


Mi immagino che le nuove destinazioni sul Nord America vadano discusse con tutti i membri della jv. Daranno l'ok dove vedono la domanda crescere e la possibilità di guadagnare aumentando la capacità di posto offerti da ITA.

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Ultima modifica:
Peccato che non abbia fatto un ulteriore cenno ai tempi per l’aumento della partecipazione in ITA al 90% del capitale.

A mio avviso, di gran lunga l’elemento più importante di tutti.
 
Peccato che non abbia fatto un ulteriore cenno ai tempi per l’aumento della partecipazione in ITA al 90% del capitale.

A mio avviso, di gran lunga l’elemento più importante di tutti.
Dal punto di vista formale oggi la decisione è al di fuori delle sue competenze
 
LH ha in ordine anche i 330 neo?

Ecco le dichiarazioni nell'altra intervista:

Sarebbe molto “importante l’adesione alla jv con United ed Air Canada, che potrebbe avvenire indipendentemente dalla quota che Lh detiene in Ita”.

Allungando lo sguardo alla programmazione 2026, è naturalmente allo studio l’aggiunta di nuove destinazioni, “ci sono idee sul lungo raggio e, se tutto va bene, ci sarà spazio per due macchine in più proprio per il long haul: potrebbero essere A330 o A350, dipende dalle tratte che apriremo”.


Mi immagino che le nuove destinazioni sul Nord America vadano discusse con tutti i membri della jv. Daranno l'ok dove vedono la domanda crescere e la possibilità di guadagnare aumentando la capacità di posto offerti da ITA.

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A330 se non sbaglio ha i 330-300 che dovrebbero passare a Discovery. Ha un ordine consistente di 350 e poi i famosi 787-9 che stanno avendo problemi con le autorizzazioni della FAA per via della business Allegris.
 
Mi è sembrato contraddittorio: da una parte dice che uno dei punti di forza di AZ è il buon posizionamento di FCO verso Sud America e Africa. Quando però si parla di nuove destinazioni, vengono citati il Nord America, l’Oriente (boh) e il Sudafrica.
Addirittura, sul Sud America non ci sarebbe altro da aprire per il momento…

Abbastanza sorprendente (e non in senso positivo)
 
Mi è sembrato contraddittorio:

Ho avuto anch'io questa impressione, resa ancora piu strana da tutti quei commenti fatti per mesi su come FCO sia in una posizione eccellente, su come ITA raddoppierebbe la capacita di LHG verso il Sud America ecc...
Per non parlare di quanto sia strana la scelta di menzionare anche l'Asia, dove LHG non se la passa proprio bene ultimamente, rispetto alla concorrenza delle compagnie cinesi.
 
Secondo me l'Asia viene menzionata guardando speranzosamente alle trattative con la Russia che potrebbero iniziare a breve in Turchia. Infatti Eberhart stesso ha parlato di sorvolo della Russia.

Sul Nord America vedo sicura EWR e però contemporaneamente sarei abbastanza perplesso su qualunque altra destinazione, forse giusto DEN essendo un grosso hub United.

Mi chiedo se avranno mai intenzione di usare gli A220 per l'Africa, si potrebbero offrire destinazioni molto interessanti.
 
Secondo me l'Asia viene menzionata guardando speranzosamente alle trattative con la Russia che potrebbero iniziare a breve in Turchia. Infatti Eberhart stesso ha parlato di sorvolo della Russia.

Sul Nord America vedo sicura EWR e però contemporaneamente sarei abbastanza perplesso su qualunque altra destinazione, forse giusto DEN essendo un grosso hub United.

Mi chiedo se avranno mai intenzione di usare gli A220 per l'Africa, si potrebbero offrire destinazioni molto interessanti.

Il tema dei Narrow è interessante secondo me perchè lo sanno anche loro che stanno volando poco. E sono aerei che comunque possono fare di più nonostante i già noti problemi ai motori che ne stanno tenendo a terra diversi.

Certo, già la riapertura dei voli sulla Russia e magari il recupero della CT sulla Sardegna porterebbe ad un maggiore impiego delle macchine attuali.

Sul corto raggio io comunque mi aspetto almeno MXP e LHR. Tratte secondarie, VRN e BGY (magari attraverso SkyAlps se si tirano insieme).
 
[...] e magari il recupero della CT sulla Sardegna [...]

Io penso avrebbe ben più senso per ITA eliminare la CT così com'è: per una volta il legame con la politica potrebbe tornare utile.

Si potrebbe istituire una CT "liberalizzata" sul modello delle Baleari, che darebbe il colpo di grazia alla fastidiosa Aeroitalia e, quasi per caso, darebbe ai sardi modo di spostarsi per davvero invece della porcata attuale.
 
Se si punta su Newark io penso che sul Asia ci sia in studio Singapore. In passato Az operava Seul com erano i risultati su questa rotta?
 
Assolutamente no….le info più importanti a livello di rotta sono revenue per flight e cost per flight.


ASK per rotta (di questo si parlava) * RASK = revenue della rotta

Hai fatto la scoperta dell’acqua calda……RASK e CASK sono metriche inutili e non sono assolutamente le informazioni più rilevanti a livello di rotta.



Ovviamente CASK è RASK sono metriche utilizzate nell’airline industry come benchmark a livello generale e delle volte anche per le singole rotte dalle compagnie aeree ma impropriamente, chi fa questo esercizio e utilizza quelle metriche per dettare la risposta strategica ad ogni azione della concorrenza fa un errore grossolano.
 
Ai tempi, ICN era la rotta con yield più elevato di quelle apribili da FCO e non coperte da AZ. La scelta di fare solo un 4xw e l'incapacità di AZ di vendere all'estero la condannarono. Con LH ad aiutare, dovrebbe essere fattibile. SIN non la vedo agevole specie se può arrivare Scoot. Sul Giappone non ho mai capito perché si voli così poco ma la risposta dovrebbe essere ovvia: perché non c'è domanda. Rimango dubbioso, nel senso che proprio non capisco. JNB il ritorno di un classico.

Dispiace vedere che i famosi A321 con la J dedicata sono sottoutilizzati. Ma qualcuno lo aveva previsto...
 
La prima destinazione prevista per gli A321 all'epoca del loro ordine era Mosca.
Poi nel piano vi erano Amman Beirut Kuwait (oltre a 3 daily per Tel Aviv ovviamente).
A mio avviso oltre a quelli menzionati ci potrebbe essere allo studio anche un secondo scalo in India ed Hong Kong.
Il mio dollaro lo punto su Singapore in estremo oriente ed in una tra Denver Newark e Philadelphia in USA.