La nuova Continuità Territoriale della Sardegna


Bè, da quello che hai scritto tu si applica uno sconto ai biglietti, che non sarà del 50%, ma almeno è effettivo. Quella sarda non mi pare che preveda alcuno sconto, anzi, spesso ha dei prezzi più alti delle tariffe per i non residenti!

Aih aih aih.. vabbè, lasciamo perdere dai EI-EIA.
Poi mi fai sapere cosa ne pensi di ciò che abbiamo discusso nelle ultime due pagine..


libero accesso alle low cost?si potrebbe applicare in Sardegna?

Sì (FR opera tratte domestiche da/per canarie e baleari) e sì (in teoria).
 
Aih aih aih.. vabbè, lasciamo perdere dai EI-EIA.
Poi mi fai sapere cosa ne pensi di ciò che abbiamo discusso nelle ultime due pagine..




Sì (FR opera tratte domestiche da/per canarie e baleari) e sì (in teoria).
Allora, ho letto tutti i tuoi post delle due pagine precedenti e non solo, sono sempre dell'opinione che la continuità sarda possa avere i suoi pro, ma purtroppo ha anche i suoi contro! Rimango dell'idea che non consente alcuna agevolazione ai viaggiatori sardi! Questo è quanto avevo da dire, se poi tu non condividi ovviamente non piango, ognuno la pensa come vuole :)
 
Allora, ho letto tutti i tuoi post delle due pagine precedenti e non solo, sono sempre dell'opinione che la continuità sarda possa avere i suoi pro, ma purtroppo ha anche i suoi contro! Rimango dell'idea che non consente alcuna agevolazione ai viaggiatori sardi! Questo è quanto avevo da dire, se poi tu non condividi ovviamente non piango, ognuno la pensa come vuole :)

Certamente, ci mancherebbe.. w le opinioni divergenti
:)
 
Il presidente Cappellacci e l’assessore ai Trasporti Carta hanno chiesto un confronto immediato sui contenuti del Decreto»
Continuità Territoriale: Interviene la Regione
CAGLIARI - «Abbiamo chiesto un incontro immediato con il ministro Matteoli sulla continuità territoriale e una sospensione del decreto, affinché sia possibile esaminare dettagliatamente il contenuto e proporre eventuali modifiche». Lo hanno dichiarato il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Ugo Cappellacci e l’assessore regionale ai Trasporti Angelo Carta.

«Vogliamo un sistema di collegamenti – hanno aggiunto - che, in coerenza con gli indirizzi indicati dalla Regione e del Parlamento, rappresenti un superamento del divario con le altre regioni italiane ed europee e crei una condizione reale di pari opportunità di circolazione per i sardi e per chi intende venire nella nostra Isola per ragioni lavorative o turistiche. Ove queste condizioni non dovessero essere pienamente rispettate – hanno concluso Cappellacci e Carta - si renderà necessario rivedere il Decreto».


http://notizie.alguer.it/n?id=38370
Io non commento, l'articolo parla da sè...
 
E se un bimbo deve fare la dialisi a Genova a luglio lo lasciamo a casa o gli chiediamo 600euro a testa di biglietto quando il padre operaio a Portovesme ne guadagna 1000?
Esempio volutamente impattante ma che mi permette di farvi capire come i fattori in gioco siano a decine e le tipologie di pax innumerevoli.
In Sardegna ci sono oltre 30 centri per dialisi senza bisogno di andare a Genova.
http://www.sardegnasalute.it/assistenza/centridialisi/
Per una visita medica programmata sul continente, credo che nella stragrande maggioranza dei casi il preavviso sarebbe sufficiente per avere tariffe di mercato scontate. Nei casi limite, che pure esistono, sarebbe sufficiente un aiuto mirato da parte delle istituzioni.
Poi devi metterti dal lato delle aerolinee, con le loro esigenze e le loro difficoltà... non è semplice per niente regolare il mercato aereo di una regione terribilmente grande e complicata come la Sardegna.
No, da questo orecchio non ci sento. Le compagnie aeree capaci, guadagnano fior di quattrini dal loro lavoro, sono stanco di dover sempre pagare il conto per parare il c..o a qualcuno, per la semplice ragione che il mio me lo sono sempre parato da solo e credo che così dovrebbe essere per quasi tutti. E nel "quasi", non includo un cittadino medio sardo in buona salute, che non sia un bimbo, una persona anziana e che non abbia altri gravi problemi.
Se Meridiana ha problemi di gestione, io non sono disponibile a pagarne il conto. Infatti, ho depennato da tempo la Sardegna dalla lista dei siti papabili per le vacanze a causa di un rapporto qualità prezzo vergognoso ad ogni livello: dai trasporti, agli alberghi, fino ad arrivare al servizio. Per tacer del fatto che per tanti sardi, il turista è solo un ropib..le e meno ce n'è, meglio è.
Tornando alla CT, non capisco da dove esca il diritto divino di volare non solo a tariffe basse, ma ad avere una flessibilità del tutto sconosciuta agli altri viaggiatori a meno di aggiungere uno zero alle tariffe di CT.
Nel resto d'Italia e del Mondo, mi risulta sia del tutto normale avere restrizioni per le tariffe migliori, di norma ci si organizza senza traumi.
Il supposto diritto alla mobilità, si trasforma in questo modo in un diritto al privilegio, perchè a nessun altro italiano è concesso tanto. E non penso tanto a me (bolognese) o a chi vive a Roma o Milano, ma a tutti quelli che vivono in Sicilia, o nel profondo Sud e si trovano comunque ad avere limiti di spostamento non dissimili da quelli di un sardo. La notte di treno che devi farti per salire dalla Sicilia a Roma, non è molto diversa dalla notte di traghetto necessaria per arrivare dalla Sardegna a Civitavecchia.
 
Per tacer del fatto che per tanti sardi, il turista è solo un ropib..le e meno ce n'è, meglio è.

Posso darti ragione, ma il turista viene considerato tale anche in altri posti "turistici" da chi di turismo non vive, prendi come caso Venezia e Roma e le costanti lamentele e scortesie di cui sono vittime i turisti, a partire dai vaporetti e dagli autobus.
Per quanto riguarda la Sardegna, l'indotto del turismo è una delle voci principali dell'economia regionale che certo non brilla, e non ci possiamo permettere il lusso di trattare a pesci in faccia chi i soldi ce li porta. Molto spesso però le lamentele sono rivolte verso coloro i quali vengono in traghetto con i camper carichi di qualsiasi cosa pur di non lasciare niente nell'isola a parte i loro rifiuti. Di norma la fascia di turisti che utilizza l'aereo per venire qua (e che sono una minoranza) hanno target di spesa differenti e vengono visti decisamente meglio.
 
In Sardegna ci sono oltre 30 centri per dialisi senza bisogno di andare a Genova.
http://www.sardegnasalute.it/assistenza/centridialisi/
Per una visita medica programmata sul continente, credo che nella stragrande maggioranza dei casi il preavviso sarebbe sufficiente per avere tariffe di mercato scontate. Nei casi limite, che pure esistono, sarebbe sufficiente un aiuto mirato da parte delle istituzioni.

No, da questo orecchio non ci sento. Le compagnie aeree capaci, guadagnano fior di quattrini dal loro lavoro, sono stanco di dover sempre pagare il conto per parare il c..o a qualcuno, per la semplice ragione che il mio me lo sono sempre parato da solo e credo che così dovrebbe essere per quasi tutti. E nel "quasi", non includo un cittadino medio sardo in buona salute, che non sia un bimbo, una persona anziana e che non abbia altri gravi problemi.
Se Meridiana ha problemi di gestione, io non sono disponibile a pagarne il conto. Infatti, ho depennato da tempo la Sardegna dalla lista dei siti papabili per le vacanze a causa di un rapporto qualità prezzo vergognoso ad ogni livello: dai trasporti, agli alberghi, fino ad arrivare al servizio. Per tacer del fatto che per tanti sardi, il turista è solo un ropib..le e meno ce n'è, meglio è.
Tornando alla CT, non capisco da dove esca il diritto divino di volare non solo a tariffe basse, ma ad avere una flessibilità del tutto sconosciuta agli altri viaggiatori a meno di aggiungere uno zero alle tariffe di CT.
Nel resto d'Italia e del Mondo, mi risulta sia del tutto normale avere restrizioni per le tariffe migliori, di norma ci si organizza senza traumi.
Il supposto diritto alla mobilità, si trasforma in questo modo in un diritto al privilegio, perchè a nessun altro italiano è concesso tanto. E non penso tanto a me (bolognese) o a chi vive a Roma o Milano, ma a tutti quelli che vivono in Sicilia, o nel profondo Sud e si trovano comunque ad avere limiti di spostamento non dissimili da quelli di un sardo. La notte di treno che devi farti per salire dalla Sicilia a Roma, non è molto diversa dalla notte di traghetto necessaria per arrivare dalla Sardegna a Civitavecchia.

megaquoto
 
In Sardegna ci sono oltre 30 centri per dialisi senza bisogno di andare a Genova.
http://www.sardegnasalute.it/assistenza/centridialisi/
Per una visita medica programmata sul continente, credo che nella stragrande maggioranza dei casi il preavviso sarebbe sufficiente per avere tariffe di mercato scontate. Nei casi limite, che pure esistono, sarebbe sufficiente un aiuto mirato da parte delle istituzioni.

No, da questo orecchio non ci sento. Le compagnie aeree capaci, guadagnano fior di quattrini dal loro lavoro, sono stanco di dover sempre pagare il conto per parare il c..o a qualcuno, per la semplice ragione che il mio me lo sono sempre parato da solo e credo che così dovrebbe essere per quasi tutti. E nel "quasi", non includo un cittadino medio sardo in buona salute, che non sia un bimbo, una persona anziana e che non abbia altri gravi problemi.
Se Meridiana ha problemi di gestione, io non sono disponibile a pagarne il conto. Infatti, ho depennato da tempo la Sardegna dalla lista dei siti papabili per le vacanze a causa di un rapporto qualità prezzo vergognoso ad ogni livello: dai trasporti, agli alberghi, fino ad arrivare al servizio. Per tacer del fatto che per tanti sardi, il turista è solo un ropib..le e meno ce n'è, meglio è.
Tornando alla CT, non capisco da dove esca il diritto divino di volare non solo a tariffe basse, ma ad avere una flessibilità del tutto sconosciuta agli altri viaggiatori a meno di aggiungere uno zero alle tariffe di CT.
Nel resto d'Italia e del Mondo, mi risulta sia del tutto normale avere restrizioni per le tariffe migliori, di norma ci si organizza senza traumi.
Il supposto diritto alla mobilità, si trasforma in questo modo in un diritto al privilegio, perchè a nessun altro italiano è concesso tanto. E non penso tanto a me (bolognese) o a chi vive a Roma o Milano, ma a tutti quelli che vivono in Sicilia, o nel profondo Sud e si trovano comunque ad avere limiti di spostamento non dissimili da quelli di un sardo. La notte di treno che devi farti per salire dalla Sicilia a Roma, non è molto diversa dalla notte di traghetto necessaria per arrivare dalla Sardegna a Civitavecchia.


ti voto! dove sei candidato?
 
In Sardegna ci sono oltre 30 centri per dialisi senza bisogno di andare a Genova.
http://www.sardegnasalute.it/assistenza/centridialisi/
Per una visita medica programmata sul continente, credo che nella stragrande maggioranza dei casi il preavviso sarebbe sufficiente per avere tariffe di mercato scontate. Nei casi limite, che pure esistono, sarebbe sufficiente un aiuto mirato da parte delle istituzioni.

No, da questo orecchio non ci sento. Le compagnie aeree capaci, guadagnano fior di quattrini dal loro lavoro, sono stanco di dover sempre pagare il conto per parare il c..o a qualcuno, per la semplice ragione che il mio me lo sono sempre parato da solo e credo che così dovrebbe essere per quasi tutti. E nel "quasi", non includo un cittadino medio sardo in buona salute, che non sia un bimbo, una persona anziana e che non abbia altri gravi problemi.
Se Meridiana ha problemi di gestione, io non sono disponibile a pagarne il conto. Infatti, ho depennato da tempo la Sardegna dalla lista dei siti papabili per le vacanze a causa di un rapporto qualità prezzo vergognoso ad ogni livello: dai trasporti, agli alberghi, fino ad arrivare al servizio. Per tacer del fatto che per tanti sardi, il turista è solo un ropib..le e meno ce n'è, meglio è.
Tornando alla CT, non capisco da dove esca il diritto divino di volare non solo a tariffe basse, ma ad avere una flessibilità del tutto sconosciuta agli altri viaggiatori a meno di aggiungere uno zero alle tariffe di CT.
Nel resto d'Italia e del Mondo, mi risulta sia del tutto normale avere restrizioni per le tariffe migliori, di norma ci si organizza senza traumi.
Il supposto diritto alla mobilità, si trasforma in questo modo in un diritto al privilegio, perchè a nessun altro italiano è concesso tanto. E non penso tanto a me (bolognese) o a chi vive a Roma o Milano, ma a tutti quelli che vivono in Sicilia, o nel profondo Sud e si trovano comunque ad avere limiti di spostamento non dissimili da quelli di un sardo. La notte di treno che devi farti per salire dalla Sicilia a Roma, non è molto diversa dalla notte di traghetto necessaria per arrivare dalla Sardegna a Civitavecchia.

... m'era sfuggito... a bologna! faccio un sacrificio, non sono di sinistra (si capisce), ma difronte a questi ragionamenti ti voto comunque! a bologna ne hanno bisogno... :-)
 
In Sardegna ci sono oltre 30 centri per dialisi senza bisogno di andare a Genova.
http://www.sardegnasalute.it/assistenza/centridialisi/
Per una visita medica programmata sul continente, credo che nella stragrande maggioranza dei casi il preavviso sarebbe sufficiente per avere tariffe di mercato scontate. Nei casi limite, che pure esistono, sarebbe sufficiente un aiuto mirato da parte delle istituzioni.

No, da questo orecchio non ci sento. Le compagnie aeree capaci, guadagnano fior di quattrini dal loro lavoro, sono stanco di dover sempre pagare il conto per parare il c..o a qualcuno, per la semplice ragione che il mio me lo sono sempre parato da solo e credo che così dovrebbe essere per quasi tutti. E nel "quasi", non includo un cittadino medio sardo in buona salute, che non sia un bimbo, una persona anziana e che non abbia altri gravi problemi.
Se Meridiana ha problemi di gestione, io non sono disponibile a pagarne il conto. Infatti, ho depennato da tempo la Sardegna dalla lista dei siti papabili per le vacanze a causa di un rapporto qualità prezzo vergognoso ad ogni livello: dai trasporti, agli alberghi, fino ad arrivare al servizio. Per tacer del fatto che per tanti sardi, il turista è solo un ropib..le e meno ce n'è, meglio è.
Tornando alla CT, non capisco da dove esca il diritto divino di volare non solo a tariffe basse, ma ad avere una flessibilità del tutto sconosciuta agli altri viaggiatori a meno di aggiungere uno zero alle tariffe di CT.
Nel resto d'Italia e del Mondo, mi risulta sia del tutto normale avere restrizioni per le tariffe migliori, di norma ci si organizza senza traumi.
Il supposto diritto alla mobilità, si trasforma in questo modo in un diritto al privilegio, perchè a nessun altro italiano è concesso tanto. E non penso tanto a me (bolognese) o a chi vive a Roma o Milano, ma a tutti quelli che vivono in Sicilia, o nel profondo Sud e si trovano comunque ad avere limiti di spostamento non dissimili da quelli di un sardo. La notte di treno che devi farti per salire dalla Sicilia a Roma, non è molto diversa dalla notte di traghetto necessaria per arrivare dalla Sardegna a Civitavecchia.

Bravo! Da sardo ti dico che hai centrato in pieno il problema, non ultimo sulle tue scelte vacanziere. Aggiungi al rapporto qualità prezzo scandaloso il servizo spesso pessimo e la diffusa maleducazione.
Tutti elementi che, pur con una natura unica per bellezza, fanno scappare a gambe levate anche il più tollerante dei vacanzieri (ricordate sì la tassa di Soru?).
Ha rotto il c.. a me che sono sardo tornarci per fare le vacanze, non oso pensare a chi viene da fuori.

Tralascio i generici giudizi sui sardi che, in assenza di ironia, risultano leggermente razzisti.

e basta con 'ste minchiate! mo' siamo pure una razza? (senza ironia eh, a scanso di equivoci!).
 
Bravo! Da sardo ti dico che hai centrato in pieno il problema, non ultimo sulle tue scelte vacanziere. Aggiungi al rapporto qualità prezzo scandaloso il servizo spesso pessimo e la diffusa maleducazione.
Tutti elementi che, pur con una natura unica per bellezza, fanno scappare a gambe levate anche il più tollerante dei vacanzieri (ricordate sì la tassa di Soru?).
Ha rotto il c.. a me che sono sardo tornarci per fare le vacanze, non oso pensare a chi viene da fuori.



e basta con 'ste minchiate! mo' siamo pure una razza? (senza ironia eh, a scanso di equivoci!).

In senso lato. Da giù verso sù.
 
Bravo! Da sardo ti dico che hai centrato in pieno il problema, non ultimo sulle tue scelte vacanziere. Aggiungi al rapporto qualità prezzo scandaloso il servizo spesso pessimo e la diffusa maleducazione.
Tutti elementi che, pur con una natura unica per bellezza, fanno scappare a gambe levate anche il più tollerante dei vacanzieri (ricordate sì la tassa di Soru?).
Ha rotto il c.. a me che sono sardo tornarci per fare le vacanze, non oso pensare a chi viene da fuori.



e basta con 'ste minchiate! mo' siamo pure una razza? (senza ironia eh, a scanso di equivoci!).

concordo
 
Voglio conoscerti questo sardo contro i sardi ghghghg

non sono un sardo contro i sardi. sono un sardo che odia quella mentalità da fancazzisti, parassiti e piagnoni che da noi impera sovrana da decenni (al cubo) e che ha creato la Sardegna dove TU oggi vivi.
fortunamente, leggendo i 3ad, vedo che gente in gamba ne è rimasta.
 
... Ricordo quando a fine anni 90 per un Alghero Linate A/R bisognava sborsare 400.000 lire con tariffa Apex o pex e stesso furto sulle rotte IG da Olbia.....

A fine anni 90 si spendevano quelle cifre anche per volare da Catania a Milano o da Torino a Bari... Ogni volta che apro la home page di IG e vedo le "offerte" per la TRN-CAG mi viene la nausea... W il libero mercato.
 
In Sardegna ci sono oltre 30 centri per dialisi senza bisogno di andare a Genova.
http://www.sardegnasalute.it/assistenza/centridialisi/
Per una visita medica programmata sul continente, credo che nella stragrande maggioranza dei casi il preavviso sarebbe sufficiente per avere tariffe di mercato scontate. Nei casi limite, che pure esistono, sarebbe sufficiente un aiuto mirato da parte delle istituzioni.

No, da questo orecchio non ci sento. Le compagnie aeree capaci, guadagnano fior di quattrini dal loro lavoro, sono stanco di dover sempre pagare il conto per parare il c..o a qualcuno, per la semplice ragione che il mio me lo sono sempre parato da solo e credo che così dovrebbe essere per quasi tutti. E nel "quasi", non includo un cittadino medio sardo in buona salute, che non sia un bimbo, una persona anziana e che non abbia altri gravi problemi.
Se Meridiana ha problemi di gestione, io non sono disponibile a pagarne il conto. Infatti, ho depennato da tempo la Sardegna dalla lista dei siti papabili per le vacanze a causa di un rapporto qualità prezzo vergognoso ad ogni livello: dai trasporti, agli alberghi, fino ad arrivare al servizio. Per tacer del fatto che per tanti sardi, il turista è solo un ropib..le e meno ce n'è, meglio è.
Tornando alla CT, non capisco da dove esca il diritto divino di volare non solo a tariffe basse, ma ad avere una flessibilità del tutto sconosciuta agli altri viaggiatori a meno di aggiungere uno zero alle tariffe di CT.
Nel resto d'Italia e del Mondo, mi risulta sia del tutto normale avere restrizioni per le tariffe migliori, di norma ci si organizza senza traumi.
Il supposto diritto alla mobilità, si trasforma in questo modo in un diritto al privilegio, perchè a nessun altro italiano è concesso tanto. E non penso tanto a me (bolognese) o a chi vive a Roma o Milano, ma a tutti quelli che vivono in Sicilia, o nel profondo Sud e si trovano comunque ad avere limiti di spostamento non dissimili da quelli di un sardo. La notte di treno che devi farti per salire dalla Sicilia a Roma, non è molto diversa dalla notte di traghetto necessaria per arrivare dalla Sardegna a Civitavecchia.

Ma perchè noi extra italiani siamo esenti da tasse dove il resto del paese si lamenta di mantenerci? In Emilia l'alenia e vitrociset non testano le testate per armi o nuovi radar, perchè noi le dobbiamo subire? c'è un grande elenco, ognuno ha le sue, io cittadino sardo non mi devo fare a carico dell'immondezza campana e tra un pò anche sicula che oltre a pagargli le spese me le devo assorbire anche nei polmoni (visto che per loro fa male, noi non siamo molto diversi) o per rimanere in tema non trovo la ragione di cui noi cittadini dobbiamo farci a carico dei debiti i alitalia (e dopo anche airone) tra cassa integrazione e buona uscita dei vecchi padroni, cerchiamo di essere un pò obbiettivi che in tutte le regioni ci sono delle problematiche e nella nostra c'è il problema per quanto riguarda il trasporto verso il resto del paese di certo non chiedo tratte verso il resto del mondo, viaggiare in nave sarebbe più facile sè magari le compagnie non guardassero la stagione estiva come unica necessità di mettere un servizio, la discussione può andare avanti in tanti modi e il sardo residente vede il turista come seccatura per il semplice fatto che quando viene qui si dimentica la civiltà e l'educazione e fa i cazzi che vuole (è in vacanza però io sè vado in vacanza a roma, milano, bologna, parigi ecc. l'educazione non la lascio a casa e soprattutto non mi lamento sè una bottiglietta d'acqua la pago 1.50€ o che la vacanza mi costa perchè gratis farebbe comodo a qualunque persona, tutti si lamentano che è una meta turistica costosa però quando vanno nei locali dei coglioni non badano a spese e dopo la persona intelligente fa anche lo snob sul luogo di vacanza) rovinando la pace di cui molte persone riescono a godersi 9 mesi su 12, non tutti i turisti sono così (e meno male) però io agosto l'ho passato d'inferno, non è piacevole sentirsi fino alle 4 del mattino la festa in pieno ritmo di musica, dove una persona magari alle 5:30 ha la presentazione a lavoro e alle 05:20 è ancora a casa con la speranza che qualcuno leva la sua macchina dal cancello.

E' veramente difficile abitare qui, molte persone del nord che si sono trasferite nell'isola sono durate un paio di mesi e poi sono scappate perchè forse era meglio andare a fare solo una vacanza di 20 giorni che tutta la vita, ora penso che abbiano contentato tutti nel bene e nel male, e Civitavecchia è vicina alla Sardegna solo d'estate, e solo per una zona perchè da Cagliari è lontana come è lontano il nord del paese.



libero accesso alle low cost?si potrebbe applicare in Sardegna?

Le lowcost ci sono già, pagate per esserci ma ci sono già, trovo più spreco in quei soldi che la CT, perchè di lowcost c'è solo il nome.
 
Ma perchè noi extra italiani siamo esenti da tasse dove il resto del paese si lamenta di mantenerci? In Emilia l'alenia e vitrociset non testano le testate per armi o nuovi radar, perchè noi le dobbiamo subire? c'è un grande elenco, ognuno ha le sue, io cittadino sardo non mi devo fare a carico dell'immondezza campana e tra un pò anche sicula che oltre a pagargli le spese me le devo assorbire anche nei polmoni (visto che per loro fa male, noi non siamo molto diversi) o per rimanere in tema non trovo la ragione di cui noi cittadini dobbiamo farci a carico dei debiti i alitalia (e dopo anche airone) tra cassa integrazione e buona uscita dei vecchi padroni, cerchiamo di essere un pò obbiettivi che in tutte le regioni ci sono delle problematiche e nella nostra c'è il problema per quanto riguarda il trasporto verso il resto del paese di certo non chiedo tratte verso il resto del mondo, viaggiare in nave sarebbe più facile sè magari le compagnie non guardassero la stagione estiva come unica necessità di mettere un servizio, la discussione può andare avanti in tanti modi e il sardo residente vede il turista come seccatura per il semplice fatto che quando viene qui si dimentica la civiltà e l'educazione e fa i cazzi che vuole (è in vacanza però io sè vado in vacanza a roma, milano, bologna, parigi ecc. l'educazione non la lascio a casa e soprattutto non mi lamento sè una bottiglietta d'acqua la pago 1.50€ o che la vacanza mi costa perchè gratis farebbe comodo a qualunque persona, tutti si lamentano che è una meta turistica costosa però quando vanno nei locali dei coglioni non badano a spese e dopo la persona intelligente fa anche lo snob sul luogo di vacanza) rovinando la pace di cui molte persone riescono a godersi 9 mesi su 12, non tutti i turisti sono così (e meno male) però io agosto l'ho passato d'inferno, non è piacevole sentirsi fino alle 4 del mattino la festa in pieno ritmo di musica, dove una persona magari alle 5:30 ha la presentazione a lavoro e alle 05:20 è ancora a casa con la speranza che qualcuno leva la sua macchina dal cancello.

un bignami di sardità DOC.