La nuova AirItaly


Stato
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Quindi, per sintetizzare, si deve fare una gara ma DEVE vincerla chi dice il ministro? E IG, che la gara l’ha persa, DEVE comunque rimanere piantata a Olbia anche in perdita? Ed AZ invece, che annaspa gonfia di prestito ponte, DEVE perdere la gara? Ma questo è veramente un incapace!

..............eppure una decina di anni fa quando AZ si " dimenticò " di partecipare alla gara di CT , vinta da IG , sulle rotte CAG FCO e CAG LIN, qualcuno si presentò da IG e disse " confermate che a voi non interessa andare a FCO ? " è IG rispose.....si confermiamo .

Se passa il paradigma " abbiamo dato soldi pubblici ad IG e non può fare come gli pare " , lo stesso paradigma vale per AZ, anche a loro abbiamo dato soldi pubblici ( circa 10 miliardi di Euro in 20 anni ) e anche loro non possono fare come gli pare.

Anzi, anocora di più se una Azienda entra nell'orbita del controllo Stato /Para-Stato , deve accettare l'indirizzo governativo , il prezzo del salvataggio ......

Italia......


Se ( ipotesi ) AZ lasciasse a d IG Olbia e se IG accettasse, varrebbero le compensazioni chieste da IG e quindi le rotte non sarebbero più in perdita ....
 
Ultima modifica:
Riporto di seguito la parte relativa a IG

Toninelli a Cagliari contro Air Italy e il monopolio Tirrenia
Il ministro pentastellato in visita elettorale parla di continuità territoriale sia con la penisola che interna



[...]
Altro attacco è stato lanciato da Toninelli ad Air Italy, in merito al bando sulla continuità territoriale aerea della Regione Sardegna vinto da Alitalia con l'abbandono da parte di Air Italy dei collegamenti da e per Olbia . «Air Italy è sotto monitoraggio da parte del sottoscritto e del Ministero perché sapete tutti che sono stati dati degli aiuti in termini di soldi pubblici e se vengono dati degli aiuti giusti per mantenere in vita una compagnia importante con tanti lavoratori sardi, ora non possono minimamente pensare di andarsene e delocalizzare da un'altra parte perché magari è un pò più conveniente».
«Non era scontato il decreto sulla continuità aerea - ha ggiunto sul tema Toninelli - per tre anni sarà garantita una stabilità con Alitalia, ovviamente la speranza è che la Regione Sardegna abbia dato i numeri corretti in termini di voli sotto il cappello della continuità».

[...]

http://www.lanuovasardegna.it/regio...-il-monopolio-tirrenia-e-air-italy-1.17663623

Solo questo mi viene in mente: “le dégoût”


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Riporto di seguito la parte relativa a IG

Toninelli a Cagliari contro Air Italy e il monopolio Tirrenia
Il ministro pentastellato in visita elettorale parla di continuità territoriale sia con la penisola che interna



[...]
Altro attacco è stato lanciato da Toninelli ad Air Italy, in merito al bando sulla continuità territoriale aerea della Regione Sardegna vinto da Alitalia con l'abbandono da parte di Air Italy dei collegamenti da e per Olbia . «Air Italy è sotto monitoraggio da parte del sottoscritto e del Ministero perché sapete tutti che sono stati dati degli aiuti in termini di soldi pubblici e se vengono dati degli aiuti giusti per mantenere in vita una compagnia importante con tanti lavoratori sardi, ora non possono minimamente pensare di andarsene e delocalizzare da un'altra parte perché magari è un pò più conveniente».
«Non era scontato il decreto sulla continuità aerea - ha ggiunto sul tema Toninelli - per tre anni sarà garantita una stabilità con Alitalia, ovviamente la speranza è che la Regione Sardegna abbia dato i numeri corretti in termini di voli sotto il cappello della continuità».

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http://www.lanuovasardegna.it/regio...-il-monopolio-tirrenia-e-air-italy-1.17663623

Monopolio sui mari no ma sui cieli sì?
 
Roma, 21 gen. (AdnKronos) – Sciopero di 24 ore del personale di volo di Air Italy lunedì 28 gennaio. Ad annunciarlo è la compagnia. La protesta è stato indetta da alcune sigle sindacali. Air Italy ricorda che, secondo la normativa, le fasce orarie nelle quali i voli sono garantiti sono le seguenti dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21.
Di seguito la lista dei voli garantiti: IG657 Milano MXP part. ore 06.55 per Catania; IG931 Milano MXP part. ore 13.05 per Bangkok; IG969 Milano MXP part. ore 12.45 per Miami; IG881 Milano MXP part. ore 13.20 per Dakar; IG955 Milano MXP part. ore 16.20 per Delhi.
La Compagnia ricorda che è possibile consultare la regolarità del proprio volo in tempo reale nella sezione Info Voli / Stato del volo sia su airitaly.com, sia App Air Italy.Per informazioni legate ai voli prenotati per il 28 gennaio 2018 è a disposizione dei passeggeri il numero +39 078952609 opzione 2 oppure Whatsapp +39 3453060102.
 
Articolo a pagamento de Il Fatto Quotidiano:

Il Qatar sacrifica Air Italy per fare la sua politica estera

L’Emirato ha deciso: la compagnia sarda lascia l’isola e punta sul lungo raggio negli Usa ma senza un piano. Obiettivo: spingere Trump a intervenire sui sauditi

Sardegna addio. La compagnia aerea Meridiana che oggi si chiama Air Italy, voluta 56 anni fa da Sua Altezza, Karim Aga Kahn, per lanciare il turismo in Costa Smeralda, si sta preparando a salutare la storica base di Olbia. Destinazione Malpensa, che ospita il secondo aeroporto lombardo dove i nuovi padroni, cioè Qatar Airways, si […]
 
Articolo a pagamento de Il Fatto Quotidiano:

Il Qatar sacrifica Air Italy per fare la sua politica estera

L’Emirato ha deciso: la compagnia sarda lascia l’isola e punta sul lungo raggio negli Usa ma senza un piano. Obiettivo: spingere Trump a intervenire sui sauditi

Sardegna addio. La compagnia aerea Meridiana che oggi si chiama Air Italy, voluta 56 anni fa da Sua Altezza, Karim Aga Kahn, per lanciare il turismo in Costa Smeralda, si sta preparando a salutare la storica base di Olbia. Destinazione Malpensa, che ospita il secondo aeroporto lombardo dove i nuovi padroni, cioè Qatar Airways, si […]

 
Articolo a pagamento de Il Fatto Quotidiano:

Il Qatar sacrifica Air Italy per fare la sua politica estera

L’Emirato ha deciso: la compagnia sarda lascia l’isola e punta sul lungo raggio negli Usa ma senza un piano. Obiettivo: spingere Trump a intervenire sui sauditi

Sardegna addio. La compagnia aerea Meridiana che oggi si chiama Air Italy, voluta 56 anni fa da Sua Altezza, Karim Aga Kahn, per lanciare il turismo in Costa Smeralda, si sta preparando a salutare la storica base di Olbia. Destinazione Malpensa, che ospita il secondo aeroporto lombardo dove i nuovi padroni, cioè Qatar Airways, si […]

Fra tutti i possibili voli pindarici, questo mi sembra abbia dimensioni interplanetarie
 

per 45 anni e fino al 2008, quando ancora si chiamava Meridiana, la compagnia sarda era invece riuscita a fare ininterrottamente utili”

…e..

“Dai 35 milioni di utili si è passato a 100 milioni di perdite


No, dài, ca##o, questo non lo si può leggere…

E dei 700 milioni che KAK ha regalato a Meridiana non ne sanno niente ?
Ma da dove li prendono i giornalisti quelli del ‘Fatto Quotidiano’ ? Fanno le job selection nelle università bulgare?
 

per 45 anni e fino al 2008, quando ancora si chiamava Meridiana, la compagnia sarda era invece riuscita a fare ininterrottamente utili”

…e..

“Dai 35 milioni di utili si è passato a 100 milioni di perdite


No, dài, ca##o, questo non lo si può leggere…

E dei 700 milioni che KAK ha regalato a Meridiana non ne sanno niente ?
Ma da dove li prendono i giornalisti quelli del ‘Fatto Quotidiano’ ? Fanno le job selection nelle università bulgare?

Beh, però anche "Malpensa secondo aeroporto lombardo", "collegamenti con l'Italia" "Roosen Dimitrov un semplice assistente di volo", "un greco che manco parla l'italiano" sono perle mica da ridere .... ci manca solo un'invocazione al Padre Eterno con associazione agli animali della fattoria poi l'articolo sarebbe completo.
 
Air Italy, operazione futuro

Sfide, difficoltà e ambizioni per la compagnia alla vigilia del secondo anno sotto Qatar Airways
La vision
Rossen Dimitrov, chief operating officer di Air Italy, è diventato il front-man della compagnia dopo la rivoluzione che ha portato all'uscita di scena di diversi manager. Ecco la sua vision: "Stiamo ridefinendo ciò che significa essere una compagnia aerea italiana. Vogliamo infatti essere un vettore di cui l'Italia e gli italiani possano essere orgogliosi, con attenzione ai dettagli, agli standard elevati e all'eccellenza verso i clienti"

Che non sarebbe stata una passeggiata probabilmente gli autori del nuovo corso di Air Italy ne erano pienamente consapevoli. Il ceo di Qatar Airways Akbar Al Baker aveva condotto l'operazione mettendola in campo con grandi ambizioni e, nel primo anno di vita, i segnali della trasformazione sono stati innumerevoli; così come non è mancata, nel corso dell'anno, una rivoluzione all'interno del management, con l'uscita di scena del cco Andrea Andorno, del direttore vendite Massimo Crippa e del chief strategy and planning Marco Picardi.

GLI OBIETTIVI
Nonostante qualche difficoltà, dodici mesi dopo le ambizioni e gli obiettivi non sono cambiati. A ribadirlo nei giorni scorsi il chief operating officer Rossen Dimitrov in un'intervista pubblicata su Affari & Finanza di Repubblica: entro il 2022 la compagnia dovrà far volare 10 milioni di passeggeri all'anno con una flotta rinnovata da 50 aerei, distribuiti tra i Boeing 737 per il corto medio raggio e gli A330-200 per il lungo raggio.
Il primo cardine su cui basare lo sviluppo e la crescita, è stato messo in chiaro da subito, è il lungo raggio da Milano Malpensa, ormai hub conclamato del vettore: dopo le operazioni sugli Stati Uniti (New York e Miami), la Thailanda e l'India (Mumbai e Delhi), per il 2019 la compagnia ha già lanciato 4 nuove destinazioni, ovvero Los Angeles, San Francisco, Toronto e Chicago.
Ma ha anche dovuto fare una brusca frenata: nella stagione estiva non verrà più effettuata la rotta su Bangkok, con la promessa però di tornarci con il prossimo orario invernale. E un'altra promessa ribadita da Dimitrov è che nel futuro anche lo scalo di Roma Fiumicino sarà coinvolto per il lungo raggio e che comunque già quest'anno verranno annunciati ulteriori collegamenti long haul da Milano.

IMPREVISTI
Ma il 2019 di Air Italy si è aperto anche con una grana inaspettata, che sta avendo diverse conseguenze. L'ultima assegnazione dei collegamenti in continuità territoriale tra la Sardegna e Linate e Fiumicino, infatti, ha determinato la totale uscita di scena della compagnia di Olbia a favore di Alitalia, che si è portata a casa tutte le rotte.
Una decisione che ha mandato su tutte le furie Air Italy , immediatamente passata al contrattacco anche per mettere a tacere le voci che si sono subito scatenate in merito al colpo di grazia per il disimpegno completo da Olbia e dalla Sardegna.
"La compagnia ha appreso con rammarico i risultati emersi dalla pubblicazione delle offerte economiche - si legge in una nota del vettore -, incluso il fatto che i criteri adottati dal bando per i punteggi assegnati alle offerte non abbiano tenuto in considerazione gli investimenti fatti in Sardegna da Air Italy, relativamente alle persone e alle infrastrutture della base di Olbia".

L'ATTACCO
L'azienda denuncia come, nel nuovo bando, siano stati modificati i criteri sminuendo gli investimenti effettuati a favore delle dimensioni (numero di aerei e accordi commerciali) "ed è di tutta evidenza - è il commento della compagnia - che la dimensione di Alitalia e quella di Air Italy siano molto diverse, a tutto danno di quest'ultima".
Un attacco che viene poi rinforzato, ricordando che Alitalia "è in amministrazione straordinaria e beneficia di un prestito concesso dallo Stato Italiano pari a 900 milioni di euro, senza contare i finanziamenti miliardari versati nelle casse della ex compagnia di bandiera negli ultimi dieci anni".

AVANTI TUTTA
Alti e bassi, dunque, ma la compagnia va avanti e Rossen Dimitrov lo ribadisce a chiare lettere: "Stiamo ridefinendo ciò che significa essere una compagnia aerea italiana. Vogliamo infatti essere un vettore di cui l'Italia e gli italiani possano essere orgogliosi, con attenzione ai dettagli, agli standard elevati e all'eccellenza verso i clienti". Ora si apre l'anno secondo.

https://www.ttgitalia.com/digitalpaper/?is=7&ed=2019-01-28&pa=5&st=87687
 
Non saprei.
Certo e' che un 330 ha costi di leasing decisamente inferiori ad un 787. Forse in questo momento di assestamento per IG il 330 puo' andare piu' che bene.
Dipende quali macchine ha QR da passarle, al momento hanno ritardato il passaggio dei B788 in attesa di sostituirli con nuovi B789.
 
Come è stato scritto altre volte, i 330 sono in opera in attesa dei 787-8, che arriveranno quando a QR inizieranno ad arrivare i 787-9.

PS: una mail di AirItaly mi informa della possibilita di volare in J a 1221EUR A/R a New York. Non avendo mai guardato prezzi di J viste la situazione delle nostre disastrate casse, qualcuno sa dirmi se è una grande offerta o meno?
 
Come è stato scritto altre volte, i 330 sono in opera in attesa dei 787-8, che arriveranno quando a QR inizieranno ad arrivare i 787-9.

PS: una mail di AirItaly mi informa della possibilita di volare in J a 1221EUR A/R a New York. Non avendo mai guardato prezzi di J viste la situazione delle nostre disastrate casse, qualcuno sa dirmi se è una grande offerta o meno?

Il diretto con AZ/DL dovrebbe essere intorno ai 2500 A/R, salvo periodi "morti" prenotati con largo anticipo, quindi sì, direi ottimo prezzo.
 
Come è stato scritto altre volte, i 330 sono in opera in attesa dei 787-8, che arriveranno quando a QR inizieranno ad arrivare i 787-9.

PS: una mail di AirItaly mi informa della possibilita di volare in J a 1221EUR A/R a New York. Non avendo mai guardato prezzi di J viste la situazione delle nostre disastrate casse, qualcuno sa dirmi se è una grande offerta o meno?
Direi super regalato, quando si trova una offerta nei periodi morti i prezzi sono attorno a 1600-1700 €
 
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