La nuova AirItaly


Stato
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Quindi ulteriori 4 destinazioni USA e due in Asia per il 2019 ?

LAX
SFO
BOS
ORD

le darei quasi per scontate.
In Asia

HKG è praticamente certa + un'altra cinese ?
In Nord America, non negli USA. Quindi YYZ molto probabile, forse a discapito di SFO.

In Asia oltre a HKG potrebbero aprire Shanghai o Pechino.
 
Air Italy, load factor cresce oltre il 90% su rotte USA

(Teleborsa) - Ottimi risultati per la prima stagione estiva operata da Air Italy con il nuovo brand sulla Sardegna e sui voli Italia-USA, di recente apertura. La Compagnia ha, infatti, lanciato i nuovi collegamenti intercontinentali da Milano Malpensa a Miami e New York lo scorso giugno e ha raggiunto oltre il 90% di load factor su queste nuove rotte statunitensi.

Ricollegandomi al comunicato emanato ieri dalla compagnia e integrandolo con alcuni dati un pochettino più analitici rilasciati qualche giorno fa dal CCO Andorno “Su New York e Miami, lanciate lo scorso giugno, i fattori di carico sono stati alti e ben al di sopra delle aspettative fin dal primo mese di attività - commenta Andrea Andorno, chief commercial officer del vettore - . Per dare un'idea, in media, da giugno ad agosto, abbiamo registrato fattori di carico superiori all'80% sulle nostre rotte verso gli Stati Uniti, con un picco superiore al 90% in agosto., si evince che il fattore medio sia stato >80% giu-ago con picco >90% nel mese di agosto.
http://guidaviaggi.it/settimanale/edizione_1554/10875/air-italy--load-factor-sopra-l’80-sugli-states


Sono andato quindi a rivedere in analogo periodo l'andamento dei voli di Meridiana nel 2017, che allora operava da Napoli e Palermo a NY. Il totale frequenze su base settimanale pure risulta uguale e comparabile (7xw NAP-JFK + 4xw PMO-JFK contro 7xw MXP-JFK + 4xw MXP-MIA).
Nel periodo giugno-agosto 2017 il LF medio NAP/PMO-New York e vv fu, con 59.193 pax trasportati, dell'80,6%.
Limitatamente al mese di agosto 2017 il LF medio NAP/PMO-New York e vv con 23.679 pax trasportati fu del 91,4%.
Tra l'altro NAP ha fatto sempre discretamente meglio di PMO in termini di riempimento, però la media tiene conto dell'andamento di entrambe. Del resto parimenti i dati rilasciati da Air Italy parlano di media sugli USA, non scorporando quelli di ogni singola rotta (JFK o MIA).

L'andamento, almeno per quello che riguarda meramente i flussi, mi pare in linea con la gestione precedente.
Certo è cambiato completamente il modello e i costi.
Allora il traffico era puro p2p, meno costoso da intercettare, ma di contro c'era lo spostamento di macchine ed equipaggi per operare quei voli.
Oggi il personale è "in base" ma per cercare di pescare il traffico dal centro-sud si è messa in piedi una mini rete di voli di alimentazione, la quale ha a sua volta un costo.
Questo al netto di discorsi su tariffe medie praticate ieri e oggi (che non sono ben note).
 
Semplicemente : a causa degli annunciati ritardi nella consegna dei 787-9 a QR, il piano di passaggio degli attuali 787-8 da QR a IG é stato momentaneamente ( e pare ufficialmente ) accantonato . Quindi per il LR A330-2 ( 5 totali entro l'anno ) piú ulteriori arrivi nel 2019 in coerenza con quanto previsto per i 787 .
ANel momento in cui la situazione dei 787-9 dovesse sbloccarsi, sará riconsiderata l'operazione .
 
Air Italy conferma i trasferimenti

Nell'ambito della riorganizzazione delle attività di Air Italy sul territorio "è stata decisa una contenuta riorganizzazione delle attività su base geografica ed è stato confermato che il nuovo modello di business imperniato sul modello hub a Malpensa non contempla alcuna dismissione della sede di Olbia, come paventato da alcune organizzazioni sindacali". Lo si legge in una nota della società al termine dell'incontro con l'Enac e il Ministero dei trasporti, in cui si conferma appunto "l'accentramento di alcune funzioni di terra presso l'hub di Malpensa" che "interessa 51 persone, pari a circa il 10% del personale di terra, incluso il personale addetto alla manutenzione, oggi presente ad Olbia".

Di fronte alla conferma dei trasferimenti, però, i sindacati hanno confermato lo sciopero indetto l'1 ottobre per tutto il personale di terra. Nel frattempo l'azienda ha confermato che a Olbia resteranno tutte le altre funzioni aziendali oggi presenti e che "sono state già create 20 nuove posizioni lavorative.

Riguardano "sia l'area manutentiva, sia gli uffici commerciali". Nel corso dell'incontro, cui erano presenti per Enac Roberto Vergari e Claudio Eminente, per il Mit Gaetano Intrieri e per Air Italy il vice presidente Marco Rigotti, il Direttore risorse umane Nicola Pozzati e il Direttore relazioni industriali Marco Sarti. Sulla riorganizzazione delle attività sul territorio, "è stata decisa una contenuta riorganizzazione delle attività su base geografica ed è stato confermato che il nuovo modello di business imperniato sul modello hub a Malpensa non contempla alcuna dismissione della sede di Olbia, come paventato da alcune organizzazioni sindacali". In relazione al residuo personale oggetto di trasferimento, l'azienda ha "riaffermato il proprio impegno a supportare lo spostamento delle persone presso la nuova sede".
Ansa
 
Air Italy conferma i trasferimenti

Nell'ambito della riorganizzazione delle attività di Air Italy sul territorio "è stata decisa una contenuta riorganizzazione delle attività su base geografica ed è stato confermato che il nuovo modello di business imperniato sul modello hub a Malpensa non contempla alcuna dismissione della sede di Olbia, come paventato da alcune organizzazioni sindacali". Lo si legge in una nota della società al termine dell'incontro con l'Enac e il Ministero dei trasporti, in cui si conferma appunto "l'accentramento di alcune funzioni di terra presso l'hub di Malpensa" che "interessa 51 persone, pari a circa il 10% del personale di terra, incluso il personale addetto alla manutenzione, oggi presente ad Olbia".

Di fronte alla conferma dei trasferimenti, però, i sindacati hanno confermato lo sciopero indetto l'1 ottobre per tutto il personale di terra. Nel frattempo l'azienda ha confermato che a Olbia resteranno tutte le altre funzioni aziendali oggi presenti e che "sono state già create 20 nuove posizioni lavorative.

Riguardano "sia l'area manutentiva, sia gli uffici commerciali". Nel corso dell'incontro, cui erano presenti per Enac Roberto Vergari e Claudio Eminente, per il Mit Gaetano Intrieri e per Air Italy il vice presidente Marco Rigotti, il Direttore risorse umane Nicola Pozzati e il Direttore relazioni industriali Marco Sarti. Sulla riorganizzazione delle attività sul territorio, "è stata decisa una contenuta riorganizzazione delle attività su base geografica ed è stato confermato che il nuovo modello di business imperniato sul modello hub a Malpensa non contempla alcuna dismissione della sede di Olbia, come paventato da alcune organizzazioni sindacali". In relazione al residuo personale oggetto di trasferimento, l'azienda ha "riaffermato il proprio impegno a supportare lo spostamento delle persone presso la nuova sede".
Ansa
Toninelli non molla...
 
“I risultati dell’incontro di ieri tra il ministero delle Infrastrutture e Air Italy, descritti per ora unilateralmente solo da un lungo monologo della compagnia aerea, sono molto insoddisfacenti”. Lo dice l’assessore dei Trasporti della regione Sardegna, Carlo Careddu all’indomani del vertice romano tra i rappresentanti del Mit e i dirigenti di Air Italy.

“Prima di tutto dalle parole del management del vettore non traspare alcun riferimento su un investimento reale a favore dell’isola, su un progetto complessivo dedicato alla Sardegna capace di incidere sullo sviluppo economico del territorio – spiega l’esponente della Giunta – Quello che emerge con chiarezza, invece, è che sono stati confermati i trasferimenti da Olbia a Malpensa con tutte le conseguenze che questo potrà comportare in termini di tutela dei posti di lavoro per i dipendenti interessati dalla ingiustificata procedura”.

“Non posso non rimarcare che al tavolo del Governo ieri era seduta solo la parte che rappresenta l’azienda, non era presente la Regione e non erano presenti i sindacati e i lavoratori. Evidentemente si è trattato di un confronto privo di contraddittorio rispetto al quale – continua Careddu – ritengo assolutamente inopportuno e improduttivo rompere il fronte istituzionale costruito con impegno gli anni trascorsi dalla Regione e dal Governo centrale e che ha portato al salvataggio della compagnia Meridiana anche in vista di una prospettiva di rilancio con importanti ricadute in Sardegna. Purtroppo ad ora abbiamo solo assistito al depotenziamento della base di Olbia e a una delocalizzazione della forza lavoro, pertanto chi oggi esulta o non si rende conto di ciò che accade o recita un copione concordato in precedenza”.

Nell’attesa che “Roma faccia la sua parte ripartendo dal tavolo di crisi convocato anche dal Mise – conclude l’assessore – la Regione continuerà a esercitare pressioni sull’azionista Qatar Airways di cui si attende presto la visita di una delegazione in Sardegna, come concordato recentemente con l’ambasciatore del Paese Arabo, Abdulaziz Bin Ahmed AI Malki AI Jehani”.

https://www.cagliaripad.it/336700/air-italy-careddu-incontro-a-roma-insoddisfacente
 
Non voglio fare il totorotte, solitamente la riverniciatura costa 15 giorni di lavoro circa, almeno con gli altri 330 ho calcolato queste tempistiche.. Mi viene da pensare, se le rotte indiane aprono a fine ottobre, questo verrà usato su HAV??
 
“I risultati dell’incontro di ieri tra il ministero delle Infrastrutture e Air Italy, descritti per ora unilateralmente solo da un lungo monologo della compagnia aerea, sono molto insoddisfacenti”. Lo dice l’assessore dei Trasporti della regione Sardegna, Carlo Careddu all’indomani del vertice romano tra i rappresentanti del Mit e i dirigenti di Air Italy.

Pur non condividendo trasferimenti non necessari: L'assessore sa che senza l'intervento del Qatar ad Olbia non ci sarebbe rimasto un bel nulla? Che il posto di lavoro lo avrebbero perso tutti? Che la compagnia e di privati e non statale?
 
Ieri ero su IG676 SUF-MXP.
737 con "adesivi" AirItaly per coprire i vecchi loghi Meridiana, aereo datato ma tenuto bene all'interno. Personale molto gentile, attento e disponibile. Servizio bevande + snack (piccolo panino).
 
No 2 giorni prima compare il tasto di assegnazione casuale del posto. Questa cosa però non è molto chiara.. e sembra obbligatorio l'acuisto del posto!

Riporto la mia unica quindi limitata esperienza. Due giorni prima del volo mi è arrivata una email automatica con la carta di imbarco in pdf bell'e pronta, senza che io facessi niente. Copio incollo anche il testo della email:

Gentile Cliente,

Al fine di semplificare le procedure d`imbarco, diminuire i tempi di attesa in aeroporto ed evitare possibili code abbiamo provveduto ad assegnarle automaticamente il posto a bordo e ad emettere la carta d`imbarco per il suo volo, che trova allegata a questa email.

Laddove il posto assegnato non fosse di suo gradimento potrà sempre cambiarlo online (opzione a pagamento) oppure in aeroporto ai banchi check-in (opzione gratuita).

Ti ricordiamo che se viaggi con il solo bagaglio a mano, la carta di imbarco può essere presentata direttamente ai controlli di sicurezza e al gate dal tuo dispositivo smartphone o tablet oppure stampata per ciascun passeggero.

Se in possesso di bagaglio da imbarcare prima di accedere ai controlli di sicurezza aeroportuali dovrà recarsi ai banchi drop off o Fly-pass quando presenti oppure ai banchi check-in per la registrazione del bagaglio.

Arrivederci
 
Riporto la mia unica quindi limitata esperienza. Due giorni prima del volo mi è arrivata una email automatica con la carta di imbarco in pdf bell'e pronta, senza che io facessi niente. Copio incollo anche il testo della email:
Io invece ho selezionato i posti che volevo in fase di check-in, a meno di 24h dal volo.
 
Stato
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