La nuova AirItaly


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
No. Dovrei essere l'unico imb3cille a non acquistare a quel prezzo per timore che la mia azione possa aiutare ad affossare Air Italy? Ok rinuncio, il mio biglietto lo acquisterà un forumista per un trip report intra-day che verrà lodato sul forum...

Penso che il " ma non ti vergogni?" fosse inteso per quel "se poi a gennaio falliscono amen..." che in effetti lascia un po' perplessi.
E non perche' tu abbia contribuito, ma per un velato cinismo circa il destino di lavoratori. Persone...
 
Penso che il " ma non ti vergogni?" fosse inteso per quel "se poi a gennaio falliscono amen..." che in effetti lascia un po' perplessi.
E non perche' tu abbia contribuito, ma per un velato cinismo circa il destino di lavoratori. Persone...

Ah beh ma in quel senso è ovvio che dispiaccia per i lavoratori. Ma come dice RogerWilco non vedo perchè farmi degli scrupoli sull'acquistare un biglietto sottocosto. E chi vola Ryanair che dovrebbe fare? E l'ingegnerino fresco di laurea che accetta un lavoro a 1000 al mese dovrebbe rifiutarlo perchè sottopagato, sapendo che dopo 5min uno lo prenderà al suo posto?
E' diventato un mondo brutto, diventerà anche peggio. Ognuno sopravvive come può cercando di fare meno male possibile agli altri. Meno male, perchè nessun male ormai è impossibile nella società attuale, volenti o nolenti.
Fine OT
 
Ah beh ma in quel senso è ovvio che dispiaccia per i lavoratori. Ma come dice RogerWilco non vedo perchè farmi degli scrupoli sull'acquistare un biglietto sottocosto. E chi vola Ryanair che dovrebbe fare? E l'ingegnerino fresco di laurea che accetta un lavoro a 1000 al mese dovrebbe rifiutarlo perchè sottopagato, sapendo che dopo 5min uno lo prenderà al suo posto?
E' diventato un mondo brutto, diventerà anche peggio. Ognuno sopravvive come può cercando di fare meno male possibile agli altri. Meno male, perchè nessun male ormai è impossibile nella società attuale, volenti o nolenti.
Fine OT

per carita' , se trovo un volo a 1 euro con FR lo prendo anche io; non era questo il punto infatti, ma con questo "ovvio che mi dispiaccia per i lavoratori" abbiamo chiarito! ;)

Diciamo anche che se IG pensa di stare sul mercato con un MLE a 350 rt la vedo male; tu fai bene a prenderlo, di nuovo, ma certo che un pensierino al "chissa' se tengono botta" me lo farei.
FR ha un business model, piaccia o no, che la tiene in piedi: IG sembra invece far davvero parecchia fatica a tenere la quota, dopo un decollo roboante che l'ha vista peraltro perdere parecchi pezzi fin qui.
Espressi dei dubbi qui sopra mesi fa: mi venne schiaffato sul muso l'arrivo di quanti, 30, 50 787 a breve...
 
Mi sfugge il senso della polemica; si tratta di normali tariffe promozionali, peraltro frequenti sia da parte di IG (sulla Miami si trovavano biglietti a 230 euro, volendo), sia da parte di altri vettori, più o meno da qualunque aeroporto in ogni angolo del continente.
Approfittare dell'offerta è del tutto lecito, come lo è non farsi problemi di carattere pseudo morale, l'importante è essere consapevoli del proprio acquisto e dei rischi connessi (mi riferisco, nello specifico, alle varie cancellazioni di Bangkok e Mumbai), ma per il resto se uno decide di appprofittarne saranno anche affari suoi.
 
Mi sfugge il senso della polemica; si tratta di normali tariffe promozionali, peraltro frequenti sia da parte di IG (sulla Miami si trovavano biglietti a 230 euro, volendo), sia da parte di altri vettori, più o meno da qualunque aeroporto in ogni angolo del continente.
Approfittare dell'offerta è del tutto lecito, come lo è non farsi problemi di carattere pseudo morale, l'importante è essere consapevoli del proprio acquisto e dei rischi connessi (mi riferisco, nello specifico, alle varie cancellazioni di Bangkok e Mumbai), ma per il resto se uno decide di appprofittarne saranno anche affari suoi.

Padre, proprio lei!!!
 
Hai scritto...se poi a gennaio chiudono amen. Io intanto ho risparmiato .

È fuori dubbio che fai bene a risparmiare,ci mancherebbe!!! Però è fuori luogo la battuta ... per chi li ci lavora in quell'azienda...se dovesse chiudere.
 
Hai scritto...se poi a gennaio chiudono amen. Io intanto ho risparmiato .

È fuori dubbio che fai bene a risparmiare,ci mancherebbe!!! Però è fuori luogo la battuta ... per chi li ci lavora in quell'azienda...se dovesse chiudere.

Io l’ho interpretata così: amen ovvero non posso farci nulla se chiudono. Non c’è alcuna mancanza di rispetto verso i dipendenti, e questa polemica è fuori luogo.
 
SASSARI. La continuità vola in modo sempre più incerto. In particolare su Olbia. Perché il futuro della nuova Ct1 sullo scalo gallurese diventa sempre più nebuloso. Sullo sfondo c'è la sfida a distanza tra Alitalia, che ora di fatto gestisce il servizio dopo avere vinto il bando, e Air Italy, a cui non è bastato offrire la copertura delle rotte senza compensazione. E tra le due compagnie l'accordo fino a ora non è arrivato.C'è una versione ufficiale, portata avanti in queste settimane dalla Regione. Air Italy e Alitalia starebbero dialogando ed entro domenica 5 maggio forniranno una soluzione condivisa per gestire i collegamenti per Roma e Milano da Olbia. Ma dei dettagli non si sa nulla.

Ci sono alcune certezze. Il sottosegretario che si dovrebbe occupare della continuità territoriale sarda, Armando Siri, è al centro di una vicenda giudiziaria e in questo momento non ha più il sostegno neanche del premier Giuseppe Conte, che ne chiede le dimissioni. Difficile che il 5 maggio possa fare da mediatore. Ma c'è anche un'altra verità, non ufficiale, ma che diventa evidente appena si cerca di volare con Air Italy. In questi giorni di ponte di fatto la compagnia ha fatto appena qualche volo per Malpensa, e da giorni i suoi aerei sono a terra. Ma come denuncia il sindacato non ci sono voli fino al 16 maggio. E dopo quella data il mistero è ancora più fitto. Segno che Air Italy si avvicina ancora di più a lasciare le rotte. E il futuro dei 550 dipendenti con sede a Olbia diventa sempre più a rischio. Air Italy in questi mesi si è detta pronta anche a trasferire il personale dove serve. Senza voli dalla Sardegna i dipendenti potrebbero essere trasferiti in altri scali in cui si concentra il traffico della compagnia. Su tutti Malpensa.

Il governatore Christian Solinas in queste settimane ha ribadito il suo ottimismo e la sua convinzione che si troverà un accordo tra le compagnie per garantire a entrambe di volare e ad Air Italy di mantenere base e personale a Olbia. Ma il segretario regionale della Filt Cgil Arnaldo Boeddu ha un parere differente. «Della telenovela della continuità territoriale non si vede la fine - dice Boeddu -. I cittadini sardi e i passeggeri vengono trattati come birilli. Posso affermare con certezza, perché c'è l'ufficialità, che Air Italy ha cancellato tutti i voli in continuità acquistati precedentemente verso Roma Fiumicino e Milano Linate. Chi ha ha in mano un biglietto di Air Italy in continuità da domani sino 16 maggio non sa se e con chi potrà volare. Potrebbe accadere che alcuni fortunati trovino una riprotezione con Alitalia, se ci fossero ancora posti disponibili. In caso contrario, dovranno arrivare la procedura di richiesta di rimborso del biglietto o viaggiare in altra data. Poco importa se proprio in quel giorno avessero un appuntamento per problemi legati alla salute, al lavoro, o all'istruzione».

Boeddu chiede immediate risposte. «Alla politica regonale e nazionale. Non si possono tenere in ostaggio migliaia di passeggeri con regolare biglietto e altri che debbono ancora prenotare il volo, senza che si abbia la certezza di partire. Né è possibile che la politica pensi di uscire indenne da questo caos, in buona parte creato proprio da decisioni assurde e incomprensibili prese dai vertici regionali e nazionali. Ma davvero qualcuno pensa che due compagnie aeree, in concorrenza tra loro, possano trovare una soluzione a questo totale disastro? Air Italy non è esente da colpe e responsabilità, ma serve adesso una soluzione che tuteli il diritto alla mobilità dei sardi e i posti di lavoro dei 550 dipendenti di Air Italy. Per me l'unica reale soluzione è la proroga del vecchio bando di continuità ad Air Italy su Olbia sulla falsariga di quanto di avvenuto per Alghero e Cagliari con Alitalia

La Nuova Sardegna
 
Al via il Mxp-Toronto targato Air Italy. Dimitrov: “In arrivo altre nuove rotte”
Si chiude il cerchio. Con il volo da Milano Malpensa a Toronto, inaugurato questa mattina, Air Italy completa il tris di novità per il lungo raggio estivo insieme a Los Angeles e San Francisco, confermando la centralità del Nord America per lo sviluppo della compagnia controllata da Qatar Airways :cool: e il fondo Akfed, che fa capo all’Aga Khan.

Ma il vettore non vuole fermarsi qui. Il chief operating officer Rossen Dimitrov, ancora una volta frontman, annuncia che il percorso avviato è solo all’inizio, precisando che non sono mancate le difficoltà, ma che si va avanti con quel piano voluto direttamente dal ceo di Qatar Akbar Al Baker.

“Dopo le novità stagionali di questa estate – racconta – manterremo per l’inverno New York e Miami e introdurremo le Maldive, Zanzibar e Mombasa”.

Un'estate in anticipo
Ma sarà poi la summer del prossimo anno a dare un ulteriore impulso al sodalizio con Malpensa, che ha trovato ormai in Air Italy un alleato importante per la propria crescita.

“Annunceremo i voli estivi con largo anticipo – ha aggiunto – e posso dire sin da ora che torneranno i collegamenti inaugurati in queste settimane. Non solo. Ci saranno altre due novità sul lungo raggio. Ma non è ancora possibile fornire i dettagli”.

Solo un sorriso come risposta alla domanda se una di queste due rotte sarà quella su Chicago (ovvero il volo inizialmente annunciato già per questa stagione estiva): “Presto avrete delle risposte”. E ribadisce: “Stiamo facendo un buon lavoro, cresciamo e arrivano i risultati – conclude -. Sono molto orgoglioso
 
Notizia a margine, ma che in qualche modo disimpegnerebbe ulteriormente l'emirato dalla Sardegna:

Qatar Holding vuole lasciare la Costa Smeralda
Il Qatar ha dato incarico a Goldman Sachs di valutare i suoi asset in Costa Smeralda. Lo riporta Milano Finanza che sottolinea come l’emiro Tamim Bin Ahmed al-Thani sarebbe pronto a vendere nel caso in cui non si sbloccassero i progetti di riqualificazione di alberghi e strutture ricettive previsti sin dall’acquisto nel 2012.

Qatar Holding 7 anni fa, infatti, aveva acquisito dalla Colony Capital di Tom Barrack la società proprietaria delle strutture della Costa Smeralda, che detiene gli hotel Romazzino, Pitrizza, Cervo e Cala di Volpe, nonché la Marina di Porto Cervo, il Cantiere Porto Cervo e il Pevero Golf Club.

Il progetto sulla base del quale era stato effettuato l’acquisto prevedeva una ulteriore espansione delle proprietà nell’area, ma il comune di Arzachena, sul territorio del quale sussistono le strutture, non ha ancora sbloccato il piano urbanistico, facendo di fatto arenare il piano di sviluppo.

Ora pare che il Qatar si sia stancato di attendere.
 
Al via il Mxp-Toronto targato Air Italy. Dimitrov: “In arrivo altre nuove rotte”

....
.....
“Annunceremo i voli estivi con largo anticipo – ha aggiunto – e posso dire sin da ora che torneranno i collegamenti inaugurati in queste settimane. Non solo. Ci saranno altre due novità sul lungo raggio. Ma non è ancora possibile fornire i dettagli”.

Solo un sorriso come risposta alla domanda se una di queste due rotte sarà quella su Chicago (ovvero il volo inizialmente annunciato già per questa stagione estiva): “Presto avrete delle risposte”. E ribadisce: “Stiamo facendo un buon lavoro, cresciamo e arrivano i risultati – conclude -. Sono molto orgoglioso

Attendiamole, allora , e speriamo che l’annuncio non ci venga fatto, stavolta, nella prossima intervista seduto nel bagno dell’albergo ….. va bene “ imagine the world, differently”…. Ma insomma, dopo l’intervista in pigiama direi che il ‘differently’ è stato abbondantemente superato !
 
Vuol dire che torneranno le indiane e BKK? Poche idee ma ben confuse.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.