Intervista a Rocco Sabelli sul Corriere della Sera - 21 maggio


riguardo malpensa,non sento più il bla bla bla degli amici di alberto da giussano...dove sono finiti?Piegati anche loro alle logiche della politica romana (Linate) ??? Quanto rimpiango il buon Umberto che se ne girava con sigaro e canotta e gridava contro il malaffare romano!Ergo la questione non è se enac fa o no un buon lavoro...a buon intenditore,poche parole.
 
@petrus.de.burgo

Alla luce del nuovo regolamento, il Bersani bis riesce ancora a stare legalmente in piedi visto che pone dei limiti non tecnici?
 
Che Malpensa abbia perso qualche volo tutto sommato è passato sotto silenzio e marginalmente rispetto a quelli che sono visti come
E' stato un cavallo di battaglia della Lega nel 2008 per becero populismo, fomentando la paura imminente del "furto" romano di voli (alias trasferimento da MXP a FCO di Alitalia). Ma non perchè la Lega avesse a cuore particolarmente lo scalo della brughiera (anzi, in passato quando il partito era molto più locale e meno importante....sosteneva le campagne contro l'apertura del nuovo aeroporto,....tanto per ricordarne la coerenza del partito di Bossi), ma solo perchè in quel momento era un ottimo strumento di facile consenso elettorale.

Stiamo ancora aspettando il consiglio dei ministri in aeroporto dal 2008!
Ugualmente adesso si cerca di raccimolare qualche voto in più con lo scoop di due ministeri trasferiti a Milano e uno a Napoli. Non si sa più che inventarsi.
Sante parole.
 
@airblue - 2

La Germania che tiene alla larga Emirates difende il traffico di LH e dei suoi aeroporti.

L' Italia che consente ad Alitalia di sabotare LH Italia, sapendo bene che AZ e FCO non potranno mai soddisfare i bisogni del nord, manda all' aria qualcosa che avrebbe impiegato personale italiano e avrebbe attirato passeggeri paganti in un nostro aeroporto, favorendo di fatto gli hub d' oltralpe, dove i passeggeri italiani vanno a pagare cospicue tasse aeroportuali, per volare con vettori stranieri dove non lavorano italiani. A mio parere politica assurda, non nell' interesse nazionale. Indifendibile, non solo perché l' italianità di AZ ha una data di scadenza che si approssima.

Non sono nemmeno tanto sicuro che FCO ci abbia guadagnato tanto, i voli che AZ ha riportato a Roma impediscono nuovi voli nelle fasce orarie dove non c' è un slot libero.

Che cos' abbiamo fatto? Smontato un hub a Milano che poteva dare qualche piccolo fastidio ai Francesi, intasando l' aeroporto di FCO che sarebbe cresciuto comunque e invece ora è bloccato, finché non avrà nuove piste. In più andremo a sperperare miliardi a Viterbo dove non vuole andare nessun vettore e non vorrà andare nessun passeggero, per tenere il low cost lontano da Alitalia.
 
@airblue

Alitalia a Linate va meglio perché l' economia lombarda va meglio. La LIN-FCO dovrà tra poco affrontare anche la concorrenza di NTV, non solo quella di Moretti.


questo lo so bene, ma l'introduzione dei 175/190 permetterà di mantenere un prodotto competitivo contro l'offerta ferroviaria. L'aereo non potrà lanciarsi nella folle guerra di prezzo che ci sarà tra NTV e TI, ma il mantenimento di frequenze che coprono l'intero arco della giornata permetterà di reggere l'urto.

Io mi spingo oltre, su una cosa che ho in mente fin dal 2005 quanto Toto parlava di RailOne, progetto che credo sia archiviato causa NTV. Integrazione treno/aereo. Per la tipologia biz pax più alta l'offerta di un prodotto integrato treno/aereo (tipo biglietto OPEN con possibilità di uso libero del mezzo in base all'orario e a dove ci si trovi). Chi per primo tra NTV e TI approccerà AZ per questo prodotto avrà un forte vantaggio competitivo sull'altro andando a prendere una fascia biz alta poco price sensitive.
 
@airblue - 2

La Germania che tiene alla larga Emirates difende il traffico di LH e dei suoi aeroporti.

L' Italia che consente ad Alitalia di sabotare LH Italia, sapendo bene che AZ e FCO non potranno mai soddisfare i bisogni del nord, sabotano qualcosa che avrebbe impiegato personale italiano e avrebbe attirato passeggeri paganti in un nostro aeroporto, favorendo gli hub d' oltralpe, dove i passeggeri taliani vanno a pagare cospicue tasse aeroportuali, per volare con vettori stranieri dove non lavorano italiani. A mio parere politica assurda, non nell' interesse nazionale.

appunto
 
Non sto prendendo le difese "totali"di enac; sto dicendo che la questione e' molto più complessa di come appare. Se Alitalia mantiene in piedi i COA dei vettori "farlocchi" per salvaguardare (solo) i diritti in essi contenuti ahimè in punta di diritto non si può nulla dire. Qualsiasi atto che bloccherebbe questa situazione verrebbe fermato dal TAR. Linate soffre il problema che tutti ci vogliono andare e visto il nuovo quadro regolamentare europeo diventa anche difficile cambiare la situazione... lo spirito del nuovo regolamento e' quello di favorire i vettori, di lasciarli liberi di andare dove vogliono. L'unico modo per "fermarli", se così si può dire, e' che a linate si sfracellano, non ci sono parcheggi, s'inquina troppo... lasciare i 18 movimenti col tetto a 10 milioni.


Altra questione e' l'indipendenza dell'enac dalla politica. Sto dicendo che la si deve trasformare in autorità, siamo un po' a sostenerlo (riggio compreso)... non solo incontriamo difficoltà nel pdl e in parte del centro sinistra (non vogliono autorità) ma abbiamo anche tremonti che non sgancia soldi...
 
In questi discorso dimentichiamo sempre una cosa, ma LH aveva effettivamente voglia di aprire un grande hub a MXP?

Oppure aveva l'interesse a mantenere i pax in transito dai suoi aeroporti tedeschi ed ad entrare sulla LIN-FCO?
 
@Petrus
Purtroppo l'autorità non è immune dalla politica come dovrebbe essere (credo che il caso dell'AGCom sia abbastanza eloquente); sulla carta, sarebbe un'ottima soluzione, nei fatti, cambierebbe solo il nome, ma non la sostanza.
 
@Petrus
Purtroppo l'autorità non è immune dalla politica come dovrebbe essere (credo che il caso dell'AGCom sia abbastanza eloquente); sulla carta, sarebbe un'ottima soluzione, nei fatti, cambierebbe solo il nome, ma non la sostanza.

no cambierebbe un bel pò... un ente di stato, certo con patrimonio autonomo, ma pur sempre vigilato da un ministero, è cosa assai diverso da una autorità slegata se non per la nomina dei suoi membri. potesse fare enac quello che fa l'antitrust o l'agcom! oltretutto l'occasione esisterebbe; l'UE impone (entro aprile 2012) la separazione di chi si occupa di "tariffe" dalla politica e dai soggetti operanti nel settore (vettori e gestori)... stanno "trafficando" con decreti che renderebbero autonoma una divisione (quella economica) dell'enac ma all'interno dell'ente stesso! una "rabberceria" italiana oscena... che non avrà vita! riggio stesso, che comunque non dimentichiamolo è un docente universitario di diritto pubblico, e pure bravo, ritiene che sia una sconceria...
 
queste cose sono preoccupanti non milano linate milano malpensa:

"...Secondo Sabelli, Alitalia soffre una stagionalità più alta e di una capacità degli aerei di oltre il 15% superiore alla media. Di qui la decisione di adope-rare aerei più piccoli..."
sta dicendo che poichè non riesce a riempire gli aerei ne farà girare più piccoli e facendogli fare meno ore! sta dicendo che poichè ha problemi col provento sta rendendo anoressica la società (come sostengo da un pò)... sempre più asciutta...

"..quanto al ricavo medio nel 2010 è stato di 119,5 euro; nel primo trimestre si è fermato a 115,1..."
quel che riempie lo riempie a tariffe sempre più basse... lo yield medio è in caduta! cosa può fare per mantenersi a-galla? tagliare costi! prima tagliati i variabili (cioè mettendo aerei a terra o facendoli camminare meno) e poi passare ai fissi (leggi esuberi... che sta facendo con il bancomat di stato... cassa-integrazione)

"... per il nostro break even basta un riempimento del 70-75%..."
è al 70 o al 75? perchè 5 punti son tanti... milioni di pax... lui sta, oggi, al 71%... ma con la produttività (ore blocco) ch'è la metà delle l-cost!!! come fa ad andare a BE avendo un CASK (quello paragonabile) posizionato ai vertici delle l-cost con una produttività che è la metà e un LF di 15% inferiori alle l-cost! dove sta andando???????


questo trovo grave e non malpensa e linate
 
Il piano strategico di Sabelli su Milano ha avuto più successo che l'andamento economico generale di AZ.

Su LIN stanno incrementando notevolmente i passeggeri, la LIN-FCO ormai si è stabilizzata e non decresce più, avendo raggiunto l'equilibrio di market share con il treno (che negli ultimi mesi sta adottando una politica meno aggressiva in termini di pricing contro l'aereo) e soprattutto ricominciando a far girare numeri decenti sul domestico nonostante la concorrenza low cost da BGY e MXP. L'internazionale AZ da LIN sta vivendo poi un 2011 con crescite veramente sostenute. Non mi meraviglio se a breve vedremo con i 190 aprire rotte oggi non operate come CPH, ARN e BUD.

Su MXP il compito di AP era chiaro. Bloccare ogni velleità espansionistica di LH. Missione fino ad oggi compiuta.

Mi dispiace ma non è assolutamente cosi', i pax da Linate NON sono in aumento ma in decisa contrazione, specie sulla LIN FCO.
E con l'ingresso del NTV sarà ancora peggio.

La speranza e che CAI posizioni in modo prevalente il 190 da Linate
 
Mi dispiace ma non è assolutamente cosi', i pax da Linate NON sono in aumento ma in decisa contrazione, specie sulla LIN FCO.
E con l'ingresso del NTV sarà ancora peggio.

La speranza e che CAI posizioni in modo prevalente il 190 da Linate

fra un pò posizionerà i twin otter... dieci posti! così il BE lo raggiungerà sempre... portando a spasso 10 persone sulla linate salerno!
 
... se fossi un'azionista gli chiederei: scusami ma les amis e i nazionalsocialisti di berlino buttano su sedili sugli aerei... noi li tiriamo giù. com'è che funziona sto gioco?