Integrazione aeroporti Pisa-Firenze


La situazione degli aeroporti in toscana è un pò particolare e dai discorsi che sento nessuno ha molto chiara la situazione. Pisa potrà diventare l'unico aeroporto toscano solo nel momento in cui andranno via i militari. Se non lo sapete Pisa è un aeroporto militare aperto al traffico civile. Questo significa che se domani i militari decidono che l'aeroporto gli serve per le loro attività, i civili vengono buttati fuori. Conosco molto bene la situazione di Pisa e state sicuri che i piloti e i controllori dell'aeronautica sentono l'aeroporto loro e i civili sono un fastidio. E questo ,aggiungo io, giustamente dato che l'aeroporto è militare. Inoltre la struttura militare presente a Pisa non è composta 4 aerei messi in croce ma è molto complessa. Detto questo pongo delle domande: Perchè i militari dovrebbero lasciare Pisa per andare in un'altro aeroporto? In quale altra regione italiana l'aeroporto principale è militare?E se dopo aver chiuso Peretola e puntato tutto su Pisa i militari decidono che Pisa chiude ai civili cosa facciamo?. Tutti gli aeroporti militari che sono o stanno passando ai civili (Treviso,Rimini,Villafranca...) sono tutti aeroporti dove l'attività militare era nulla o scarsa ed erano solo un peso al livello economico per il ministrero della difesa. Cosi hanno deciso di passare la struttura ai civili e trasferire la base militare in altri posti. Ma com'è possibile farlo a Pisa che è il fiore all'occhiello dell'aeronautica italiana? La struttura dell'aeroporto di Pisa è di gran lunga migliore di quella di Firenze ma ha senso puntare su Pisa solo se i militari andranno via (cosa pressocchè impossibile!!!). Firenze puo svilupparsi ed essere meno impattante per la popolazione cambiando l'orientazione della pista.

Per non parlare dell'appeal e dell'importanza della città, cosa non trascurabile
 
Io in Toscana vedrei bene un nuovo aeroporto da costruirsi dalle parti di San Miniato. Ci sarebbero un paio di punti dove la campagna su cui sorgerebbe il terminal, è affiancata sia dalla ferrovia che dalla superstrada FI-PI, quindi le infrastrutture di collegamento sarebbero già pronte. Non ci sarebbero problemi per la lunghezza della pista e la posizione circa a metà strada tra Pisa e Firenze, permetterebbe ad entrambe un accesso sufficientemente comodo. La maggioranza delle quote dovrebbe essere in mano alla regione e ovviamente PSA e FLR dovrebbero entrare nel mondo dei ricordi lo stesso giorno dell' apertura del nuovo aeroporto.
Visto che PSA+FLR nel 2009 hanno avuto un traffico di 5.7M di pax, il nuovo aeroporto partirebbe con numeri di tutto rispetto e probabilmente riuscirebbe anche a sostenere qualche LR (senza montarsi la testa...).
Infine una sinergia di questo tipo permetterebbe alle major europee una riduzione dei costi nei feed, che attualmente devono federare entrambi gli aeroporti attuali. Compagnie che probabilmente "ricambierebbero" il favore con un numero di collegamenti giornalieri più alto verso i loro hub e nel caso di BA, la possibile decisione di portare tutti i voli a LHR.
Sono daccordo con te.
Io preferirei un aeroporto più grande, magari con più frequenze, supportato dal fatto che i 2 confluiscono in 1.
Le compagnie aeree ringrazierebbero.
Il problema rimane lo stesso, mettere daccordo la regione 2 province e 5000 noci di cocco. tutti con interessi diversi.
Creare un'infrastruttura agevole, per raggiungerlo.
 
Cito il testo:

"Laura Cantini ha richiamato l’importanza dell’abbattimento dei tempi di percorrenza tra le due città: “A cominciare dai tempi ferroviari – ha specificato Cantini – mediante un binario dedicato che sarà possibile realizzare a Santa Maria Novella non appena il sottoattraversamento di Firenze libererà i binari di superficie per il trasporto regionale e quindi per il collegamento tra i due aeroporti;"

Questa è un'altra mega bufala che gira dagli anni '70. Regione Tosana e Ferrovie hanno già detto, scritto e scolpito nella pietra che il collegamento veloce tra FI e PI non ci potrà mai essere perchè la linea è lenta e serve a tutti i pendolari, studenti, lavoratori che ogni giorno di muovono su e giu per la regione con tutte le importanti fermate che non si possono sopprimere: è evidente che sugli stessi binari non possono convivere treni veloci e traffico pendolare.

A meno che non si faccia un'altra linea ferroviaria, ma in questo caso chiedo: preferite sbudellare tutta la Toscana da FI a PI per fare una ferrovia veloce pur di non fare a firenze una misera pista di due km? Se la risposta è si... mi arrendo... evviva l'ambiente!!

Per quello che dice la Cantini: che diavolo c'entra la situazione ferroviaria in città a Firenze con la eventuale, fantomatica, impossibile, velocizzazione della linea tra Fi e Pi?

Mi viene da piangere....
 
La situazione degli aeroporti in toscana è un pò particolare e dai discorsi che sento nessuno ha molto chiara la situazione. Pisa potrà diventare l'unico aeroporto toscano solo nel momento in cui andranno via i militari. Se non lo sapete Pisa è un aeroporto militare aperto al traffico civile. Questo significa che se domani i militari decidono che l'aeroporto gli serve per le loro attività, i civili vengono buttati fuori. Conosco molto bene la situazione di Pisa e state sicuri che i piloti e i controllori dell'aeronautica sentono l'aeroporto loro e i civili sono un fastidio. E questo ,aggiungo io, giustamente dato che l'aeroporto è militare. Inoltre la struttura militare presente a Pisa non è composta 4 aerei messi in croce ma è molto complessa. Detto questo pongo delle domande: Perchè i militari dovrebbero lasciare Pisa per andare in un'altro aeroporto? In quale altra regione italiana l'aeroporto principale è militare?E se dopo aver chiuso Peretola e puntato tutto su Pisa i militari decidono che Pisa chiude ai civili cosa facciamo?. Tutti gli aeroporti militari che sono o stanno passando ai civili (Treviso,Rimini,Villafranca...) sono tutti aeroporti dove l'attività militare era nulla o scarsa ed erano solo un peso al livello economico per il ministrero della difesa. Cosi hanno deciso di passare la struttura ai civili e trasferire la base militare in altri posti. Ma com'è possibile farlo a Pisa che è il fiore all'occhiello dell'aeronautica italiana? La struttura dell'aeroporto di Pisa è di gran lunga migliore di quella di Firenze ma ha senso puntare su Pisa solo se i militari andranno via (cosa pressocchè impossibile!!!). Firenze puo svilupparsi ed essere meno impattante per la popolazione cambiando l'orientazione della pista.

Quoto e aggiungo: la 46a sta potenziando le sue strutture a Pisa da anni e ha in progetto ulteriori grandi interventi perchè Pisa è e rimarra una delle principlai basi AM in Italia.

Faccio notare che l'area terminale civile dell'aeroporto di Pisa è una piccolissima porzione di terreno letteralmente incastrata tra la base militare, la superstrada ed il quartiere San Giusto della città, con le case a pochi metri dai piazzali e dalla pista. Il Galilei non ha alcuna potenzialità per espandersi (seriamente) ed ha precisi vincoli allo sviluppo. Puntare su questo solo aeroporto per tutta la regione sarebbe l'errore più grande che si possa fare!!!

Entrambi gli aeroporti, con i loro evidenti limiti, devono essere sviluppati quanto è più possibile: Firenze con la nuova pista e Pisa sfruttando al meglio il poco spazio che ha.
 
Lo spazio per fare la pista c'è... manca la volontà e soprattutto la CAPACITA' decisionale dei nostri "politici", passati, presenti e temo anche futuri.
Si va avanti a chiacchere, valutazioni, tavole rotonde, sinergie.. ma di fatti concreti non se ne vede neppure l'ombra!

mah!

Credo valga la pena ricordare che i politici da soli potranno decidere un bel nulla visto che i soci dell'aeroporto sono in maggioranza privati e che il socio di maggioranza relativa è l'aeroporto di Torino (cioè Benetton).
 
Concordo.
Credo che in questo forum abbiate già parlato abbondantemente del problema Apt di firenze.
Io credo che è meglio averne uno, ma grande ed efficiente, piuttosto che uno medio e l'altro mediocre.
Pisa è stata lungimirante, e si è sviluppata.
Firenze ha il problema della pista e grazie ai capoccia che hhanno sempre fatto i propri comodi, ora l'apt si trova incastonato in una posizione dove è impossibile una espansione.
Monte da una parte, autostrada dall'altra... Anche io lo trovo più comodo rispetto a quello di Pisa, solo che è impensabile avere un tale Apt in centro città.
Non potrà mai ingrandirsi, e continuare a fare la guerra con Pisa, non credo che possa giovare a nessuno dei due.
Io data la classe polita che c'è oggi, non vedo una soluzione al problema.
Immagino che l'unica soluzione sia la morte di uno.
Mi spiace ma credo che andrà così.

Non sono daccordo con quanto affermi, soprattutto su PSA lungimirante.... Ti dice niente S. Giorgio a Colonica?

Mi dici quale città del mondo ha un aeroporto a 80KM e eventualmente che tipo di collegamento ha?
 
Il problema è che l'Apt di firenze è troppo nel centro della città.
A me va più che bene, non fraintendermi.
E' comodissimo, solo che non ha margini di sviluppo. Prima di provarne un ampliamento, credo convenga spostarlo fuori città.
Come già detto, Firenze puo' solo essere usato per feederaggio altri hub, almeno ora come ora.
 
Il problema è che l'Apt di firenze è troppo nel centro della città.
A me va più che bene, non fraintendermi.
E' comodissimo, solo che non ha margini di sviluppo. Prima di provarne un ampliamento, credo convenga spostarlo fuori città.
Come già detto, Firenze puo' solo essere usato per feederaggio altri hub, almeno ora come ora.

Ancora non mi hai risposto comunque.... fai un po' l'indiano mi sembra....

Perchè, secondo te la pista parallela non entra nello spazio a disposizione? Ci sono ben 4,5km di spazio ed offre mille vantaggi in termini di contenimento del rumore rispetto a quella attuale.
Dimmi cosa ho detto di sbagliato.
 
Ancora non mi hai risposto comunque.... fai un po' l'indiano mi sembra....

Perchè, secondo te la pista parallela non entra nello spazio a disposizione? Ci sono ben 4,5km di spazio ed offre mille vantaggi in termini di contenimento del rumore rispetto a quella attuale.
Dimmi cosa ho detto di sbagliato.
La risposta alla tua domanda è ovvia, nessuna città ha un Apt così distante, in media siamo sui 20/30 km.
La pista parallela è una soluzione, che pero' secondo me non risolverà tutti i problemi di Firenze.
Il principale a mio avviso è la collocazione del tutto sbagliata. Non so se ricordi tutte le polemiche quando fu scelta quella zona.
Nelle tue speranze, quali prospettive vedresti su firenze?
 
Il problema è che l'Apt di firenze è troppo nel centro della città.
A me va più che bene, non fraintendermi.
E' comodissimo, solo che non ha margini di sviluppo. Prima di provarne un ampliamento, credo convenga spostarlo fuori città.
Come già detto, Firenze puo' solo essere usato per feederaggio altri hub, almeno ora come ora.

Guarda che tra i due, l'aeroporto di Pisa è più vicino alla città di quello di Firenze (vedi dati ENAC e ENAV). L'area terminale civile, i piazzali aeromobili e la testata pista confinano (nel vero senso della parola) con il quartiere San Giusto e un gruppo di abitazioni sono letteralmente circondate dai piazzali aeromobili. Si tratta di un abitato storico della zona di San Giusto che l'aeroporto si è piano piano mangiato, delocalizzando gli abitanti. Adesso è rimasto un ultimo nucleo di (vado a memoria) di una quarantina di famiglie che dovranno tutte essere delocalizzate per ampliare l'aeroporto.

E sbagli quando dici che Firenze non ha margini di sviluppo: nei campi (vuoti) che ci sono parallelamente alla A11 tra l'attuale aeroporto e i primi ostacoli (casello di Firenze Nord e cioè incrocio tra A1 e A11) ci sono oltre cinque km di spazio disponibile dove, in teoria, starebbe anche una pista di 3.000 metri (che peraltro nessuno vuole fare.
 
Bhe l'aeroporto lì dov'è esiste dagli anni 20 se non sbaglio... Il problema è uno solo, l'incapacità di gestire il problema stesso. E' stato dimostrato e stra dimostrato che una pista di diverso orientamento risolverebbe problemi di vento, rumore, nebbia, limitazioni di pesi, dirottamenti assurdi (in quanti aeroporti nel mondo con 10kts di tailwind si atterra, mentre con 12 si dirotta?) e tanti altri. L'attuale pista non rispetta neppure la percentuale minima di utilizzazione ICAO!
Il sindaco di Sesto vuole adibire la famosa "piana" a parco naturalistico modello Central Park di NY. Ora io mi domando, che attrattiva può avere un parco naturalistisco stretto tra l'A1 e l'A11, con il futuro inceneritore a pochi passi, l'aeroporto vicino, ma soprattutto la discarica di Case Passerini praticamente adiacente?
Io sinceramente, certi discorsi non li capisco.. Pare che a Firenze ci vada bene il fatto di avere un aeroporto INSICURO e soprattutto poco funzionante per come è ora.
Giusto un esempio, chi di voi ha mai visto la Sterling decollare per pista 23 stra carico e staccare le ruote all'altezza della twy M? (150 metri prima della fine pista).
Le prospettive su FLR sono buone. In passato molte compagnie aeree hanno dimostrato interesse, ma ovviamente sono state costrette a rinunciare o ad operare su altri aeroporti... e parlo di compagnie importanti come British, Lot, Tarom, Tunisair, Iberia, Spanair, Easyjet e addirittura Aeroflot. Inoltre, Pare che Lufthansa, dopo le prove svolte a maggio con l'E190, abbia rinunciato ad inserire tale am al posto dei Jumbolini.
 
Inoltre tengo a precisare che, svariate volte, i comitati cittadini anti aeroporto (abitanti di Sesto, peretola, Brozzi e Quaracchi) hanno sempre ostacolato la soluzione della pista parallela.
E' da cretini secondo me ostacolare tale progetto.. che si tengano la pista attuale con gli aerei sopra casa!
 
La risposta alla tua domanda è ovvia, nessuna città ha un Apt così distante, in media siamo sui 20/30 km.
La pista parallela è una soluzione, che pero' secondo me non risolverà tutti i problemi di Firenze.
Il principale a mio avviso è la collocazione del tutto sbagliata. Non so se ricordi tutte le polemiche quando fu scelta quella zona.
Nelle tue speranze, quali prospettive vedresti su firenze?


Non risolverà tutti i problemi ma la maggior parte si e nello specifico:

1) Collegamenti continentali senza più limitazioni alle famiglie 32X e 737
2) Possibilità di charter, soprattutto incoming (tanti soldini....)
3) ABBATTIMENTO RUMORE SU SESTO E ZONA PERETOLA

Io spero che si faccia una pista di almeno 2400 + strip o al minimo 2000 + strip.
Le prospettive sarebbero tutte sulle major con collegamenti agli hub con aerei più adatti (ad esempio un 320 o 321 per il primo volo su FRA, il 319 su CDG) che porterebbe a una riduzione delle frequenze giornaliere concentrandosi sugli orari più interessanti.
Aggiunta di voli strategici per il turismo fiorentino e incentivazione del turismo congressuale. Sicuramente non mi interessa niente di avere FR che è giusto che rimanga nel suo aeroporto naturale che è PSA così come il cargo deve essere una peculiarità di PSA.
Nessuno ha mai paventato riduzioni su PSA che se cresce fa bene comunque all'economia toscana.
FLR potrebbe diventare base U2 e consolidamento e aggiunta delle major.

Guarda, che il vero concorrente di PSA, escluso i voli feeder che partono da FLR, per quanto riguarda i voli PtP è Bologna e non Firenze. Attualmente BLQ ha cominciato a drenare pax (tramite FR) dal bacino toscano a danno di PSA.
Non è una cosa intelligente farsi mettere in concorrenza da FR con un altro scalo che è alla stessa distanza dal bacino di riferimento di PSA....
 
Guarda, che il vero concorrente di PSA, escluso i voli feeder che partono da FLR, per quanto riguarda i voli PtP è Bologna e non Firenze. Attualmente BLQ ha cominciato a drenare pax (tramite FR) dal bacino toscano a danno di PSA.
Non è una cosa intelligente farsi mettere in concorrenza da FR con un altro scalo che è alla stessa distanza dal bacino di riferimento di PSA....
E dagli... Ma non hai ancora capito che questa è una barzelletta ad uso e consumo dei toscani per negare il fatto che il trasporto aereo regionale è già coperto dai due aeroporti di FLR e PSA e che la crescita del primo ruberà pax al secondo? Solo che in Toscana questo non si può dire...
Quanto ai pax di FR che BLQ sottrarrebe a PSA, non vedo davvero nessuna ragione perchè un fiorentino dovrebbe spendere il doppio ed usare due mezzi di trasporto invece che uno, per trovare sostanzialmente gli stessi voli, anzi qualcuno di meno.
Che poi ci possano essere dei casi particolari è possibile, ma non certo a livello di massa. Così come un bolognese che vuole andare a ZRH, probabilmente verrà a FLR.
Poi chi vuole venire a BLQ è il benvenuto, tuttavia io tutta questo parlare con accento fiorentino nel terminal bolognese non lo sento proprio...:D
 
Guarda, che il vero concorrente di PSA, escluso i voli feeder che partono da FLR, per quanto riguarda i voli PtP è Bologna e non Firenze. Attualmente BLQ ha cominciato a drenare pax (tramite FR) dal bacino toscano a danno di PSA.

Sinceramente questa mi sembra davvero grossa!
Ci sono dei numeri verificabili a sostegno di questa teoria?
 
Sinceramente questa mi sembra davvero grossa!
Ci sono dei numeri verificabili a sostegno di questa teoria?

Per quale motivo un fiorentino, trovando un prezzo più basso su un volo Ryanair da Bologna, non dovrebbe acquistarlo? Per fare un favore a Pisa?
Ma svegliamoci, sono pieno di conoscenti che negli ultimi mesi hanno volato Ryanair da Bologna e questa tendenza aumenterà nei prossimi mesi, il treno lo usano in gran parte gli stranieri chi parte da qui và quasi sempre in macchina (non a caso PSA ha qualcosa tipo 2.500 posti auto) quindi arrivare a Pisa o arrivare a Bologna non cambia nulla.
Numeri a sostegno ovviamente non ci sono, ma basta vedere il dato di Giugno dell'aeroporto di Pisa (+2,5%) molto basso rispetto all'aumento di capacità per capire che qualcosa si sta muovendo.
 
Numeri a sostegno ovviamente non ci sono, ma basta vedere il dato di Giugno dell'aeroporto di Pisa (+2,5%) molto basso rispetto all'aumento di capacità per capire che qualcosa si sta muovendo.

Senza numeri a sostegno la tesi mi sembra francamente difficile da sostenere, anche perché FR non vola certo solo da BLQ anzi, a PSA è massicciamente presente.
 
Sinceramente questa mi sembra davvero grossa!
Ci sono dei numeri verificabili a sostegno di questa teoria?

Che differenza fa percorrere 80KM verso BLQ o verso PSA se è il prezzo della tratta a fare la differenza?

Gente che conosco e che vola spesso, fa simulazioni sia da PSA che da BLQ e sceglie in base al prezzo. Io, uno di questi. Tra l'altro ho BLQ a 65Km e PSA a 100Km.... Ma io non faccio testo.
Ovviamente non ho scelto BLQ per campanilismo ma solo ed esclusivamente per orari/prezzi. Le tratte coperte più o meno sono identiche, anche se PSA ha una varietà di scelta maggiore per quanto riguarda FR.