Infrastrutture MXP


airblue

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6 Novembre 2005
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Lombardia.
I treni MXP-Fiera potrebbero se non con cadenza regolare essere almeno organizzati solo durante i principali eventi.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

I treni MXP-Fiera potrebbero se non con cadenza regolare essere almeno organizzati solo durante i principali eventi.

Temo che si quello i bus possano bastare, specie con la Boffalora.
Se veramente lo faranno, secondo me, è un progetto più ampio di quello per la Fiera.
 
Tutto bene, ma allora deve partire subito anche il 3° binario sulla Rho-Gallarate.
La non collaborazione storica fra Ferrovie delo Stato e Ferrovie Nord ha prodotto un mostro, il percorso ferroviario che va a zig-zag all' aeroporto evitando la Fiera e con opere costosissime come i tunnel di Busto Arsizio e Castellanza.
 
Il Governo non si è convertito sulla via di Damasco riguardo all' importanza di avere collegamenti decenti con Malpensa.
I soldi che vengono ora promessi servono a rendere più appetibile la gara per la vendita del 30,1% di Alitalia.
 
A mio avviso la soluzione per i collegamenti veloci tra MXP e Milano Centrale è solo prolungare i binari dal bivio di Sacconago fino ad intercettare la AV prima di Arluno e avendo così un percorso dedicato preferenziale fino a Centrale.

Si tratta di circa 15 km più un raccordo a salto di montone.

Come tempi di percorrenza saremmo poco più di 25 minuti.
 
Prolungamento di binari in piena campagna, come si vede su Google...

Qualcuno aveva scritto che la Rho-Certosa è satura, ma forse non lo è completamente, i binari sono parecchi.
Nel libro dei sogni, al posto del manico d' ombrello, avrebbero potuto costruire un collegamento fra Centrale e Garibaldi in sotterranea, con i soldi spesi invece a Castellanza.

Il collegamento ideale è Centrale (treni a media-lunga percorrenza) - Garibaldi (linee regionali e linee S) - Rho Fiera - Malpensa. Avrebbe abbastanza traffico da meritare un treno ogni 10 minuti e risolverebbe come un bingo tutti i problemi.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Prolungamento di binari in piena campagna, come si vede su Google...

Qualcuno aveva scritto che la Rho-Certosa è satura, ma forse non lo è completamente, i binari sono parecchi.
Nel libro dei sogni, al posto del manico d' ombrello, avrebbero potuto costruire un collegamento fra Centrale e Garibaldi in sotterranea, con i soldi spesi invece a Castellanza.

Il collegamento ideale è Centrale (treni a media-lunga percorrenza) - Garibaldi (linee regionali e linee S) - Rho Fiera - Malpensa. Avrebbe abbastanza traffico da meritare un treno ogni 10 minuti e risolverebbe come un bingo tutti i problemi.

Appunto, trattandosi di campagna almeno non c'erano grandi limitazioni e i costi erano anche non eccessivi. Poi per la Rho-Certosa una soluzione si sarebbe trovata, considerando che ci devono transitare pure i treni provenienti dalla AV, l'investimento era più che giustificato.

Una soluzione immediata sarebbe fare entrare il MXP Express nel passante, così serve Garibaldi e le linee S, e a Repubblica costruire un tappeto mobile sotterraneo lungo 300 metri che arrivi sotto a Centrale. Non è il massimo della comodità per chi ha tanti bagagli, ma è meglio di niente.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue



Appunto, trattandosi di campagna almeno non c'erano grandi limitazioni e i costi erano anche non eccessivi. Poi per la Rho-Certosa una soluzione si sarebbe trovata, considerando che ci devono transitare pure i treni provenienti dalla AV, l'investimento era più che giustificato.

Una soluzione immediata sarebbe fare entrare il MXP Express nel passante, così serve Garibaldi e le linee S, e a Repubblica costruire un tappeto mobile sotterraneo lungo 300 metri che arrivi sotto a Centrale. Non è il massimo della comodità per chi ha tanti bagagli, ma è meglio di niente.


Si sta' valutando di far passare la S5 (Pioltello-MI Passante-Fiera-MXP- Galalrate),attualmente le S5 sono attestate a Nord a Gallarate e Varese.
 
Ieri l' Assessore Cattaneo ha detto che l' accessibilità ferroviaria nord di MXP è troppo costosa. Opzione chiusa, quindi.
Non sarebbe stato male prolungare la S5 da Gallarate a Malpensa T2 e Malpensa T1, ma non se ne farà niente per anni.

L' idea di infilare il MXP Express nel Passante ha la controindicazione di renderlo non più Express ed esporlo a ulteriori ritardi. E poi, con i soldi che stanno spendendo nel manico d' ombrello...

L' importante è "vendere" ai milanesi l' idea che il tempo da contare sulla tratta Milano-Malpensa è quello da Garibaldi, idea non peregrina perché lì ci sarà il più grosso sviluppo edilizio cittadino. Il tratto Garibaldi-Centrale deve essere visto solo come una prosecuzione per chi vuole comunque arrivare a Centrale senza cambiare mezzo, nonostante il percorso tortuoso. Il MXP Express servirebbe anche come collegamento veloce dalla Centrale alla Fiera di Rho.

Quanto alle linee S resterebbero le coincidenze a Garibaldi Passante ed anche a Rho Fiera, dove fermeranno le linee S per Gallarate e Novara. Lì potrebbero pure trasbordare dalla M1 i pax senza valigie provenienti dalla zona NO della città.
 
Per le infrastrutture ottimali siamo tutti daccordo.
Ai milanesi verrà venduto un competitivo Malpensa-Garibaldi ma il collegamento da centrale non è da sottovalutare in quanto si va a tagliare quel traffico che arriva in centrale da chissà dove e poi finisce a Linate. I bus che fanno la tratta sono tanti e c'è gente (per esempio Torinesi) che prende il treno AV per poi finire a LIN. questa componente deve sparire e la vendita di un biglietto ferroviario unico per la destinazione finale sicuramente aiuta.
Certo che il collegamento da libro dei sogni da sud sarebbe veramente molto più competitivo di tutto quello che ci si sta inventando. Però senza collegamento a nord le lunghe percorrenze non ci arrivano a MXP. Quindi Milano ok ma il resto del nord italia a MXP non ci arriverà mai.
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel

Però senza collegamento a nord le lunghe percorrenze non ci arrivano a MXP. Quindi Milano ok ma il resto del nord italia a MXP non ci arriverà mai.

Per l'orografia balorda del nostro paese, per la moltitudine di paesini disseminati qua e la e per i tanti troppi campanili da tenere in piadi secondo me si deve pensare ad un federaggio di MXP per via aerea e non per via terra (fermo restando tutto il sistema di comunicazione ferroviaria per l'hinterland milanese).

Voli da tutti gli aeroporti del nord italia (TRN compreso), coincidenze garantite in max 45 minuti, maggiori destinazioni intercontinentali di AZ.
Sono convinto che con questo mix si rilancerebbero con un'operazione a "costo zero" MXP ed AZ e si sottrarrebbero numerosi paseggeri ai vari FRA,CDG, ecc.
 
Se si proponesse un treno ogni 10-15 minuti, con un tempo di percorrenza accettabile e una vera prima classe secondo me arriverebbe del traffico. Certo, quello meno sensibile al tempo. Potrebbe essere una spinta alle low cost (se si fa un collegamento col T2...), che amplierebbero l' area che si può servire atterrando a Malpensa. Potrebbe essere una spinta per vettori di altri continenti. Chi viene da Cremona, da Santa Margherita, da Vicenza può trovare più comodo cambiare treno a Centrale e da lì volare a Buenos Aires, piuttosto che recarsi in auto o taxi all' aeroporto più vicino e da lì prendere un feed per Francoforte.

Certo, per attirare l' uomo d' affari in viaggio verso l' Europa ci vorrebbe l' Alta Velocità fno a Malpensa, ma l' Alta Velocità non è capillare, al massimo servirebbe Bologna, Firenze, Torino no perché si può organizzare un servizio che non passi da Milano, Genova no perché il terzo valico è rinviato, la linea da Brescia AV pure è nel lontano futuro. Da Bologna, Torino, Genova e dal Veneto attrai businessmen meno con il treno AV e più con feed frequenti, autostrade non intasate e soprattutto con un ventaglio di destinazioni intercontinentali ed europee ampio, proposto da vettori di primo livello. Insomma con gli ATR di Air Dolomiti e la rete e il servizio di Lufthansa.

Se si costruisce la terza pista viene meno la motivazione di risparmiare slot che ha portato l' AV a FRA, CDG conta su una rete TGV che l' Italia non avrà mai e MXP, da quel punto di vista, è nel posto più sbagliato. Non mi aspetto grandi flussi da Torino o Venezia o Bologna verso il nuovo Gottardo. L' Arcisate-Stabio ha senso farla, ma non è certo strategica, nemmeno con il collegamento da Nord.

Quello che conta è soprattutto la Pedemontana, il completamento della Boffalora e della Milano-Torino autostradale e ferroviaria, un servizio veloce e frequente da Milano città, dalla Fiera.
 
Innanzitutto non credo che ci si posasa portare una linea AV nel senso stretto del termine, ma semmai una ferrovia da 160Kmh, le tratte sono troppo brevi per parlare di 250kmh per i quali l'UIC prescrive almeno 80Km alla massima velocità.

Una piccola precisazioen relativa al nodo Certosa
i binari saranno 6:
1 e 2 da Torino AV verso Milano Centrale (con deviata sulla cintura)
3 e 4 da Novara Lenta verso Milano Porta Garibaldi
5 e 6 da Arona verso Passante
questo per quel che riguarda il retto tracciato, sono in costruzione degli interscambi:
tra Certosa e rho per interconnettere la novara Lenta e la Arona con Milano Centrale
tra rho fiera e rho, in corrispondenza del salto di montone interconnessione Milano Passante - novara Lenta (accesso diretto al binario 5 di rho) e tra Arona e Mialno P.G.
dopo al stazione di Rho salto di montone per Milano P.G - Arona e per Novara - Milano P.G

Il Treno Torino Malpensa via linea Lenta si può fare da domani mattina, basta prendere la testa di uno di RFI e romèperla contro quella di uno di FNM perchè c'è un binario in deviata presso Novara che permette l'instradamento nella stazione FNM con diretta prosecuzione verso MXP, per l'AV aspettiamo che ci siano treni adatti (e campa cavallo) ... comunque l'inversione di marcia a Novara è tale da vanificare i benefici dell'AV
Teniamo presente che il BUS, via A26 ci mette più di 2 ore!!!!! e che l'orario è fittizio (provato sulla mia pelle 3 settimane fa')


Dal punto di vista stradale i collegamenti saranno completi se e solo se la Boffalora Malpensa raggiungerà anche Abbiategrasso e Binasco per raccogliere chi sale dalla A7
tutto da decidere il tratto Binasco-Melegnano se darlo alla TEM o all'ANAS

Manca anche un progetto di aggiramento di Somma Lombardo verso l'A26 (un incubo!) e di attraversamento del Ticino (o si passa su una diga o si passa su un ponticello di ferro che convince gli automobilisti a dire il rosario durante l'attesa in coda per propiziare il passaggio.

Parliamo, invece di ciò che riguarda il potenziamento ferroviario Arona Milano.
sono dell'avviso che il terzo binario tra AGllarate e Milano sia utile (avevo postato il progetto un po di tempo fa'), ma che non risolva il problema dell'accessibilità dell'Aeroporto (troppo costosa è vero!) e soprattutto non risolve il problema della direttrice del sempione che si andrà a riempire con il nuovo traforo del Loetschberg. Urge una bretella che pertendo da Arona, aggiri il tornante di Castelletto ticino, passi dall'altra parte di MXP e poi vada verso Milano su quello che una volta era il progetto della SS del sempione, l'accesso alla restante rete sarà all'altezza di rho fiera.
Questo permetterebbe di fare una fermata in prossimità dell'aeroporto e dei paesoni della zona.
VP=160Kmh

Per l'Aeroporto mi sto sempre più convincendo della necessità di fare un people mover (tipo linea 5 di Milano) con tracciato Cargocity-T1-T2-Gallarate Nord-Gallarate FS (da rinominare in MXP) con proseguimento verso busto, il people mover solo per l'aeroporto non si giustifica, ma con il servizio all'area di gallarate si possono avere discrete revenues.
Non sarebbe l'opzione prioncipale nell'arrivo da Milano, ma permetterebbe di fare effetto rete con le linee suburbane, quelle dalla svizzera e da Varese.
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush


Una piccola precisazioen relativa al nodo Certosa
i binari saranno 6:
1 e 2 da Torino AV verso Milano Centrale (con deviata sulla cintura)
3 e 4 da Novara Lenta verso Milano Porta Garibaldi
5 e 6 da Arona verso Passante

quindi l'idea di partire da Centrale e utilizzare il tracciato AV e dopo Arluno staccarsi e in 15 km arrivare a bivio Sacconago e unirsi alla bretella per MXP non è poi folle.

Secondo me è l'unico modo per avere un collegamento veloce con Centrale al minimo investimento.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Citazione:Messaggio inserito da Pelush


Una piccola precisazioen relativa al nodo Certosa
i binari saranno 6:
1 e 2 da Torino AV verso Milano Centrale (con deviata sulla cintura)
3 e 4 da Novara Lenta verso Milano Porta Garibaldi
5 e 6 da Arona verso Passante

quindi l'idea di partire da Centrale e utilizzare il tracciato AV e dopo Arluno staccarsi e in 15 km arrivare a bivio Sacconago e unirsi alla bretella per MCP non è poi folle.

Secondo me è l'unico modo per avere un collegamento veloce con Centrale al minimo investimento.

Se si facessero due nuovi binari sì, con i due binari dell'AV Arluno-Fiera direi che non sia da fare.
Sarebbe un disastro avere una interconnessione a pochi KM dall'AV con traffico in uscita, in pratica il treno viaggerebeb a 150Kmh perchè non potrebeb accelerare troppo con dietro un altro a 300 ... :-(
Direi, anche che ci sarebbero difficoltà a raddoppiare il viadotto in uscita fiera, quello con il curvone.
Penso che l'idea migliore sia di tirare dritto fino fuori della fiera, poi girare a nord e fare lo slalom tra i paesi.

LA ferrovia dritta, Arluno - MXP mi fa paura anche perchè sarebbe una buona scusa per tante speculazioni urbanistiche, non dimentichiamoci che una ferrovia dedicata all'aeroporto non sta in piedi e che la pressione pendolare è tanta che su quella linea sorgerebbero subito tante stazioni e tanti treni pendolari.
 
da varesenews

La pagina di appunti che ha riempito non è stato inchiostro buttato via. Al termine di quelle annotazioni il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, a Varese con Regione e Provincia, stacca di fatto l’assegno con il finanziamento per la Arcisate-Stabio.


Chiede ragguagli, segue le spiegazioni che, con l’aiuto di una carta, gli forniscono De Wolf, Baroni, lo stesso presidente della Provincia, Reguzzoni, l’assessore regionale alle infrastrutture, Cattaneo.


«Riconosco che si è comportato da uomo pragmatico. E questo non può che farmi piacere. La sua concretezza premia il nostro impegno. L’Arcisate-Stabio l’abbiamo portata a casa, mi pare...»


Sorride sotto i baffi Giorgio De Wolf, vicepresidente della Provincia che si è battuto per quei sei chilometri di ferrovia sin dal momento del suo insediamento a Villa Recalcati, quattro anni e mezzo fa. «Sono soddisfatto perché le parole del ministro rappresentano per noi il coronamento dell’impegno per dare finalmente il via ai lavori, dell’impegno per raggiungere una soluzione concordata con gli enti locali, dell’impegno per realizzare un’opera centrale nel quadro dei collegamenti da nord verso Malpensa e fra le tre principali città del triangolo insubrico, Varese-Lugano e Como. Soddisfatto – prosegue De Wolf – perché si raggiungono risultati e vantaggi per la stessa economia varesina che si apre maggiormente verso nord a costi risibili rispetto alle grandi opere di cui si parla».


Il rapporto costi benefici è in effetti lì da vedere. «Duecento milioni – sottolinea De Wolf – duecento milioni di euro – ripete – per creare lo snodo tra l’alta velocità svizzera e la nostra rete. Un’opera fattibile e in tempi brevi che non dissangua le casse del Ministeroe che, elemento certo non trascurabile, gioca a vantaggio del progetto di stazione unica a Varese».


Lo ha capito bene Di Pietro che, dopo essersi informato (e un po’ meravigliato: «Non avete un collegamento ferroviario fra Varese e Como»? «Non c’è più da quarant’anni» gli hanno spiegato) ha promesso due cose: scrivere a Moritz Leuenberger (il suo omologo nel governo elvetico) per rassicurare che l’Italia non ha dimenticato la Arcisate-Stabio e che, anzi, la considera strategica e, secondo, ha garantito di reperire i 200 milioni che servono per finanziare la parte italiana di lavori («in qualche modo li tireremo fuori, ci sono quei 700 milioni che vi ho dato...» ricorda al vertice di Rfi).


«Sì, oggi posso dirmi soddisfatto anche se altre opere attendono un sostegno finanziario dal Governo, da Anas, da Rete ferroviaria. Ma cominciamo a guardare la parte mezza piena del bicchiere – ammonisce De Wolf – sulla Arcisate-Stabio abbiamo chiuso e bene». Un risultato che «premia un impegno di molti: Giuseppe Zamberletti, tanto per cominciare che ha sostenuto la strategicità di questo collegamento quando non esisteva nemmeno la Regio Insubrica e quando la frontiera svizzera era davvero una linea di confine e la collaborazione transfrontaliera era ancora di là da venire. Un risultato che premia l’attenzione di Raffaele Cattaneo per i problemi della Provincia di Varese. E, permettetemelo, un risultato che premia il lavoro della Provincia che in questi anni non ha mai mancato un solo appuntamento per dare il proprio concreto sostegno al progetto. Se poi sul piatto della bilancia ci mettiamo anche la conferma del finanziamento per la Saronno-Seregno, mi pare che si abbia un motivo in più per essere soddisfatti degli anni spesi in sollecitazioni, in prese di posizione, talvolta anche polemiche e “forti”».
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush
non dimentichiamoci che una ferrovia dedicata all'aeroporto non sta in piedi e che la pressione pendolare è tanta che su quella linea sorgerebbero subito tante stazioni e tanti treni pendolari.
Con 4-6 treni l' ora per ogni senso di marcia la ferrovia sta più che in piedi, per un aeroporto da più di 30 milioni di pax (ipotesi di permanenza in vita di Alitalia, ridimensionamento LIN, continua crescita del traffico aereo).

La Milano-Fiera-Malpensa non vedo come possa non stare in piedi.