Indiscrezioni/aggiornamenti sulla vendita AZ


giovedì 13 cda... mi viene da malignare... quando comincia la franchigia scioperi per il periodo natalizio?
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

Citazione:Messaggio inserito da Mattia

Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Eccole le autorevoli fonti sindacaii (pareva strano che stessero zitti proprio loro) :D:

(ANSA) - ROMA, 11 DIC - L'Anpac (Associazione Nazionale Piloti Aviazione Commerciale) ritiene che il piano industriale presentato oggi da Airone presenti "un grave limite nella mancanza di una reale integrazione in ambito europeo della futura 'nuova Alitalia'". La potente associazione dei piloti, a fronte del "gravissimo tentativo" di "una parte del mondo politico che vuole impedirle una rinascita secondo precise leggi di mercato", richiama "l'attenzione del presidente del Consiglio Romano Prodi e del ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa verso una scelta vincente e coraggiosa che determinerà per Alitalia una svolta storica e finalmente definitiva".
L'attuale scenario del trasporto aereo, spiega l'associazione in una nota, "caratterizzato da una chiara suddivisione del mercato in ambito europeo, non può più consentire ad Alitalia una crescita come quarto polo alternativo".
L'Anpac ritiene che "le diverse dichiarazioni che si susseguono in queste ore sul futuro di Alitalia sembrano dettate da evidenti pressioni politiche e da ragionamenti tecnicamente non sostenibili piuttosto che da un'analisi accurata delle effettive opportunità di mercato che Alitalia deve cogliere in un contesto così complesso per scongiurare il pericolo di trovarsi presto marginalizzata e ridimensionata".
Oggi l'Alitalia, "si trova di fronte all'ultima opportunità di collocarsi in modo definitivo tra i grandi vettori internazionali. Chi ostacola questo processo corre il rischio di doversi assumere, nell'immediato futuro, pesantissime responsabilità per le sorti della compagnia di bandiera".
La scelta di Air France-Klm non è rinunciataria secondo l'Anpac perché "solo ed esclusivamente l'inserimento di Alitalia in un network di dimensioni globali consentirà al principale vettore italiano il recupero di un mercato ricco indispensabile alla sua sopravvivenza e rilancio".
In queste ore "é evidentissimo il tentativo di far ripiombare l'azienda nel vortice delle pressioni politiche impedendole definitivamente il decollo e negando ancora una volta ai cittadini italiani la possibilità di ritornare ad avere una grande Alitalia" rileva l'Anpac sostenendo che "siamo nuovamente di fronte ad una situazione determinante come quella vissuta nel 2000 quando Klm rinunciò all'alleanza con Alitalia, proprio a causa di mancate scelte politiche prese in merito al riordino del sistema aeroportuale milanese ed alla mancata privatizzazione".(ANSA).
non se ne può più di sentire che c'è chi vuol decidere a chi dare AZ e comandare senza esserne il proprietario fisico [:308][:308][:308][:308]

caro mattia sai quale è la differenza tra SEA e ANPAC?
che la prima minaccia scioperi,sommosse,ricatti....la seconda espone la sua opinione senza cercare di influenzare chi deve decidere con l'uso della forza,vedi le ultime uscite di Cattaneo,in merito alle conseguenze nel caso fosse scelta air france....
ripeto:la sea avrebe potuto presentare una manifestazione interesse....come mai non l'ha fatto?
No, diciamo che se le cose non vanno come si vuole giù scioperi come tutti i sindacati hanno fatto in Italia...certo se le scelte casualmente coincidono con la volontà di un sindacato tutto ok:D
Non vedo grandi differenze, partendo dal presupposto che non approvo i ricatti nè da una parte nè dall'altra...az se ne vuole andare?bene se ne vada pagando il conto (inteso come debiti se ci sono) e bye bye, il mercato farà il suo corso in un senso o nell'altro
 
Sembriamo al Bar Sport ragazzi [:308][:308]
E' più forte l'Inter, NO! La Juve, si ma l'Inter ha Ibra, e la Juve ha DelPiero..etc...
Ma cerchiamo di essere più razionali.
Nessuno di noi sa veramente come andrà a finire la gara e quale sarà il piano migliore per Alitalia...

- Toto offre un marchio italiano, un piano sicuramente ambizioso, un'iniezione di liquidi considerevole grazie al supporto delle 3 banche più grandi al mondo, un futuro roseo sia per MXP che per FCO e un inserimento graduale di aeromobili freschi di fabbrica.

- Air France dalla sua ha un know-how consolidato di anni e anni, manager esperti di livello mondiale, la possibilità di entrare in un gruppo solido con KLM.

Spero solo che la situazione finale sia buona per AZ e per AP
 
Citazione:- Toto offre un marchio italiano, un piano sicuramente ambizioso, un'iniezione di liquidi considerevole grazie al supporto delle 3 banche più grandi al mondo, un futuro roseo sia per MXP che per FCO e un inserimento graduale di aeromobili freschi di fabbrica.

Fondamentalmente il piano di Toto ricalca quello che e' stato fatto in tutti questi anni dallo stato Italiano: buttare dei soldi cercando ti avere mogli ubriache e botti piene.

L'unica cura vera per AZ e' anche quella + dolorosa ma che estirpera' il male una volta per tutte permettendole di diventare finalmente una azienda seria.

P.S.: Mi piacerebbe conoscere il piano B di Toto nel caso non gli dessero AZ...in fondo con le 3 banche + grandi del mondo alle spalle,4 miliardi di euro da spendere e 90 airbus in ordine potrebbe anche andare a far concorrenza direttamente alla NASA.....
 
A chi vendere dovrebbero deciderlo gli azionisti.

Non i dipendenti, come Prato, che e' un dipendente, ne' tantomeno i sindacati.

Dopotutto, pur con tutto il male che si puo' pensare dei politici che non sono certo meglio di quelli citati piu' su, hanno un punto decisivo a loro favore: rappresentano i veri padroni di Alitalia, ovvero lo stato, ovvero noi.

Quindi non parlerei di ingerenze politiche nella vendita di Alitalia. Al contrario, parlerei di ingerenze sindacali e di alcuni manager.

Ultimamente, comunque, ho un po' rimeditato sulla questione e cambiato un po' idea. Non vedo che problema ci sia a provare a mantenere una compagnia italiana in mani italiane ancora per un po', visto che ci sono degli acquirenti disponibili.

Facendogli tutti gli auguri, se Toto e Santintesa si scornano, pazienza, tra qualche anno ci troveremo nella stessa situazione attuale, si fa sempre in tempo a calare le braghe e a vendere allo straniero.

E se invece gli andasse bene, se in qualche modo superassero il periodo peggiore e salvassimo una compagnia italiana?

Perche' non provare e non farli provare?

[edit]
Comunque anche io ho delle sensazioni, di una certa direzione che ha preso il vento. I giornali oggi titolano "consenso bipartisan per Airone", i sindacati confederali (non anpac) plaudono e scagliano anatemi ad AF, la confindustria (Montezemolo) benedice, le banche e i poteri forti sono loro dietro a Toto, e sono banche guidate da amici di RP, quindi molto vicine al governo.

Mentre se passasse AF ci sarebbe la rivoluzione. Letteralmente.

Quando i giornali e i vari poteri si allienano come banderuole, come se si fosse sollevato un refolo di vento, significa qualcosa.

Non so, ma secondo me e' fatta.

Sensazioni.
 
Guarda secondo me AP ha il potenziale per fare belle cose anche senza imbarcarsi nell'avventura AZ.
Con le macchine che ha in ordine potrebbe metter su un bell'impianto di feeder nazionali a FCO (dove praticamente ce l'ha già, basterebbe potenziarlo) e a MXP (abbandonando LIN) per conto delle compagnìe Star Alliance, magari suddividendo l'ordine non in soli A320 ma anche A319 ed A321. Solo con questo avrebbe un bel po' di voli da riempire.
Poi, per la questione del nome poco conosciuto all'estero, potrebbe mettere un po' di voli internazionali in c/s con le compagnìe Star, in modo che o tramite il sistema AP o tramite il sistema dei partner i voli verrebbero venduti.
Lungo raggio: se parte con JFK potrebbe chiedere a UA di mettere c/s come la stessa fa con LH per i JFK-FRA...
Ripeto, le sue carte da giocare secondo me le ha, spero se le giochi nel modo migliore, affrettandosi ad entrare in Star.

Per quanto riguarda Alitalia, spero che i francesi si rendano conto del potenziale di MXP e che non vale la pena farsi sfuggire la clientela business sulla concorrenza che fa i voli diretti invece di fare scalo a CDG...
 
Citazione:Messaggio inserito da indaco1


Mentre se passasse AF ci sarebbe la rivoluzione.

Sensazioni.

Macchè rivoluzione:
molti lavoratori, tra ammortizzatori sociali, contratti non rinnovati e prepensionamenti verrebbero comunque spediti a casa, ma in nome del risanamento aziendale!
AZ entrerebbe nella Santa Alleanza con AF-KL, si ma da sorella minore e per di più zoppa...
Verranno aumentate le frequenze FCO-JFK, FCO-CCS, verrà ripristinato il FCO-BKK, il MXP-YYZ..(beh ovviamente tutte via CDG ma è un dato secondario...)

Piuttosto son curioso di sentire cosa pensano i soggetti più importanti in una compagnia aerea: i passeggeri!
 
P.S.
se dovessimo stare a guardare cosa dicono i sindacati, auguri!
Se è vero che una parte dei sindacati auspica AP, l'altra auspica AF.
Poi il piano di Prato/Schisano è un piano AF... mah
 
Citazione:Messaggio inserito da Blitz

Guarda secondo me AP ha il potenziale per fare belle cose anche senza imbarcarsi nell'avventura AZ.
Con le macchine che ha in ordine potrebbe metter su un bell'impianto di feeder nazionali a FCO (dove praticamente ce l'ha già, basterebbe potenziarlo) e a MXP (abbandonando LIN) per conto delle compagnìe Star Alliance, magari suddividendo l'ordine non in soli A320 ma anche A319 ed A321. Solo con questo avrebbe un bel po' di voli da riempire.
Poi, per la questione del nome poco conosciuto all'estero, potrebbe mettere un po' di voli internazionali in c/s con le compagnìe Star, in modo che o tramite il sistema AP o tramite il sistema dei partner i voli verrebbero venduti.
Lungo raggio: se parte con JFK potrebbe chiedere a UA di mettere c/s come la stessa fa con LH per i JFK-FRA...
Ripeto, le sue carte da giocare secondo me le ha, spero se le giochi nel modo migliore, affrettandosi ad entrare in Star.

Per quanto riguarda Alitalia, spero che i francesi si rendano conto del potenziale di MXP e che non vale la pena farsi sfuggire la clientela business sulla concorrenza che fa i voli diretti invece di fare scalo a CDG...

Finalmente qualcuno che dice una cosa sensata.
C'è gente qui dentro che si auspica la vincita di AF per vedere AP morire (di cosa non si sa...) in nome dell'amor di patria
 
billypaul anche a me dispiace se veramente viene venduta ad AF, ma io mi domando:
AP riuscirebbe a gestire il traffico intercontinentale e internazionale elminando la gestione attuale fallimentare di AZ?
AP riuscirebbe a gestire AZ ?
Questi punti purtroppo non sono a favore di AP...perche' non e' che si puo' dire facciamoli provare....perche' non ci si puo'....
 
Io (adesso) auspico AF per vedere AP crescere libera da rogne :D
E cmq auspico AF solo perché è l'unica oltre ad AP... fosse scesa in campo una BA per esempio...
 
Citazione:Messaggio inserito da Abenobashi

billypaul anche a me dispiace se veramente viene venduta ad AF, ma io mi domando:
AP riuscirebbe a gestire il traffico intercontinentale e internazionale elminando la gestione attuale fallimentare di AZ?
AP riuscirebbe a gestire AZ ?
Questi punti purtroppo non sono a favore di AP...perche' non e' che si puo' dire facciamoli provare....perche' non ci si puo'....

Appunto per questo secondo me è meglio che AP si espanda ed arrivi all' intercontinentale per i fatti suoi, al limite facendosi aiutare da Star: entrando in AZ partirebbe già zoppa...
 
Citazione:Messaggio inserito da Blitz

Io (adesso) auspico AF per vedere AP crescere libera da rogne :D
E cmq auspico AF solo perché è l'unica oltre ad AP... fosse scesa in campo una BA per esempio...

Beh se proprio devo scegliere allora LH tutta la vita.
Ha dato dimostrazione di saper risanare un'azienda. AF e BA no.

Rispondendo ad Abeno, è vero Air One non ha nemmeno un 1/10 dell'esperienza e il know how di AF. Ma son sicuro che dietro di loro si celano le idee di manager scelti ad hoc per la gara (perchè no proprio da LH?)

Perchè ancora mi domando una cosa: cosa ha spinto 4 banche di livello mondiale (Intesa-SanPaolo, Goldman Sachs, Nomura, Morgan Stanley) ad allearsi ad un piccolo imprenditore italiano in questa grande sfida?
Avranno avuto o no qualche garanzia oltrechè finanziaria anche tecnica?
 
Ma allora, se hanno manager e capitali, perché non usarli per pompare AirOne stessa invece che per pagare i debiti di AZ?
Perché un conto è AF che deve conquistarsi un mercato (quello italiano) ed è comprensibile che pur di conquistarlo spenda soldi per pagare debiti altrui, un'altra cosa è AP che il mercato ce l'ha già e deve solo potenziarlo, visto che l'antitrust non permetterebbe la saturazione dei voli da parte di AZ-AP
 
Citazione:Messaggio inserito da Blitz

Ma allora, se hanno manager e capitali, perché non usarli per pompare AirOne stessa invece che per pagare i debiti di AZ?

Questo lo scopriremo solo vivendo :D
Comprando AZ, Toto avrebbe già know-how industriale, slots, aerei di lungo raggio, handling qualificato per avviare la nascita di una grande compagnia italiana, cosa che sta provando a fare (con alterni risultati) con AP..
Questa è una mia modestissima considerazione ovviamente..
 
Alitalia: Spinetta, non vogliamo trasformarla in compagnia regionale -2-

Vogliamo ricostruire basi economiche solide per il vettore

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 dic - "Non appena
Air France-Klm ha espresso il proprio interesse per
Alitalia, ho chiesto subito di incontrare i responsabili
politici italiani a livello nazionale e regionale", ha detto
Spinetta incontrando i giornalisti nel Palazzo della Regione
dopo oltre un'ora di colloqui con Formigoni. "E' stato un
colloquio molto interessante. Ho espresso a Formigoni quello
che e' il nostro progetto: la nostra volonta' e' di
ricostruire basi economiche solide per Alitalia. Ed e' su
queste basi che vogliamo essere al servizio di tutta
l'economia italiana e in particolare dell'economia della
Regione lombarda", ha poi sottolineato il numero uno di Air
France. "Vorrei sottolineare due cose - ha poi indicato
Spinetta - : il piano di Air France e Klm non e' certo
quello di trasformare Alitalia in una compagnia regionale.
Tutti sanno le difficolta' di Alitalia, tutti sanno che se
Air France sara' scelta dal Governo italiano, dovra'
investire per riportare la compagnia alla redditivita'. Il
nostro e' un progetto di crescita e sviluppo e non consiste
nella riduzione delle direzioni di Alitalia". Spinetta ha
poi tenuto a sottolineare di avere da tempo l'opinione che
"il futuro per tutte le compagnie europee sta nella
costruzioni di campioni europei". Quello che Air france ha
fatto a suo tempo con Klm, in termini di rispetto
dell'identita' della compagnia e del marchio - ha poi
sottolineato Spinetta - il gruppo francese intende farlo
anche con Alitalia se sara' scelto dal Governo italiano. Da
ultimo Spinetta ha indicato che e' intenzione inoltre del
gruppo franco-olandese avviare una cooperazione e un dialogo
permanente con tutti i rappresentati regionali italiani nel
caso si aggiudichi Alitalia.


Air One utilizzi fino in fondo la sua alleanza con Lufthansa

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 dic - "Come pensa
Air France di mettere a posto i conti Alitalia sacrificando
la parte del Paese che vola di piu' e con i biglietti piu'
cari?", ha affermato Formigoni parlando ai giornalisti dopo
il suo incontro con Spinetta. Il numero uno di Air France,
ha detto ancora il governatore della Lombardia, "mi ha detto
che dal mese di aprile se passera' il progetto di Air France
su Malpensa resteranno tre destinazioni intercontinentali e
saranno tagliati tutti i voli di federaggio. Ecco perche' ho
dovuto confermargli in maniera molto netta e molto forte la
nostra totale contrarieta' ad un piano che non mi sembra
industriale e che mira ad annullare o quantomeno penalizzare
Malpensa".
Formigoni ha aggiunto che informera' subito il governo per
confermare il suo giudizio negativo sulla proposta Air
France. L'invito che il governatore della Lombardia rivolge
al governo e' quello di "privilegiare l'acquirente che punta
a valorizzare non solo Malpensa ma tutti gli aeroporti del
Nord". Formigoni ha poi ribadito di essere a favore di Air
One per l'impegno mostrato sia su Malpensa oltre che su
Fiumicino, aggiungendo per altro: "Quello che lascia un po'
perplessi sono le piccole dimensioni di Air One ma questo
puo' essere recuperato, perche' la compagnia e' affiancata
da quattro banche nazionali ed internazionali e gia' oggi
gode di alleanze operativo con compagnie internazionali". Su
quest'ultimo punto, ha tenuto a sottolineare Formigoni,
"sembrerebbe opportuno che Air One esplicitasse in maniera
piu' forte le proprie alleanze internazionali e che
l'alleato internazionale forte dicesse di essere alleato
anche sul piano Alitalia". A proposito della partnership
gia' esistente tra Air One e Lufthansa, Formigoni ha
dichiarato di aspettarsi che "Air One con il suo progetto
industriale voglia affiancare e utilizzare fino in fondo la
sua alleanza con la compagnia tedesca".