Impieghi nel settore aeronautico


Re: Cranfield

Mi tocca aggiungere, dopo la laurea di primo livello:
Cranfield (http://www.cranfield.ac.uk/, ma anche http://goo.gl/maps/LxUzX), l'università postgraduate da cui esce il 54% degli ingegneri aereonautici britannici, ed il 10% di tutti i PhD in Ingegneria o Scienze. Questi sono i corsi nell'ambito aerospaziale: http://www.cranfield.ac.uk/aerospace/education/page26551.html

Io invece da quando mi sono laureato a cranfield (air transport management), ho lavorato nel settore.

Per una carriera nel management, la specializzazione all estero e' un must. E concordo con chi dice che il discorso dei costi sia piu' una scusa che altro. Nel mio caso io mio sono sbattuto per una borsa di studio (fees only) e poi ho lavorato part time per mantenermi. Certo, si fanno un po di sacrifici, ma la cosa e' fattibile.

Cranfield e' veramente ottima. Io ho avuto modo di avere la mia tesi sponsorizzata da alcune compagnie aeree (BA, EK) tramite i contatti di Cranfield, e tramite il career centre dell universita' la maggior parte degli studenti aveva un lavoro di settore prima di terminare il MSc.

Il network degli alumni e' una fonte incredibile di contatti nel mondo dell' aviazione. Infatti, nella mia societa' c'e' un gruppo di ex alumni che si occupa anche di offrire opportunita' di lavoro agli studenti. Lo scorso mese, una ventina di loro sono stati invitati qui per dei colloqui (spese di viaggio e alloggio pagate) e sicuramente un paio di loro riceveranno delle offerte di lavoro.
 
Io dopo una triennale in scienza politiche ed un anno e mezzo di esperienza lavorativa nel settore commerciale comincerò con tutta probabilità a Gennaio prossimo un Master in Business Administration all'università di Pisa, ovviamente in lingua inglese.
Spero possa darmi basi per lavorare anche nel settore dell'aviazione civile, magari integrandolo con qualche corso integrativo. Opinioni?
 
Ciao Lorenzo,

Dopo la maturità nel lontano luglio 1998 mi finanziai parzialmente in tre/quattro mesi (tra lavori vari, grazie manpower) un anno negli USA, per la precisione presso CalState Hayward (ora diventata East Bay), c'è un programma che tutt'ora si chiama ALP, American Language Program, una full immersion di inglese che mi è servita più della laurea e di qualsiasi altra esperienza.
Il mio consiglio è quello di prenderti una sorta di "gap year", imparati l'inglese come l'italiano o quasi, apriti la mente a contatto con ragazzi di altri paesi e culture. Poi torna dopo non meno di sei mesi (se ti andrà...) e fatti la triennale (economia, business, management, etc) in Italia in una bella università. Costa meno e alla fine la triennale ti conterà come un Bachelor's Degree, che detta tutta negli USA costa un botto comunque e non apre alla fine tante porte. Dopo la triennale fatti un M.Sc. all'estero, quello sì che ti aiuterà con il lavoro.
Preparati ai sacrifici...ma ti posso assicurare che le esperienze che farai te le porterai dietro tutta la vita. Non mollare i tuoi sogni per nessuna ragione, hai 18 anni e prima di scendere a compromessi ne deve passare tanto MA TANTO di tempo...

My two cents,

Giovanni