Il sindaco di Milano se ne accorge solo ora?


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wistonblue

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21 Novembre 2008
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«Se Cai ha interesse pubblico, il governo sia garante. Se è privata, perché i debiti sono finiti ai cittadini?»

ROMA - Il sindaco di Milano attacca il presidente del Consiglio sul caso Alitalia. Berlusconi aveva appena chiarito che «non ci sono più i tempi di inserimento di Lufthansa nella trattativa su Alitalia e Air France», quando al premier ha replicato il sindaco di Milano, Letizia Moratti: «Occorre dare tempo a Cai per valutare un'offerta seria che Lufthansa è intenzionata a fare. Inoltre, se la compagnia è privata, perché i debiti sono finiti ai cittadini?».

CHIAREZZA - Lunedì il consiglio di amministrazione di Cai formalizzerà l'alleanza con Air France, Moratti invita invece il governo a «chiedere a Cai una pausa di approfondimento per valutare altre offerte» in modo «che si scelga la proposta migliore per il Paese». Secondo il sindaco di Milano, le trattative per la scelta del partner internazionale di Alitalia non possono considerarsi chiuse: «Se Cai ha interesse pubblico, quindi è una compagnia di bandiera, il governo non può sottrarsi a un ruolo di garanzia: cioè deve essere sicuro che la scelta di Cai (Air France, ndr) è la migliore per il Paese. Se Cai è invece privata, non si capisce perché a questa compagnia è stato consentito di avere ciò che non ha avuto in precedenza Alitalia: i debiti sono finiti a carico dei cittadini e c'è stata data una moratoria di tre anni sull'esclusiva della rotta più redditizia cioè Milano-Roma. Se gli interessi degli imprenditori non sono quelli dell'Italia, allora il governo deve intervenire», ha spiegato il sindaco, intervenuto a In mezz'ora su Rai3.

DIFFERENZE - Moratti ha reso noto di aver chiesto al premier «di concedere a Cai di valutare più offerte perché c'è in gioco la competitività del Paese. Lufthansa ha un progetto industriale di partnership a lungo periodo per sviluppare il mercato italiano. L'interesse di Air France è invece di comprarsi il mercato italiano a poco prezzo: 300 milioni di euro. Questo non è accettabile».

Fonte Corriere della Sera
 
Ma la Moratti è la portavoce di LH?
Tutto quello che le interessa è regalare slot su Linate a LH?
Mi vien anche da dire forse che abbia scambiato un impegno di slot sulla Milano-Roma per 4 voletti da MXP per farsi belli?
 
«Se Cai ha interesse pubblico, il governo sia garante. Se è privata, perché i debiti sono finiti ai cittadini?»

ROMA - Il sindaco di Milano attacca il presidente del Consiglio sul caso Alitalia. Berlusconi aveva appena chiarito che «non ci sono più i tempi di inserimento di Lufthansa nella trattativa su Alitalia e Air France», quando al premier ha replicato il sindaco di Milano, Letizia Moratti: «Occorre dare tempo a Cai per valutare un'offerta seria che Lufthansa è intenzionata a fare. Inoltre, se la compagnia è privata, perché i debiti sono finiti ai cittadini?».

CHIAREZZA - Lunedì il consiglio di amministrazione di Cai formalizzerà l'alleanza con Air France, Moratti invita invece il governo a «chiedere a Cai una pausa di approfondimento per valutare altre offerte» in modo «che si scelga la proposta migliore per il Paese». Secondo il sindaco di Milano, le trattative per la scelta del partner internazionale di Alitalia non possono considerarsi chiuse: «Se Cai ha interesse pubblico, quindi è una compagnia di bandiera, il governo non può sottrarsi a un ruolo di garanzia: cioè deve essere sicuro che la scelta di Cai (Air France, ndr) è la migliore per il Paese. Se Cai è invece privata, non si capisce perché a questa compagnia è stato consentito di avere ciò che non ha avuto in precedenza Alitalia: i debiti sono finiti a carico dei cittadini e c'è stata data una moratoria di tre anni sull'esclusiva della rotta più redditizia cioè Milano-Roma. Se gli interessi degli imprenditori non sono quelli dell'Italia, allora il governo deve intervenire», ha spiegato il sindaco, intervenuto a In mezz'ora su Rai3.

DIFFERENZE - Moratti ha reso noto di aver chiesto al premier «di concedere a Cai di valutare più offerte perché c'è in gioco la competitività del Paese. Lufthansa ha un progetto industriale di partnership a lungo periodo per sviluppare il mercato italiano. L'interesse di Air France è invece di comprarsi il mercato italiano a poco prezzo: 300 milioni di euro. Questo non è accettabile».

Fonte Corriere della Sera


insomma cara principessa per non guardare a casa propria, per non dire che non sei vergine neppure tu, che sei una che cornifica come tutti gli altri, insomma che anche TU hai un problema che si chiama linate e che ha recato danno, per non dire tutto ciò, cosa fai? ci racconti che l'altra è una zoccola! ci distrai parlando d'altro (d'altro poi!!! la solita musica dei debiti sul gobbo degli italiani come se i francesi fossero delle mucche con l'anello al naso e si sarebbero presi tutto, debiti compresi! PER FAVORE, tu li conosci bene, per questioni professionali, parli un francese da far invidia, e sai benissimo che non sono scemi!)

a questo punto è innegabile che è proprio un vizio culturale di noi milanesi dare sempre e solo le colpe prima ad alitalia ed ora a cai se malpensa va male! è proprio un vizio nostro quello di trovare le caprette espiatorie pur di mantenere la nostra verginità! chiudi quel caXXo di aeroporto di linate e andiamo tutti a malpensa con cai o senza cai e fiacciamola finita!
 
stavolta non c'era Tremonti a ricordarle che il Governo non è come il portafogli del marito....:D
 
Ma la Moratti è la portavoce di LH?
Tutto quello che le interessa è regalare slot su Linate a LH?
Mi vien anche da dire forse che abbia scambiato un impegno di slot sulla Milano-Roma per 4 voletti da MXP per farsi belli?
forse però sulla Milano Roma c'ha pure ragione...anche perchè sarebbe l'unica cosa solida che ha CAI
 
Non sarà un "missile" politico post-accordo CAI-AF?
Secondo me è un tentativo di mascherare l' insuccesso. La Lega ha dichiarato che l' emendamento "salva Malpensa" appunto salva Malpensa, mentre è solo uno dei pezzi mancanti del puzzle. Ha dichiarato vittoria ed evitato uno scontro con Berlusconi.
Madame sindaco invece non ha complessi d' inferiorità con SB, infatti è nella stessa classe dei super-ricchi e lo ha bastonato senza problemi, si è chiamata fuori, scaricando la responsabilità su Silvio, ma mentre alcune sue note sono condivisibili, effettivamente Air France si prende una bella fetta di mercato italiano ad un costo irrisorio, meno di un WB, chiaramente la sindachessa è poco credibile quando dichiara che LH non ha avuto tempo di presentare un' offerta.

Il fatto è che LH non avrebbe mai presentato un' offerta che non prevedesse le poltrone di comando, quindi strutturalmente è stata proprio la promessa di italianità di SB ad escludere Lufthansa e nessuno in Comune se n' è accorto. Peggio ancora è stato il non aver battagliato prima per impedire la fusione AZ-AP, che ha privato i Tedeschi della stampella domestica e dà vero valore aggiunto al ridotto investimento francese.

Frau Moratti pure non ha il coraggio di vedere il bluff di Colaninno e Sabelli, che hanno più volte dichiarato che sposterebbero gli intercontinentali a Malpensa se LIN fosse chiuso. Chiuda LIN e li sfidi, in ogni caso farebbe l' unica scelta strategica necessaria. Invece no, dice che bisogna salvare MXP, ma non è disposta a pagare nessun prezzo su LIN. Una volta ammesso che si ridimensionerebbe LIN per i Tedeschi, non ha senso essere invece indisponibili per Colaninno e pretendere che scelga LH e MXP, no?
 
Tesoro mio, non ho mai visto un Sindaco che si occupa di scegliere i partner alle compagnie aeree. MAI!!!!

Pensa a Milano che non ti sei mai seduta a trattare né con Lufthansa né con altri. Se CAI ha scelto Air France-KLM una ragione ci sarà. Fai il tuo lavoro che CAI farà il suo.
 
Frau Moratti pure non ha il coraggio di vedere il bluff di Colaninno e Sabelli, che hanno più volte dichiarato che sposterebbero gli intercontinentali a Malpensa se LIN fosse chiuso. Chiuda LIN e li sfidi, in ogni caso farebbe l' unica scelta strategica necessaria. Invece no, dice che bisogna salvare MXP, ma non è disposta a pagare nessun prezzo su LIN. Una volta ammesso che si ridimensionerebbe LIN per i Tedeschi, non ha senso essere invece indisponibili per Colaninno e pretendere che scelga LH e MXP, no?

come non quotare?
 
Io do tempo sino all'inizio della winter 09...quello è il limite massimo se non sbaglio per fare piazza pulita di AZ a MXP, e così chiudere LIN e incastrarli (visto che il giochetto sembra essere questo...molto rischioso, ma tant'è...), in modo che LH possa avere gli slot delle ex ondate AZ...se il gioco viene, bisognerà dargli atto, se non viene (come credo) sarà meglio che mi autobanni ;-)
 
Considerare Alitalia una compagnia di bandiera oppure no questo è il dilemma.
Il concetto della Moratti è semplice se gli italiani gli abbiamo detto che la "compagnia di bandiera" è morta e nello stesso tempo resuscitata questa compagnia se pur privata ha il diritto di fare gli interessi nazionali insieme ai sui in quanto abbiamo detto agli italiani che hanno ancora una compagnia di bandiera, se no che lo dicessero chiaro e tondo agli italiani, "cari italiani la compagnia di bandiera non esiste piu, questa ha lo stesso nome ma non è la stessa cosa" e liberassero gli slot inutilizzati con effetto immediato, altrimenti ci mettessero subito gli aerei come dovrebbe fare qualsiasi altra compagnia.
 
Tutto sommato non è un problema terribile per Milano che Alitalia scelga Air France e/o Fiumicino.

Gli scali che si appropriano del traffico intercontinentale da/per Milano sono già tanti e un concorrente in più non cambia molto, si ritorna alla situazione del '97 e basta. Il problema di scarsa attrattività dei voli intercontinentali a MXP non cambierebbe di una virgola se Alitalia oggi chiudesse senza però risorgere domani. Sparita Alitalia non apparirebbero dopodomani nugoli di WB in brughiera che ha altri problemi: ha un concorrente di troppo e secondariamente le manca un vettore con gli attributi, cioè con i soldi e gli aerei.

Un minimo di visione strategica, se è vero che LH si è così innamorata di Malpensa, avrebbe consigliato di dire subito a SB che sbagliava obiettivo, che l' italianità non serve, o almeno che all' uopo basta la scritta Italia in aggiunta a quella Lufthansa, quello che serve al business e ai lombardi sono i voli intercontinentali diretti, di un vettore basato a Milano o del resto del mondo cambia poco.

Le domande che la sindachessa Cappuccetto Rosso doveva porsi, smettendo di credere che fosse tutta colpa dei lupi cattivi romani, erano:
  • perché a MXP ci sono così pochi voli intercontinentali?
  • che cosa si può o deve fare per aumentarli?
La risposta è nota anche ai più sordi dal maggio 2000, quando KLM ha capito che da Malpensa non avrebbe cavato nulla e se n' è andata. La risposta strategica di SEA e del Comune è stata pompare Linate e ora si raccoglie quel che si è seminato. Linate è salvo e lotta insieme a noi, per seppellire Malpensa.

Arrivederci a quando anche i Tedeschi perderanno la pazienza.
 
Ciò che è anche sconvolgente è il fatto che tutto questo copione dello sviluppo finale CAI/AZ/AP/AF era già stato messo in piedi da tempo e tutti ne parlavano.
ma finchè a Milano è interessato essere morbidi con il governo centrale per mettere a punto l'operazione Expo non hanno fiatato.
Ora, improvvisamente, si accorgono di cosa sta succedendo, a poche ore dal sigillo della cosa.
Amplificando la solita inaffidibailità italiana in tema di trattative perchè non si sa mai che attori arrivano sul palcoscenico. Come in questo caso.
Comunque sia è appunto una pessima esibizione.
 
Secondo me è un tentativo di mascherare l' insuccesso. La Lega ha dichiarato che l' emendamento "salva Malpensa" appunto salva Malpensa, mentre è solo uno dei pezzi mancanti del puzzle. Ha dichiarato vittoria ed evitato uno scontro con Berlusconi.
Madame sindaco invece non ha complessi d' inferiorità con SB, infatti è nella stessa classe dei super-ricchi e lo ha bastonato senza problemi, si è chiamata fuori, scaricando la responsabilità su Silvio, ma mentre alcune sue note sono condivisibili, effettivamente Air France si prende una bella fetta di mercato italiano ad un costo irrisorio, meno di un WB, chiaramente la sindachessa è poco credibile quando dichiara che LH non ha avuto tempo di presentare un' offerta.

Il fatto è che LH non avrebbe mai presentato un' offerta che non prevedesse le poltrone di comando, quindi strutturalmente è stata proprio la promessa di italianità di SB ad escludere Lufthansa e nessuno in Comune se n' è accorto. Peggio ancora è stato il non aver battagliato prima per impedire la fusione AZ-AP, che ha privato i Tedeschi della stampella domestica e dà vero valore aggiunto al ridotto investimento francese.

Frau Moratti pure non ha il coraggio di vedere il bluff di Colaninno e Sabelli, che hanno più volte dichiarato che sposterebbero gli intercontinentali a Malpensa se LIN fosse chiuso. Chiuda LIN e li sfidi, in ogni caso farebbe l' unica scelta strategica necessaria. Invece no, dice che bisogna salvare MXP, ma non è disposta a pagare nessun prezzo su LIN. Una volta ammesso che si ridimensionerebbe LIN per i Tedeschi, non ha senso essere invece indisponibili per Colaninno e pretendere che scelga LH e MXP, no?

una ipotesi è che LH in realtà non sia interessata a una chiusura di Linate quanto a una sua riapertura. Parcheggia un pò di aerei a MXP per poi spostarli a LIN appena l'antitrust farà il suo dovere. E dubito che l'antitrust europea non abbia nulla da dire. Nel contempo fa bella la moratti che può vantare di aver portato a casa il salvatore della patria. In cambio lei si batte per liberalizzare più roba possibile da Linate.
 
una ipotesi è che LH in realtà non sia interessata a una chiusura di Linate quanto a una sua riapertura. Parcheggia un pò di aerei a MXP per poi spostarli a LIN appena l'antitrust farà il suo dovere. E dubito che l'antitrust europea non abbia nulla da dire. Nel contempo fa bella la moratti che può vantare di aver portato a casa il salvatore della patria. In cambio lei si batte per liberalizzare più roba possibile da Linate.
E quali sarebbero le prospettive di crescita di LIN?
LH è interessata a MXP, se non ce la fa tanti saluti e chi s'è visto s'è visto
 
una ipotesi è che LH in realtà non sia interessata a una chiusura di Linate quanto a una sua riapertura. Parcheggia un pò di aerei a MXP per poi spostarli a LIN appena l'antitrust farà il suo dovere.
I soldi in Italia si fanno con i pax intercontinentali, specialmente del nord e specialmente di business. E si perdono quando non si riesce a riempire i WB.

Per Lufthansa, come pure per AF, BA e molti altri vettori europei, l' Italia e soprattutto il nord Italia sono il principale mercato europeo dopo quello domestico e il terzo mondiale, dopo gli USA.
Non mi sembra proprio che sia quello dei voli da LIN il mercato che interessa a Lufthansa, anzi a mio parere il vettore ideale per LIN non sarebbe LH ma easyJet, che potrebbe offrire una combinazione di prodotto e prezzo letale per i concorrenti.
 
certo che la sciura non capisce veramente un ca@@o ... ma ci fa o c'è ?????
Io sono rimasto sbalordito quando prima della forte nevicata ( la seconda ) ha detto traquillamente che il giorno dopo le scuole sarebbero state aperte ....
 
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