Io mi chiedo, e' mai venuto in mente a qualcuno che il trasloco delle low-cost da FRL a BLQ non fosse perche' BLQ e' piu' raggiungibile da altre parti della pianura Padana e non solo. BLQ avrebbe bisogni di essere completamente rifatto, e' vero, pero' la posizione della citta' (nodo stradale e ferroviario) lo rende piu' facile da raggiungere di FRL e Parma.
Gli amministratori, e in questo caso si va dal presidente della Regione al Sindaco tutti concordi, ritengono ormai BLQ saturo per com'è e un problema da gestire. Ci sono infatti evidenti problemi di struttura, importanti lavori di ampliamento non fatti che lo rendono portatore di disagi non indifferenti in diversi momenti dell'anno.
Quindi per permettere lo sviluppo di BLQ servirebbero decine di milioni di euro di investimenti che non sono stati fatti (ma si è preferito foraggiare FR a più non posso visto che l'ultimo contratto lo ha dettato e imposto MOL a suon di minacce e poi chiedono di secretarlo).
Inoltre c'è un problema ancora maggiore e cioè che BLQ ormai soffre di accessibilità stradale, il nodo bolognese è al collasso anche qui per mancanza di lungimiranza e investimenti, o perfino ferroviaria per colpa di un sottodimensionamento del people mover.
Il discoro che facevo a Belumosi ma che per campanilismo non vuole essere colto al grido chiudiamo i piccoli concorrenti, che va detto che ora sono aziende private senza soci pubblici, a differenza di BLQ, è che nella mente degli amministratori potrebbe tranquillamente essere sensato un ragionamento che risolva il problema di BLQ trasferendo traffico a FRL, PMF o RMI. SAB fa legittimamente muro perché vuole aumentare i propri profitti, la risposta data dagli amministratori è di facilitare un loro ingresso negli aeroporti concorrenti in modo da salvaguardare i loro profitti e razionalizzare il sistema aeroportuale emiliano-romagnolo.
Fra l'altro l'urlo agli incentivi dovrebbe vedere tutti concordi in una unione sotto una bandiera comune perché toglierebbe forza contrattuale alle compagnie che non avrebbero concorrenti a 50 km o 100 km ma a 300 km.
Io pensandoci da esterna non vedo grossi limiti al ragionamento da De Pascale in giù. Addirittura il Sindaco concorda perché avrà sicuramente soppesato i ritorni economici alla sua città con le criticità di proteste locali.
E come ho già scritto non parliamo di un hub come FCO dove l'aumento dei voli di permette una sostenibilità di altri che non supportati da altri voli non si reggerebbero, a BLQ questo problema non ci sarebbe.